Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
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Novità orario dal 14 giugno 2009
Oltre all'avvio del servizio della Metroferrovia tra Messina e Giampilieri, quali altre novità porterà sulle linee e sui convogli siciliani il nuovo orario Trenitalia
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Se le novità vanno con la crisi credo che avremo meno treni
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Mi chiedo come mai l'orario non sia stato ancora caricato. Ho provato a fare una ricerca per il 21 giugno Messina-Firenze e non risulta nessun treno che sia il primo passo verso l'interruzione del traghettamento dello Stretto
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Stai tranquillo.... ci mettono sempre tempo a caricare l'intero sistema.
Ospite- Ospite
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Non trovo parole per le modifiche adottate da trenitalia sui treni siciliani. Vi dico solo tre cose:
- Non esiste alcun collegamento diretto CT-PA, le uniche soluzioni sono via Messina o con cambio a Caltanisetta con relativi tempi
di percorrenza che vanno dalle 4 alle 6 ore.
- I treni espressi per Roma "Bellini" e "Gattopardo" diventano ICN con conseguente aumento del prezzo per relativo supplemento nonostante il materiale utilizzato sia lo stesso.
- I treni espressi "Freccia della Laguna" e "Trinacria" partono rispettivamente 40 min e un'ora prima ma arrivano sempre allo stesso orario...
A voi i commenti.
Aggiungo un'altra novita: prenotazione obbligatoria per IC, ICN ed Exp.
- Non esiste alcun collegamento diretto CT-PA, le uniche soluzioni sono via Messina o con cambio a Caltanisetta con relativi tempi
di percorrenza che vanno dalle 4 alle 6 ore.
- I treni espressi per Roma "Bellini" e "Gattopardo" diventano ICN con conseguente aumento del prezzo per relativo supplemento nonostante il materiale utilizzato sia lo stesso.
- I treni espressi "Freccia della Laguna" e "Trinacria" partono rispettivamente 40 min e un'ora prima ma arrivano sempre allo stesso orario...
A voi i commenti.
Aggiungo un'altra novita: prenotazione obbligatoria per IC, ICN ed Exp.
Ospite- Ospite
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Commento di carattere generale: da qualche anno, nei tg locali si sente parlare di disimpegno da parte di TI-RFI in Sicilia, e forse questi sono i passi decisivi, ipotizzando l'abolizione dei treni a lunga percorrenza e lasciando solo il traffico regionale.
Con l'aereo impieghi meno tempo (e forse il biglietto costa meno)ALe 841 ha scritto:...- Non esiste alcun collegamento diretto CT-PA, le uniche soluzioni sono via o con cambio a Caltanisetta con relativi tempi di percorrenza che vanno dalle 4 alle 6 ore....
Un modo come un altro per aumentare il prezzo di biglietto, tanto il profano non sa la differenza di materiale tra un IC ed un ExpALe 841 ha scritto:...- I treni espressi per Roma "Bellini" e "Gattopardo" diventano ICN con conseguente aumento del prezzo per relativo supplemento nonostante il materiale utilizzato sia lo stesso...
Per coprire i ritardi cronici. Sarebbe interessante scoprire dove si perde questo tempo in piùALe 841 ha scritto:...- I treni espressi "Freccia della Laguna" e "Trinacria" partono rispettivamente 40 min e un'ora prima ma arrivano sempre allo stesso orario...
Vale lo stesso commento per gli espressi per RomaALe 841 ha scritto:...Aggiungo un'altra novita: prenotazione obbligatoria per IC, ICN ed Exp...
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Piccola provocazione
vi offro una lettura "in positivo" della situazione.
Stante la cronica incapacità di rispettare gli orari, anche e nonostante l'allungamente delle tracce orarie, prevedo ricadute economiche positive per i viaggiatori siciliani che chiederanno il bonus di rimborso per ritardato arrivo dei convogli a destinazione.
Roberto
vi offro una lettura "in positivo" della situazione.
Stante la cronica incapacità di rispettare gli orari, anche e nonostante l'allungamente delle tracce orarie, prevedo ricadute economiche positive per i viaggiatori siciliani che chiederanno il bonus di rimborso per ritardato arrivo dei convogli a destinazione.
Roberto
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Si ma spenderanno di piu con i treni Bellini e Gattopardo trasformati in ICN.
Ospite- Ospite
Linea Caltanissetta Centrale - Xirbi, da sabato 29 giugno sospensione totale della circolazione
Fonte FS News
Fino al 26 luglio sospesa la circolazione tra le due stazione. Autobus sostitutivi in coincidenza con l’orario dei treni
Palermo, 24 giugno 2009
Lavori di potenziamento infrastrutturale sono previsti dal 29 giugno al 26 luglio tra Caltanissetta Centrale e Caltanissetta Xirbi. Gli interventi sono realizzati da RFI e comporteranno la totale sospensione della circolazione.
Per consentire la mobilità, Trenitalia ha programmato servizi di autobus sostitutivi che arriveranno e partiranno dai piazzali antistanti le stazioni, in coincidenza con il programma di circolazione dei treni. Orari e i tempi di viaggio degli autobus potranno variare in relazione al traffico stradale
Informazioni disponibili anche nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici informazioni e assistenza clienti, e al call center 89 20 21.
Fino al 26 luglio sospesa la circolazione tra le due stazione. Autobus sostitutivi in coincidenza con l’orario dei treni
Palermo, 24 giugno 2009
Lavori di potenziamento infrastrutturale sono previsti dal 29 giugno al 26 luglio tra Caltanissetta Centrale e Caltanissetta Xirbi. Gli interventi sono realizzati da RFI e comporteranno la totale sospensione della circolazione.
Per consentire la mobilità, Trenitalia ha programmato servizi di autobus sostitutivi che arriveranno e partiranno dai piazzali antistanti le stazioni, in coincidenza con il programma di circolazione dei treni. Orari e i tempi di viaggio degli autobus potranno variare in relazione al traffico stradale
Informazioni disponibili anche nelle stazioni, nelle biglietterie, negli uffici informazioni e assistenza clienti, e al call center 89 20 21.
Agrigento, da sabato 29 giugno interventi di potenziamento infrastrutturale in stazione
Fonte FS News
Dal 29 giugno al 18 luglio la stazione di Agrigento sarà interessata da importanti lavori di potenziamento infrastrutturale. Gli interventi, realizzati da RFI, riguarderanno il rinnovo degli scambi e il Piano Regolatore Generale di stazione. Per realizzarli è necessaria la totale chiusura dell’impianto, pertanto i treni avranno origine e fine corsa nella stazione di Agrigento Bassa. Non sono previsti servizi sostitutivi di autobus dal momento che entrambe le stazioni sono in ambito urbano.
Dal 29 giugno al 18 luglio la stazione di Agrigento sarà interessata da importanti lavori di potenziamento infrastrutturale. Gli interventi, realizzati da RFI, riguarderanno il rinnovo degli scambi e il Piano Regolatore Generale di stazione. Per realizzarli è necessaria la totale chiusura dell’impianto, pertanto i treni avranno origine e fine corsa nella stazione di Agrigento Bassa. Non sono previsti servizi sostitutivi di autobus dal momento che entrambe le stazioni sono in ambito urbano.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Ieri sera ho viaggiato con l'ICN 1924 in composizione da 10 carrozze.
Ciò che più mi ha colpito è che le carrozze con posti a sedere sono le UIC-X e che il treno si è fermato per servizio viaggiatori anche a Latina e Pomezia (...potere dei Pendolari ) .
Per il resto, il treno ha viaggiato praticamente in orario e in WL (nonostante abbia beccato la cabina sul carrello) ho dormito alla grande
Roberto
Ciò che più mi ha colpito è che le carrozze con posti a sedere sono le UIC-X e che il treno si è fermato per servizio viaggiatori anche a Latina e Pomezia (...potere dei Pendolari ) .
Per il resto, il treno ha viaggiato praticamente in orario e in WL (nonostante abbia beccato la cabina sul carrello) ho dormito alla grande
Roberto
Dal 13 dicembre 2009 parte la nuova offerta di trasporto ferroviario siciliano
La direzione generale di Trenitalia della Sicilia ha presentato ieri, nella sede del dipartimento regionale dei Trasporti, il nuovo progetto orario dell'offerta dei servizi regionali.
Il progetto sfrutta al massimo le potenzialità dell'attuale della rete e degli impianti.
I servizi saranno riorganizzati in un'ottica di sistema integrato, con la logica di “Memorario”, soluzione che offre più treni con orari di facile memorizzazione, a cadenze regolari e coordinati per semplificare gli spostamenti dei viaggiatori.
Vediamo il dettaglio.
Direttrice Palermo - Messina
Vengono previsti servizi veloci ogni due ore (ogni partenza al quinto minuto di ogni due ore a partire dalle ore 7 sino alle 20). Il tempo di percorrenza è previsto in 2 ore e 40 minuti con cinque fermate intermedie.
Fra un treno veloce e l'altro, sono inseriti dei treni “lenti”, con funzione di afflusso e deflusso ai treni veloci per i viaggiatori in discesa e in salita dalle stazioni dove i collegamenti veloci non effettuano fermate. L'offerta è completata da servizi tra Palermo e Termini Imerese (ogni mezzora) , con fermate in tutte le stazioni, ivi compresa Ficarazzi, che sarà attivata alla fine di luglio.
Previsto anche un servizio di collegamento tra Messina e Milazzo (ogni ora) con fermate in tutte le stazioni.
Direttrice Palermo - Agrigento
Il tratto verrà servito dalle 5 del mattino, sino alle 20, con un treno in partenza ogni ora e un tempo di percorrenza di 2 ore e 10 minuti. In questa fase, non sono considerati i vantaggi conseguibili con il previsto intervento di velocizzazione, già in corso di esecuzione e finanziato dalla Regione, con il Por 2000 - 2006. L'intervento sulla Palermo- Agrigento sarà completato entro il 2010 e ridurrà la percorrenza di circa 25 minuti.
Direttrice Palermo-Catania
L'offerta prevede due coppie di treni (uno la mattina e uno al pomeriggio, andata e ritorno) e i collegamenti saranno effettuati con i moderni treni Minuetto. Il tempo di percorrenza sarà di 3 ore e 7 minuti (con quattro fermate intermedie), rispetto alle 3 e 40 attuali.
Direttrice Messina - Catania - Siracusa
Si applicherà il medesimo progetto orario applicato sulla Palermo- Messina. I contenuti esatti verranno presentati dalla direzione regionale di Trenitalia successivamente, poiché sono necessari ulteriori approfondimenti tecnici, dovuti alle forti interferenze, su questa direttrice, dei treni che collegano l'Isola al Continente.
Il nuovo programma di Trenitalia entrerà in funzione dal prossimo 13 dicembre 2009. Il costo complessivo del progetto ammonta a circa 130 milioni, con un incremento di quasi dieci milioni di euro da finanziare con fondi regionali.
Il progetto migliora l'offerta regionale, in senso diffuso su tutto il territorio dell'Isola e rimodula gli impianti e la rete di tutto il territorio siciliano. Grazie alla nuova griglia dei servizi delineata dal programma orario, si potranno individuare i nuovi interventi infrastrutturali da realizzare.
La presentazione del nuovo programma orario delle ferrovie segna anche il passaggio di consegne, alla guida dell'assessorato regionale dei Trasporti, tra Titti Bufardeci e Nino Strano, di cui ricordiamo con piacere la visita alla Mostra "Navi al Forte" organizzata dall'AFS.
“Un sistema dei trasporti moderno ed efficiente – affermano i due componenti del governo regionale – è un requisito essenziale per il rilancio, non solo economico, della Sicilia. Questa prima fase del processo di riorganizzazione del sistema su rotaia, segna l'avvio di una svolta epocale. Il nostro sistema ferroviario è antiquato, obsoleto e soprattutto non è in alcun modo compatibile con lo sviluppo della Sicilia. Ora abbiamo iniziato a porre rimedio a questo gap. Con questa nuova offerta regionale si avvia una fase un miglioramento graduale del sistema, con la certezza che gli utenti potranno fin da subito percepire risultati concreti”.
Il progetto sfrutta al massimo le potenzialità dell'attuale della rete e degli impianti.
I servizi saranno riorganizzati in un'ottica di sistema integrato, con la logica di “Memorario”, soluzione che offre più treni con orari di facile memorizzazione, a cadenze regolari e coordinati per semplificare gli spostamenti dei viaggiatori.
Vediamo il dettaglio.
Direttrice Palermo - Messina
Vengono previsti servizi veloci ogni due ore (ogni partenza al quinto minuto di ogni due ore a partire dalle ore 7 sino alle 20). Il tempo di percorrenza è previsto in 2 ore e 40 minuti con cinque fermate intermedie.
Fra un treno veloce e l'altro, sono inseriti dei treni “lenti”, con funzione di afflusso e deflusso ai treni veloci per i viaggiatori in discesa e in salita dalle stazioni dove i collegamenti veloci non effettuano fermate. L'offerta è completata da servizi tra Palermo e Termini Imerese (ogni mezzora) , con fermate in tutte le stazioni, ivi compresa Ficarazzi, che sarà attivata alla fine di luglio.
Previsto anche un servizio di collegamento tra Messina e Milazzo (ogni ora) con fermate in tutte le stazioni.
Direttrice Palermo - Agrigento
Il tratto verrà servito dalle 5 del mattino, sino alle 20, con un treno in partenza ogni ora e un tempo di percorrenza di 2 ore e 10 minuti. In questa fase, non sono considerati i vantaggi conseguibili con il previsto intervento di velocizzazione, già in corso di esecuzione e finanziato dalla Regione, con il Por 2000 - 2006. L'intervento sulla Palermo- Agrigento sarà completato entro il 2010 e ridurrà la percorrenza di circa 25 minuti.
Direttrice Palermo-Catania
L'offerta prevede due coppie di treni (uno la mattina e uno al pomeriggio, andata e ritorno) e i collegamenti saranno effettuati con i moderni treni Minuetto. Il tempo di percorrenza sarà di 3 ore e 7 minuti (con quattro fermate intermedie), rispetto alle 3 e 40 attuali.
Direttrice Messina - Catania - Siracusa
Si applicherà il medesimo progetto orario applicato sulla Palermo- Messina. I contenuti esatti verranno presentati dalla direzione regionale di Trenitalia successivamente, poiché sono necessari ulteriori approfondimenti tecnici, dovuti alle forti interferenze, su questa direttrice, dei treni che collegano l'Isola al Continente.
Il nuovo programma di Trenitalia entrerà in funzione dal prossimo 13 dicembre 2009. Il costo complessivo del progetto ammonta a circa 130 milioni, con un incremento di quasi dieci milioni di euro da finanziare con fondi regionali.
Il progetto migliora l'offerta regionale, in senso diffuso su tutto il territorio dell'Isola e rimodula gli impianti e la rete di tutto il territorio siciliano. Grazie alla nuova griglia dei servizi delineata dal programma orario, si potranno individuare i nuovi interventi infrastrutturali da realizzare.
La presentazione del nuovo programma orario delle ferrovie segna anche il passaggio di consegne, alla guida dell'assessorato regionale dei Trasporti, tra Titti Bufardeci e Nino Strano, di cui ricordiamo con piacere la visita alla Mostra "Navi al Forte" organizzata dall'AFS.
“Un sistema dei trasporti moderno ed efficiente – affermano i due componenti del governo regionale – è un requisito essenziale per il rilancio, non solo economico, della Sicilia. Questa prima fase del processo di riorganizzazione del sistema su rotaia, segna l'avvio di una svolta epocale. Il nostro sistema ferroviario è antiquato, obsoleto e soprattutto non è in alcun modo compatibile con lo sviluppo della Sicilia. Ora abbiamo iniziato a porre rimedio a questo gap. Con questa nuova offerta regionale si avvia una fase un miglioramento graduale del sistema, con la certezza che gli utenti potranno fin da subito percepire risultati concreti”.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Mi auguro che non rimangano belle parole, so solo che attualmente per andare a Siracusa o si fa una levataccia per il regionale delle 5:25 (arrivo previsto alle 8:10) o si aspetta alle 9:31 e si arriva dopo 4 ore e mezza con cambio a Catania (arrivo previsto alle 14:05) Nel mezzo c'è ICN Bellini, anche se come orario di partenza è un poco scomodo (6:38 da Messina)
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Se questa "rifondazione" del quadro orario andrà in porto sarà un incentivo in più all'utilizzo del treno in Sicilia.
Spero non siano solo chiacchere.
Spero non siano solo chiacchere.
Ospite- Ospite
DIRITTI ED OBBLIGHI DEI PASSEGGERI NEL TRASPORTO FERROVIARIO
A partire dal 13 dicembre 2009, entrano in vigore le nuove Condizioni generali di trasporto delle persone di Trenitalia, che danno attuazione alle previsioni del Regolamento (CE) n. 1371/2007 relativo ai diritti ed obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario.
Di seguito le principali novità.
Obblighi informativi
L’impresa ferroviaria ha l’onere di fornire informazioni al viaggiatore, sia prima del viaggio (ad esempio, orari e condizioni per il viaggio più veloce/per la tariffa più bassa, condizioni di accesso e disponibilità a bordo di infrastrutture per le persone con disabilità e a mobilità ridotta, etc.) che durante il viaggio (ad esempio, servizi a bordo, prossima fermata, ritardi, etc.).
Garanzie per le persone a mobilità ridotta
Si considerano persone con disabilità o a mobilità ridotta quelle la cui mobilità sia ridotta, nell’uso del trasporto, a causa di disabilità fisica o mentale o di altra disabilità, nonché per ragioni di età, e la cui condizione richieda un’attenzione adeguata ed un adattamento del servizio per rispondere alle loro specifiche esigenze. Sono previste speciali garanzie informative e specifici obblighi di assistenza da parte dei gestori delle stazioni e delle imprese ferroviarie. Il servizio di assistenza dovrà essere prenotato con 48 ore di anticipo.
Responsabilità per morte o ferimento di viaggiatori
In caso di morte o ferimento del viaggiatore, entro 15 giorni deve essere riconosciuto il pagamento, a carico dell’impresa ferroviaria, di una somma adeguata per le immediate necessità economiche, pari ad almeno 21.000,00 euro in caso di morte.
Ambito di applicazione
Ciascun biglietto di viaggio costituisce un singolo e separato contratto di trasporto. Conseguentemente, le tutele garantite dal Regolamento sono riconosciute al passeggero con riferimento al singolo servizio utilizzato, senza che vengano estese – in caso di anormalità della circolazione – ai servizi successivi acquistati dal passeggero per completare il proprio viaggio.
Unica eccezione è costituita dai servizi a media e lunga percorrenza nazionali, i quali saranno oggetto di un unico contratto di trasporto anche in caso di utilizzo di più treni successivi e pur in presenza di più biglietti.
Trasporto nazionale di media e lunga percorrenza e trasporto internazionale
Le nuove Condizioni Generali, che recepiscono le novità di cui al Regolamento, introducono alcune modifiche nei rapporti con la clientela.
- Riconoscimento di un’indennità da ritardo (bonus) pari al 25% dell’importo del biglietto per ritardi tra i 60 ed i 119 minuti ed al 50% dell’importo del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti; non sarà più possibile richiedere bonus per mancato funzionamento del sistema di climatizzazione .
- Riconoscimento di un’indennità da ritardo anche a favore degli abbonati.
- Possibilità, su richiesta del cliente, di ottenere il pagamento dell’indennità da ritardo in denaro, anziché bonus.
- Riconoscimento dell’indennità da ritardo entro un mese dalla richiesta.
- Previsione di una soglia minima di 4 Euro, al di sotto della quale non sono previste indennità da ritardo.
- In caso di ritardo superiore ai 60 minuti ed al ricorrere di determinate circostanze, riconoscimento del rimborso integrale o di parte del prezzo del biglietto e garanzia di assistenza tramite generi di conforto.
Trasporto regionale
Le previsioni del Regolamento si applicano anche al trasporto regionale, i cui servizi sono oggetto di Contratti di Servizio pubblico stipulati tra Trenitalia e le Regioni/Province Autonome. Le tutele per i passeggeri saranno pertanto applicate tenendo conto delle modalità previste dai Contratti di Servizio ed in relazione alle specificità proprie dei biglietti e degli abbonamenti regionali.
Le principali novità sono riportate di seguito.
- Riconoscimento, per determinate tipologie di biglietti, di un’indennità da ritardo (biglietti a fascia chilometrica) pari al 25% dell’importo del biglietto per ritardi tra i 60 ed i 119 minuti ed al 50% dell’importo del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti;
- Possibilità, su richiesta del cliente, di ottenere il pagamento dell’indennità da ritardo in denaro, anziché in biglietti a fascia chilometrica.
- Riconoscimento dell’indennità da ritardo entro un mese dalla richiesta.
- Previsione di una soglia minima di 4 Euro, al di sotto della quale non sono previste indennità da ritardo.
- Rimborso integrale, per determinate tipologie di biglietti, del prezzo pagato in caso di ritardo alla partenza pari ad almeno 60 minuti ove il passeggero rinunci al viaggio.
Di seguito le principali novità.
Obblighi informativi
L’impresa ferroviaria ha l’onere di fornire informazioni al viaggiatore, sia prima del viaggio (ad esempio, orari e condizioni per il viaggio più veloce/per la tariffa più bassa, condizioni di accesso e disponibilità a bordo di infrastrutture per le persone con disabilità e a mobilità ridotta, etc.) che durante il viaggio (ad esempio, servizi a bordo, prossima fermata, ritardi, etc.).
Garanzie per le persone a mobilità ridotta
Si considerano persone con disabilità o a mobilità ridotta quelle la cui mobilità sia ridotta, nell’uso del trasporto, a causa di disabilità fisica o mentale o di altra disabilità, nonché per ragioni di età, e la cui condizione richieda un’attenzione adeguata ed un adattamento del servizio per rispondere alle loro specifiche esigenze. Sono previste speciali garanzie informative e specifici obblighi di assistenza da parte dei gestori delle stazioni e delle imprese ferroviarie. Il servizio di assistenza dovrà essere prenotato con 48 ore di anticipo.
Responsabilità per morte o ferimento di viaggiatori
In caso di morte o ferimento del viaggiatore, entro 15 giorni deve essere riconosciuto il pagamento, a carico dell’impresa ferroviaria, di una somma adeguata per le immediate necessità economiche, pari ad almeno 21.000,00 euro in caso di morte.
Ambito di applicazione
Ciascun biglietto di viaggio costituisce un singolo e separato contratto di trasporto. Conseguentemente, le tutele garantite dal Regolamento sono riconosciute al passeggero con riferimento al singolo servizio utilizzato, senza che vengano estese – in caso di anormalità della circolazione – ai servizi successivi acquistati dal passeggero per completare il proprio viaggio.
Unica eccezione è costituita dai servizi a media e lunga percorrenza nazionali, i quali saranno oggetto di un unico contratto di trasporto anche in caso di utilizzo di più treni successivi e pur in presenza di più biglietti.
Trasporto nazionale di media e lunga percorrenza e trasporto internazionale
Le nuove Condizioni Generali, che recepiscono le novità di cui al Regolamento, introducono alcune modifiche nei rapporti con la clientela.
- Riconoscimento di un’indennità da ritardo (bonus) pari al 25% dell’importo del biglietto per ritardi tra i 60 ed i 119 minuti ed al 50% dell’importo del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti; non sarà più possibile richiedere bonus per mancato funzionamento del sistema di climatizzazione .
- Riconoscimento di un’indennità da ritardo anche a favore degli abbonati.
- Possibilità, su richiesta del cliente, di ottenere il pagamento dell’indennità da ritardo in denaro, anziché bonus.
- Riconoscimento dell’indennità da ritardo entro un mese dalla richiesta.
- Previsione di una soglia minima di 4 Euro, al di sotto della quale non sono previste indennità da ritardo.
- In caso di ritardo superiore ai 60 minuti ed al ricorrere di determinate circostanze, riconoscimento del rimborso integrale o di parte del prezzo del biglietto e garanzia di assistenza tramite generi di conforto.
Trasporto regionale
Le previsioni del Regolamento si applicano anche al trasporto regionale, i cui servizi sono oggetto di Contratti di Servizio pubblico stipulati tra Trenitalia e le Regioni/Province Autonome. Le tutele per i passeggeri saranno pertanto applicate tenendo conto delle modalità previste dai Contratti di Servizio ed in relazione alle specificità proprie dei biglietti e degli abbonamenti regionali.
Le principali novità sono riportate di seguito.
- Riconoscimento, per determinate tipologie di biglietti, di un’indennità da ritardo (biglietti a fascia chilometrica) pari al 25% dell’importo del biglietto per ritardi tra i 60 ed i 119 minuti ed al 50% dell’importo del biglietto per ritardi superiori a 120 minuti;
- Possibilità, su richiesta del cliente, di ottenere il pagamento dell’indennità da ritardo in denaro, anziché in biglietti a fascia chilometrica.
- Riconoscimento dell’indennità da ritardo entro un mese dalla richiesta.
- Previsione di una soglia minima di 4 Euro, al di sotto della quale non sono previste indennità da ritardo.
- Rimborso integrale, per determinate tipologie di biglietti, del prezzo pagato in caso di ritardo alla partenza pari ad almeno 60 minuti ove il passeggero rinunci al viaggio.
Queste informazioni hanno finalità meramente informative e non sostituiscono il testo delle “Condizioni Generali di trasporto dei passeggeri di Trenitalia”, disponibile sul sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e presso le biglietterie ferroviarie.
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Roberto
Copiare e/o imitare l'AFS non è difficile ma semplicemente inutile !
Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
16 nuovi collegamenti, a partire dal prossimo lunedì 31 gennaio 2011, tra Messina e Milazzo.
Il nuovo servizio metropolitano di Trenitalia si aggiunge, nei giorni lavorativi, alle corse già previste in orario. I treni fermeranno in tutte le stazioni intermedie.
Con il coordinamento degli orari di arrivo e partenza nella stazione di Messina, quasi tutti i nuovi collegamenti saranno coincidenti con quelli della metroferrovia Messina - Giampilieri. A regime, a tutti i treni provenienti dalla linea Jonica troveranno proseguimento con i treni della linea Tirrenica e viceversa. Il nuovo servizio sarà realizzato con uno dei 40 moderni Minuetto acquistati con il contributo della Regione Siciliana.
Il potenziamento dell’offerta, concordato con la Regione, si inserisce nel progetto di riordino, velocizzazione e cadenzamento di tutte le linee ferroviarie regionali e che, già con in nuovo orario di dicembre, ha visto l’introduzione dei treni veloci Messina - Palermo (2h 40’) e Catania - Palermo (3h) nonché il cadenzamento orario dei treni della linea Messina - Palermo e delle linee Agrigento - Palermo e Caltanissetta - Palermo.
Clicca [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] per il dettaglio dei collegamenti
Il nuovo servizio metropolitano di Trenitalia si aggiunge, nei giorni lavorativi, alle corse già previste in orario. I treni fermeranno in tutte le stazioni intermedie.
Con il coordinamento degli orari di arrivo e partenza nella stazione di Messina, quasi tutti i nuovi collegamenti saranno coincidenti con quelli della metroferrovia Messina - Giampilieri. A regime, a tutti i treni provenienti dalla linea Jonica troveranno proseguimento con i treni della linea Tirrenica e viceversa. Il nuovo servizio sarà realizzato con uno dei 40 moderni Minuetto acquistati con il contributo della Regione Siciliana.
Il potenziamento dell’offerta, concordato con la Regione, si inserisce nel progetto di riordino, velocizzazione e cadenzamento di tutte le linee ferroviarie regionali e che, già con in nuovo orario di dicembre, ha visto l’introduzione dei treni veloci Messina - Palermo (2h 40’) e Catania - Palermo (3h) nonché il cadenzamento orario dei treni della linea Messina - Palermo e delle linee Agrigento - Palermo e Caltanissetta - Palermo.
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Roberto
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Almeno qualche volta c'è una buona notizia
Giovanni- Data d'iscrizione : 09.12.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Sarebbe fantastico se il minuetto Messina - Milazzo effettuasse anche le seguenti fermate: Gazzi, Gonzaga, Bisconte, Camaro, Gesso.... ma forse rimarrà soltanto un sogno....
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Natale mi sa proprio che è cosìNe 120 ha scritto:Sarebbe fantastico se il minuetto Messina - Milazzo effettuasse anche le seguenti fermate: Gazzi, Gonzaga, Bisconte, Camaro, Gesso.... ma forse rimarrà soltanto un sogno....
Giovanni- Data d'iscrizione : 09.12.10
Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
cominciamo ad avere i servizi essenziali diminuendo l'utilizzo dei collegamenti gommati, e' un inizio.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
che strana coincidenza, tutto ciò avviene a pochissimi giorni dalla reclusione nelle patrie galere di un certo Cuffaro
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Roberto
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
questo e' un passo avanti importantissimo! Speriamo la gente capisca il mezzo " treno" quali benefici comporti. Non sarebbe male proseguire questo servizio fino a Patti tramite vecchia linea!
danafabio- Data d'iscrizione : 22.05.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
beh siamo sul finire dell'anno e come consuetudine trenitalia ci privera' di qualche altro collegamento con il nuovo orario!!!! a chi tocchera' stavolta??????
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
sss
Hanno tolto i vagoni letto dalle lunghe percorrenze siciliane
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Lc 24,1-12 : Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Da gennaio non ci saranno più i convogli letto, solo gli ic si salvano.
Roberto allora alla fine demoliranno quel materiale che giace ancora li?
Roberto allora alla fine demoliranno quel materiale che giace ancora li?
spqri- Data d'iscrizione : 20.07.09
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Nicola, credo proprio di si
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Roberto
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Da fsnews ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]):
Crolla la domanda dei treni notte, ma il servizio resta attivo
In corso una Gara Europea per laffidamento del servizio di accoglienza, accompagnamento e assistenza dei clienti dei Treni Notte
Roma, 10 ottobre 2011
La notizia, diffusa oggi da un sindacato, della prossima chiusura dello “storico servizio” dei vagoni letto non corrisponde a verità.
Il servizio di “accoglienza, accompagnamento e assistenza” ai clienti dei Treni Notte resta infatti attivo. Trenitalia ha lanciato nei mesi scorsi una Gara Comunitaria per individuare la nuova società a cui affidarne la gestione, oggi effettuata da RTI Servirail – Wastel. Il termine di presentazione delle offerte scade proprio nei prossimi giorni.
Non è vero neanche, come riportato nel comunicato sindacale, che Trenitalia licenzia i dipendenti di RTI Servirail – Wastel, perché ogni decisione sull’impiego delle maestranze della societa’, com’è evidente, è competenza esclusiva di quest’ultima.
La realtà è che, in tutta Europa, la domanda di Treni Notte ha segnato negli ultimi anni un crollo verticale, soprattutto sulle rotte interne, complice l’avvento dei voli low cost e dell’Alta velocità ferroviaria.
In Italia negli ultimi 10 anni la domanda è scesa del 66% con un picco del 20% solo nell’ultimo anno e l’offerta si va adeguando a questo trend.
Un’offerta, per quanto riguarda i Treni Notte nazionali, definita dal Ministero dei Trasporti che sigla con Trenitalia un apposito Contratto di Servizio e contribuisce alla sostenibilità economica di servizi , che è oggi fortemente compromessa dal drastico calo dei ricavi.
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E' assurdo. Da mesi trenitalia avverte che a causa di uno sciopero di una ditta esterna non possono garantire i treni notte (i vagoni letto in particolare) e poi si lamentano del calo di prenotazioni.
Crolla la domanda dei treni notte, ma il servizio resta attivo
In corso una Gara Europea per laffidamento del servizio di accoglienza, accompagnamento e assistenza dei clienti dei Treni Notte
Roma, 10 ottobre 2011
La notizia, diffusa oggi da un sindacato, della prossima chiusura dello “storico servizio” dei vagoni letto non corrisponde a verità.
Il servizio di “accoglienza, accompagnamento e assistenza” ai clienti dei Treni Notte resta infatti attivo. Trenitalia ha lanciato nei mesi scorsi una Gara Comunitaria per individuare la nuova società a cui affidarne la gestione, oggi effettuata da RTI Servirail – Wastel. Il termine di presentazione delle offerte scade proprio nei prossimi giorni.
Non è vero neanche, come riportato nel comunicato sindacale, che Trenitalia licenzia i dipendenti di RTI Servirail – Wastel, perché ogni decisione sull’impiego delle maestranze della societa’, com’è evidente, è competenza esclusiva di quest’ultima.
La realtà è che, in tutta Europa, la domanda di Treni Notte ha segnato negli ultimi anni un crollo verticale, soprattutto sulle rotte interne, complice l’avvento dei voli low cost e dell’Alta velocità ferroviaria.
In Italia negli ultimi 10 anni la domanda è scesa del 66% con un picco del 20% solo nell’ultimo anno e l’offerta si va adeguando a questo trend.
Un’offerta, per quanto riguarda i Treni Notte nazionali, definita dal Ministero dei Trasporti che sigla con Trenitalia un apposito Contratto di Servizio e contribuisce alla sostenibilità economica di servizi , che è oggi fortemente compromessa dal drastico calo dei ricavi.
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E' assurdo. Da mesi trenitalia avverte che a causa di uno sciopero di una ditta esterna non possono garantire i treni notte (i vagoni letto in particolare) e poi si lamentano del calo di prenotazioni.
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
I servizi notte sono garantiti dalla nuova società citata qualche post addietro(trenitalia e Veolia se non erro). E' probabile che questi nuovi servizi notte possano servire anche le lunghe percorrenze "meridionali".
Il discorso è semplice, Trenitalia non paga la ditta volutamente. La ditta sciopera e il risultato è la cancellazione dei vagoni letto!...
Basta andare sul sito trenitalia e cercare un treno tra i Messina - Milano - Venezia - Torino..quando andate a scegliere la sistemazione...le possibilità sono solo cuccette a 4 o a 6 ove previste.
Eccone un esempio (immagine dalla rete)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
PS. Trenitalia si lamenta del calo delle prenotazione da ben prima dello sciopero della ditta (sciopero congiunto direi).
Sono anni che dico che le offerte di TI rispetto all'aereo..sono ridicole!!!!
Il discorso è semplice, Trenitalia non paga la ditta volutamente. La ditta sciopera e il risultato è la cancellazione dei vagoni letto!...
Basta andare sul sito trenitalia e cercare un treno tra i Messina - Milano - Venezia - Torino..quando andate a scegliere la sistemazione...le possibilità sono solo cuccette a 4 o a 6 ove previste.
Eccone un esempio (immagine dalla rete)
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PS. Trenitalia si lamenta del calo delle prenotazione da ben prima dello sciopero della ditta (sciopero congiunto direi).
Sono anni che dico che le offerte di TI rispetto all'aereo..sono ridicole!!!!
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Lc 24,1-12 : Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
solo indiscrezioni?????????????????????
Lunga percorrenza AV/IC/Notte:
- Trasformazione degli Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv via linea lenta in ES* AV via AV Salerno - Napoli - Roma (al pari della già esistente coppia 9372/9377 ), effettuati con ETR 485 e/o ETR 600 in sostituzione degli ETR 460.
- Ritorno delle composizioni a materiale ordinario per gli InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv, al posto degli attuali ETR 450, di minore capienza e comodità: è stata anche ventilata l'ipotesi di trasformazione dei suddetti IC in EurostarCity (e non si potrebbe certo parlare di miglioramento del servizio...).
Per quanto riguarda la Jonica, è in forse la conferma dell'IC Murge Crotone - Milano e vv. Se dovesse venire soppresso, sarebbe auspicabile la sostituzione con un nuovo collegamento diurno da/per Roma, magari da Reggio Calabria, via Sibari - Cosenza - Paola, ed in coincidenza nella Capitale con i servizi AV e non per il Nord Italia.
- E' ormai quasi certa la creazione del nuovo brand Freccia Blu per i treni-notte che resisteranno al cambio d'orario di dicembre: aspettiamoci purtroppo altre soppressioni, sia sulla Jonica che sulla Tirrenica. E' in bilico l'ICN 782/787 Reggio C. Centrale - Milano Centrale/Torino PN via Roccella - Crotone - Taranto - Bari: in tal caso si potrebbe istituire, in sostituzione, un più utile InterCity Notte da/per Roma Termini via Roccella - Crotone - Sibari - Paola, con arrivo nella Capitale entro le 8:00 e ripartenza entro le 22:30, in coincidenza con i treni AV e non da/per il Nord Italia.
- Per quanto riguarda i tutto-notte Sicilia/Calabria - Milano/Torino/Venezia, le possibili soluzioni sarebbero due:
1) Ritorno ai vecchi orari pre-1 marzo 2010, con arrivo in Sicilia entro le 13.
2) Limitazione a Reggio Calabria Centrale e fusione in unico treno con manovre di sgancio a Firenze (carrozze per Torino) e Bologna (carrozze per Milano e per Venezia): in tutto composizione di 15 vetture, 5 per sezione, ed ognuna di esse composta nel seguente modo: C6-C6-MU-T4-T4. Da Siracusa e Palermo, in sostituzione, si potrebbero istituire dei Regionali Veloci, in coincidenza rapida con aliscafo per Villa San Giovanni. Ovviamente i collegamenti diretti con il continente non sparirebbero del tutto, ma piuttosto andrebbero potenziati quelli su Roma, con istituzione di almeno un secondo treno notturno per la Capitale, e la velocizzazione degli attuali IC Peloritano ed Archimede.
Allo stato attuale i tre treni-hotel hanno orari degni di un treno notturno soltano in Calabria: è paradossale, nel 2011, arrivare in Sicilia alle 16, se non ci sono ritardi...ed infatti il crollo dell'utenza isolana è ormai evidente.
- Trasformazione degli Eurostar Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv via linea lenta in ES* AV via AV Salerno - Napoli - Roma (al pari della già esistente coppia 9372/9377 ), effettuati con ETR 485 e/o ETR 600 in sostituzione degli ETR 460.
- Ritorno delle composizioni a materiale ordinario per gli InterCity Reggio Calabria Centrale - Roma Termini e vv, al posto degli attuali ETR 450, di minore capienza e comodità: è stata anche ventilata l'ipotesi di trasformazione dei suddetti IC in EurostarCity (e non si potrebbe certo parlare di miglioramento del servizio...).
Per quanto riguarda la Jonica, è in forse la conferma dell'IC Murge Crotone - Milano e vv. Se dovesse venire soppresso, sarebbe auspicabile la sostituzione con un nuovo collegamento diurno da/per Roma, magari da Reggio Calabria, via Sibari - Cosenza - Paola, ed in coincidenza nella Capitale con i servizi AV e non per il Nord Italia.
- E' ormai quasi certa la creazione del nuovo brand Freccia Blu per i treni-notte che resisteranno al cambio d'orario di dicembre: aspettiamoci purtroppo altre soppressioni, sia sulla Jonica che sulla Tirrenica. E' in bilico l'ICN 782/787 Reggio C. Centrale - Milano Centrale/Torino PN via Roccella - Crotone - Taranto - Bari: in tal caso si potrebbe istituire, in sostituzione, un più utile InterCity Notte da/per Roma Termini via Roccella - Crotone - Sibari - Paola, con arrivo nella Capitale entro le 8:00 e ripartenza entro le 22:30, in coincidenza con i treni AV e non da/per il Nord Italia.
- Per quanto riguarda i tutto-notte Sicilia/Calabria - Milano/Torino/Venezia, le possibili soluzioni sarebbero due:
1) Ritorno ai vecchi orari pre-1 marzo 2010, con arrivo in Sicilia entro le 13.
2) Limitazione a Reggio Calabria Centrale e fusione in unico treno con manovre di sgancio a Firenze (carrozze per Torino) e Bologna (carrozze per Milano e per Venezia): in tutto composizione di 15 vetture, 5 per sezione, ed ognuna di esse composta nel seguente modo: C6-C6-MU-T4-T4. Da Siracusa e Palermo, in sostituzione, si potrebbero istituire dei Regionali Veloci, in coincidenza rapida con aliscafo per Villa San Giovanni. Ovviamente i collegamenti diretti con il continente non sparirebbero del tutto, ma piuttosto andrebbero potenziati quelli su Roma, con istituzione di almeno un secondo treno notturno per la Capitale, e la velocizzazione degli attuali IC Peloritano ed Archimede.
Allo stato attuale i tre treni-hotel hanno orari degni di un treno notturno soltano in Calabria: è paradossale, nel 2011, arrivare in Sicilia alle 16, se non ci sono ritardi...ed infatti il crollo dell'utenza isolana è ormai evidente.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Queste succulenti notizie da dove arrivano??
Caspita che bombe!!!!!
Caspita che bombe!!!!!
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Lc 24,1-12 : Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
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