Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
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Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
da alcuni amici ferrovieri calabresi....
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
sss2
L’ad di FS Italiane ha precisato che il servizio non proseguirà nelle ore diurne. Il numero di questi treni rimarrà lo stesso, ma con un tragitto più breve
Roma, 3 novembre 2011
“Le Ferrovie dello Stato Italiane non aboliscono i treni notte ma ne limiteranno il servizio alle sole notturne”. La precisazione è arrivata dall’amministratore delegato del Gruppo, Mauro Moretti, parlando a margine di un’audizione in Commissione Trasporti alla Camera.
“Non abbiamo previsto la chiusura del servizio notte - ha chiarito Moretti in riferimento a notizie di stampa - ma una razionalizzazione. Questi treni, quindi, non proseguiranno il servizio nelle ore diurne. Il loro numero rimarrà lo stesso, ma il tragitto sarà più breve. Per proseguire il viaggio i passeggeri potranno prendere un altro treno, che sarà sicuramente più pulito e rapido, avvalendosi di una tariffa integrata”.
Quindi potrebbe aumentare i treni per Roma e ritornare a quella che una volta, fine anni 90 si chiamava staffetta!!!
Roma, 3 novembre 2011
“Le Ferrovie dello Stato Italiane non aboliscono i treni notte ma ne limiteranno il servizio alle sole notturne”. La precisazione è arrivata dall’amministratore delegato del Gruppo, Mauro Moretti, parlando a margine di un’audizione in Commissione Trasporti alla Camera.
“Non abbiamo previsto la chiusura del servizio notte - ha chiarito Moretti in riferimento a notizie di stampa - ma una razionalizzazione. Questi treni, quindi, non proseguiranno il servizio nelle ore diurne. Il loro numero rimarrà lo stesso, ma il tragitto sarà più breve. Per proseguire il viaggio i passeggeri potranno prendere un altro treno, che sarà sicuramente più pulito e rapido, avvalendosi di una tariffa integrata”.
Quindi potrebbe aumentare i treni per Roma e ritornare a quella che una volta, fine anni 90 si chiamava staffetta!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Gualtiero ha scritto:
...
Quindi potrebbe aumentare i treni per Roma e ritornare a quella che una volta, fine anni 90 si chiamava staffetta!!!
Peccato che se la staffetta la impongono tra Messina e Villa diventa maratona di nuoto....
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
rocco ha scritto:Gualtiero ha scritto:
...
Quindi potrebbe aumentare i treni per Roma e ritornare a quella che una volta, fine anni 90 si chiamava staffetta!!!
Peccato che se la staffetta la impongono tra Messina e Villa diventa maratona di nuoto....
Posso credere??Siamo fiduciosi.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
OT Dai Rocco, un poco di nuoto non ha mai fatto male a nessunorocco ha scritto:....
Peccato che se la staffetta la impongono tra Messina e Villa diventa maratona di nuoto....
Penso che gli exp per Torino, Milano e Venezia dovrebbero essere cadenzati ogni mezz'ora per l'attraversamento dello stretto: 19:30 20:00 20:30 la sera e 7:00 7:30 8:00 la mattina, inoltre dovrebbere avere delle tracce in modo che nei detti capoluoghi non si arrivi oltre le 9:00 di mattina, ma mi sa che questo rimarrà un sogno e forse ho sbagliato a scriverlo qui
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
zancle ha scritto:OT Dai Rocco, un poco di nuoto non ha mai fatto male a nessunorocco ha scritto:....
Peccato che se la staffetta la impongono tra Messina e Villa diventa maratona di nuoto....
Penso che gli exp per Torino, Milano e Venezia dovrebbero essere cadenzati ogni mezz'ora per l'attraversamento dello stretto: 19:30 20:00 20:30 la sera e 7:00 7:30 8:00 la mattina, inoltre dovrebbere avere delle tracce in modo che nei detti capoluoghi non si arrivi oltre le 9:00 di mattina, ma mi sa che questo rimarrà un sogno e forse ho sbagliato a scriverlo qui
BBBBoooooooooooMMMMMMMMMMM
E dove sono queste persone che prenderebbero questi treni se già oggi per il 60% dell'anno codesti treni sono vuoti???Non confondiamo la lunga percorrenza con l'annoso problema dell'attraversamento dello stretto. Perchè sono due campi da gioco completamente diversi..sono due realtà ben distinte!Perchè il problema della lunga percorrenza notturna non riguarda solo la Sicilia (non abbiamo questo privilegio) ma bensì ogni relazione nazionale ed oltre!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Secondo me se eliminano i tratti di giorno significa avere un notturno su Roma e poi si prosegue con altro.
Si potrebbe pure fare visto che lì c'è l'alta velocità. Anche se si perderebbe il vantaggio di mettere su un anziano con le valigie a Palermo ed andare a prenderlo a Torino senza problemi intermedi.
Ogni mezzora servirebbero i collegamenti nello stretto, ma anche dopo le 19,00.
L'altra sera sono arrivato con il freccia argento a Villa alle 22,23 ma la prima nave utile delle ferrovie era alle 23,55 (orari indicativi perchè dipendono dal treno...).
Al buio non mi piace nuotare...
Si potrebbe pure fare visto che lì c'è l'alta velocità. Anche se si perderebbe il vantaggio di mettere su un anziano con le valigie a Palermo ed andare a prenderlo a Torino senza problemi intermedi.
Ogni mezzora servirebbero i collegamenti nello stretto, ma anche dopo le 19,00.
L'altra sera sono arrivato con il freccia argento a Villa alle 22,23 ma la prima nave utile delle ferrovie era alle 23,55 (orari indicativi perchè dipendono dal treno...).
Al buio non mi piace nuotare...
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Attento agli squali!rocco ha scritto:
Al buio non mi piace nuotare...
Comunicato Fit Cisl: “Come regalo di Natale a Calabria e Sicilia Ferrovie dello Stato taglia treni e posti di lavoro”
Anche se si tratta di un comunicato sindacale (e, in quanto tale, "di parte") mi sembra che esso offra spunti di riflessione abbastanza significativi.
Le Ferrovie dello Stato marginalizzano la Calabria e banalizzano la continuità territoriale con la Sicilia. Questa è la novità dell’offerta commerciale di Trenitalia SpA, per l’anno 2011 – 2012, in vigore dal prossimo 11 dicembre. Un’offerta che, oltre a continuare a tagliare i treni (oltre 30 negli ultimi 12 mesi) cancella circa il 70% dei servizi ferroviari notturni e taglia circa 70 posti di lavoro in Calabria ed oltre 100 in Sicilia. Ecco che, grazie alla lungimiranza del Ministero dei Trasporti e del fidato ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo FS, non sarà più possibile prendere il treno, coricarsi in vagone letto o cuccetta, e ritrovarsi la mattina nelle città del Centro-Nord e dal Centro-Nord fare ritorno nelle calde città del Sud. Questo è il regalo di Natale che Trenitalia e Ministero dei Trasporti stanno confezionando per le comunità calabresi e siciliane. È in questo contesto di arretramento sociale che la FIT – Cisl Calabria intende sollecitare la politica e le istituzioni regionali, chiedendo loro, di farsi promotori di adeguate e tempestive iniziative da far valere nelle sedi deputate. È urgente bloccare la politica dei tagli della coppia M. M. (Matteoli – Moretti), la cui missione sembra essere quella di accentuare le negative condizioni di un Paese a due velocità. È così che il Sud rischia di restare ai margini delle politiche sociali ed economiche dell’Italia e dell’Europa e chi sa, per quanti anni ancora. Non è possibile più consentire che il Governo nazionale e le Ferrovie dello Stato possano, unilateralmente, operare per
marginalizzare la Calabria ed isolare la Sicilia. Ma, scusate, le Ferrovie non dovevano unire il Paese? Lo hanno fatto per più di 100 anni e, forse, ora non ce la fanno più? È forse questo il dubbio che dal 2007 covava nel Moretti pensiero? Ha solo atteso il 150° anno dell’Unità d’Italia per poter rilanciare lo slogan e tagliare gli ultimi treni che uniscono l’Italia, perché no, anche di notte! Per preparare meglio la frittata,
l’amministratore della più grande impresa dello Stato italiano aveva già compiuto un’altra operazione di imprenditoria rivoluzionaria. Un’operazione capace di produrre occupazione in Francia e licenziamenti, in Italia. È questo il destino assegnato da Moretti ai circa 800 lavoratori impiegati nei servizi diretti ed indiretti per i treni notturni. Forse è questo un altro colpo magico per superare la crisi occupazionale in Italia? Ammazza che progresso! È questo l’altro regalo del Gruppo FS all’Italia nel suo 150° anno di unità nazionale? Ammazza che generosità! È forse questa l’attesa politica per la crescita e lo sviluppo che il Governo italiano pensa di praticare? Quale coesione sociale sarà possibile con l’accentuarsi dello squilibrio economico e sociale tra il Nord ed il Sud del Paese? È con questi preoccupanti interrogativi che la FIT CISL Calabria intende richiamare, alle loro responsabilità di rappresentanza, tutta la Deputazione calabrese, il Governo regionale e tutti gli Enti locali sollecitandoli a rendersi promotori di azioni concrete per soluzioni utili a superare il gap dei servizi di trasporto a partire dai collegamenti ferroviari da e per il Centro – Nord del Paese. La Fit Cisl Calabria è pronta per un’azione sinergica e tempestiva, utile a far uscire la Calabria dall’asfissiante isolamento che potrebbe pregiudicare ogni possibile ipotesi di crescita e di sviluppo territoriale, indispensabile a programmare un futuro di crescita e di modernità da consegnare alle nuove generazioni.
Fit-Cisl Calabria
marginalizzare la Calabria ed isolare la Sicilia. Ma, scusate, le Ferrovie non dovevano unire il Paese? Lo hanno fatto per più di 100 anni e, forse, ora non ce la fanno più? È forse questo il dubbio che dal 2007 covava nel Moretti pensiero? Ha solo atteso il 150° anno dell’Unità d’Italia per poter rilanciare lo slogan e tagliare gli ultimi treni che uniscono l’Italia, perché no, anche di notte! Per preparare meglio la frittata,
l’amministratore della più grande impresa dello Stato italiano aveva già compiuto un’altra operazione di imprenditoria rivoluzionaria. Un’operazione capace di produrre occupazione in Francia e licenziamenti, in Italia. È questo il destino assegnato da Moretti ai circa 800 lavoratori impiegati nei servizi diretti ed indiretti per i treni notturni. Forse è questo un altro colpo magico per superare la crisi occupazionale in Italia? Ammazza che progresso! È questo l’altro regalo del Gruppo FS all’Italia nel suo 150° anno di unità nazionale? Ammazza che generosità! È forse questa l’attesa politica per la crescita e lo sviluppo che il Governo italiano pensa di praticare? Quale coesione sociale sarà possibile con l’accentuarsi dello squilibrio economico e sociale tra il Nord ed il Sud del Paese? È con questi preoccupanti interrogativi che la FIT CISL Calabria intende richiamare, alle loro responsabilità di rappresentanza, tutta la Deputazione calabrese, il Governo regionale e tutti gli Enti locali sollecitandoli a rendersi promotori di azioni concrete per soluzioni utili a superare il gap dei servizi di trasporto a partire dai collegamenti ferroviari da e per il Centro – Nord del Paese. La Fit Cisl Calabria è pronta per un’azione sinergica e tempestiva, utile a far uscire la Calabria dall’asfissiante isolamento che potrebbe pregiudicare ogni possibile ipotesi di crescita e di sviluppo territoriale, indispensabile a programmare un futuro di crescita e di modernità da consegnare alle nuove generazioni.
Fit-Cisl Calabria
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
viaggio SETTIMANALMENTE con il 1926 direzione sud-nord e arrivo a firenze alle 06:35 del mattino, vorrei sapere come dovro' fare con l'ultima trovata di m..chiaMORETTI e dei suoi frecciamerda evviva treniTAGLIA, uniamo il paese che vogliamo chiamare italia e andiamo anche all'estero arrivando persino a Salerno!!!!!
non si possono piu' mantenere tre treni ( torino-milano-venezia ), bene milano e venezia unici fino a bologna e il torino a roma ostiense si unisce con un treno omologo proveniente dalla puglia ( che adesso e' istradato sulla linea adriatica fino a bologna icn784 ), non sembra a dirlo molto difficile poi.......
al signor moretti vorrei chiedere il tasso di riempimento di ogni singolo treno freccia ( soprattutto argento diretti in veneto!!!!!! ) potrebbero esserci spunti di meditazione, ma dovevamo saturare roma termini per non lasciare spazio a NTV ( traslocata a Ostiense ), vedremo tra qualche anno cosa accadra' fra tiburtina e firenze belfiore!!!!!
la verita' resta sempre una e i nosti signori politici locali ne hanno dato riprova lunedi' con l'assenza ingiustificata alla riunione per il ponte, la politica locale e' assente a messina come a palermo e a roma..... e quindi subiremo l'ennesimo scippo, continuando di questo passo a dicembre 2012 sentiremo nuovamente dire.....
A BATTIPAGLIA SI CAMBIA, A BATTIPAGLIA SI CAMBIA........
CHE BELLO TORNIAMO AI COLLEGAMENTI PRE-GARIBALDINI....... scusate lo sfogo.....
non si possono piu' mantenere tre treni ( torino-milano-venezia ), bene milano e venezia unici fino a bologna e il torino a roma ostiense si unisce con un treno omologo proveniente dalla puglia ( che adesso e' istradato sulla linea adriatica fino a bologna icn784 ), non sembra a dirlo molto difficile poi.......
al signor moretti vorrei chiedere il tasso di riempimento di ogni singolo treno freccia ( soprattutto argento diretti in veneto!!!!!! ) potrebbero esserci spunti di meditazione, ma dovevamo saturare roma termini per non lasciare spazio a NTV ( traslocata a Ostiense ), vedremo tra qualche anno cosa accadra' fra tiburtina e firenze belfiore!!!!!
la verita' resta sempre una e i nosti signori politici locali ne hanno dato riprova lunedi' con l'assenza ingiustificata alla riunione per il ponte, la politica locale e' assente a messina come a palermo e a roma..... e quindi subiremo l'ennesimo scippo, continuando di questo passo a dicembre 2012 sentiremo nuovamente dire.....
A BATTIPAGLIA SI CAMBIA, A BATTIPAGLIA SI CAMBIA........
CHE BELLO TORNIAMO AI COLLEGAMENTI PRE-GARIBALDINI....... scusate lo sfogo.....
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Admin ha scritto:Anche se si tratta di un comunicato sindacale (e, in quanto tale, "di parte") mi sembra che esso offra spunti di riflessione abbastanza significativi.Le Ferrovie dello Stato marginalizzano la Calabria e banalizzano la continuità territoriale con la Sicilia. Questa è la novità dell’offerta commerciale di Trenitalia SpA, per l’anno 2011 – 2012, in vigore dal prossimo 11 dicembre. Un’offerta che, oltre a continuare a tagliare i treni (oltre 30 negli ultimi 12 mesi) cancella circa il 70% dei servizi ferroviari notturni e taglia circa 70 posti di lavoro in Calabria ed oltre 100 in Sicilia. Ecco che, grazie alla lungimiranza del Ministero dei Trasporti e del fidato ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo FS, non sarà più possibile prendere il treno, coricarsi in vagone letto o cuccetta, e ritrovarsi la mattina nelle città del Centro-Nord e dal Centro-Nord fare ritorno nelle calde città del Sud. Questo è il regalo di Natale che Trenitalia e Ministero dei Trasporti stanno confezionando per le comunità calabresi e siciliane. È in questo contesto di arretramento sociale che la FIT – Cisl Calabria intende sollecitare la politica e le istituzioni regionali, chiedendo loro, di farsi promotori di adeguate e tempestive iniziative da far valere nelle sedi deputate. È urgente bloccare la politica dei tagli della coppia M. M. (Matteoli – Moretti), la cui missione sembra essere quella di accentuare le negative condizioni di un Paese a due velocità. È così che il Sud rischia di restare ai margini delle politiche sociali ed economiche dell’Italia e dell’Europa e chi sa, per quanti anni ancora. Non è possibile più consentire che il Governo nazionale e le Ferrovie dello Stato possano, unilateralmente, operare per
marginalizzare la Calabria ed isolare la Sicilia. Ma, scusate, le Ferrovie non dovevano unire il Paese? Lo hanno fatto per più di 100 anni e, forse, ora non ce la fanno più? È forse questo il dubbio che dal 2007 covava nel Moretti pensiero? Ha solo atteso il 150° anno dell’Unità d’Italia per poter rilanciare lo slogan e tagliare gli ultimi treni che uniscono l’Italia, perché no, anche di notte! Per preparare meglio la frittata,
l’amministratore della più grande impresa dello Stato italiano aveva già compiuto un’altra operazione di imprenditoria rivoluzionaria. Un’operazione capace di produrre occupazione in Francia e licenziamenti, in Italia. È questo il destino assegnato da Moretti ai circa 800 lavoratori impiegati nei servizi diretti ed indiretti per i treni notturni. Forse è questo un altro colpo magico per superare la crisi occupazionale in Italia? Ammazza che progresso! È questo l’altro regalo del Gruppo FS all’Italia nel suo 150° anno di unità nazionale? Ammazza che generosità! È forse questa l’attesa politica per la crescita e lo sviluppo che il Governo italiano pensa di praticare? Quale coesione sociale sarà possibile con l’accentuarsi dello squilibrio economico e sociale tra il Nord ed il Sud del Paese? È con questi preoccupanti interrogativi che la FIT CISL Calabria intende richiamare, alle loro responsabilità di rappresentanza, tutta la Deputazione calabrese, il Governo regionale e tutti gli Enti locali sollecitandoli a rendersi promotori di azioni concrete per soluzioni utili a superare il gap dei servizi di trasporto a partire dai collegamenti ferroviari da e per il Centro – Nord del Paese. La Fit Cisl Calabria è pronta per un’azione sinergica e tempestiva, utile a far uscire la Calabria dall’asfissiante isolamento che potrebbe pregiudicare ogni possibile ipotesi di crescita e di sviluppo territoriale, indispensabile a programmare un futuro di crescita e di modernità da consegnare alle nuove generazioni.
Fit-Cisl Calabria
Starei cauto ad alimentare polemiche premature. I "tagli" o "ridimensiomamenti" alle lunghe percorrenze sono un problema italiano e non solo del Sud Italia..e non voglio fare il leghista-sudista (come se una maledizione si sia abbattuta contro Calabria e Sicilia). Mi piacerebbe analizzare determinate situazione da diversi punti di vista e non subito sparare a botto.
Come detto si potrebbe creare un unico treno per esempio Palermo per Torino - Venezia - Milano con due carrozze cuccette per ogni destinazione e idem lato Siracusa e poi smistare le carrozze a Roma e Bologna. Non c'è mica bisogno di avere decide di treni per tutte le destinazioni se poi, per gran parte dell'anno potrebbero essere vuoti. E non bisogna solo pensare al vecchietto che non può raggiungere Torino con un unico treno, perchè è alla base del fallimento di Alitalia (garantire dei servizi per due passeggeri contati in tutti le destinazioni del mondo)!!!Nessuno ancora si è reso conto che l'Italia ha un debito pubblico vicino a quello della Grecia e purtroppo le alternative sono sacrifici (che non vanno, ribadisco, presi come capricci di bambini leghisti!). La cosa che mi preoccupa di più, come ben evidenziato da Rocco, è l'attraversamento stabile dello stretto, la continuità territoriale che non è garantita né da RFI né dai privati. E' proprio qui che la Regione, o meglio, i nostri amministratori comunali dovrebbe battere!!!
Per arrivare a Firenze si può arrivare benissimo attraverso Roma e poi da la con l'AV o di TI o di NTV, a tariffazione integrata, così come prospettato dallo stesso Moretto. Oppure volare fino a Pisa e da li il regionale per Firenza come ha fatto di recente il buon Salvo S.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
con arrivo a firenze citta' alle 06:35 e che mezzi usi, il primo av da roma termini parte alle 6:15 e arriva alle 07:50......
il primo volo da catania arriva 10:35 a pisa, mentre solo alle 16:30 a firenze!!!!!!!!
come dire ti prendi exp 892 arrivi a roma alle 05:30 aspetti 45 min in una stazione vuota con gli zombie notturni al fianco ti prendi av suddetto e arrivi a fi smn alle 7:50 uguale preciso!!!!!
effettivamente restera' tutto uguale
il primo volo da catania arriva 10:35 a pisa, mentre solo alle 16:30 a firenze!!!!!!!!
come dire ti prendi exp 892 arrivi a roma alle 05:30 aspetti 45 min in una stazione vuota con gli zombie notturni al fianco ti prendi av suddetto e arrivi a fi smn alle 7:50 uguale preciso!!!!!
effettivamente restera' tutto uguale
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
secondo me finirà che metterano il c.d. Notturno Raccoglitore, cioè un Expr con traccia super large, composizione pesante letti e cuccette, (almeno 12 pezzi) e fermate ovunque dalla Sicilia (antenne Palermo e Siracusa) fino a Napoli/Roma, con arrivo a Roma 25/30 minuti prima della partenza degli Eurostar AV per Milano, Torino, Venezia, Bolzano.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Mi sto sbudellando dalle risate!!!hauhauuahuauahhuauahhuahuaauhuauah Va bene il nome "il riformista"...ma srebbe opportuno chiamarlo il "coglionista"...o il "michianista"....
26 treni ordinari per Roma
I treni a lunga percorrenza non potranno circolare dalle 23 se l'ultimo treno è attestato alle 22:10
Madonna mia, ma dove li prendono sti scribbacchini, dall'ovetto kinder
26 treni ordinari per Roma
I treni a lunga percorrenza non potranno circolare dalle 23 se l'ultimo treno è attestato alle 22:10
Madonna mia, ma dove li prendono sti scribbacchini, dall'ovetto kinder
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Gualtiero ha scritto:Admin ha scritto:Anche se si tratta di un comunicato sindacale (e, in quanto tale, "di parte") mi sembra che esso offra spunti di riflessione abbastanza significativi.Le Ferrovie dello Stato marginalizzano la Calabria e banalizzano la continuità territoriale con la Sicilia. Questa è la novità dell’offerta commerciale di Trenitalia SpA, per l’anno 2011 – 2012, in vigore dal prossimo 11 dicembre. Un’offerta che, oltre a continuare a tagliare i treni (oltre 30 negli ultimi 12 mesi) cancella circa il 70% dei servizi ferroviari notturni e taglia circa 70 posti di lavoro in Calabria ed oltre 100 in Sicilia. Ecco che, grazie alla lungimiranza del Ministero dei Trasporti e del fidato ingegner Mauro Moretti, amministratore delegato del Gruppo FS, non sarà più possibile prendere il treno, coricarsi in vagone letto o cuccetta, e ritrovarsi la mattina nelle città del Centro-Nord e dal Centro-Nord fare ritorno nelle calde città del Sud. Questo è il regalo di Natale che Trenitalia e Ministero dei Trasporti stanno confezionando per le comunità calabresi e siciliane. È in questo contesto di arretramento sociale che la FIT – Cisl Calabria intende sollecitare la politica e le istituzioni regionali, chiedendo loro, di farsi promotori di adeguate e tempestive iniziative da far valere nelle sedi deputate. È urgente bloccare la politica dei tagli della coppia M. M. (Matteoli – Moretti), la cui missione sembra essere quella di accentuare le negative condizioni di un Paese a due velocità. È così che il Sud rischia di restare ai margini delle politiche sociali ed economiche dell’Italia e dell’Europa e chi sa, per quanti anni ancora. Non è possibile più consentire che il Governo nazionale e le Ferrovie dello Stato possano, unilateralmente, operare per
marginalizzare la Calabria ed isolare la Sicilia. Ma, scusate, le Ferrovie non dovevano unire il Paese? Lo hanno fatto per più di 100 anni e, forse, ora non ce la fanno più? È forse questo il dubbio che dal 2007 covava nel Moretti pensiero? Ha solo atteso il 150° anno dell’Unità d’Italia per poter rilanciare lo slogan e tagliare gli ultimi treni che uniscono l’Italia, perché no, anche di notte! Per preparare meglio la frittata,
l’amministratore della più grande impresa dello Stato italiano aveva già compiuto un’altra operazione di imprenditoria rivoluzionaria. Un’operazione capace di produrre occupazione in Francia e licenziamenti, in Italia. È questo il destino assegnato da Moretti ai circa 800 lavoratori impiegati nei servizi diretti ed indiretti per i treni notturni. Forse è questo un altro colpo magico per superare la crisi occupazionale in Italia? Ammazza che progresso! È questo l’altro regalo del Gruppo FS all’Italia nel suo 150° anno di unità nazionale? Ammazza che generosità! È forse questa l’attesa politica per la crescita e lo sviluppo che il Governo italiano pensa di praticare? Quale coesione sociale sarà possibile con l’accentuarsi dello squilibrio economico e sociale tra il Nord ed il Sud del Paese? È con questi preoccupanti interrogativi che la FIT CISL Calabria intende richiamare, alle loro responsabilità di rappresentanza, tutta la Deputazione calabrese, il Governo regionale e tutti gli Enti locali sollecitandoli a rendersi promotori di azioni concrete per soluzioni utili a superare il gap dei servizi di trasporto a partire dai collegamenti ferroviari da e per il Centro – Nord del Paese. La Fit Cisl Calabria è pronta per un’azione sinergica e tempestiva, utile a far uscire la Calabria dall’asfissiante isolamento che potrebbe pregiudicare ogni possibile ipotesi di crescita e di sviluppo territoriale, indispensabile a programmare un futuro di crescita e di modernità da consegnare alle nuove generazioni.
Fit-Cisl Calabria
Starei cauto ad alimentare polemiche premature. I "tagli" o "ridimensiomamenti" alle lunghe percorrenze sono un problema italiano e non solo del Sud Italia..e non voglio fare il leghista-sudista (come se una maledizione si sia abbattuta contro Calabria e Sicilia). Mi piacerebbe analizzare determinate situazione da diversi punti di vista e non subito sparare a botto.
Come detto si potrebbe creare un unico treno per esempio Palermo per Torino - Venezia - Milano con due carrozze cuccette per ogni destinazione e idem lato Siracusa e poi smistare le carrozze a Roma e Bologna. Non c'è mica bisogno di avere decide di treni per tutte le destinazioni se poi, per gran parte dell'anno potrebbero essere vuoti. E non bisogna solo pensare al vecchietto che non può raggiungere Torino con un unico treno, perchè è alla base del fallimento di Alitalia (garantire dei servizi per due passeggeri contati in tutti le destinazioni del mondo)!!!Nessuno ancora si è reso conto che l'Italia ha un debito pubblico vicino a quello della Grecia e purtroppo le alternative sono sacrifici (che non vanno, ribadisco, presi come capricci di bambini leghisti!). La cosa che mi preoccupa di più, come ben evidenziato da Rocco, è l'attraversamento stabile dello stretto, la continuità territoriale che non è garantita né da RFI né dai privati. E' proprio qui che la Regione, o meglio, i nostri amministratori comunali dovrebbe battere!!!
Per arrivare a Firenze si può arrivare benissimo attraverso Roma e poi da la con l'AV o di TI o di NTV, a tariffazione integrata, così come prospettato dallo stesso Moretto. Oppure volare fino a Pisa e da li il regionale per Firenza come ha fatto di recente il buon Salvo S.
Ecco la replica FS (fonte: FsNews, 15 novembre 2011)
Con il nuovo orario nessun isolamento della Calabria
Le notizie e le dichiarazioni diffuse negli ultimi giorni sulla nuova offerta ferroviaria da e per la Calabria contengono una serie di informazioni imprecise e fuorvianti che conducono a conclusioni erronee e a giudizi del tutto sbagliati .
Va in primo luogo precisato che resta invariato il numero di collegamenti diurni da e per la Calabria previsti con il nuovo orario di Trenitalia, in vigore dal prossimo 11 dicembre.
Per quanto riguarda i treni Notte, occorre ribadire che essi rientrano fra i cosiddetti “Servizi Universali” e, come tali, sono inseriti nel Contratto di Servizio tra Trenitalia e lo Stato.
La loro programmazione (numero di corse, frequenza e caratteristiche di ciascun treno) è di esclusiva competenza del committente, rappresentato dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il quale integra con appositi corrispettivi la differenza tra i ricavi da traffico ed i costi di produzione certificati, con l’esigenza imprescindibile di assicurare l’equilibrio economico del Contratto stesso.
Sulla base di suddetto Contratto, stilato in coerenza con le risorse finanziarie disponibili, è prevista la soppressione della sola coppia di Intercity Notte Milano-Bari-Reggio Calabria (e viceversa) e dei collegamenti notturni periodici, effettuati, cioè, solo in alcuni giorni o brevi periodi dell’anno. Si tratta di treni con frequentazioni estremamente basse e perdite economiche di rilevante entità.
Con l’orario di dicembre prossimo, l’offerta notturna della Sicilia, sulla base delle indicazioni condivise con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, verrà riorganizzata, attestando a Roma gli attuali collegamenti Notte di Siracusa e Palermo da/per il Nord Italia - che, ovviamente, servono anche le stazioni della Calabria - le cui relative destinazioni saranno raggiungibili con interscambio con i servizi AV (e viceversa). La clientela siciliana e calabrese, grazie anche a tariffe integrate, potrà quindi utilizzare altri treni più rapidi e confortevoli per completare il viaggio
In ultimo, occorre ricordare che al momento è consultabile on line circa il 50% dell’offerta prevista con il nuovo orario di Trenitalia. La restante offerta sarà inserita nei prossimi giorni.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Speriamo che sia davvero una tariffa integrata..e che, con questa scusa, in realtà ci sia un rialzo proibitivo per chi vuole raggiungere il nord d'Italia.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
intanto le linee private di bus si stanno organizzando,
ad esempio la ditta Lirosi offre un collegamento da villa s.giovanni alle 20:45 ( EXP1926 parte alle 20:25 ) e arrivo a firenze alle 06:05 ( EXP1926 alle 06:35 ), ferma anche a palmi e gioia tauro....... strane coincidenze
ricordo che con le coincidenze il signor Franza ( signore perche' parlo del padre!!!!!) si e' fatto un impero!!!!!
ad esempio la ditta Lirosi offre un collegamento da villa s.giovanni alle 20:45 ( EXP1926 parte alle 20:25 ) e arrivo a firenze alle 06:05 ( EXP1926 alle 06:35 ), ferma anche a palmi e gioia tauro....... strane coincidenze
ricordo che con le coincidenze il signor Franza ( signore perche' parlo del padre!!!!!) si e' fatto un impero!!!!!
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Sarebbe bello sapere quanto costa effettuare un treno Palermo - Milano, per capire l'entità delle perdite.
Adesso, dopo che hanno degradato i servizi e fatto terrorismo mediatico, probabilmente viaggiano vuoti ma fino a qualche tempo fa erano sempre pieni. Mi è capitato spesso di non trovare posto se andavo a prenotare negli ultimi giorni prima di partire.
Possibile che fossero sempre in perdita?
Mi chiedo: i Milano - Parigi che stanno organizzando con la nuova società creata appositamente, visto che la distanza è simile, non costano niente oppure i biglietti sono per sceicchi e quindi compensano il costo del servizio?
Adesso, dopo che hanno degradato i servizi e fatto terrorismo mediatico, probabilmente viaggiano vuoti ma fino a qualche tempo fa erano sempre pieni. Mi è capitato spesso di non trovare posto se andavo a prenotare negli ultimi giorni prima di partire.
Possibile che fossero sempre in perdita?
Mi chiedo: i Milano - Parigi che stanno organizzando con la nuova società creata appositamente, visto che la distanza è simile, non costano niente oppure i biglietti sono per sceicchi e quindi compensano il costo del servizio?
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
il problema risiede nel vedere questi treni passare di giorno nelle stazioni....
cioe' un 1926 ( parlo di questo treno perche' ne usufruisco settimanalmente ) viaggia da roma a firenze sulla direttissima e da firenze in su' tranne brevi altri tratti torna sulla storica, ma il fastidio e' tale che arrivando a milano prima delle 11:00 provoca sconcerto fra la folla che vede quella livrea riluttante,
mentre al ritorno va meglio perche' dopo le 20:00 a milano in stazione e' presente meno gente!!!!!
mi chiedo.... ma se da firenze il 1926 facesse servizio viaggiatori sfruttando le cuccette lasciate libere dai viaggiatori giunti a destinazione ( ri-organizzando le prenotazioni per scompartimento/destinazione ), trenitalia sarebbe OBBLIGATA a escludere le frecce in partenza temporalmente allo stesso orario da firenze come e' stato fatto per ARENAWAYS TRA MILANO E TORINO
viva l'italia, viva RFI, viva TRENITALIA, VIVA IL SIGNOR moretti & co.
cioe' un 1926 ( parlo di questo treno perche' ne usufruisco settimanalmente ) viaggia da roma a firenze sulla direttissima e da firenze in su' tranne brevi altri tratti torna sulla storica, ma il fastidio e' tale che arrivando a milano prima delle 11:00 provoca sconcerto fra la folla che vede quella livrea riluttante,
mentre al ritorno va meglio perche' dopo le 20:00 a milano in stazione e' presente meno gente!!!!!
mi chiedo.... ma se da firenze il 1926 facesse servizio viaggiatori sfruttando le cuccette lasciate libere dai viaggiatori giunti a destinazione ( ri-organizzando le prenotazioni per scompartimento/destinazione ), trenitalia sarebbe OBBLIGATA a escludere le frecce in partenza temporalmente allo stesso orario da firenze come e' stato fatto per ARENAWAYS TRA MILANO E TORINO
viva l'italia, viva RFI, viva TRENITALIA, VIVA IL SIGNOR moretti & co.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Dal 12 dicembre nuovi tagli FS sulla lunga percorrenza. Ecco tutti i treni soppressi
Dal 12 dicembre p.v., il Gruppo Ferrovie dello Stato provvederà ad un nuovo ridimensionamento dei treni a lunga percorrenza. Calabria, Sicilia e Puglia le regioni più colpite dal ridimensionamento delle risorse per il 2012 sul trasporto ferroviario. Certa una contrazione del personale occupato, mentre in relazione ai convogli da/per la Sicilia non sono escludere ripercussioni sulla navigazione nello Stretto di Messina.
Già mobilitato tutto il fronte sindacale, che imputa al Gruppo FS in cinico comportamento tipico di una società privata orientata solo al profitto, a dispetto dei principi di continuità territoriale cui è chiamato a rispondere. Richiesta una reazione forte e decisa anche dall'ambiente politico.
Ecco nel dettaglio i treni che verranno soppressi:
- Intercity notte 782 Reggio Calabria (13:55) Milano (8:20);
- Intercity notte 785 Milano Centrale (23:00) Reggio Calabria (18:05);
- Exp notte 891 Roma Termini (22:25) Reggio Calabria (6:35);
- Exp notte periodico 1665 Torino Porta Nuova (21:45) Reggio Centrale (12:25);
- Exp 1926 Palermo Centrale (14:32) Milano Centrale (10:30);
- Exp 1927 Milano Centrale (20:15) Palermo Centrale (15:40);
- Exp 1943 Torino Porta Nuova (20:05) Palermo Centrale (17:40);
- Exp notte 1951 Roma Termini (20:00) Siracusa (7:00);
- Exp notte 1964 Siracusa (22:00) Roma Termini (9:00);
- ES 9380 periodico Reggio Calabria (16:35) Roma Termini (23:15);
- ES 9386 periodico Reggio Calabria (16:25) Roma Termini (23:15);
- Exp 1594 periodico – auto al seguito Reggio Calabria (16:15) Bolzano (10:10)
- Exp 1595 periodico – auto al seguito Bolzano (18:47) Reggio Calabria (10:55);
- Exp notte 1641 periodico Milano centrale (22:15) Crotone (13:50);
- Exp notte 1644 periodico Crotone (18:25) Milano Centrale (10:05);
- Exp 1681 periodico auto al seguito Venezia Mestre (20:18) Villa San Giovanni (10:55);
- Exp 1682 periodico auto al seguito Villa San Giovanni (21:30) Venezia Mestre (13:12);
- Exp 1930 Palermo Centrale (15:32) Venezia S.
Lucia (11:18);
- Exp 1931 Venezia S. Lucia (19:09) Palermo centrale (14:10);
- IC 99061 periodico Roma Termini (12:39) Palermo centrale (23:59);
- IC 99062 periodico Palermo Centrale (12:00) Roma Termini (23:21);
- ES City 9816 Lecce (07,00) Milano (16,25);
- IC periodici notturni su Venezia (1576/1579), su Milano (1616/1617 e anche quelli con il servizio delle auto al seguito su Milano S.Cristoforo – 1657/1660;
- EXP 951/956 (Lecce – Roma via Taranto, a cui era già stata modificata la periodicità ad ottobre, quando da giornaliero era diventato periodico), mentre diventa periodico ICN 788/789 (Lecce – Roma, fino ad ora giornaliero, scenderà il venerdì e salirà la domenica);
- ES Frecciargento 9352/9359 (Lecce- Roma);
- ES City periodici Frecciabianca (9828 Bari–Milano e 9817 Milano-Bari).
Fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Già mobilitato tutto il fronte sindacale, che imputa al Gruppo FS in cinico comportamento tipico di una società privata orientata solo al profitto, a dispetto dei principi di continuità territoriale cui è chiamato a rispondere. Richiesta una reazione forte e decisa anche dall'ambiente politico.
Ecco nel dettaglio i treni che verranno soppressi:
- Intercity notte 782 Reggio Calabria (13:55) Milano (8:20);
- Intercity notte 785 Milano Centrale (23:00) Reggio Calabria (18:05);
- Exp notte 891 Roma Termini (22:25) Reggio Calabria (6:35);
- Exp notte periodico 1665 Torino Porta Nuova (21:45) Reggio Centrale (12:25);
- Exp 1926 Palermo Centrale (14:32) Milano Centrale (10:30);
- Exp 1927 Milano Centrale (20:15) Palermo Centrale (15:40);
- Exp 1943 Torino Porta Nuova (20:05) Palermo Centrale (17:40);
- Exp notte 1951 Roma Termini (20:00) Siracusa (7:00);
- Exp notte 1964 Siracusa (22:00) Roma Termini (9:00);
- ES 9380 periodico Reggio Calabria (16:35) Roma Termini (23:15);
- ES 9386 periodico Reggio Calabria (16:25) Roma Termini (23:15);
- Exp 1594 periodico – auto al seguito Reggio Calabria (16:15) Bolzano (10:10)
- Exp 1595 periodico – auto al seguito Bolzano (18:47) Reggio Calabria (10:55);
- Exp notte 1641 periodico Milano centrale (22:15) Crotone (13:50);
- Exp notte 1644 periodico Crotone (18:25) Milano Centrale (10:05);
- Exp 1681 periodico auto al seguito Venezia Mestre (20:18) Villa San Giovanni (10:55);
- Exp 1682 periodico auto al seguito Villa San Giovanni (21:30) Venezia Mestre (13:12);
- Exp 1930 Palermo Centrale (15:32) Venezia S.
Lucia (11:18);
- Exp 1931 Venezia S. Lucia (19:09) Palermo centrale (14:10);
- IC 99061 periodico Roma Termini (12:39) Palermo centrale (23:59);
- IC 99062 periodico Palermo Centrale (12:00) Roma Termini (23:21);
- ES City 9816 Lecce (07,00) Milano (16,25);
- IC periodici notturni su Venezia (1576/1579), su Milano (1616/1617 e anche quelli con il servizio delle auto al seguito su Milano S.Cristoforo – 1657/1660;
- EXP 951/956 (Lecce – Roma via Taranto, a cui era già stata modificata la periodicità ad ottobre, quando da giornaliero era diventato periodico), mentre diventa periodico ICN 788/789 (Lecce – Roma, fino ad ora giornaliero, scenderà il venerdì e salirà la domenica);
- ES Frecciargento 9352/9359 (Lecce- Roma);
- ES City periodici Frecciabianca (9828 Bari–Milano e 9817 Milano-Bari).
Fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Per qanto riguarda la nostra Regione, vedo che si tratta per la maggior parte di treni periodici.
Per quanto riguarda, invece i treni ricorrenti, già si sapeva che sarebbero state tagliate le lunghe percorrenze dalla nostra Isola verso Veneto, Lombardia e Piemonte.
Tutti i convogli da e per il continente saranno quindi attestati a Roma Termini e da quì i viaggiatori che dovranno proseguire per il Nord avranno a disposizione le varie Frecce e Freccine.
E' una scelta che non mi sento di criticare tout court anche perchè i nostri Expr per Milano, Milano, Torino, Venezia, viaggiavano quasi sempre con ritardi cronici derivanti dal fatto che da Roma in su venivano instradati su linee ormai secondarie, in quanto le linee veloci devono restare a disposizione di Frecce e Freccine.
Mi auguro solo che le soluzioni tariffarie che saranno proposte non siano penalizzanti per i ns portafogli.
Per quanto riguarda, invece i treni ricorrenti, già si sapeva che sarebbero state tagliate le lunghe percorrenze dalla nostra Isola verso Veneto, Lombardia e Piemonte.
Tutti i convogli da e per il continente saranno quindi attestati a Roma Termini e da quì i viaggiatori che dovranno proseguire per il Nord avranno a disposizione le varie Frecce e Freccine.
E' una scelta che non mi sento di criticare tout court anche perchè i nostri Expr per Milano, Milano, Torino, Venezia, viaggiavano quasi sempre con ritardi cronici derivanti dal fatto che da Roma in su venivano instradati su linee ormai secondarie, in quanto le linee veloci devono restare a disposizione di Frecce e Freccine.
Mi auguro solo che le soluzioni tariffarie che saranno proposte non siano penalizzanti per i ns portafogli.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
SIGNORI A BATTIPAGLIA SI CAMBIA!!!!!!
estratto dall'orario in vigore dal 12/12/2012!!!!! e si continuera' con mezzi di fortuna.....
estratto dall'orario in vigore dal 12/12/2012!!!!! e si continuera' con mezzi di fortuna.....
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Mi sento di affermare che si tratta di una scelta scellerata, volta esclusivamente a far arricchire trenitalia costringendo la gente a viaggiare a bordo delle frecce. Una decisione dalla quale prendo le distanze, e che mi porterà sempre più a utilizzare l'aereo quale vettore preferenziale per gli spostamenti a raggio medio-lungo.
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Anche io la considero una scelta da censurare.
Intanto non capisco quali sono i treni su cui lo stato paga per avere un servizio sociale visto che li hanno eliminati tutti.
E poi continuo ad affermare che salire su un treno a Palermo e scendere a Milano non è la stessa cosa di cambiare a Messina per traghettare e a Roma per prendere la freccia.
Le frecce sono belle per i viaggi di lavoro ma non sempre si viaggia solo con la 24 ore.
Il treno rimaneva il mezzo classico per viaggiare con bagagli ed affini e di questi tempi in cui per prendere un aereo bisogna presentarsi ore prima, fare l'esatto inventario di quello che si porta per evitare di lasciarlo ai varchi di sicurezza o di pagare decine di euro per qualche chilo di troppo, mettersi in mutande per attraversare i controlli, che fa Trenitalia? Anzichè approfittarne e fornire servizi migliori li elimina.
Però adesso facciamo i servizi notte con Parigi ed i treni passeggeri in Germania....
Intanto non capisco quali sono i treni su cui lo stato paga per avere un servizio sociale visto che li hanno eliminati tutti.
E poi continuo ad affermare che salire su un treno a Palermo e scendere a Milano non è la stessa cosa di cambiare a Messina per traghettare e a Roma per prendere la freccia.
Le frecce sono belle per i viaggi di lavoro ma non sempre si viaggia solo con la 24 ore.
Il treno rimaneva il mezzo classico per viaggiare con bagagli ed affini e di questi tempi in cui per prendere un aereo bisogna presentarsi ore prima, fare l'esatto inventario di quello che si porta per evitare di lasciarlo ai varchi di sicurezza o di pagare decine di euro per qualche chilo di troppo, mettersi in mutande per attraversare i controlli, che fa Trenitalia? Anzichè approfittarne e fornire servizi migliori li elimina.
Però adesso facciamo i servizi notte con Parigi ed i treni passeggeri in Germania....
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Da queste parti si dice "il pesce puzza dalla testa".
Come osservato tempo fa anche dal mio amico Giovanni S., siamo all'epilogo della scelleratezza dei politici del Sud che se ne sono fregati del progressivo impoverimento delle ferrovie in Sicilia e Calabria, anzi hanno approfittato di questo scempio per i loro personali interessi.
Come osservato tempo fa anche dal mio amico Giovanni S., siamo all'epilogo della scelleratezza dei politici del Sud che se ne sono fregati del progressivo impoverimento delle ferrovie in Sicilia e Calabria, anzi hanno approfittato di questo scempio per i loro personali interessi.
john- Data d'iscrizione : 25.04.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Ricorderò con nostalgia i miei viaggi notturni sul mitico Freccia della Laguna. Su tutti i due viaggi in occasione del Made Expo Italy, del 2009 e del 2011. Ricordo che nel 2009, assieme ad Enzo (Ferryboat), abbiamo viaggiato in T3 con un voluminoso diorama al seguito e il delicatissimo modello della N/T Villa (oltre ai bagagli ordinari). Percorrere lo stesso itinerario con gli stessi bagagli effettuando il cambio a Roma per imbarcarsi su uno scomodissimo (oltre che bruttissimo) frecciarossa non sarebbe possibile...
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Eh va beh...purtroppo non si può pensare ai singoli "interessi" e "piaceri" personali ma ad un problema ben più complesso delle solite frasi qualunquiste del tipo "ce l'hanno con il sud".."l'hanno fatto apposta"..e via dicendo... , la solita dietrologia vittimistica!!!di certo che oltre al piacere del treno bisogna pensare alla qualità del servizio offerto, ai tempi, alla domanda..etc..etc...i servizi notte per la Germania e la Francia resistono perchè richiesti e siccome TI non poteva sobbaccarsi tutte le spese si è messa con Veolia che ha forti interessi per questi servizi. Sono due paragoni che come si dice "non ciappizzanu na mibip"...
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Purtroppo, pur condividendo in parte il tuo pensiero, allo stato attuale in questa frase penso che ci sia tutta la politica di TI, basta confrontare le tratte Napoli-Venezia o Napoli-Milano con la Napoli-Reggio Calabria. Quando c'è stata la pubblicità di TI per i 150 dell'unità d'Italia lo slogan mi faceva ridere, perché per TI l'Italia finisce a NapoliGualtiero ha scritto:.... "ce l'hanno con il sud"....
Re: Novità e modifiche all'Orario Ferroviario
Caro Gualtiero sono daccordo fino ad un certo punto.
Sono convinto che anche i treni tra il nostro sud ed il nord erano richiesti quando in qualche modo funzionavano.
Ed in Italia a sostenere Trenitalia vi è lo stato che oltre ad esserne il proprietario gli da i contributi per la continuità territoriale. E quindi è pure meglio di un socio straniero.
Io credo che il problema non è che ce l'hanno contro il sud ma solo quello che pensano alle proprie tasche.
Trenitalia viene gestita come azienda privata o statale a seconda delle convenienze.
Per i manager l'importante è fare utili per raggiungere obiettivi e prendere premi. E la strada più semplice attualmente credo che sia quella dell'alta velocità dove le spese per farla sono statali, gli introiti di trenitalia. Rendere efficienti invece i collegamenti lunghi è molto più difficile.
Sono convinto che anche i treni tra il nostro sud ed il nord erano richiesti quando in qualche modo funzionavano.
Ed in Italia a sostenere Trenitalia vi è lo stato che oltre ad esserne il proprietario gli da i contributi per la continuità territoriale. E quindi è pure meglio di un socio straniero.
Io credo che il problema non è che ce l'hanno contro il sud ma solo quello che pensano alle proprie tasche.
Trenitalia viene gestita come azienda privata o statale a seconda delle convenienze.
Per i manager l'importante è fare utili per raggiungere obiettivi e prendere premi. E la strada più semplice attualmente credo che sia quella dell'alta velocità dove le spese per farla sono statali, gli introiti di trenitalia. Rendere efficienti invece i collegamenti lunghi è molto più difficile.
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
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