Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
rocco ha scritto:Caro Gualtiero sono daccordo fino ad un certo punto.
Sono convinto che anche i treni tra il nostro sud ed il nord erano richiesti quando in qualche modo funzionavano.
Ed in Italia a sostenere Trenitalia vi è lo stato che oltre ad esserne il proprietario gli da i contributi per la continuità territoriale. E quindi è pure meglio di un socio straniero.
Io credo che il problema non è che ce l'hanno contro il sud ma solo quello che pensano alle proprie tasche.
Trenitalia viene gestita come azienda privata o statale a seconda delle convenienze.
Per i manager l'importante è fare utili per raggiungere obiettivi e prendere premi. E la strada più semplice attualmente credo che sia quella dell'alta velocità dove le spese per farla sono statali, gli introiti di trenitalia. Rendere efficienti invece i collegamenti lunghi è molto più difficile.
Esattissimo...bisogna tornare indietro di un decennio per capire quale è stata la fine delle nostre ferrovie...pian piano ci stiamo arrivando!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni...indipendentemente se l'articolo è scritto dall'amico Zermo!
Tony Zermo
Enna con tutta la sua provincia è come un fanciulla povera che deve sposare un principe azzurro
LA ENNA PALERMO SARA' VELOCIZZATA MA TAV IMPOSSIBILE
e ci vorranno almeno 9 anni di lavori per un treno rapido Palermo - Catania
Tempi lunghi.
Per completare il progetto di Rfi si prevedono almeno
22 anni di lavori
Tony Zermo
Enna con tutta la sua provincia è come un fanciulla povera che deve sposare un principe azzurro. Attualmente ha un abito pieno di toppe, difficile anche arrivarci perché la principale strada di accesso è bloccata (da tre anni!) per il crollo di ponte e le altre due sono pure a rischio smottamenti. E' il capoluogo italiano più vicino alle stelle, ma intanto è in stato di indigenza. La sua dote sta nel fatto di essere centrale in tutto: da qui passerà l'alta capacità ferroviaria con una nuova stazione nella zona dell'area industriale, da qui in contrada Calderari passa il raddoppio del metanodotto della Snamprogetti dove si intrecceranno le tubazioni del gas proveniente dall'Algeria e dalla Libia, nella provincia ennese passerà quasi tutta la Nord-Sud da Gela a Santo Stefano di Camastra, 140 chilometri che in un'ora porteranno dal Mar d'Africa al Tirreno. Insomma, povera come reddito pro capite, ma ricca di potenzialità proprio per essere «centrale». Un po' come la Sicilia che è al centro del Mediterraneo e spera di poter utilizzare questa sua fortuna geografica. Enna è in piccolo lo specchio dell'Isola, entrambe povere, entrambe dalle potenzialità straordinarie.
Al convegno di ieri organizzato dalla Provincia ennese c'erano tutti i parenti della sposa: Giuseppe Monaco, presidente dell'Amministrazione provinciale, l'assessore alla Programmazione Salvatore Zinna, il sindaco Paolo Garofalo, il direttore regionale dei Trasporti Vincenzo Falgares, il direttore tecnico dell'Anas Federico Murrone, il capo della Programmazione regionale Felice Bonanno, il direttore delle relazioni esterne della Regione Francesco Attaguile, il coordinatore degli investimenti delle Ferrovie in Sicilia, Andrea Cucinotta, e ospite d'onore l'archistar Pier Paolo Maggiora, che come sapete sta trattando con la Cina investimenti in Sicilia. Tutti tecnici con le idee chiare.
Si è parlato soprattutto della Catania-Palermo, la «madre di tutte le ferrovie» prevista anche nel programma europeo dei trasporti. I tempi sono quelli che sono perché si tratta di lavori ciclopici. La prima fase riguarda il raddoppio Bicocca-Motta di 11 chilometri per cui sono già stati fatti i primi stanziamenti. Nella fase successiva il raddoppio Motta-Catenanuova di 28 chilometri, progettata, ma non ancora finanziata. Infine da Catenanuova a Enna, 31 chilometri da finanziare. Sembrerà facile, ma per realizzare la tratta da Bicocca a Enna, 77 chilometri, ci vorranno 9 anni e quasi due miliardi. Poi dalla nuova stazione di Enna si proseguirà sulla linea ferroviaria attuale che sarà velocizzata: ad esempio il tratto Roccapalumba-Marianopoli si potrà fare a 120 all'ora. Con questi lavori fino a Enna la tratta Catania-Palermo si potrà percorrere in 2 ore e 10'.
La seconda fase prevede la Enna-Pollina-Castelbuono di 66 chilometri che si interconnetterà nella tratta di 75 chilometri da Castelbuono a Palermo i cui lavori sono in corso. Per questa seconda fase occorrono 13 anni e un investimento di 7 miliardi dovendosi «bucare» i Nebrodi con una galleria di 42 chilometri. Ne beneficeranno i nostri nipoti, ma a lavori completati la Catania-Palermo si farebbe in un'ora e 25'.
C'è anche un progetto di velocizzazione da Palermo ad Agrigento di circa 100 chilometri. I lavori erano partiti, ma a causa del fallimento dell'impresa che se li era aggiudicati sono rimasti fermi da alcuni anni. Ora bisognerà procedere ad una nuova gara. Anche qui, quando i lavori saranno ultimati, si potrà andare da Palermo ad Agrigento in un'ora.
Tiriamo le conclusioni. Vanno benissimo i lavori per la tratta Catania-Enna con diramazione Caltanissetta perché, tutto sommato, impiegare due ore e dieci minuti per andare da Catania a Palermo è un tempo concorrenziale perché fare il tragitto su gomma si impiega grosso modo lo stesso tempo, ma poi devi trovare il parcheggio dell'auto, infilarti nel traffico cittadino ed è un'impresa, mentre con il treno arrivi in centro e vai dove vuoi. Quindi questi lavori sono utili: invece di 3 ore e mezzo attuali, quando va bene, ci stai poco più di due ore. Certo 9 anni di lavori sono parecchi (ma non s'era parlato di cinque anni?), però meglio di niente. Ci sembra invece di sfogliare un libro dei sogni quando si parla della tratta Enna-Palermo per la quale occorrono 13 anni e un investimento colossale di 7 miliardi, senza contare il traforo dei Nebrodi che non piacerà agli ambientalisti. D'accordo che Palermo-Catania si farebbe in un'ora e un quarto, ma come sarà mai possibile trovare 7 miliardi? E chi è disposto ad aspettare 13 anni, da assommare ai 9 della Catania-Enna, il che fa 22 anni? Quando l'ing. Cucinotta, responsabile degli investimenti delle Ferrovie in Sicilia, ha esposto il programma, ancora di massima, il direttore regionale dei Trasporti, Falgares, ha mostrato tutte le sue perplessità, segno che alla Regione questo megaprogetto non piace perché un piano lungo 22 anni significa proiettarsi in un'altra generazione. E se tra 22 anni i trasporti interni venissero fatti con gli elicotteri? Chi lo sa?
20/11/2011
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giornale di Sicilia
Enna con tutta la sua provincia è come un fanciulla povera che deve sposare un principe azzurro
LA ENNA PALERMO SARA' VELOCIZZATA MA TAV IMPOSSIBILE
e ci vorranno almeno 9 anni di lavori per un treno rapido Palermo - Catania
Tempi lunghi.
Per completare il progetto di Rfi si prevedono almeno
22 anni di lavori
Tony Zermo
Enna con tutta la sua provincia è come un fanciulla povera che deve sposare un principe azzurro. Attualmente ha un abito pieno di toppe, difficile anche arrivarci perché la principale strada di accesso è bloccata (da tre anni!) per il crollo di ponte e le altre due sono pure a rischio smottamenti. E' il capoluogo italiano più vicino alle stelle, ma intanto è in stato di indigenza. La sua dote sta nel fatto di essere centrale in tutto: da qui passerà l'alta capacità ferroviaria con una nuova stazione nella zona dell'area industriale, da qui in contrada Calderari passa il raddoppio del metanodotto della Snamprogetti dove si intrecceranno le tubazioni del gas proveniente dall'Algeria e dalla Libia, nella provincia ennese passerà quasi tutta la Nord-Sud da Gela a Santo Stefano di Camastra, 140 chilometri che in un'ora porteranno dal Mar d'Africa al Tirreno. Insomma, povera come reddito pro capite, ma ricca di potenzialità proprio per essere «centrale». Un po' come la Sicilia che è al centro del Mediterraneo e spera di poter utilizzare questa sua fortuna geografica. Enna è in piccolo lo specchio dell'Isola, entrambe povere, entrambe dalle potenzialità straordinarie.
Al convegno di ieri organizzato dalla Provincia ennese c'erano tutti i parenti della sposa: Giuseppe Monaco, presidente dell'Amministrazione provinciale, l'assessore alla Programmazione Salvatore Zinna, il sindaco Paolo Garofalo, il direttore regionale dei Trasporti Vincenzo Falgares, il direttore tecnico dell'Anas Federico Murrone, il capo della Programmazione regionale Felice Bonanno, il direttore delle relazioni esterne della Regione Francesco Attaguile, il coordinatore degli investimenti delle Ferrovie in Sicilia, Andrea Cucinotta, e ospite d'onore l'archistar Pier Paolo Maggiora, che come sapete sta trattando con la Cina investimenti in Sicilia. Tutti tecnici con le idee chiare.
Si è parlato soprattutto della Catania-Palermo, la «madre di tutte le ferrovie» prevista anche nel programma europeo dei trasporti. I tempi sono quelli che sono perché si tratta di lavori ciclopici. La prima fase riguarda il raddoppio Bicocca-Motta di 11 chilometri per cui sono già stati fatti i primi stanziamenti. Nella fase successiva il raddoppio Motta-Catenanuova di 28 chilometri, progettata, ma non ancora finanziata. Infine da Catenanuova a Enna, 31 chilometri da finanziare. Sembrerà facile, ma per realizzare la tratta da Bicocca a Enna, 77 chilometri, ci vorranno 9 anni e quasi due miliardi. Poi dalla nuova stazione di Enna si proseguirà sulla linea ferroviaria attuale che sarà velocizzata: ad esempio il tratto Roccapalumba-Marianopoli si potrà fare a 120 all'ora. Con questi lavori fino a Enna la tratta Catania-Palermo si potrà percorrere in 2 ore e 10'.
La seconda fase prevede la Enna-Pollina-Castelbuono di 66 chilometri che si interconnetterà nella tratta di 75 chilometri da Castelbuono a Palermo i cui lavori sono in corso. Per questa seconda fase occorrono 13 anni e un investimento di 7 miliardi dovendosi «bucare» i Nebrodi con una galleria di 42 chilometri. Ne beneficeranno i nostri nipoti, ma a lavori completati la Catania-Palermo si farebbe in un'ora e 25'.
C'è anche un progetto di velocizzazione da Palermo ad Agrigento di circa 100 chilometri. I lavori erano partiti, ma a causa del fallimento dell'impresa che se li era aggiudicati sono rimasti fermi da alcuni anni. Ora bisognerà procedere ad una nuova gara. Anche qui, quando i lavori saranno ultimati, si potrà andare da Palermo ad Agrigento in un'ora.
Tiriamo le conclusioni. Vanno benissimo i lavori per la tratta Catania-Enna con diramazione Caltanissetta perché, tutto sommato, impiegare due ore e dieci minuti per andare da Catania a Palermo è un tempo concorrenziale perché fare il tragitto su gomma si impiega grosso modo lo stesso tempo, ma poi devi trovare il parcheggio dell'auto, infilarti nel traffico cittadino ed è un'impresa, mentre con il treno arrivi in centro e vai dove vuoi. Quindi questi lavori sono utili: invece di 3 ore e mezzo attuali, quando va bene, ci stai poco più di due ore. Certo 9 anni di lavori sono parecchi (ma non s'era parlato di cinque anni?), però meglio di niente. Ci sembra invece di sfogliare un libro dei sogni quando si parla della tratta Enna-Palermo per la quale occorrono 13 anni e un investimento colossale di 7 miliardi, senza contare il traforo dei Nebrodi che non piacerà agli ambientalisti. D'accordo che Palermo-Catania si farebbe in un'ora e un quarto, ma come sarà mai possibile trovare 7 miliardi? E chi è disposto ad aspettare 13 anni, da assommare ai 9 della Catania-Enna, il che fa 22 anni? Quando l'ing. Cucinotta, responsabile degli investimenti delle Ferrovie in Sicilia, ha esposto il programma, ancora di massima, il direttore regionale dei Trasporti, Falgares, ha mostrato tutte le sue perplessità, segno che alla Regione questo megaprogetto non piace perché un piano lungo 22 anni significa proiettarsi in un'altra generazione. E se tra 22 anni i trasporti interni venissero fatti con gli elicotteri? Chi lo sa?
20/11/2011
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giornale di Sicilia
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
forse alcune persone che scrivono su questo forum hanno la fortuna di non dipendere da un collegamento affidato e gestito da terzi ( aereo/treno/pullman) per svolgere la propria attivita' lavorativa e famigliare....
a queste persone invio la preghiera a conservare per se stessi pensieri internazionali che poco si addicono a chi e' OBBLIGATO a presentarsi a un orario consono sul posto di lavoro e cmq deve a fine mese portare uno stipendio a casa ( che usando altre tipologie di collegamento non potrebbe attuare ),
GRAZIE
a queste persone invio la preghiera a conservare per se stessi pensieri internazionali che poco si addicono a chi e' OBBLIGATO a presentarsi a un orario consono sul posto di lavoro e cmq deve a fine mese portare uno stipendio a casa ( che usando altre tipologie di collegamento non potrebbe attuare ),
GRAZIE
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Passando ai treni notte, gli Espressi per Milano, Torino e Venezia provenienti dalla Sicilia saranno limitati a Roma, da dove si proseguirà a bordo di Frecciarossa o Frecciargento. Non si capisce però se riprenderà il servizio dei vagoni letto, negli ultimi tempi assenti dalla composizione per ragioni sindacali. La decisione di limitare il percorso dei notturni dipende dai minori contributi dati dallo Stato al servizio universale: solo 50 milioni di euro per il 2012 contro i 105 del biennio 2009-2010.
fonti trasporti italia
e trenitalia sopprime i treni notte siciliani per soli 50 milioni di euro????????????????
fonti trasporti italia
e trenitalia sopprime i treni notte siciliani per soli 50 milioni di euro????????????????
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Il ritorno di ARENAWAYS ???
Una fiammella di speranza per i collegamenti notturni a lunga percorrenza forse si è riaccesa.
Giuseppe Arena, assieme a un gruppo di imprenditori tra cui la societa' valdostana Cope, e il gruppo della Logistica Ambrogio, ha presentato l'unica offerta per l'acquisto (oserei dire il Ri-Acquisto) di ARENAWAYS.
Top secret l'ammontare dell'offerta anche se Arena stesso assicura che ''non e' di molto inferiore'' alla cifra base di 7,5 milioni stabilita dal curatore fallimentare. Entro la prossima settimana potrebbe essere formalizzata l'acquisizione.
Due i punti qualificanti dell'offerta, sottolinea Arena: il salvataggio della societa' e dei posti di lavoro , vale a dire i 60 dipendenti attualmente in organico e in cassa integrazione.
''Il piano industriale e' quello di prima, ma il clima politico mi sembra piu' favorevole alle liberalizzazioni'', osserva Arena, riferendosi alla battaglia perduta per ottenere le fermate intermedie sulle tratte servite dalla compagnia nei mesi scorsi e in particolare sulla Torino-Milano e sulla Torino-Livorno.
Il marchio Arenaways verra' mantenuto anche se verra' costituita una newco per la sua gestione, il cui nome e' ancora riservato, e nella quale Arena, che ne sara' presidente, avra' una quota di minoranza: ''ho speso tutto nella precedente gestione'', ammette.
Tra le novita' l'idea di avviare un servizio notte sui treni di lunga percorrenza, proprio mentre lo stesso servizio viene abbandonato dalle Fs perche' considerato non competitivo.
''Saremmo partiti a dicembre - spiega Arena - ma abbiamo perso quattro mesi per il fallimento. Ora pensiamo di cominciare a Pasqua o al massimo a giugno''.
Giuseppe Arena, assieme a un gruppo di imprenditori tra cui la societa' valdostana Cope, e il gruppo della Logistica Ambrogio, ha presentato l'unica offerta per l'acquisto (oserei dire il Ri-Acquisto) di ARENAWAYS.
Top secret l'ammontare dell'offerta anche se Arena stesso assicura che ''non e' di molto inferiore'' alla cifra base di 7,5 milioni stabilita dal curatore fallimentare. Entro la prossima settimana potrebbe essere formalizzata l'acquisizione.
Due i punti qualificanti dell'offerta, sottolinea Arena: il salvataggio della societa' e dei posti di lavoro , vale a dire i 60 dipendenti attualmente in organico e in cassa integrazione.
''Il piano industriale e' quello di prima, ma il clima politico mi sembra piu' favorevole alle liberalizzazioni'', osserva Arena, riferendosi alla battaglia perduta per ottenere le fermate intermedie sulle tratte servite dalla compagnia nei mesi scorsi e in particolare sulla Torino-Milano e sulla Torino-Livorno.
Il marchio Arenaways verra' mantenuto anche se verra' costituita una newco per la sua gestione, il cui nome e' ancora riservato, e nella quale Arena, che ne sara' presidente, avra' una quota di minoranza: ''ho speso tutto nella precedente gestione'', ammette.
Tra le novita' l'idea di avviare un servizio notte sui treni di lunga percorrenza, proprio mentre lo stesso servizio viene abbandonato dalle Fs perche' considerato non competitivo.
''Saremmo partiti a dicembre - spiega Arena - ma abbiamo perso quattro mesi per il fallimento. Ora pensiamo di cominciare a Pasqua o al massimo a giugno''.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Admin ha scritto:Una fiammella di speranza per i collegamenti notturni a lunga percorrenza forse si è riaccesa.
Giuseppe Arena, assieme a un gruppo di imprenditori tra cui la societa' valdostana Cope, e il gruppo della Logistica Ambrogio, ha presentato l'unica offerta per l'acquisto (oserei dire il Ri-Acquisto) di ARENAWAYS.
Top secret l'ammontare dell'offerta anche se Arena stesso assicura che ''non e' di molto inferiore'' alla cifra base di 7,5 milioni stabilita dal curatore fallimentare. Entro la prossima settimana potrebbe essere formalizzata l'acquisizione.
Due i punti qualificanti dell'offerta, sottolinea Arena: il salvataggio della societa' e dei posti di lavoro , vale a dire i 60 dipendenti attualmente in organico e in cassa integrazione.
''Il piano industriale e' quello di prima, ma il clima politico mi sembra piu' favorevole alle liberalizzazioni'', osserva Arena, riferendosi alla battaglia perduta per ottenere le fermate intermedie sulle tratte servite dalla compagnia nei mesi scorsi e in particolare sulla Torino-Milano e sulla Torino-Livorno.
Il marchio Arenaways verra' mantenuto anche se verra' costituita una newco per la sua gestione, il cui nome e' ancora riservato, e nella quale Arena, che ne sara' presidente, avra' una quota di minoranza: ''ho speso tutto nella precedente gestione'', ammette.
Tra le novita' l'idea di avviare un servizio notte sui treni di lunga percorrenza, proprio mentre lo stesso servizio viene abbandonato dalle Fs perche' considerato non competitivo.
''Saremmo partiti a dicembre - spiega Arena - ma abbiamo perso quattro mesi per il fallimento. Ora pensiamo di cominciare a Pasqua o al massimo a giugno''.
Bah speriamo!!Cmq dovrebbero pure cambiare la livrea.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
facciamoci sentire anche con petizioni on-line
L'intero meridione sta subendo un indegno trattamento a causa della soppressione indiscriminata di tutti i collegamenti notturni da e per la Sicilia da parte di Trenitalia s.p.a.
Vi chiedo a questo punto di collaborare per dimostrare che se in passato abbiamo taciuto adesso non siamo più disposti a farlo.
Il 30 percento della popolazione meridionale è costantemente in viaggio per motivi di studio e lavoro e,a costo di pagare fior di quattrini, trae grande beneficio dalla presenza dei treni notte tanto criticati quanto utili.
Per non dimenticare gli anziani che hanno necessità di viaggiare, spesso senza possibilità di essere presi ed accompagnati da nessuno presso i grandi aeroporti. Come viaggeranno?Come potrebbero affrontare un viaggio durante il giorno pieno di cambi treno e variabili come quello di dover cercare la coincidenza rischiando di perderla tra le varie stazioni d'Italia?
Chi ci sta tutelando?Non lo farà mai nessuno se non ci facciamo sentire.
L'idea è quella d raccogliere più firme possibili che sottoscrivano la volontà di ripristinare il servizio e restituire il lavoro a tutti coloro che ingiustamente l'hanno perso perchè ritenuti svolgere un servizio superfluo.
Se il servizio è superfluo vuol dire che tutti noi siamo ritenuti dei soggetti superflui perchè a noi questo treno serve e a nessuno frega niente.
il sito e' [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
L'obiettivo minimo è 5000 firme, poi invieremo tutto ai piani alti di Trenitalia perchè ci diano delle risposte. Se non arrivano le risposte parleremo con i giornali. Ma da soli non possiamo fare niente. Ho bisogno che ognuno di voi senta l'indignazione che sento io, la rabbia che sento io.
Ognuno di noi ha dei motivi per farsi sentire.Per una volta, facciamolo senza farci trattare come dei numeri.
Vi chiedo a questo punto di collaborare per dimostrare che se in passato abbiamo taciuto adesso non siamo più disposti a farlo.
Il 30 percento della popolazione meridionale è costantemente in viaggio per motivi di studio e lavoro e,a costo di pagare fior di quattrini, trae grande beneficio dalla presenza dei treni notte tanto criticati quanto utili.
Per non dimenticare gli anziani che hanno necessità di viaggiare, spesso senza possibilità di essere presi ed accompagnati da nessuno presso i grandi aeroporti. Come viaggeranno?Come potrebbero affrontare un viaggio durante il giorno pieno di cambi treno e variabili come quello di dover cercare la coincidenza rischiando di perderla tra le varie stazioni d'Italia?
Chi ci sta tutelando?Non lo farà mai nessuno se non ci facciamo sentire.
L'idea è quella d raccogliere più firme possibili che sottoscrivano la volontà di ripristinare il servizio e restituire il lavoro a tutti coloro che ingiustamente l'hanno perso perchè ritenuti svolgere un servizio superfluo.
Se il servizio è superfluo vuol dire che tutti noi siamo ritenuti dei soggetti superflui perchè a noi questo treno serve e a nessuno frega niente.
il sito e' [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
L'obiettivo minimo è 5000 firme, poi invieremo tutto ai piani alti di Trenitalia perchè ci diano delle risposte. Se non arrivano le risposte parleremo con i giornali. Ma da soli non possiamo fare niente. Ho bisogno che ognuno di voi senta l'indignazione che sento io, la rabbia che sento io.
Ognuno di noi ha dei motivi per farsi sentire.Per una volta, facciamolo senza farci trattare come dei numeri.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Quale è l'indirizzo esatto della petzione..non la trovo nella pagina principale del link
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Gualtiero ha scritto:Quale è l'indirizzo esatto della petzione..non la trovo nella pagina principale del link
premesso che nel sito c'è un motore di ricerca in cui, con un pò di fantasia, bastava scrivere "trenitalia" e cliccare Invio, il link diretto è il seguente
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Lo sai Roberto..che spesso sono come i muli!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
spero che aderiate e che possiate dare risalto a questa iniziativa. grazie
gualtiero complimenti per la foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
gualtiero complimenti per la foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
sui nuovi Frecciarossa, chi potrà usufruirne avrà ben 4 diverse soluzioni di viaggio...
buona visione
buona visione
Ultima modifica di Admin il Gio Nov 24, 2011 8:51 pm - modificato 1 volta.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Eh così...ho scoperto dove finiscono i nostri soldi!!Naturalmente non si parla delle tariffe:
Sono state presentate stamattina all’IMC di Napoli dall’AD FSItaliane Mauro Moretti le nuove quattro classi che verranno offerte da domani su una coppia di ES AV Fast Napoli–Milano e a seguire sul resto dell’offerta FR: si tratta delle classi Standard, Premium, Business e Executive. I giornalisti guntio da Roma con un FR ordinario hanno fatto rientro nella capitale con una corsa straordinaria effettuata con il treno 1 che sta rientrando a Napoli (ore 15,35). Diverse tariffe a cui corrisponde un maggiore comfort e una maggiore privacy: in Standard da Napoli a Milano costa (biglietto base) 95 euro contro i 100 di un FR tradizionale, in Premium 113 euro, in Business 133 euro (come in 1ª classe FR) mentre per la Executive è previsto solo il biglietto Flessibile a 219 euro; sono previste tariffe promozionali AR in giornata pari a 54,50 in Standard e 74,50 in Business. I primi due treni ad aver ricevuto i nuovi interni sono il n° 28 e il n° 1. Maggiori info su tT258 Dicembre 2011
219 euro..spero che ci sia inclusa anche qualche donnina che ti sollazza il deretano!!!Ammazza che lordata.....
Sono state presentate stamattina all’IMC di Napoli dall’AD FSItaliane Mauro Moretti le nuove quattro classi che verranno offerte da domani su una coppia di ES AV Fast Napoli–Milano e a seguire sul resto dell’offerta FR: si tratta delle classi Standard, Premium, Business e Executive. I giornalisti guntio da Roma con un FR ordinario hanno fatto rientro nella capitale con una corsa straordinaria effettuata con il treno 1 che sta rientrando a Napoli (ore 15,35). Diverse tariffe a cui corrisponde un maggiore comfort e una maggiore privacy: in Standard da Napoli a Milano costa (biglietto base) 95 euro contro i 100 di un FR tradizionale, in Premium 113 euro, in Business 133 euro (come in 1ª classe FR) mentre per la Executive è previsto solo il biglietto Flessibile a 219 euro; sono previste tariffe promozionali AR in giornata pari a 54,50 in Standard e 74,50 in Business. I primi due treni ad aver ricevuto i nuovi interni sono il n° 28 e il n° 1. Maggiori info su tT258 Dicembre 2011
219 euro..spero che ci sia inclusa anche qualche donnina che ti sollazza il deretano!!!Ammazza che lordata.....
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
da quel poco che si capisce tranne la classe entry-level che rimane pressoché uguale, le altre puntano solo sui sedili piu' grandi e insonorizzati da quelle paratie ed offrono moltissimo spazio sotto i sedili per le valigie ( quelle dei puffi!!!! ), sicuramente per la saletta meeting ci sara' molta richiesta!!!!
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
freccia del sud ha scritto:da quel poco che si capisce tranne la classe entry-level che rimane pressoché uguale, le altre puntano solo sui sedili piu' grandi e insonorizzati da quelle paratie ed offrono moltissimo spazio sotto i sedili per le valigie ( quelle dei puffi!!!! ), sicuramente per la saletta meeting ci sara' molta richiesta!!!!
Si si...e soprattutto nei nodi delle grandi città, tipo Roma e Firenze, passando per gli scambi il drinkino può pericolosamente andare di traverso.....
Hai visto come vanno a finire i nostri soldi..per la serie che Moretti un anno fa disse che avrebbe abolito le classi perchè tutti i cittadini sono uguali!!!!!Ma aggiungerei stile "Orwell"..che "alcuni sono più uguali degli altri"!!!Praticamente la seconda classe diventa ex terza classe..la prima viene declassata a seconda(e menomale per quanto costa)..la nuova prima ti danno il quotidiano in più (costo del quotidiano in edicola UNO EURO!!!!!!) quelle executive ti serve per masturbarti nella privacy più totale!!!E per che cosa????per dei treni costruiti più di VENTI ANNI FA!!!....la cosa che mi stupirà saranno i coglioni che usufruiranno di questi servizi....
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
freccia del sud ha scritto:spero che aderiate e che possiate dare risalto a questa iniziativa. grazie
gualtiero complimenti per la foto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Spero che tu l'abbia riconosciuto il tizio della foto
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
sinceramente non mi sovviene chi sia...... il padre di mauro M.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Terribile!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Mi prendo l'aereo e risparmio,tanto e' anche piu' veloce,solo che ci sono persone come mio padre che dell'aereo hanno il terrore(una volta e' anche svenuto)e per questo ci sono i treni!!!!!!!!
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Ma che la vadano a prendere nel c..lo, Moretti e tutti quelli della sua gang ...
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Ne 120 ha scritto:Ma che la vadano a prendere nel c..lo, Moretti e tutti quelli della sua gang ...
Concordo...
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Intanto avete provveduto a firmare e a far firmare la petizione...lo si può fare anche tramite facebook!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Attualmente c'è ben poco di stare allegri, e mi sa che se mi dovessero chiamare non scendo più, o mi converto all'aereo. Ecco un esempio che lascia senza parole, come data ho usato il 6 gennaio 2012 per la tratta Messina-Firenze (Firenze-Prato regionale con qualsiasi soluzione)
1) IC Messina-Roma+ 55m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 10h 31m, costo totale 96,50 euro (seconda classe)
2) IC Messina-Napoli+ 50m attesa+ AV Napoli-Firenze: viaggio totale 9h 31m, costo totale 112,50 euro (seconda classe)
3) Messina-Villa+ ES Villa-Roma+ 20m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 8h 8m, costo 104 euro (seconda classe)
ma per il terzo viaggio, che sembra il più conveniente, anche se c'è un passaggio in più, occore considerare il tempo di traghettamento (in alternativa si può andare a Reggio Calabria) ed il costo del biglietto.
Ogni commento è superfluo, anche se dicono che occorre caricare circa il 30% dei treni per averli tutti!
1) IC Messina-Roma+ 55m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 10h 31m, costo totale 96,50 euro (seconda classe)
2) IC Messina-Napoli+ 50m attesa+ AV Napoli-Firenze: viaggio totale 9h 31m, costo totale 112,50 euro (seconda classe)
3) Messina-Villa+ ES Villa-Roma+ 20m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 8h 8m, costo 104 euro (seconda classe)
ma per il terzo viaggio, che sembra il più conveniente, anche se c'è un passaggio in più, occore considerare il tempo di traghettamento (in alternativa si può andare a Reggio Calabria) ed il costo del biglietto.
Ogni commento è superfluo, anche se dicono che occorre caricare circa il 30% dei treni per averli tutti!
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Bisognerebbe scendere in piazza, raccogliere firme, manifestare in qualche modo contro la politica assurda di quello scellerato che malgestisce Trenitalia! E' una VERGOGNA!!!!
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
zancle ha scritto:Attualmente c'è ben poco di stare allegri, e mi sa che se mi dovessero chiamare non scendo più, o mi converto all'aereo. Ecco un esempio che lascia senza parole, come data ho usato il 6 gennaio 2012 per la tratta Messina-Firenze (Firenze-Prato regionale con qualsiasi soluzione)
1) IC Messina-Roma+ 55m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 10h 31m, costo totale 96,50 euro (seconda classe)
2) IC Messina-Napoli+ 50m attesa+ AV Napoli-Firenze: viaggio totale 9h 31m, costo totale 112,50 euro (seconda classe)
3) Messina-Villa+ ES Villa-Roma+ 20m attesa+ AV Roma-Firenze: viaggio totale 8h 8m, costo 104 euro (seconda classe)
ma per il terzo viaggio, che sembra il più conveniente, anche se c'è un passaggio in più, occore considerare il tempo di traghettamento (in alternativa si può andare a Reggio Calabria) ed il costo del biglietto.
Ogni commento è superfluo, anche se dicono che occorre caricare circa il 30% dei treni per averli tutti!
Potrebbero mettere qualche treno in più per Roma...in due soluzioni c'è un risparmio notevole di tempo (certo più fatica per chi ha qualche bagaglio in più)...ed i prezzi non mi sembrano (come da preoccupazione) tagliagambe..visto che i treni a lunga percorrenza, nati per essere economici, di economico non avevano un bel nulla
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
L'ultima volta che ho preso il treno il biglietto è costato 86,60 euro, e senza fare cambi. Il problema è che togliendo i treni notte, non si guadagna più quel giorno di viaggio, per cui in un ipotetico ponte dei morti, oppure dell'Immacolata, dove ci potrebbero essere 3 o 4 giorni di vacanza, non conviene assolutamente scendere
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
La realtà di una vita raccontata direttamente da chi ha vissuto il "viaggio della speranza"!
Doppia simmetrica- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 08.06.09
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