Camaro, Gesso e il Vecchio Valico dei Peloritani (aggiornamenti e curiosità)

Admin ha scritto:della serie: succede solo a Messina ....

Non sarei così categorico, certo è che con queste notizie, per forza la fs sono in perdita...

Stazione scerbata...

Caro Roberto....se tu nella tua campagna compivi questi "reati" le multe le avresti ricevute.....perche Trenitalia non dovrebbe riceverle ????? anche se la stazione e' dismessa....il minimo di manutenzione bisogna farla....per salvaguardare l'incolumita' delle persone

Caro Giovanni... Non hai capito un ...BIP... di quello che volevo segnalare con la pubblicazione di quella notizia.

Admin ha scritto:Caro Giovanni... Non hai capito un ...BIP... di quello che volevo segnalare con la pubblicazione di quella notizia.

E non è una novità!

L'altro ieri mi son fatto un giretto in una stazione di Camaro ripulita dalla vegetazione infestante...
Che emozione vedere finalmente riaffiorare i binari...neanche quando era in servizio ricordavo il primo binario così sgombro da erbacce
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Questa invece la situazione lato Messina, con la folta vegetazione che ricopre il tronchino di salvamento e la linea verso la galleria Spadalara:
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Salvo e la stazione di Camaro ti ringraziano per il contributo!

Piccolo articoletto "strano" trovato su un sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ferryboat ha scritto:Piccolo articoletto "strano" trovato su un sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

In un pomeriggio primaverile del lontano 1983, presso la stazione ferroviaria locale, una coppia di signori fu testimone di un fatto inesplicabile:
"Con mia moglie mi trovavo sul treno per Messina fermo sul binario di attesa alla stazione di Camaro perché doveva essere preceduto da un altro.
Eravamo affacciati al finestrino. Quando ormai la campanella aveva cessato di suonare ed il treno stava per sbucare dalla galleria, si sentì richiudere la porta del nostro treno dal lato del binario dove stava per sopraggiungere l’altro convoglio e si vide scendere un ferroviere con la bandiera di segnalazione in mano: notai che aveva in testa un curioso berretto, non proprio di quelli attuali, ma la cosa che mi colpì di più fu che attraversò il binario quando il reno gli era ormai quasi addosso.
Però lo vidi bene raggiungere il marciapiede opposto.
Nei brevi attimi in cui il treno passò velocissimo pensai in me: “Questi ferrovieri che passano all’ultimo minuto: qualche volta qualcuno ci lascia la pelle!”.
Ma lo stupore mio e di mia moglie (nonché, credo, di quanti guardavano) fu che, passato il treno, su quel marciapiede non c’era proprio nessuno.
Dov’era andato il ferroviere? Non poteva essere andato da alcuna parte poiché dietro il marciapiede c’era solo un lunghissimo ed altissimo liscio muro di pietre di quelli costruiti per fermare la montagna.

E allora? Sospettammo una disgrazia, ma per quanto potemmo indagare, non pare che sia accaduto nulla; il nostro treno ripartì poco dopo. Alla stazione di Messina il traffico era normale ed al nostro ritorno (qualche ora dopo) i treni erano in perfetto orario; nulla sui giornali del giorno dopo e dei successivi. Quindi?..."

Un fantasma appassionato di treni: nella cultura popolare medio-bassa ci sono molti che credono e vedono i fantasmi. Infatti quando morirò spero di essere un fantasma che girovaga treni treni stazioni stazioni.
Un misto fra religione Indù, feticismo e cattolicesimo.

Chissà, un giorno troveremo una "sPIRITELLO" vagare con la sua digitale a terrorizzare le belle pendolari ferme in stazione!

Ferryboat ha scritto:Chissà, un giorno troveremo una "sPIRITELLO" vagare con la sua digitale a terrorizzare le belle pendolari ferme in stazione!

Siamo venuti a conoscenza molto tardi di questa interessante iniziativa.

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Domani presso la sede dell'Associazione Cameris si terrà un convegno / dibattito sull'utilizzo delle aree demaniali con riferimento a Camaro.
Se leggete bene interverrà anche il nostro Arch. Natale Caristi (con il supporto del sottoscritto) per quanto concerne la parte legata alla ferrovia di Camaro.
Vi aspettiamo numerosi. L'inizio è previsto per le 17:30!!!

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Vi aspettiamo numerosi.

Domani compratevi la gazzetta

...si comprala la gazzetta caro Enzo, leggi l' articolo in merito al progetto di riqualificazione dell' area demaniale e delle persone intervenute al dibattito...
Mi spiace per Natale ma dal mio avviso si e' trattato di un vero e proprio appuntamento di orientamento polico e la partecipazione del Nostro architetto sia stata per far fare bella figura a qualcuno "della zona" e di piu'!
Per quel che mi riguarda e' stata una mossa squallida, vorrei leggere i commenti a caldo degli amici intervenuti all' evento per essere contradetto a riguardo delle mie impressioni!
Spero solamente che Gualtiero e Natale non abbiano messo il loro badge di riconoscimento e riconducibile all' Associazione...

purtroppo nei prossimi trenta giorni saranno organizzati molti eventi e dibattiti con l'unico scopo di propagandare il candidato x alla carica y, e rivedremo da luglio il classico deserto di idee e proposte a cui la societa' civile messinese ci ha abituati.

soprattutto nel II circoscrizione mi giunge voce che ci sia molto attivismo politico, che vinca il migliore

Doppia simmetrica ha scritto:...si comprala la gazzetta caro Enzo, leggi l' articolo in merito al progetto di riqualificazione dell' area demaniale e delle persone intervenute al dibattito...
Mi spiace per Natale ma dal mio avviso si e' trattato di un vero e proprio appuntamento di orientamento polico e la partecipazione del Nostro architetto sia stata per far fare bella figura a qualcuno "della zona" e di piu'!
Per quel che mi riguarda e' stata una mossa squallida, vorrei leggere i commenti a caldo degli amici intervenuti all' evento per essere contradetto a riguardo delle mie impressioni!
Spero solamente che Gualtiero e Natale non abbiano messo il loro badge di riconoscimento e riconducibile all' Associazione...

Ehi fratello.
Discorso condivisibile in parte. Certo se avessimo saputo a priori l'orientamento dell'evento, avremmo riflettuto meglio sulla nostra partecipazione o se fosse stato organizzato da un solo partito e un solo candidato.
Dall'altro abbiamo notato diversi orientamenti politici, di varia natura e colore e quindi, sotto questo punto di vista, abbiamo dimostrato che non apparteniamo a nessuno, ribadendo più volte la nostra natura apolitica - apartitica. Siamo stati invitati da un'associazione che aveva un tema specifico e questa associazione (Cameris) ha invitato tutti i candidati a sindaco per un confronto face to face...i poteri forti si sono astenuti ) altri hanno partecipato..ma c'erano diversi colori.
Noi ci siamo solo astenuti da tutto ciò. E nessuno, con grande onestà, si è permesso di avvicinarsi a noi e dire "bello il progetto della greenway, ce ne dai una copia?".... Quindi, niente di preoccupante.
PS: Con grande sorpresa è giunta anche una deputata all'ARS, carissima conoscente...e per me è stata l'occasione per poterci parlare e salutarla.

Comunque ritengo che l'intervento dall'AFS, nonostante il mio scetticismo iniziale, sia stato positivo, nell'ottica della divulgazione delle nostre attività. Ribadisco quanto già detto da Gualtiero, cioè che ieri non era presente un solo colore politico bensì diversi candidati a sindaco. Inoltre la manifestazione, coerentemente con quanto esposto in locandina, non ha ospitato alcun dibattito politico. Ritengo tuttavia positiva la presenza di politici che comunque hanno avuto modo di conoscere la nostra associazione e le nostre attività. Ricordiamo che comunque per organizzare qualunque tipo di manifestazione (vedi MEMO) è obbligatorio interfacciarsi con la politica (amministrazione comunale), e quindi farsi conoscere "in anticipo" non può far altro che agevolare eventuali organizzazioni di eventi (sempre meglio di presentarsi come perfetti sconosciuti al cospetto del sindaco di turno). Ritengo infine che le idee vanno divulgate, perché anche se non saranno mai attuate (della foresta di Camaro se ne parla da oltre 20 anni) non rimarranno chiuse tra quattro pareti.

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C'era anche il nostro Francesco Fiumanò che ha fatto alcune foto..che ancora aspetto
Pronto Ciccio....ci sei??!!!

Purtroppo sono connesso da cellulare dato che per il momento non ho linea in casa.
In serata vedrò di postare qualche foto

Scovato su YT

ecco alcune foto dell'incontro, con il cellulare non ho potuto fare di meglio.

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Fonte: Gds 13/08/2013

Un rogo è divampato la notte scorsa all’interno della ex galleria ferroviaria di Camaro. Qualcuno ha appiccato il fuoco a dei cavi di rame provocando le fiamme che per cinque ore, fino alle sette del mattino, hanno impegnato i Vigili del Fuoco. Evacuate anche alcune abitazioni.


Notte di paura per gli abitanti di Camaro Superiore per un incendio che si è sviluppato all’interno della vecchia galleria ferroviaria ormai in disuso che ha tenuto impegnati i Vigili del Fuoco per cinque ore fino alle sette del mattino. Fiamme e fumo acre che hanno costretto le forze dell’ordine ad evacuare un’ex casa cantoniera abitata da due famiglie. A causare il rogo centinaia di chili di rame che qualcuno aveva strappato all’interno della vecchia galleria. Nel tentativo di eliminare la guaina di gomma che avvolge il metallo è stato appiccato il fuoco ma le fiamme si sono propagate velocemente all’interno del tunnel. Un primo allarme era stato lanciato dagli abitanti della zona intorno a mezzanotte quando si è diffusa una forte puzza di bruciato. I Vigili del Fuoco però, dopo un sopralluogo, non hanno trovato nulla di anomalo. Alle 2,20 il secondo intervento. Questa volta però dal lato di Camaro della galleria ha iniziato ad uscire del fumo, altissime colonne che in poco tempo hanno avvolto l’intera zona comprese alcune abitazioni. Il fumo, che ha reso l’aria irrespirabile in particolare ha raggiunto l’ex casa cantoniera. Vigili del Fuoco e Polizia hanno soccorso i componenti di due nuclei familiari portandoli all’esterno. Nella zona si è scatenato il panico poiché non si riusciva a conoscere l’origine dell’incendio. Qualcuno parlava di sostanze tossiche, altri di vecchi vagoni ferroviari in disuso che stavano bruciando nella galleria. I Pompieri hanno avuto grosse difficoltà ad entrare in galleria per via dei cancelli chiusi a chiave, installati da RFI. Solo quando è stato aperto un cancello e sono stati inseriti dei motoventilatori per sospingere il fumo fuori dalla galleria, è stato possibile svelare l’arcano. Solo alle 6 si è scoperto che le fiamme erano state provocate da una gran massa di cavi di rame incendiati. Sul posto è giunto anche il comandante dei VVF, l’ing. Salvatore Rizzo che ha coordinato gli interventi compresi l’assistenza alle persone evacuate. Alle 7 l’incendio è stato domato e le famiglie sono potute tornare nelle loro abitazioni dopo una notte di paura.


Quanto accaduto all’interno della galleria della ex stazione ferroviaria di Camaro, dimostra ancora una volta che l’area ferroviaria dismessa nel 2001 deve necessariamente essere ripresa e consegnata alla città, piuttosto che marcire nell’abbandono Lo sostiene oggi il consigliere della Terza Circoscrizione Alessandro Cacciotto che in merito il 7 gennaio scorso aveva inviato una nota all’Assessore Regionale alle Infrastrutture e Trasporti Nino Bartolotta.L’assessore mostrò interesse per la proposta di Cacciotto ed assunse il preciso impegno informale di fare rivivere l’ex stazione.Nelle prossime settimane il consigliere circoscrizionale contatterà nuovamente l’Assessore Bartolotta, per cercare di avviare un iter che conduca alla rinascita della ex stazione ferroviaria di Camaro.

Vergognoso

quando sento parlare di "precisi impegni informali" scorre un brivido lungo tutta la mia schiena  

Ma se la galleria Peloritana era chiusa da cancello sia lato Gesso che Camaro.....mi chiedo come hanno fatto ad entrare ???????????? la Galleria quanti metri e' dopo la stazione di Camaro ?

Inbus U 210 ha scritto:Ma se la galleria Peloritana era chiusa da cancello sia lato Gesso che Camaro.....mi chiedo come hanno fatto ad entrare ???????????? la Galleria quanti metri e' dopo la stazione di Camaro ?

Non che ci voglia la scienza infusa per aprire un normalissimo lucchetto, inoltre dal lato Gesso non è affatto chiusa, è aperta da diversi anni. La cosa che mi ha stupito è come mai ci fosse ancora del rame all'interno. Pensavo avessero già fatto terra pulita. E va beh....concordo con l'Admin sul "brivido lungo la schiena" che potrebbe essere tradotto in "conato di vomito"....

Vecchia ferrovia Camaro – Gesso. CittadinanzAttiva presenta esposto in procura

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a completemento di quanto finora riportato, pubblico le immagini degli articoli di stampa

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