Logudoro in Sicilia
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Re: Logudoro in Sicilia
Admin ha scritto:sta uscendo da Messina anche oggi, vediamo dov'è diretta ...
escursione sullo Ionio, si viaggia a 19 nodi
Re: Logudoro in Sicilia
Tutte queste prove in mare fanno ben sperare (con la rima)
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
vi risulta?????
la Logudoro supera le 6.000 tonnellate di stazza, pertanto le manovre nel nostro porto non sono effettuabili con l'ausilio del Pilota via radio, come accade per le altre navi Fs, ma, in ossequio alle regole vigenti, deve intervenire il servizio di pilotaggio previsto per le navi che superano appunto le 6.000 tonnellate.
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freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Logudoro in Sicilia
freccia del sud ha scritto: la Logudoro supera le 6.000 tonnellate di stazza, pertanto le manovre nel nostro porto non sono effettuabili con l'ausilio del Pilota via radio, come accade per le altre navi Fs, ma, in ossequio alle regole vigenti, deve intervenire il servizio di pilotaggio previsto per le navi che superano appunto le 6.000 tonnellate.
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troveranno il modo di alleggerirla, vedrai
Re: Logudoro in Sicilia
Il modo c'è ed è semplicissimo....non capisco tutti questi allarmismi...chissà se qualcuno non sta li con il fiato sul collo per fare "notizie"...
Re: Logudoro in Sicilia
la prima soluzione potrebbe essere quella di viaggiare senza combustibile e lubrificanti oppure senza i motori e le eliche........
oppure smantellare sul ponte auto le cabine e qualche altra struttura inutilizzabile sullo stretto, ma tutto questo a quale costo!!!! quanto realmente costera' il dossier logudoro alla collettività.
oppure smantellare sul ponte auto le cabine e qualche altra struttura inutilizzabile sullo stretto, ma tutto questo a quale costo!!!! quanto realmente costera' il dossier logudoro alla collettività.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Logudoro in Sicilia
La stazza non è il peso della nave...quello è il dislocamento. La Stazza è il volume dei locali chiusi
Re: Logudoro in Sicilia
Oggi l'ho vista verso l'una e trenta al largo della madonnina,devo dire che andava veloceeee
Re: Logudoro in Sicilia
Ieri manovra in porto....devo dire che se la facessero sempre, recupererebbero 5 minuti abbondanti ad ogni corsa
Re: Logudoro in Sicilia
Mi auguro che si avveri quanto profetizza Genovese!!Tipico dell'amministratore regionale passare per vittima quando si è veri carnefici!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Logudoro in Sicilia
Altro bel pezzo di tempostretto.it
Nuovo attacco di Orsa a Rfi: "Vogliono ridurre l'equipaggio sulla Logudoro"
Richiesta all'Autorità Marittima la riduzione dell'equipaggio per la Logudoro a 16 unità, mentre la Villa e la Scilla, inferiori di tonnellaggio, viaggiano da anni con 19 uomini. Rischio perdita posti di lavoro e mancanza di sicurezza
Lunedì, 18 giugno, 2012 - 12:27
Ennesimo attacco dell'Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base) ad Rfi. L'argomento del contendere, stavolta, è la richiesta da parte di Rfi della riduzione delle tabelle di armamento della Logudoro rispetto a quelle vigenti sulle navi similari Villa e Scilla: "Sembra di essere tornati indietro nel tempo, nella fase in cui, durante il governo Prodi, l’allora Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, consentì il dimezzamento delle tabelle d’armamento nelle navi bidirezionali regalandoci l’attuale disorganizzazione che fra l’altro produce grave pregiudizio per la sicurezza di passeggeri ed equipaggi. La storia racconta che nonostante il significativo taglio al costo del lavoro, RFI non è riuscita a rendere produttivo il trasporto dei mezzi gommati, si è sempre comportata con “timore reverenziale” nei confronti della concorrente Caronte & Tourist fino a dichiarare il conclamato fallimento con la cessione di mezzi e strutture alla neonata Blu-ferries che presto verrà consegnata in mano al privato prescelto".
Il sindacato denuncia il solito motivo conduttore: "Il primo passo è sempre la riduzione di personale in modo da rendere appetibile la gestione del servizio ad eventuali acquirenti privati che si faranno avanti non appena le ferrovie si dichiareranno incapaci di gestire anche il traghettamento dei convogli ferroviari. La dirigenza ferroviaria è sempre molto accorta nell’applicare la politica dell’austerity quando si tratta di alimentare disoccupazione, precariato e calo della qualità del servizio in termini di efficienza e sicurezza ma non si preoccupa minimamente di aver causato l’ennesimo spreco di denaro pubblico investendo milioni di euro nella Logudoro che per operare nello Stretto deve necessariamente utilizzare il costoso servizio di pilotaggio. Questi sono “manager” che molto probabilmente verranno premiati con ingenti liquidazioni in denaro pubblico per aver contribuito attivamente al fallimento".
RFI ha presentato una tabella d’armamento per la Logudoro inferiore di tre unità rispetto alle navi Villa e Scilla che sono inferiori di tonnellaggio: "Si è battezzato il nuovo sistema inversamente proporzionale, all’aumentare della stazza della nave diminuisce il personale a bordo. Va da sé che ad una eventuale accettazione da parte dell’Autorità Marittima sarà conseguenziale la richiesta di riduzione delle tabelle anche per le similari Villa e Scilla ottenendo così un totale di 54 tagli di posti di lavoro, con buona pace dei precari, della sicurezza e dell’efficienza del servizio. Proporre tagli di personale senza effettuare nessuna innovazione tecnologica che ne possa giustificare l’assenza risulta offensivo per le Autorità competenti che in precedenza hanno fissato in 19 uomini l’armamento delle navi ferroviarie, se dovesse passare la proposta di RFI (16 unità per equipaggio, 3 in meno rispetto alle attuali tabelle) saremmo di fronte a due opzioni: o la precedente Autorità che ha stabilito le tabelle di Villa e Scilla è stata poco accorta ed ha consentito decenni di spreco di denaro pubblico attraverso equipaggi sovradimensionati, oppure l’attuale Autorità Marittima consentirebbe all’azienda l’ennesimo taglio dei costi trascurando le esigenze di sicurezza e di gestione del servizio che i predecessori hanno valutato effettuabili con tabelle minime composte da 19 uomini. Le motivazioni addotte da RFI per giustificare il taglio di personale sono quanto meno risibili, si parla di transenne mobili da utilizzare per impedire il transito dei passeggeri nei luoghi non presenziati dal personale, incarichi di sicurezza in fase di emergenza sarebbero affidati anche agli Allievi Comuni Polivalenti che nei fatti sono degli apprendisti e non possono operare da soli neanche nel normale esercizio, l’assistenza ai passeggeri portatori di handicap passerebbe da continua a “saltuaria”. Per non parlare della gestione di eventuali emergenze e di abbandono della nave. Non basta trasferirsi dalla Plancia di comando all’ufficio dirigenziale per dimenticare quanto sia importante la presenza di personale preparato per salvare vite umane."
L'Orsa conclude affidandosi all’Autorità Marittima: "Auspichiamo che questa volta prevalga l’interesse dell’utenza e dei lavoratori rispetto alle esigenze dell’azienda eternamente impegnata a recuperare i bilanci sempre e solo con i tagli al costo del lavoro e della sicurezza mentre gli sprechi proliferano senza che nessuno si assuma la responsabilità di mandare a casa una dirigenza che ha abbondantemente conclamato la propria incapacità
Nuovo attacco di Orsa a Rfi: "Vogliono ridurre l'equipaggio sulla Logudoro"
Richiesta all'Autorità Marittima la riduzione dell'equipaggio per la Logudoro a 16 unità, mentre la Villa e la Scilla, inferiori di tonnellaggio, viaggiano da anni con 19 uomini. Rischio perdita posti di lavoro e mancanza di sicurezza
Lunedì, 18 giugno, 2012 - 12:27
Ennesimo attacco dell'Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base) ad Rfi. L'argomento del contendere, stavolta, è la richiesta da parte di Rfi della riduzione delle tabelle di armamento della Logudoro rispetto a quelle vigenti sulle navi similari Villa e Scilla: "Sembra di essere tornati indietro nel tempo, nella fase in cui, durante il governo Prodi, l’allora Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, consentì il dimezzamento delle tabelle d’armamento nelle navi bidirezionali regalandoci l’attuale disorganizzazione che fra l’altro produce grave pregiudizio per la sicurezza di passeggeri ed equipaggi. La storia racconta che nonostante il significativo taglio al costo del lavoro, RFI non è riuscita a rendere produttivo il trasporto dei mezzi gommati, si è sempre comportata con “timore reverenziale” nei confronti della concorrente Caronte & Tourist fino a dichiarare il conclamato fallimento con la cessione di mezzi e strutture alla neonata Blu-ferries che presto verrà consegnata in mano al privato prescelto".
Il sindacato denuncia il solito motivo conduttore: "Il primo passo è sempre la riduzione di personale in modo da rendere appetibile la gestione del servizio ad eventuali acquirenti privati che si faranno avanti non appena le ferrovie si dichiareranno incapaci di gestire anche il traghettamento dei convogli ferroviari. La dirigenza ferroviaria è sempre molto accorta nell’applicare la politica dell’austerity quando si tratta di alimentare disoccupazione, precariato e calo della qualità del servizio in termini di efficienza e sicurezza ma non si preoccupa minimamente di aver causato l’ennesimo spreco di denaro pubblico investendo milioni di euro nella Logudoro che per operare nello Stretto deve necessariamente utilizzare il costoso servizio di pilotaggio. Questi sono “manager” che molto probabilmente verranno premiati con ingenti liquidazioni in denaro pubblico per aver contribuito attivamente al fallimento".
RFI ha presentato una tabella d’armamento per la Logudoro inferiore di tre unità rispetto alle navi Villa e Scilla che sono inferiori di tonnellaggio: "Si è battezzato il nuovo sistema inversamente proporzionale, all’aumentare della stazza della nave diminuisce il personale a bordo. Va da sé che ad una eventuale accettazione da parte dell’Autorità Marittima sarà conseguenziale la richiesta di riduzione delle tabelle anche per le similari Villa e Scilla ottenendo così un totale di 54 tagli di posti di lavoro, con buona pace dei precari, della sicurezza e dell’efficienza del servizio. Proporre tagli di personale senza effettuare nessuna innovazione tecnologica che ne possa giustificare l’assenza risulta offensivo per le Autorità competenti che in precedenza hanno fissato in 19 uomini l’armamento delle navi ferroviarie, se dovesse passare la proposta di RFI (16 unità per equipaggio, 3 in meno rispetto alle attuali tabelle) saremmo di fronte a due opzioni: o la precedente Autorità che ha stabilito le tabelle di Villa e Scilla è stata poco accorta ed ha consentito decenni di spreco di denaro pubblico attraverso equipaggi sovradimensionati, oppure l’attuale Autorità Marittima consentirebbe all’azienda l’ennesimo taglio dei costi trascurando le esigenze di sicurezza e di gestione del servizio che i predecessori hanno valutato effettuabili con tabelle minime composte da 19 uomini. Le motivazioni addotte da RFI per giustificare il taglio di personale sono quanto meno risibili, si parla di transenne mobili da utilizzare per impedire il transito dei passeggeri nei luoghi non presenziati dal personale, incarichi di sicurezza in fase di emergenza sarebbero affidati anche agli Allievi Comuni Polivalenti che nei fatti sono degli apprendisti e non possono operare da soli neanche nel normale esercizio, l’assistenza ai passeggeri portatori di handicap passerebbe da continua a “saltuaria”. Per non parlare della gestione di eventuali emergenze e di abbandono della nave. Non basta trasferirsi dalla Plancia di comando all’ufficio dirigenziale per dimenticare quanto sia importante la presenza di personale preparato per salvare vite umane."
L'Orsa conclude affidandosi all’Autorità Marittima: "Auspichiamo che questa volta prevalga l’interesse dell’utenza e dei lavoratori rispetto alle esigenze dell’azienda eternamente impegnata a recuperare i bilanci sempre e solo con i tagli al costo del lavoro e della sicurezza mentre gli sprechi proliferano senza che nessuno si assuma la responsabilità di mandare a casa una dirigenza che ha abbondantemente conclamato la propria incapacità
Re: Logudoro in Sicilia
Ferryboat ha scritto:Altro bel pezzo di tempostretto.it
Nuovo attacco di Orsa a Rfi: "Vogliono ridurre l'equipaggio sulla Logudoro"
Richiesta all'Autorità Marittima la riduzione dell'equipaggio per la Logudoro a 16 unità, mentre la Villa e la Scilla, inferiori di tonnellaggio, viaggiano da anni con 19 uomini. Rischio perdita posti di lavoro e mancanza di sicurezza
Lunedì, 18 giugno, 2012 - 12:27
Ennesimo attacco dell'Orsa (Organizzazione sindacati autonomi e di base) ad Rfi. L'argomento del contendere, stavolta, è la richiesta da parte di Rfi della riduzione delle tabelle di armamento della Logudoro rispetto a quelle vigenti sulle navi similari Villa e Scilla: "Sembra di essere tornati indietro nel tempo, nella fase in cui, durante il governo Prodi, l’allora Ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, consentì il dimezzamento delle tabelle d’armamento nelle navi bidirezionali regalandoci l’attuale disorganizzazione che fra l’altro produce grave pregiudizio per la sicurezza di passeggeri ed equipaggi. La storia racconta che nonostante il significativo taglio al costo del lavoro, RFI non è riuscita a rendere produttivo il trasporto dei mezzi gommati, si è sempre comportata con “timore reverenziale” nei confronti della concorrente Caronte & Tourist fino a dichiarare il conclamato fallimento con la cessione di mezzi e strutture alla neonata Blu-ferries che presto verrà consegnata in mano al privato prescelto".
Il sindacato denuncia il solito motivo conduttore: "Il primo passo è sempre la riduzione di personale in modo da rendere appetibile la gestione del servizio ad eventuali acquirenti privati che si faranno avanti non appena le ferrovie si dichiareranno incapaci di gestire anche il traghettamento dei convogli ferroviari. La dirigenza ferroviaria è sempre molto accorta nell’applicare la politica dell’austerity quando si tratta di alimentare disoccupazione, precariato e calo della qualità del servizio in termini di efficienza e sicurezza ma non si preoccupa minimamente di aver causato l’ennesimo spreco di denaro pubblico investendo milioni di euro nella Logudoro che per operare nello Stretto deve necessariamente utilizzare il costoso servizio di pilotaggio. Questi sono “manager” che molto probabilmente verranno premiati con ingenti liquidazioni in denaro pubblico per aver contribuito attivamente al fallimento".
RFI ha presentato una tabella d’armamento per la Logudoro inferiore di tre unità rispetto alle navi Villa e Scilla che sono inferiori di tonnellaggio: "Si è battezzato il nuovo sistema inversamente proporzionale, all’aumentare della stazza della nave diminuisce il personale a bordo. Va da sé che ad una eventuale accettazione da parte dell’Autorità Marittima sarà conseguenziale la richiesta di riduzione delle tabelle anche per le similari Villa e Scilla ottenendo così un totale di 54 tagli di posti di lavoro, con buona pace dei precari, della sicurezza e dell’efficienza del servizio. Proporre tagli di personale senza effettuare nessuna innovazione tecnologica che ne possa giustificare l’assenza risulta offensivo per le Autorità competenti che in precedenza hanno fissato in 19 uomini l’armamento delle navi ferroviarie, se dovesse passare la proposta di RFI (16 unità per equipaggio, 3 in meno rispetto alle attuali tabelle) saremmo di fronte a due opzioni: o la precedente Autorità che ha stabilito le tabelle di Villa e Scilla è stata poco accorta ed ha consentito decenni di spreco di denaro pubblico attraverso equipaggi sovradimensionati, oppure l’attuale Autorità Marittima consentirebbe all’azienda l’ennesimo taglio dei costi trascurando le esigenze di sicurezza e di gestione del servizio che i predecessori hanno valutato effettuabili con tabelle minime composte da 19 uomini. Le motivazioni addotte da RFI per giustificare il taglio di personale sono quanto meno risibili, si parla di transenne mobili da utilizzare per impedire il transito dei passeggeri nei luoghi non presenziati dal personale, incarichi di sicurezza in fase di emergenza sarebbero affidati anche agli Allievi Comuni Polivalenti che nei fatti sono degli apprendisti e non possono operare da soli neanche nel normale esercizio, l’assistenza ai passeggeri portatori di handicap passerebbe da continua a “saltuaria”. Per non parlare della gestione di eventuali emergenze e di abbandono della nave. Non basta trasferirsi dalla Plancia di comando all’ufficio dirigenziale per dimenticare quanto sia importante la presenza di personale preparato per salvare vite umane."
L'Orsa conclude affidandosi all’Autorità Marittima: "Auspichiamo che questa volta prevalga l’interesse dell’utenza e dei lavoratori rispetto alle esigenze dell’azienda eternamente impegnata a recuperare i bilanci sempre e solo con i tagli al costo del lavoro e della sicurezza mentre gli sprechi proliferano senza che nessuno si assuma la responsabilità di mandare a casa una dirigenza che ha abbondantemente conclamato la propria incapacità
Effettivamente 3 persone in meno che non potranno passare le mattinate a ridere e scherzare al bar
Aggiungo che RFI perde 200 mln di euro l'anno per il traghettamento sullo stretto.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Logudoro in Sicilia
con una politica commerciale simile e' già un ottimo risultato!!!!!
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Logudoro in Sicilia
Gualtiero non è una perdita GARANTIRE la continuità territoriale. Il problema è un altro: perchè altre Compagnei guadagnano ed RFI perde?Te lo sei mai chiesto??
Pensaci
Pensaci
Re: Logudoro in Sicilia
Ragazzi(sopratutto chiedo a Enzo e Roberto Admin)sapete quanti membri di equipaggio aveva totalmente la Logudoro quando prestava servizio passeggeri sulla Civitavecchia-Golfo Aranci ??
Re: Logudoro in Sicilia
Ferryboat ha scritto:Gualtiero non è una perdita GARANTIRE la continuità territoriale. Il problema è un altro: perchè altre Compagnei guadagnano ed RFI perde?Te lo sei mai chiesto??
Pensaci
Ormai si ragiona solo per fare "utile"! la continuità territoriale è un retaggio di uno stato sociale morto quasi 20 anni fa...è questo che ancora non avete ben inteso. E' sbagliato ma è così e non ci possiamo fare proprio nulla a meno che non si mettano in gioco altre forze politiche di natura locale e regionale. Basta fare sempre le vittime...
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Logudoro in Sicilia
pensiero personale: ad oggi bluvia non offre ne' continuita' territoriale ( guardando orari di partenza e disservizi ) ne utili da redistribuire su altri servizi locali, o si stravolge l'ente o verra' spazzato via dalla falce morettiana con estrema facilita'
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Logudoro in Sicilia
freccia del sud ha scritto:pensiero personale: ad oggi bluvia non offre ne' continuita' territoriale ( guardando orari di partenza e disservizi ) ne utili da redistribuire su altri servizi locali, o si stravolge l'ente o verra' spazzato via dalla falce morettiana con estrema facilita'
ma è proprio quello che vogliono purtroppo!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Logudoro in Sicilia
e che voglio pure io..io desidero che tutto questo catastrofismo siculo si avveri veramente. Niente treni, niente navi niente di niente...c'è un vittimismo che si respira nell'aria che sta diventando fastidioso oltre la becera e disarmante ignoranza.Gualtiero ha scritto:freccia del sud ha scritto:pensiero personale: ad oggi bluvia non offre ne' continuita' territoriale ( guardando orari di partenza e disservizi ) ne utili da redistribuire su altri servizi locali, o si stravolge l'ente o verra' spazzato via dalla falce morettiana con estrema facilita'
ma è proprio quello che vogliono purtroppo!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Logudoro in Sicilia
perdonami ma il detto per colpa di qualcuno non si fa' credito a nessuno mi e' sempre stato sui c......i, e ritengo che se davvero venisse cancellato ogni cosa la classe dirigente e politica locale non si assumerebbe minimamente alcuna colpa anzi rilancerebbero creando un sentimento di odio e rabbia nei confronti di zone a detta dei nostri amministratori amiche del governo e raccomandate, invece si dovrebbe premere adesso per ottenere il massimo realizzabile in questo periodo attraverso il tanto famigerato e chiacchierato contratto di servizio, tramite manifestazioni pubbliche pacifiche ma sopratutto dimostrando la reale importanza del servizio di collegamento dello stretto e del servizio ferroviario sfruttando quotidianamente le potenzialita' del servizio, cambiando radicalmente abitudini che hanno portato questa citta' sull'orlo del baratro,
ad esempio ieri ero su un locale in toscana e un ispettore della regione controllava la presenza delle dotazioni ( salviette, sapone ) e dell'acqua nei bagni, e si lamentava con il capotreno sulla temperatura poco glaciale delle carrozze, questo avrebbe bisogno la sicilia e messina, che le persone incaricate svolgano il proprio incarico con scrupolo e dedizione ad ogni livello e senza dover subire pressioni da parte dei soliti " amici ",
ad esempio ieri ero su un locale in toscana e un ispettore della regione controllava la presenza delle dotazioni ( salviette, sapone ) e dell'acqua nei bagni, e si lamentava con il capotreno sulla temperatura poco glaciale delle carrozze, questo avrebbe bisogno la sicilia e messina, che le persone incaricate svolgano il proprio incarico con scrupolo e dedizione ad ogni livello e senza dover subire pressioni da parte dei soliti " amici ",
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Logudoro in Sicilia
OT Ho l'impressione che stiamo andando fuori tema
chiuso OT
Volete vedere che il primo treno che traghetta la Logudoro sarà il treno con cui torno a Messina
E' una questione soprattutto di mentalità, me ne sono reso conto in questi tre anni di vita pratesefreccia del sud ha scritto:....ad esempio ieri ero su un locale in toscana e un ispettore della regione controllava la presenza delle dotazioni ( salviette, sapone ) e dell'acqua nei bagni, e si lamentava con il capotreno sulla temperatura poco glaciale delle carrozze, questo avrebbe bisogno la sicilia e messina, che le persone incaricate svolgano il proprio incarico con scrupolo e dedizione ad ogni livello e senza dover subire pressioni da parte dei soliti " amici "...
chiuso OT
Volete vedere che il primo treno che traghetta la Logudoro sarà il treno con cui torno a Messina
Re: Logudoro in Sicilia
fra' spero che tu possa rientrare prima!!!!!
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Pagina 8 di 12 • 1, 2, 3 ... 7, 8, 9, 10, 11, 12
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