Notizie varie d'interesse generale
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Re: Notizie varie d'interesse generale
freccia del sud ha scritto:alcune foto postate sul sito facebook di arenaways mi sembrano dei rendering ( tipo i sedili con il letto superiore chiuso), troppo perfette per luce ed esposizione.... sono veramente curioso di vederne qualcuno.... cmq questo 2012 ha portato parecchio materiale rotabile diverso in giro per la penisola ( treni notte OBB/DB anche da roma, NTV, e adesso trenhotel by AW)....
Si sta veramente attualndo la liberalizzazione del mercato?
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Inserisco qui...il Governo ha appena messo on-line un sito sullo stato di avanzamento dei cantieri aperti in Italia di ogni infrastruttura...è molto esaustivo e suddiviso per regioni, tra cui anche la Sicilia...credo che merita di essere aggiunto tra i preferiti
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Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
bello veramente. la piastra portuale di taranto poi fa effetto...
Ospite- Ospite
Re: Notizie varie d'interesse generale
Dovrebbe essere prenotabile tra una settimana la nuova coppia di ICN 784 - 785 Siracusa/Palermo -Milano C.le e viceversa.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Sembra scartata l'assurda traccia dell'istituzione del vecchio/nuovo treno per Milano. Seguirà quella tradizione di Firenze e Bologna.
Staremo a vedere.
Staremo a vedere.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Sono curioso di sapere la traccia ed il costo, non mi convince molto la classificazione ICN...Gualtiero ha scritto:Dovrebbe essere prenotabile tra una settimana la nuova coppia di ICN 784 - 785 Siracusa/Palermo -Milano C.le e viceversa.
raga' questa e' la volta buona per .......
Roma, 28 maggio 2012
Qualità, Convenienza, Velocità, Frequenza, Offerta e Comodità.
Si terrà domani, martedì 29 maggio, la presentazione della nuova offerta estiva di Trenitalia.
L’appuntamento è fissato alle 11 nella stazione di Roma Termini, binario 24, ingresso lato Via Giolitti. A fare gli onori di casa l’Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane, Mauro Moretti.
La conferenza stampa di presentazione del nuovo orario estivo di Trenitalia si concluderà con la visita ai treni Frecciarossa 4livelli e Frecciabianca.
Qualità, Convenienza, Velocità, Frequenza, Offerta e Comodità.
Si terrà domani, martedì 29 maggio, la presentazione della nuova offerta estiva di Trenitalia.
L’appuntamento è fissato alle 11 nella stazione di Roma Termini, binario 24, ingresso lato Via Giolitti. A fare gli onori di casa l’Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane, Mauro Moretti.
La conferenza stampa di presentazione del nuovo orario estivo di Trenitalia si concluderà con la visita ai treni Frecciarossa 4livelli e Frecciabianca.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Notizie varie d'interesse generale
BOLOGNA - Oggi pomeriggio ( ieri ndr )un boato proveniente dalla seconda carrozza del treno IC 590 Salerno-Milano, ha - comprensibilmente - generato il panico nella stazione di Bologna dove il treno era in transito. I frammenti del pannello della carenatura laterale sono volati a diversi metri di distanza, dal terzo al primo binario.
fonte: in marcia
fonte: in marcia
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Notizie varie d'interesse generale
Bomba?
Attentato??
.. ??
Attentato??
.. ??
Doppia simmetrica- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 08.06.09
Bologna Centrale: un'avaria all'origine del forte rumore udito oggi pomeriggio in stazione
Bologna, 31 maggio 2012
Alle 16.40 circa, un guasto ad un’apparecchiatura elettrica ha provocato un forte rumore nella parte inferiore della seconda vettura dell’Intercity 590 (Salerno – Milano), in sosta al binario 3 della stazione di Bologna Centrale.
L’evento non ha determinato alcuna conseguenza per le persone presenti in stazione.
Una commissione tecnica del Gruppo FS sta esaminando l’apparecchiatura per stabilire le cause dell’accaduto.
Il treno è stato cancellato in partenza. I 250 viaggiatori diretti a Milano hanno proseguito il viaggio sul Frecciabianca 9822 (Taranto – Milano) e sul Frecciarossa 9572 (Napoli – Torino).
da fsnews.it
Alle 16.40 circa, un guasto ad un’apparecchiatura elettrica ha provocato un forte rumore nella parte inferiore della seconda vettura dell’Intercity 590 (Salerno – Milano), in sosta al binario 3 della stazione di Bologna Centrale.
L’evento non ha determinato alcuna conseguenza per le persone presenti in stazione.
Una commissione tecnica del Gruppo FS sta esaminando l’apparecchiatura per stabilire le cause dell’accaduto.
Il treno è stato cancellato in partenza. I 250 viaggiatori diretti a Milano hanno proseguito il viaggio sul Frecciabianca 9822 (Taranto – Milano) e sul Frecciarossa 9572 (Napoli – Torino).
da fsnews.it
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Notizie varie d'interesse generale
Sarà scoppiato il pacco batterie...
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Notizie varie d'interesse generale
E' colpa del magnifico e spettacolare e ultrasonico e fantascientifico revamping delle carrozze Z1
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Messina resta silente in tutte le vicende che riguardano il suo futuro prossimo
Questo articolo di Lucio D'Amico, pubblicato oggi dalla Gds, poteva ben stare in diverse sezioni del Forum. Alla fine ho deciso di proporlo in questo Topic omnicomprensivo. Buona lettura.
Che Messina e l'area metropolitana dello Stretto siano realtà ormai prive di qualsiasi forza "contrattuale", lo testimoniano le vicende della vertenza Servirail, della nomina del napoletano Antonino De Simone a presidente dell'Autorità portuale e della seconda nave che avrebbe dovuto essere destinata al traghettamento ferroviario tra le sponde della Sicilia e della Calabria. Casi di cui si è discusso in settimana nella sede istituzionale, la Commissione Trasporti della Camera, e che hanno confermato l'assoluta inerzia della nostra classe politica.
Sul ridimensionamento del servizio ferroviario notturno di lunga percorrenza e sulle ricadute occupazionali si è soffermato, nella seduta del 29 maggio, il sottosegretario Guido Improta, in risposta a un'interrogazione presentata dal deputato torinese Lovelli. «Il ministero delle Infrastrutture – ha spiegato Improta –, nell'ambito di numerosi incontri con Trenitalia, ha effettuato una verifica sull'impatto economico e sulla fattibilità tecnica di un prolungamento di alcuni collegamenti provenienti dal Sud, attualmente attestati su Roma e Bologna, rispettando, nel contempo, l'obiettivo di una sostanziale parità dell'onere per il Contratto di servizio a carico dello Stato. Il risultato di questi confronti con il gestore ferroviario si è concretizzato nell'avvio di un processo di revisione del modello "hub", per ciò che concerne il servizio notte, che prevederà con il nuovo orario: un prolungamento a Milano di una nuova coppia notturna Sicilia-Milano via Genova; un prolungamento a Milano di una nuova coppia notturna di treni con partenza da Reggio Calabria; un prolungamento a Milano di due coppie di Icn Lecce-Bologna». Poi, Improta ha fatto un cenno alla «situazione relativa al personale dei servizi di accompagnamento dei treni notte», ribadendo che «le Fs hanno confermato di voler garantire la progressiva ricollocazione del personale». Ma il sottosegretario si limita a evidenziare l'impegno raggiunto il 30 dicembre 2011 in Lombardia dove sono stati reimmessi in servizio ben 152 lavoratori. «Per quanto riguarda il personale operante in Sicilia, Lazio, Piemonte e Veneto si stanno cercando soluzioni simili a quelle individuate per la Lombardia», ha concluso Improta. Nessuna novità concreta, dunque, e i nostri lavoratori sono in cima al Campanile del Duomo, tra rabbia e disperazione.
La scarsa volontà di potenziare i servizi da parte del Gruppo Fs emerge anche dalla vicenda della seconda nave, in opzione dalla società Nca (Nuova Cantieri Apuania), da destinare al traghettamento nello Stretto di Messina. «Rfi ha fatto presente – è la giustificazione del sottosegretario ai Trasporti – che l'attuale parco navi, integrato con la nave già in fase di costrizione, è sufficiente per garantire il traghettamento sullo Stretto e che, pertanto, non ha interesse all'acquisto di una nuova unità navale». Va tutto bene così, dunque, e che nessuno pretenda ulteriori investimenti. D'altra parte, ora che Messina darà il suo nome a una nave di Rete ferroviaria, cosa vorremmo di più dalla vita?
Arriviamo al nodo ormai sciolto dell'Autorità portuale di Messina e Milazzo. La proposta di nomina del capitano di vascello Antonino De Simone alla presidenza è passata in Commissione trasporti con 25 voti favorevoli su 28. Il relatore è stato il deputato messinese Enzo Garofalo che, «alla luce dei chiarimenti forniti dal Governo», ha formulato un parere positivo. E Garofalo, lo ricordiamo, è il coordinatore cittadino del Pdl, lo stesso partito che vede come coordinatore provinciale il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, il quale fino a qualche settimana addietro aveva gridato allo "scandalo" contro le decisioni dei Governi nazionale e regionale, minacciando anche un ricorso al Tar. Ora il sindaco non ha più profferito parola sull'argomento: evidentemente la nomina di De Simone ha accontentato tutti, Centrodestra e Centrosinistra. Perché prendersela con il governatore Lombardo? Alla fine i messinesi si adeguano sempre a ciò che viene loro imposto. È dai tempi degli Spagnoli e dei Francesi che questa storia si ripete (Franza o Spagna, purché se magna...).
Che Messina e l'area metropolitana dello Stretto siano realtà ormai prive di qualsiasi forza "contrattuale", lo testimoniano le vicende della vertenza Servirail, della nomina del napoletano Antonino De Simone a presidente dell'Autorità portuale e della seconda nave che avrebbe dovuto essere destinata al traghettamento ferroviario tra le sponde della Sicilia e della Calabria. Casi di cui si è discusso in settimana nella sede istituzionale, la Commissione Trasporti della Camera, e che hanno confermato l'assoluta inerzia della nostra classe politica.
Sul ridimensionamento del servizio ferroviario notturno di lunga percorrenza e sulle ricadute occupazionali si è soffermato, nella seduta del 29 maggio, il sottosegretario Guido Improta, in risposta a un'interrogazione presentata dal deputato torinese Lovelli. «Il ministero delle Infrastrutture – ha spiegato Improta –, nell'ambito di numerosi incontri con Trenitalia, ha effettuato una verifica sull'impatto economico e sulla fattibilità tecnica di un prolungamento di alcuni collegamenti provenienti dal Sud, attualmente attestati su Roma e Bologna, rispettando, nel contempo, l'obiettivo di una sostanziale parità dell'onere per il Contratto di servizio a carico dello Stato. Il risultato di questi confronti con il gestore ferroviario si è concretizzato nell'avvio di un processo di revisione del modello "hub", per ciò che concerne il servizio notte, che prevederà con il nuovo orario: un prolungamento a Milano di una nuova coppia notturna Sicilia-Milano via Genova; un prolungamento a Milano di una nuova coppia notturna di treni con partenza da Reggio Calabria; un prolungamento a Milano di due coppie di Icn Lecce-Bologna». Poi, Improta ha fatto un cenno alla «situazione relativa al personale dei servizi di accompagnamento dei treni notte», ribadendo che «le Fs hanno confermato di voler garantire la progressiva ricollocazione del personale». Ma il sottosegretario si limita a evidenziare l'impegno raggiunto il 30 dicembre 2011 in Lombardia dove sono stati reimmessi in servizio ben 152 lavoratori. «Per quanto riguarda il personale operante in Sicilia, Lazio, Piemonte e Veneto si stanno cercando soluzioni simili a quelle individuate per la Lombardia», ha concluso Improta. Nessuna novità concreta, dunque, e i nostri lavoratori sono in cima al Campanile del Duomo, tra rabbia e disperazione.
La scarsa volontà di potenziare i servizi da parte del Gruppo Fs emerge anche dalla vicenda della seconda nave, in opzione dalla società Nca (Nuova Cantieri Apuania), da destinare al traghettamento nello Stretto di Messina. «Rfi ha fatto presente – è la giustificazione del sottosegretario ai Trasporti – che l'attuale parco navi, integrato con la nave già in fase di costrizione, è sufficiente per garantire il traghettamento sullo Stretto e che, pertanto, non ha interesse all'acquisto di una nuova unità navale». Va tutto bene così, dunque, e che nessuno pretenda ulteriori investimenti. D'altra parte, ora che Messina darà il suo nome a una nave di Rete ferroviaria, cosa vorremmo di più dalla vita?
Arriviamo al nodo ormai sciolto dell'Autorità portuale di Messina e Milazzo. La proposta di nomina del capitano di vascello Antonino De Simone alla presidenza è passata in Commissione trasporti con 25 voti favorevoli su 28. Il relatore è stato il deputato messinese Enzo Garofalo che, «alla luce dei chiarimenti forniti dal Governo», ha formulato un parere positivo. E Garofalo, lo ricordiamo, è il coordinatore cittadino del Pdl, lo stesso partito che vede come coordinatore provinciale il sindaco di Messina Giuseppe Buzzanca, il quale fino a qualche settimana addietro aveva gridato allo "scandalo" contro le decisioni dei Governi nazionale e regionale, minacciando anche un ricorso al Tar. Ora il sindaco non ha più profferito parola sull'argomento: evidentemente la nomina di De Simone ha accontentato tutti, Centrodestra e Centrosinistra. Perché prendersela con il governatore Lombardo? Alla fine i messinesi si adeguano sempre a ciò che viene loro imposto. È dai tempi degli Spagnoli e dei Francesi che questa storia si ripete (Franza o Spagna, purché se magna...).
L'ennesima beffa!!!!
L’INCONTRO SULLE FERROVIE.
L’assessore regionale Russo: “Non c’è accordo con Trenitalia”.
L’assessore regionale alle Infrastrutture Piercarmelo Russo non ha portato alcuna buona nuova sulla sorte della linea ferroviaria iblea. Durante l’incontro con i rappresentanti della Cub Trasporti e del Comitato per il rilancio della ferrovia ragusana, che si è tenuto a palazzo della Provincia, l’esponente della giunta Lombardo ha confermato che non è stato raggiunto alcun accordo con Trenitalia in sede di firma del contratto di servizio per la Sicilia. La visita di Russo a Ragusa è servita, quindi, se non altro, ad ufficializzare la notizia che i ferrovieri conoscevano da giorni: anche per il 2012 la Sicilia resta senza contratto di servizio, dato che da 5 anni Regione e Trenitalia non convergono verso un’intesa unitaria. “Dai 111 milioni di euro erogati dallo Stato a Trenitalia, – ha detto l’assessore regionale – con i quali attualmente la società ferroviaria gestisce le linee in Sicilia si scende ad 84 milioni di euro: è un’offerta irricevibile perché a queste condizioni le ferrovie saranno praticamente non gestibili e condannate a morte. La Regione pertanto non firmerà l’accordo”. Si preferisce così lasciare le cose come stanno e attendere il 2014, quando la gestione della rete Fs andrà in gara d’appalto. I rappresentanti della Cub e del Comitato hanno comunque evidenziato che i tagli ai fondi destinati a Trenitalia, vengono soprattutto subiti dalla provincia di Ragusa e dalle altre province della Sicilia orientale. Tant’è che mentre nelle linea Caltanissetta-Siracusa-Ragusa passa un treno ogni sei ore, nel versante palermitano e agrigentino ne passa uno ogni mezzora. “E questo è una colpa dei nostri politici regionali che non hanno saputo difendere il territorio locale”, afferma Pippo Gurrieri, della Cub Trasporti.
Fonte: telenovaragusa > 02.06.2012
E beccatevi sta condanna!!!...mi auguro che la Sicilia resti senza più un treno!Non siamo speciali a nessuno e i soldi li abbiamo sempre avuti per mandare avanti carrozzoni quali la formazione professionale, la sanità, i privilegi ai deputati e non ultimo le autolinee fantasma..e c'è chi fa disinformazione mistificando la realtà e cioè accusando sempre gli altri, i romani.....
L’assessore regionale Russo: “Non c’è accordo con Trenitalia”.
L’assessore regionale alle Infrastrutture Piercarmelo Russo non ha portato alcuna buona nuova sulla sorte della linea ferroviaria iblea. Durante l’incontro con i rappresentanti della Cub Trasporti e del Comitato per il rilancio della ferrovia ragusana, che si è tenuto a palazzo della Provincia, l’esponente della giunta Lombardo ha confermato che non è stato raggiunto alcun accordo con Trenitalia in sede di firma del contratto di servizio per la Sicilia. La visita di Russo a Ragusa è servita, quindi, se non altro, ad ufficializzare la notizia che i ferrovieri conoscevano da giorni: anche per il 2012 la Sicilia resta senza contratto di servizio, dato che da 5 anni Regione e Trenitalia non convergono verso un’intesa unitaria. “Dai 111 milioni di euro erogati dallo Stato a Trenitalia, – ha detto l’assessore regionale – con i quali attualmente la società ferroviaria gestisce le linee in Sicilia si scende ad 84 milioni di euro: è un’offerta irricevibile perché a queste condizioni le ferrovie saranno praticamente non gestibili e condannate a morte. La Regione pertanto non firmerà l’accordo”. Si preferisce così lasciare le cose come stanno e attendere il 2014, quando la gestione della rete Fs andrà in gara d’appalto. I rappresentanti della Cub e del Comitato hanno comunque evidenziato che i tagli ai fondi destinati a Trenitalia, vengono soprattutto subiti dalla provincia di Ragusa e dalle altre province della Sicilia orientale. Tant’è che mentre nelle linea Caltanissetta-Siracusa-Ragusa passa un treno ogni sei ore, nel versante palermitano e agrigentino ne passa uno ogni mezzora. “E questo è una colpa dei nostri politici regionali che non hanno saputo difendere il territorio locale”, afferma Pippo Gurrieri, della Cub Trasporti.
Fonte: telenovaragusa > 02.06.2012
E beccatevi sta condanna!!!...mi auguro che la Sicilia resti senza più un treno!Non siamo speciali a nessuno e i soldi li abbiamo sempre avuti per mandare avanti carrozzoni quali la formazione professionale, la sanità, i privilegi ai deputati e non ultimo le autolinee fantasma..e c'è chi fa disinformazione mistificando la realtà e cioè accusando sempre gli altri, i romani.....
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
E' in corso presso il municipio di Reggio Calabria una conferenza stampa di Arenaways.
Giovanni- Data d'iscrizione : 09.12.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
“Il servizio Trenhotel di Arenaways – conclude l’amministratore Arena - è dotato di ogni comfort, un vero e proprio hotel viaggiante nel quale dormire comodamente mentre si raggiunge la destinazione desiderata. Le camere Dream di tipologia doppia e singola, sono progettate per garantire tutta la comodità di una stanza di hotel, ognuna attrezzata con letti comodi e ampi. Inoltre, in speciali vagoni viaggeranno in totale sicurezza auto, moto o biciclette. I prezzi sono accessibili: si va da un minimo di 100 euro per il posto poltrona sempre compreso di cena e colazione ad un massimo di 160 per la formula Dream. Solo 170 euro per il trasporto di autovettura o moto”.
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freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
notizie di qualche giorno fa
Moretti: "Senza fondi via treni locali nel 2013".
Il numero uno delle Fs cita i casi esteri dove il guadagno sui passeggeri è molto più alto rispetto all'Italia.
L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, lancia l'allarme sulla mancanza di fondi e minaccia di tagliare i treni locali a partire dal 2013. "Se non ci saranno soldi a bilancio, non faremo il servizio regionale", ha detto. "Non so che cosa farà l'Authority - ha proseguito -, l'unica cosa che potremo fare noi sarà interrompere il servizio. Verremo denunciati, vedremo come andrà a finire".
Nel convegno sui trasporti all'Università Bocconi di Milano, Moretti ha sottolineato quanto sia sottovalutato il settore del trasporto regionale su rotaia che registra ricavi pari a 10,8 centesimi di euro a passeggero al km rispetto ai 17,2 centesimi di euro per il trasporto su gomma. In sostanza, ha spiegato Moretti, in Italia il trasporto su gomma viene riconosciuto al 70% in più rispetto al treno.
Moretti ha poi citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. Situazione assai diversa è quella inglese, che vede ricavi per passeggero variare da "33 a 42 centesimi chilometro".
Ntv: "Pronti a partecipare a gare eque"
La Ntv di Montezemolo e Della Valle è pronta a partecipare alle gare per i treni regionali "se saranno eque". Lo ha affermato l'amministratore delegato Giuseppe Sciarrone. Escluso però che Ntv possa rimpiazzare Trenitalia laddove si dovesse interrompere il servizio come minacciato da Moretti, "Se le gare non prevedranno fondi - ha commentato Sciarrone - non parteciperemo".
Fonte: tgcom.it > 11.06.2012
L’ad di Trenitalia: “La riduzione delle corse proporzionale ai pagamenti”
Se le Regioni non sono in grado di onorare i contratti, sarà necessario tagliare i servizi. Un'impresa non può fare niente di diverso da questo Napoli, 12 giugno 2012
Vincenzo Soprano, amministratore delegato di Trenitalia, parla di ''campanello d'allarme necessario'' legato al taglio del trasporto ferroviario regionale, lanciato ieri da Mauro Moretti, ad di Ferrovie dello Stato Italiane. ''Qualora le Regioni non fossero in grado di onorare i contratti e i segnali sono che questo sia un problema reale, è prevista a riduzione proporzionale del servizio - ha detto Soprano - Ci rendiamo conto che questo scatena dei problemi di natura politica, istituzionale e sociale, ma un'impresa non può fare niente di diverso da questo''.
''Devono essere le Regioni a dirci cosa riescono a pagare - ha sottolineato l'ad di Trenitalia a margine della giornata conclusiva di Mobilitytech a Napoli – Inizialmente è prevista una riduzione del 20% e, se si rientra in questa quota, la parte degli investimenti può essere mantenuta''. “Diversamente - ha continuato - viene rimesso in discussione il contratto e tutti gli investimenti previsti”.
''Se qualche Regione impazzisse e dicesse “Non ti pago più", confidando nella convinzione che comunque Trenitalia proseguirebbe nell’erogare il servizio, si sbaglia - ha spiegato Soprano - L’offerta, a quel punto, si ridurrebbe ai minimi garantiti, che equivalgono al 40-50% dell’offerta ordinaria. Chiaramente un livello di servizio non sostenibile''.
"In questo gioco non vogliamo essere il vaso di coccio o il vaso ricattato" ha sottolineato Soprano. "Al momento, ci sono problemi con i pagamenti da parte delle Regioni - ha anche fatto sapere - Con alcune siamo arrivati a stabilire delle scadenze, un piano di rientro - ha aggiunto - con altre, invece, no. Tra queste c'è la Campania. Forse il problema più grosso che abbiamo oggi: stiamo parlando di centinaia di milioni di euro, un importo rilevante''. Un segnale ''positivo - ha poi precisato l’ad di Trenitalia - è tuttavia arrivato con il pagamento di una tranche di 31 milioni di euro. Questo ci fa sperare che la Regione abbia trovato una modalità per erogare i corrispettivi e colmare così il debito''. ''La prossima scadenza è a fine giugno - ha concluso - e qualora venisse onorata, sarebbe un altro segnale positivo''.
Fonte: fsnews.it > 13.06.2012
Mi auguro che veramente possa accadere quanto scritto...così vediamo quali lacrime da lestofanti i politici siciliani verseranno
Il numero uno delle Fs cita i casi esteri dove il guadagno sui passeggeri è molto più alto rispetto all'Italia.
L'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, lancia l'allarme sulla mancanza di fondi e minaccia di tagliare i treni locali a partire dal 2013. "Se non ci saranno soldi a bilancio, non faremo il servizio regionale", ha detto. "Non so che cosa farà l'Authority - ha proseguito -, l'unica cosa che potremo fare noi sarà interrompere il servizio. Verremo denunciati, vedremo come andrà a finire".
Nel convegno sui trasporti all'Università Bocconi di Milano, Moretti ha sottolineato quanto sia sottovalutato il settore del trasporto regionale su rotaia che registra ricavi pari a 10,8 centesimi di euro a passeggero al km rispetto ai 17,2 centesimi di euro per il trasporto su gomma. In sostanza, ha spiegato Moretti, in Italia il trasporto su gomma viene riconosciuto al 70% in più rispetto al treno.
Moretti ha poi citato la Germania, con ricavi per passeggero/chilometro a 20 centesimi e la Francia, i cui ricavi sono di 22 centesimi. Situazione assai diversa è quella inglese, che vede ricavi per passeggero variare da "33 a 42 centesimi chilometro".
Ntv: "Pronti a partecipare a gare eque"
La Ntv di Montezemolo e Della Valle è pronta a partecipare alle gare per i treni regionali "se saranno eque". Lo ha affermato l'amministratore delegato Giuseppe Sciarrone. Escluso però che Ntv possa rimpiazzare Trenitalia laddove si dovesse interrompere il servizio come minacciato da Moretti, "Se le gare non prevedranno fondi - ha commentato Sciarrone - non parteciperemo".
Fonte: tgcom.it > 11.06.2012
L’ad di Trenitalia: “La riduzione delle corse proporzionale ai pagamenti”
Se le Regioni non sono in grado di onorare i contratti, sarà necessario tagliare i servizi. Un'impresa non può fare niente di diverso da questo Napoli, 12 giugno 2012
Vincenzo Soprano, amministratore delegato di Trenitalia, parla di ''campanello d'allarme necessario'' legato al taglio del trasporto ferroviario regionale, lanciato ieri da Mauro Moretti, ad di Ferrovie dello Stato Italiane. ''Qualora le Regioni non fossero in grado di onorare i contratti e i segnali sono che questo sia un problema reale, è prevista a riduzione proporzionale del servizio - ha detto Soprano - Ci rendiamo conto che questo scatena dei problemi di natura politica, istituzionale e sociale, ma un'impresa non può fare niente di diverso da questo''.
''Devono essere le Regioni a dirci cosa riescono a pagare - ha sottolineato l'ad di Trenitalia a margine della giornata conclusiva di Mobilitytech a Napoli – Inizialmente è prevista una riduzione del 20% e, se si rientra in questa quota, la parte degli investimenti può essere mantenuta''. “Diversamente - ha continuato - viene rimesso in discussione il contratto e tutti gli investimenti previsti”.
''Se qualche Regione impazzisse e dicesse “Non ti pago più", confidando nella convinzione che comunque Trenitalia proseguirebbe nell’erogare il servizio, si sbaglia - ha spiegato Soprano - L’offerta, a quel punto, si ridurrebbe ai minimi garantiti, che equivalgono al 40-50% dell’offerta ordinaria. Chiaramente un livello di servizio non sostenibile''.
"In questo gioco non vogliamo essere il vaso di coccio o il vaso ricattato" ha sottolineato Soprano. "Al momento, ci sono problemi con i pagamenti da parte delle Regioni - ha anche fatto sapere - Con alcune siamo arrivati a stabilire delle scadenze, un piano di rientro - ha aggiunto - con altre, invece, no. Tra queste c'è la Campania. Forse il problema più grosso che abbiamo oggi: stiamo parlando di centinaia di milioni di euro, un importo rilevante''. Un segnale ''positivo - ha poi precisato l’ad di Trenitalia - è tuttavia arrivato con il pagamento di una tranche di 31 milioni di euro. Questo ci fa sperare che la Regione abbia trovato una modalità per erogare i corrispettivi e colmare così il debito''. ''La prossima scadenza è a fine giugno - ha concluso - e qualora venisse onorata, sarebbe un altro segnale positivo''.
Fonte: fsnews.it > 13.06.2012
Mi auguro che veramente possa accadere quanto scritto...così vediamo quali lacrime da lestofanti i politici siciliani verseranno
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Rispetto alla comunicazione precedente hanno messo le poltrone a 120 euro invece che 100. Cmq si nota che stiamo parlando di un servizio destinato ad una clientela d'elite...chissà se un giorno potrò viaggiare con loro.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
non metto bocca sulla qualita' del rotabile, la mia unica paura e' il bacino d'utenza del convoglio posto che viaggia sulla tirrenica ( in concomitanza con icn 784 ), anche se il servizio auto al seguito potrebbe rivelarsi una gradita sorpresa per il signor Arena, visto che il servizio e' stato brutalmente falciato da fsi....
p.s. occhio al prezzo... le poltrone viaggiano a 150 eurini e la cabina a 200 euri, 120 e' il prezzo in offerta lancio da verificare la disponibilita' visto la stagione.
p.s. occhio al prezzo... le poltrone viaggiano a 150 eurini e la cabina a 200 euri, 120 e' il prezzo in offerta lancio da verificare la disponibilita' visto la stagione.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Quando bisognerebbe alzare il dito
Ponte Stretto, Vecchio: “La priorità è velocizzare il collegamento ferroviario"
20 giugno 2012 - “Che Corrado Passera ritenga il ponte sullo Stretto un’opera non prioritaria puo’ anche starci bene. Non puo’ essere, invece, assolutamente accettato il fatto che ancora non si faccia nulla di concreto per velocizzare e migliorare il collegamento tra la Sicilia e il resto d’Italia, non prendendo nemmeno in considerazione soluzioni semplici, efficaci e a basso costo. Le stesse che sono state adottate in tantissime altre parti del mondo”.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita’, Andrea Vecchio, interviene così dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera.
“Per quel che riguarda il collegamento ferroviario – spiega Vecchio – basterebbe usare navi veloci che abbiano tre o quattro ingressi, in modo da abbattere sensibilmente i tempi di stivaggio dei vagoni e, naturalmente, quelli relativi al loro sbarco. Una soluzione quasi elementare che nessuno, a cominciare da Trenitalia, si preoccupa di adottare”.
Vecchio indica anche la strada da seguire per l’attraversamento su gomma. “Si potrebbe costruire – dice – un tunnel galleggiante ancorato al fondo. Nel nostro Paese abbiamo il know how per realizzare una struttura del genere, in tempi ragionevolmente contenuti e ad un costo sicuramente sostenibile”.
da BlogSicilia.it
Mi auguro che si è capito il perchè desidero l'abbandono di ogni mezzo di trasporto nella nostra regione.
Vecchio è diventato assessore alla mobilità da nemmeno una settimana. E la sua prima dichiarazione qual è
Ti credo che dai noi fa tutto schifo se a rappresentarci esistono questi esemplari della specie più rara!
Navi con 3 - 4 ingressi e ponte galleggiante ancorato al fondo.....o mamma mia!!!Il male lo si deve curare dall'interno e non puntando il dito verso Roma cattivona!
"Non ci danno il ponte..allora ci devono dare la continuità territoriale con il ponte sospeso nel mare ancorato al fondo e con le invasature a 4 ingressi paralleli".
Godetevelo!
Ho un nervosismo di sopra che sto uscendo pazzo!!!!!
20 giugno 2012 - “Che Corrado Passera ritenga il ponte sullo Stretto un’opera non prioritaria puo’ anche starci bene. Non puo’ essere, invece, assolutamente accettato il fatto che ancora non si faccia nulla di concreto per velocizzare e migliorare il collegamento tra la Sicilia e il resto d’Italia, non prendendo nemmeno in considerazione soluzioni semplici, efficaci e a basso costo. Le stesse che sono state adottate in tantissime altre parti del mondo”.
L’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita’, Andrea Vecchio, interviene così dopo le dichiarazioni rilasciate ieri dal ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera.
“Per quel che riguarda il collegamento ferroviario – spiega Vecchio – basterebbe usare navi veloci che abbiano tre o quattro ingressi, in modo da abbattere sensibilmente i tempi di stivaggio dei vagoni e, naturalmente, quelli relativi al loro sbarco. Una soluzione quasi elementare che nessuno, a cominciare da Trenitalia, si preoccupa di adottare”.
Vecchio indica anche la strada da seguire per l’attraversamento su gomma. “Si potrebbe costruire – dice – un tunnel galleggiante ancorato al fondo. Nel nostro Paese abbiamo il know how per realizzare una struttura del genere, in tempi ragionevolmente contenuti e ad un costo sicuramente sostenibile”.
da BlogSicilia.it
Mi auguro che si è capito il perchè desidero l'abbandono di ogni mezzo di trasporto nella nostra regione.
Vecchio è diventato assessore alla mobilità da nemmeno una settimana. E la sua prima dichiarazione qual è
Ti credo che dai noi fa tutto schifo se a rappresentarci esistono questi esemplari della specie più rara!
Navi con 3 - 4 ingressi e ponte galleggiante ancorato al fondo.....o mamma mia!!!Il male lo si deve curare dall'interno e non puntando il dito verso Roma cattivona!
"Non ci danno il ponte..allora ci devono dare la continuità territoriale con il ponte sospeso nel mare ancorato al fondo e con le invasature a 4 ingressi paralleli".
Godetevelo!
Ho un nervosismo di sopra che sto uscendo pazzo!!!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Non nego che di ostruzionismo si può parlare in Italia...che si parli di ostruzionismo anche da noi mi sembra strano Che qualcuno voglia cavalcare il momento?!
Bene che la nostra regione indìca una gara d'appalto per il trasporto ferroviario regionale mettendo sul tavolo un'offerta..e allora si potrà parlare di "ostruzionismo".
Non continuo altrimenti rischio la denuncia...sul serio questa volta!
Bene che la nostra regione indìca una gara d'appalto per il trasporto ferroviario regionale mettendo sul tavolo un'offerta..e allora si potrà parlare di "ostruzionismo".
Non continuo altrimenti rischio la denuncia...sul serio questa volta!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Notizie varie d'interesse generale
Gualtiero ha scritto:Non nego che di ostruzionismo si può parlare in Italia...che si parli di ostruzionismo anche da noi mi sembra strano Che qualcuno voglia cavalcare il momento?!
Bene che la nostra regione indìca una gara d'appalto per il trasporto ferroviario regionale mettendo sul tavolo un'offerta..e allora si potrà parlare di "ostruzionismo".
Non continuo altrimenti rischio la denuncia...sul serio questa volta!
Secondo me, in generale, la burocrazia italiana è per definizione ostruzionisca nei confronti delle imprese.
In più da noi ci sono molti funzionari pubblici che ci aggiungono il loro impegno (per i motivi più disparati: a volte ignoranza, a volte voglia di potere o altro) per renderla ancora peggio.
La cosa che più mi da fastidio è il vizio comune di farti passare per favore ciò che ti spetta per diritto.
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Notizie varie d'interesse generale
rocco ha scritto:Gualtiero ha scritto:Non nego che di ostruzionismo si può parlare in Italia...che si parli di ostruzionismo anche da noi mi sembra strano Che qualcuno voglia cavalcare il momento?!
Bene che la nostra regione indìca una gara d'appalto per il trasporto ferroviario regionale mettendo sul tavolo un'offerta..e allora si potrà parlare di "ostruzionismo".
Non continuo altrimenti rischio la denuncia...sul serio questa volta!
La cosa che più mi da fastidio è il vizio comune di farti passare per favore ciò che ti spetta per diritto.
Straquoto!!!Nel servizio pubblico è sempre così...INPS, INPDAP, Sanità, Comune e via dicendo...una prassi che potrebbe risolversi in pochi giorni, si risolve in mesi a meno che non si abbiano santi in paradiso!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
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