Notizie varie d'interesse generale

Gualtiero ha scritto:

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Gira su Facebook da tanto tempo......668 Vs Italo ahahahahahahahaha

Tornando infine sulla polemica dei giorni scorsi con il competitor in merito alla cancellata della stazione di Roma Ostiense, Moretti ha lasciato intendere di essere tranquillo, poiché “Anche in questo caso le regole prevarranno. Non abbiamo nessun timore - ha spiegato il top manager - dal momento che la cancellata è stata eretta prima che NTV nascesse. Quello di Ostiense era un binario inibito al traffico da diversi anni”.

quanto dovremo sopportare ancora........

Admin ha scritto:un articolo che dovrebbe far riflettere....
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ed ecco la replica

a parer mio, un encomiabile esempio di scaricabarile

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Il problema a mio parere non è che vogliono scoraggiare,ma proprio non gli interessa fare.

Chiamalo fesso.

Gualtiero ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Mi piacerebbe avere questa AV light anche sulla Messina-Catania-Siracusa e sulla Messina-Palermo

Dopo la coca cola light è uscita quella zero...chissà se opteranno invece per l' "AV Zero"

Gualtiero ha scritto:..... opteranno invece per l' "AV Zero"

Nel senso zero ritardi
Tornando seri, l'ho sempre sostenuto aumentare le velocità media

parole parole parole e intanto il buon ministro Passera ha affermato che la brescia venezia sa' da' fa'

freccia del sud ha scritto:parole parole parole e intanto il buon ministro Passera ha affermato che la brescia venezia sa' da' fa'

E intanto li posano le prime pietre..mentre da noi sulla AG-PA la ditta è fallita e il lavori si sono bloccati..mentre sulla Fiumetorto - Cefalù - Ogliastrillo quando RFI/ITALFERR la smetteranno di litigare e le ditte in affidamento la smetteranno di aumentare le fatturine in corso d'opera forse potranno terminare i lavori

L'Europa congela i trasferimenti alla Regione a copertura delle spese effettuate da ottobre 2011 a giugno 2012

Un'altra tegola, pesantissima, cade sulla testa del governatore Raffaele Lombardo, e soprattutto sulle casse della Regione Siciliana. La Commissione europea ha congelato, minacciando di cancellare "in tutto o in parte" i contributi futuri, il pagamento dei programmi realizzati nell'Isola con i fondi europei nel periodo compreso tra ottobre 2001 e giugno 2012, per un totale di 600 milioni di euro. Sono somme che la Regione ha già speso, anticipandole ai vincitori delle gare d'appalto, contando sul rimborso da parte dell'Europa. Adesso però Bruxelles ha deciso di bloccare i trasferimenti di denaro, non ritenendosi assolutamente soddisfatta dalle risposte fornite dalla giunta regionale ai rilievi mossi dai funzionari della Commissione.
La decisione è stata notificata ieri a Palazzo d'Orleans dalla direzione per le Politiche Regionali di Bruxelles, guidata da Walter Deffaa. Già a gennaio lo stesso ufficio aveva informato Lombardo che non avrebbe ricevuto il rimborso dei 200 milioni spesi da ottobre a dicembre, per le "irregolarità riscontrate nell'assegnazione degli appalti e le carenze significative nel funzionamento dei sistemi di gestione e di controllo". Ieri gli ha fatto sapere che non avrà neanche i 400 milioni anticipati dalla Regione da gennaio a giugno, perché gli impegni della Sicilia di porre riparo alle violazioni denunciate non sono stati mantenuti: "Le risposte non sono sufficienti, non è stata intrapresa nessuna misura correttiva".

Sotto accusa, secondo quanto scrive "Il Giornale di Sicilia", gli investimenti degli assessorati alle Infrastrutture, all'Economia, alla Salute e quelli della Protezione civile. I funzionari comunitari segnalano che in un caso era sfuggito ai controlli della Regione il fatto che il vincitore della gara d'appalto avesse procedimenti giudiziari a carico, mentre in molti altri "le verifiche sono state parziali o inadeguate, non avendo riguardato aspetti sostanziali dei progetti".
Critiche severissime, che non solo impediscono alla Regione di rientrare in possesso dei 600 milioni anticipati per i progetti europei, ma mettono in pericolo il resto dei contributi comunitari del programma Fesr (sei miliardi e mezzo), che potrebbero essere - avverte la Commissione - cancellati "in tutto o in parte". Di fatto, al governo Lombardo viene impedito di continuare a spendere i fondi europei.

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TUTTI A CASA!!!!!!

Un dirigente ogni sei dipendenti, la Regione Sicilia conta 192 dirigenti, guidati dal Governatore Raffaele Lombardo, e 1385 dipendenti della presidenza della Regione.
Numeri da capogiro, paragonabili soltanto a quelli che può vantare David Cameron, Premier britannico: 198 dirigenti e 1337 dipendenti all’ufficio che equivale alla nostra Presidenza del Consiglio, il Cabinet Office.
Quando si parla di spending review quindi, si dovrebbe pensare in primis ad applicarlo proprio alla Regione Sicilia; La Corte di conti ha reso noto che i dipendenti ufficiali della Regione Sicilia sono ben 17995, numero che ha fatto sorgere numerose polemiche.
Infatti il numero dei dipendenti è cinque volte quello della Regione Lombardia, che ha però il doppio degli abitanti rispetto alla Sicilia.
La cosa scandalosa di queste cifre è che ben 4857 di questi dipendenti, che fino al 2011 erano assunti con contratto a termine, sono stati assunti con contratto a tempo indeterminato.
Ma il numero 17995 non è il reale numero dei dipendenti della Regione Sicilia, poichè ad essi vanno aggiunti 717 altri impiegati che sono distaccati presso altre strutture ma stipendiati sempre dalla Regione, più ancora altri 2293 dipendenti assunti con contratto a termine ma stipendiati sempre dalla Sicilia.
CI sono poi società controllate dalla Regione Sicilia (oppure ad essa collegate) che hanno altri 7291 dipendenti, che in qualche modo sono pagati sempre dall’Ente stesso, arrivando all’esorbitante numero di 28.796 dipendenti, ai quali non vengono aggiunti i forestali e coloro che sono impegnati in lavori socialmente utili, altri 24880 dipendenti.

La Regione Sicilia ha un debito record nei confronti dello Stato di 5,3 miliardi di euro; le spese per i dipendenti ammontano a 760 milioni di euro, ma se si aggiungono ad esse anche gli oneri sociali si giunge alla cifra di 1 miliardo e 80 milioni di euro.
Questa straordinaria cifra è pari a poco meno della metà di quello che impiegano in TOTALE le 15 regione a statuto ordinario italiane per pagare i propri dipendenti.
Ma c’è da specificare che i dirigenti totali delle 15 regioni italiane a statuto ordinario sono pari al numero dei dirigenti della Regione Sicilia:1836.
Al riguardo la Corte dei conti ha affermato “È poco plausibile, a fronte di oltre 1.800 dirigenti di ruolo, ritenere che non siano già disponibili idonee professionalità all’interno dell’amministrazione. La mancata valorizzazione delle risorse interne è in definitiva la causa dei costi sostenuti per retribuire i dirigenti esterni per i cui emolumenti è previsto un tetto massimo di 250 mila euro, di gran lunga superiore alla retribuzione massima dei dirigenti generali interni” quando sono stati chiamati, lo scorso anno, soggetti esterni a ricoprire cariche dirigenziali.

Le baby pensioni
La Regione Sicilia ha inoltre un altro triste primato, quello delle baby pensioni; in Sicilia all’inizio di quest’anno coloro che avevano un genitore disabile o erano loro stessi colpiti da disabilità potevano andare in pensione con soli 25 anni di servizio.
Ed allora ecco che ben 464 dipendenti regionali sono andati in pensione anticipatamente nel 2011 perchè avevano un genitore disabile, un numero nettamente superiore a quello degli anni precedenti.
Ma il totale delle baby pensioni dei dipendenti regionali dal 2004 ad oggi è di 1736 dipendenti.
Ma in Sicilia assumono in Regione soltanto figli di disabili?

investireoggi.it
E' chiara la responsabilità..oppure no?!I treni da noi mancano perchè da Roma sono cattivoni e hanno un "leggerissimo" pregiudizio nei nostri confronti?!

Quache giorno fa su Libero è uscito questo articolo:

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Purtroppo, anche se sono siciliano e Belpietro non mi è molto simpatico, non riesco a dargli torto.
Come si fanno a contestare quei numeri?

Il problema è che il sistema creato da 50 anni di malapolitica ormai è marcio a tutti i livelli, dal presidente della regione all'ultimo cittadino e quindi sarà dura cambiare...
Fino a quando saremo convinti che lo stato ci deve dare la casa, il lavoro, la pensione, l'invalidità, le medicine però le cose pubbliche le possiamo rompere perchè non sono nostre e che io sono più furbo degli altri e posso fare l'assenteista, il secondo lavoro in nero, non pagare il biglietto dell'autobus,.... dove vogliamo andare?

rocco ha scritto:Quache giorno fa su Libero è uscito questo articolo:

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Purtroppo, anche se sono siciliano e Belpietro non mi è molto simpatico, non riesco a dargli torto.
Come si fanno a contestare quei numeri?

Il problema è che il sistema creato da 50 anni di malapolitica ormai è marcio a tutti i livelli, dal presidente della regione all'ultimo cittadino e quindi sarà dura cambiare...
Fino a quando saremo convinti che lo stato ci deve dare la casa, il lavoro, la pensione, l'invalidità, le medicine però le cose pubbliche le possiamo rompere perchè non sono nostre e che io sono più furbo degli altri e posso fare l'assenteista, il secondo lavoro in nero, non pagare il biglietto dell'autobus,.... dove vogliamo andare?

Bravo...è la mentalità il cancro da abbattere!!!Chissà forse i nostri pronipoti vedranno qualche miglioramento.
Guarda io sto davvero male per questa situazione....ci soffro tantissimo..leggere certi numeri (la matematica non è un'opionione)!!Speriamo che con questi piccoli gesti almeno qui dentro qualcuno si renda conto della gravità della situazione. Assumiamoci ognuno delle giuste responsabilità...pian piano.

Io spero sempre che piano piano qualcosa cambi ma purtroppo la vedo dura per un motivo:
alcuni ragionamenti, anche se non li condivido, li posso accettare da una persona di una certa età che dal sistema (sbagliato) ne ha avuto giovamento, ma che li facciano i ragazzi di vent'anni (tutti rigoramente diplomati) non lo concepisco.

Però penso anche che bisogna insistere...

mio nonno ha fatto una baracca, con quella prima hanno dato l'alloggio a lui, poi mio padre e' subentrato nel loculo, conosceva un amico all'istituto e ha avuto l'alloggio anche lui, ovviamente il fitto mensile non lo paga tanto fuori non lo buttano ( figuriamoci a pagare luce/gas/acqua/tarsu ), adesso un amico ( il figlio dell'amico di prima ) mi ha detto che l'alloggio se resto nella baracca mi tocca ma in via taormina e non mi piace... per ora lavoro con la cooperativa della moglie dell'assessore sulla carta solo i mesi necessari per prendere la disoccupazione ma in realta' facciamo i lavori a casa di amici che poi mi faranno entrare dopo le elezioni nella " spazzatura " tanto un paio di voti posso trovarli..... quando faccio l'ISEE esce sempre sotto la soglia tanto non risulta nulla, la macchina dopo la prima rata la findomestic non mi ha cercato pero' il finanziamento sul T MAX non era passato, poi ho chiamato un amico in via garibaldi e mi ha detto di passare la sera da lui che mi faceva una busta "sicura", si lui faceva anche i tagliandini pero' adesso conviene senza, cosi' non scatta la denuncia e ti fanno solo la multa, come quella che mi fanno i parcheggiatori e quannu cia' pagu, sa ponnu scriviri nto' ghiacciu.... il pomeriggio e la sera lavoro al forno pero' senza tesserino e in nero altrimenti mi tolgono il sussidio, adesso stiamo sistemando una casa al borgo marinaro di paradiso, chi ci stava ha avuto la casa popolare e adesso ci stiamo facendo il villino per l'estate, siamo un paio e abbiamo la barca accanto al vintage sulla spiaggia, cosi' la sera andiamo al blue sky senza mezzo anzi al ritorno il mezzo ( di qualcun'altro ) lo portiamo a maregrosso dall'amico che lavora nelle ambulanze, e la sera e' fuori al mama che se hai bisogno qualcosa..... ora ci stiamo organizzando per tirare la vara, ci vuole il certificato e non possono farlo pero' mi ha detto il padrone del forno che appena partono mi metto con lui e la tiro, mi devo sbrigare perche' mi devo mettere davanti cosi' mi vedono tirare e' importante......


la mia e' solo una trasposizione magari esagerata ma molti messinesi potrebbero essere i protagonisti del racconto.... purtroppo....

Condivido.
Ed aggiungo che secondo me non è nemmeno tanto esagerata.
Purtroppo.

amara e cruda realtà di questa nostra città (ma anche del Paese)

Cominciamo a raccogliere i frutti amari di tutto questo:

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Palazzo Chigi teme il default della Regione, e chiede chiarezza sull'intenzione del governatore di lasciare, così da poter decidere "soluzioni adeguate". La regione: problema creato dallo Stato. Lombardo chiede di essere ricevuto, incontro il 24 luglio a Roma

le risate " amare " saranno quando ai migliaia di articolisti ( compresi i nuovi vigili urbani messinesi ex Lsu) qualcuno dovra' dirgli che non ci sara' la copertura da parte dello stato per il rinnovo del contratto di lavoro... cmq nel frattempo nell'era delle E-mail a palazzo d'orleans vengono assunti a nomina diretta 30 camminatori ( la ricerca riguardava solo 10 posizioni.. poi sai chiama tizio che fai negativa...) e vengono nominati consulenti con l'abbronzatura a strisce ( ovvero dietro la sbarre). queste cose mi fanno vergognare della nostra terra e mi monta una rabbia tale considerando le risorse dilapidate assecondando amici di amici....

^^
Mi state facendo innamorare di voi
Almeno qualcuno con la coscienza in ordine c'è. Due oggi, tre domani...pian piano!

Gualtiero non sono donne....

Ferryboat ha scritto:Gualtiero non sono donne....

Preferisco questi discorsi a delle zitellacce senza cervello

Gualtiero ha scritto:^^
Mi state facendo innamorare di voi
Almeno qualcuno con la coscienza in ordine c'è. Due oggi, tre domani...pian piano!

Andiamoci piano...

23 luglio 2012 - Trenitalia riduce ancora il numero dei treni del servizio regionale in Sicilia: dal 29 luglio
saranno 38 in meno, taglio che comporterà la riduzione di 500 posti di lavoro fra personale Trenitalia e del settori appalti; e a settembre previsto un ulteriore riduzione del numero dei convogli.

Lo denunciano i segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti Sicilia, Franco Spanò, Amedeo Benigno e Angelo Mattone. “Così alcune città siciliane rischieranno il totale
isolamento”, scrivono in una lettera inviata al presidente della Regione Raffaele Lombardo, all’assessore regionale alla Mobilità Andrea Vecchio, e ai vertici di Trenitalia.

Ad essere tagliati saranno alcuni treni delle tratte Palermo-Trapani, Palermo-Punta Raisi, Palermo-Catania, Catania-Caltanissetta, Siracusa-Gela e viceversa. “E’ inaccettabile –tuonano i sindacalisti – riteniamo opportuno che la Regione Sicilia esegua un controllo sulle soppressioni messe in atto da Trenitalia e richieda il ripristino dei treni in orario, invertendo il processo di desertificazione. Chiediamo subito l’avvio di in confronto e invitiamo la Regione a diffidare Trenitalia dall’effettuare gli ulteriore tagli programmati”.


I sindacalisti chiedendo inoltre che “fine hanno fatto i 55 milioni di euro stanziati per l’acquisto di nuovo materiale rotabile” sottolineano che “non e’ stato ancora firmato infatti il contratto di servizio tra la Regione e Trenitalia, uno strumento indispensabile per porre le basi ad un serio piano di programmazione e sviluppo del trasporto ferroviario al fine di garantire ai cittadini siciliani un servizio efficace, efficiente, moderno ed economico”.

Fonte: BlogSicilia.it

Gualtiero ha scritto:..... Palermo-Catania,.....Fonte: BlogSicilia.it

ed intanto si parla di velocizzare la tratta in questione. Mi sembra un controsenso e non riesco a capire le alchimie economico-finanziarie che ci stanno dietro

a proposito di treni notte ...

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zancle ha scritto:

Gualtiero ha scritto:..... Palermo-Catania,.....Fonte: BlogSicilia.it

ed intanto si parla di velocizzare la tratta in questione. Mi sembra un controsenso e non riesco a capire le alchimie economico-finanziarie che ci stanno dietro

Caro Zancle..ti riporto la testuale risposta di un "tizio" (credo un prezzolato)...alla stessa perplessità che ho avuto io su un altro forum....

Gualtiero scrive: Una domanda invece che sorge spontanea e crea parecchie perplessità..secondo me è un'altra.
Se avete notato l'amico Ivan ha postato una notizia relativa ad ulteriori tagli di 38 treni e subito dopo io ho postato la notizia relativa alla nuova CT-PA......
la domanda sorge spontanea. Che senso ha costruire (e per qualcuno "sperperare" denaro)in Sicilia se poi i treni non potranno sferragliare??
In questo modo ce le tiriamo addosso certe "accuse". Cioè prima definiamo i nostri servizi ferroviari e poi pensiamo a costruire!Poi boh....

Tizio, quota, e risponde:
certo per chi pensa che tutto è magna magna, tutto è un complotto mafioso e dei "poteri forti" (che c. mai significa, non l'ho ancora capito); che tutte le dichiarazioni ufficiali sono non veritiere; che comunque è tutto sbagliato e da rifare (come diceva Bartali)

ecco - per chi la pensa così è quasi impossibile concepire che dietro un progetto ci sia stata una valutazione dei bisogni e un disegno razionale. Forse un disegno contestabile, forse anche errato, ma comunque un concetto su cui hanno riflettuto quattro o cinque poveri pirla in qualche ufficio.

È ovvio che per chi pensa che è tutto falso ed è tutto un complotto di Monte Pellegrino, quei 4 o 5 che si sono sforzati di sviluppare un progetto unitario per i trasporti in Sicilia sono solo - appunto - dei pirla ammanicati con non si sa chi.

Ed è pure ovvio che invece le idee che vengono in mente la mattina ai collezionisti di foto di locomotive sono molto più approfondite ed elaborate di quelle dei pirla che si fanno un mazzo per fare gli studi origine-destinazione ed elaborano modelli matematici per capire quali possano essere i bisogni e le eventuali soluzioni.

bar sport appunto


Ho chiesto la traduzione a questa risposta..premesso che questo "tizio" è un prezzolato.