Notizie varie d'interesse generale

Mi fa piacere l'interessamento relativo alle OMC e soprattutto alla riqualificazione del waterfront Boccetta - Annunziata. In passato uno dei litorali più belli della città, ridotto dagli anni 70 ad una schiavitù che ne ha favorito il suo lento declino. L'idea di togliere quel vetusto e orrido quartiere fieristico e farne un prolungamento per i croceristi magari con un bel terminal, cacciare i privati da San Francesco e spostare tutto a sud o zona falcata per ritornare a vivere meglio e goderci lo stretto. Se il ponte non sarà utile o non si farà almeno è utile per porre preoccupazioni e questioni relative all'intero tessuto urbano. Dall'Annunziata ai fasci binari (abbandonati) a Maregrosso e oltre. Ma possiamo farci il segno della croce se a mala pena riusciranno a completare gli svincoli....

Nell'ultima puntata di Striscia l'attore Pino Caruso ha commentato lo stato dei treni Siciliani....

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L'unica cosa giusta che ha detto è il discorso delle scale e degli ascensori a Catania come a Messina...per il resto lasciamo perdere. Cuccette strettine??ma a che prezzo?irrisorio rispetto agli standard europei con treni più comodi ma anche più carucci...se vuoi viaggiare comodo ti pigli il vagone letto. Dai miei ricordi non mi risulta la carrozza ristorante nei treni notturni (non si mangia mica la notte)....se hanno tagliato il servizio di ristoro nei treni diurni è perchè effettivamente risultava non redditizio nell'ottica di una società per azioni. I Frecciarossa per logica non possono arrivare da noi a meno che non si costruiscono il ponte e le opere connesse nelle direttrici tirrenica e ionica, il Frecciargento arriva tranquillamente fino a Villa San Giovanni. Inutili lamentele. Tanto per sparare le solite cazzate.

Nonostante tutte le notizie approssimate e opinabili questo servizio su Striscia ha evidenziato una cosa evidente per quegli italiani che non ne sono ancora consapevoli:
Esistono ferroviariamente 2 italie quella da Napoli in su in condizioni in totale discrete e quella verso giù in condizioni molto peggiori.

Lo sappiamo...ma non c'era bisogno di Pino Caruso e di Striscia..
Ma in questa divisione diciamo che la prima parte la estenderei a Salerno e/o Battipaglia e/o Sapri...poi il crollo totale.

Gualtiero ha scritto:L'unica cosa giusta che ha detto è il discorso delle scale e degli ascensori a Catania come a Messina...per il resto lasciamo perdere. Cuccette strettine??ma a che prezzo?irrisorio rispetto agli standard europei con treni più comodi ma anche più carucci...se vuoi viaggiare comodo ti pigli il vagone letto. Dai miei ricordi non mi risulta la carrozza ristorante nei treni notturni (non si mangia mica la notte)....se hanno tagliato il servizio di ristoro nei treni diurni è perchè effettivamente risultava non redditizio nell'ottica di una società per azioni. I Frecciarossa per logica non possono arrivare da noi a meno che non si costruiscono il ponte e le opere connesse nelle direttrici tirrenica e ionica, il Frecciargento arriva tranquillamente fino a Villa San Giovanni. Inutili lamentele. Tanto per sparare le solite cazzate.

Scale mobili? Peccato essersi accorti solo adesso del problema! A Messina si potrebbe sistemare una piccola scala mobile su una delle due rampe di scale che portano al binario (stile Villa San Giovanni) invece che montare un inutile e piccolo ascensore (che tra l'altro, dove ti porta se non al piano di sotto?! Come arrivi poi al binario se stai in carrozzina??)..

Il servizio ristoro c'era sui treni notturni e sui diurni: già dagli anni 60 qualche carrozza tipo '59 era adibita al comparto ristoro! Ad oggi è stato tolto tutto...e ci credo, se consideri che per un succo e un pacco di Ritz ho pagato 7 (SETTE) euro!! Meglio arrangiarsi da casa!
Il Frecciargento arriva si a Reggio ma sicuramente viaggia meno in percorsi meno tortuosi addirittura con tracce più strette!
Bhà, l' Italia finisce a Roma..

Gualtiero ha scritto:I Frecciarossa per logica non possono arrivare da noi a meno che non si costruiscono il ponte e le opere connesse nelle direttrici tirrenica e ionica, il Frecciargento arriva tranquillamente fino a Villa San Giovanni. Inutili lamentele. Tanto per sparare le solite cazzate.

No ne sarei poi tanto convinto... tutto è possibile, basta volerlo, anche senza l'inutile e devastante ponte sullo stretto.

Doppia simmetrica ha scritto:

Gualtiero ha scritto:L'unica cosa giusta che ha detto è il discorso delle scale e degli ascensori a Catania come a Messina...per il resto lasciamo perdere. Cuccette strettine??ma a che prezzo?irrisorio rispetto agli standard europei con treni più comodi ma anche più carucci...se vuoi viaggiare comodo ti pigli il vagone letto. Dai miei ricordi non mi risulta la carrozza ristorante nei treni notturni (non si mangia mica la notte)....se hanno tagliato il servizio di ristoro nei treni diurni è perchè effettivamente risultava non redditizio nell'ottica di una società per azioni. I Frecciarossa per logica non possono arrivare da noi a meno che non si costruiscono il ponte e le opere connesse nelle direttrici tirrenica e ionica, il Frecciargento arriva tranquillamente fino a Villa San Giovanni. Inutili lamentele. Tanto per sparare le solite cazzate.

Scale mobili? Peccato essersi accorti solo adesso del problema! A Messina si potrebbe sistemare una piccola scala mobile su una delle due rampe di scale che portano al binario (stile Villa San Giovanni) invece che montare un inutile e piccolo ascensore (che tra l'altro, dove ti porta se non al piano di sotto?! Come arrivi poi al binario se stai in carrozzina??)..

Il servizio ristoro c'era sui treni notturni e sui diurni: già dagli anni 60 qualche carrozza tipo '59 era adibita al comparto ristoro! Ad oggi è stato tolto tutto...e ci credo, se consideri che per un succo e un pacco di Ritz ho pagato 7 (SETTE) euro!! Meglio arrangiarsi da casa!
Il Frecciargento arriva si a Reggio ma sicuramente viaggia meno in percorsi meno tortuosi addirittura con tracce più strette!
Bhà, l' Italia finisce a Roma..

E quando è stato tolto il servizio ristoro sui treni notturni...sicuramente prima che nascessi io. Certo Pino Caruso ha anche la sua età e quindi ricorda questi servizi...ma anche sui treni notturni internazionali ICN o ECN non c'è carrozza ristorante (quindi non c'entra nord e sud). I frecciarossa e argento hanno gli stessi servizi, cambia la tipologia del treno. So che l'etr 600 arriva a Reggio..ma sono più utili gli etr 480 in quanto pendolano e possono affrontare quelle linee meglio di un casciabanco come l'etr 500.
L'ascensorino di Messina serve per i disabili (se mai funziona) il problema è c he poi questi disabili restano nel sottopasso. Ma Pino Caruso si è dimenticato una cosa ben più grave: mettendo caso che il disabile riesca a salire sui binari, come fa a salire sul treno???
Ribadisco che l'Italia finisce a Battipaglia e non a Roma se consideri che hanno finanziato il quadruplicamento della tratta Salerno Battipaglia
E' ingiusto pagare 7 euro per due minchiate e quindi meglio toglierli.

Ne 120 ha scritto:

Gualtiero ha scritto:I Frecciarossa per logica non possono arrivare da noi a meno che non si costruiscono il ponte e le opere connesse nelle direttrici tirrenica e ionica, il Frecciargento arriva tranquillamente fino a Villa San Giovanni. Inutili lamentele. Tanto per sparare le solite cazzate.

No ne sarei poi tanto convinto... tutto è possibile, basta volerlo, anche senza l'inutile e devastante ponte sullo stretto.

L'erba voglio nel giardino del re.Che senso avrebbe tenere un frecciarossa o argento ma anche bianca per 250km sulla Messina - Palermo o 180 km sulla Catania - Siracusa (se mai l'idea di spingersi a raddoppiare anche la Catania - Siracusa)...non pensi ai costi di gestione per un servizio del genere? da noi servono servizi regio da 200km/h e non treni da 300km/h...purtroppo volenti o nolenti, soffrendo o godendo le opere ferroviarie nel meridione (in Sicilia) sono legate al ponte (o almeno è questa l'inutile campagna politica che vogliono propinarci)...noi non possiamo farci niente. Trenitalia può garantire il minimo ma se non si firma questo benedetto contratto di servizio con la Regione le lamentele stanno a zero...e sono stanco di sentire lamentele solo per Trenitalia. Perchè non si protesta contro gli incentivi alle lobby mafiose delle compagnie dei bus???perchè non si protesta per questo benedetto contratto di servizio??
Evidentemente Pino Caruso è troppo impegnato a farci ridere che riflettere sulla questione.

Le Self-service me li ricordo in servizio per qualche stagione su alcuni treninotte (per esempio sul 1920/1) sul finire degli anni '90.

Un servizio sperimentale andato in fallimento. Alcuni servizi non li tolgono per capriccio, senza una motivata ragione, ma perchè non rendono e i costi di gestione sono più elevati degli introiti. E siccome l'economia impone che nessuno ti deve regalare nulla ecco il motivo. Infatti tutte le self-service e le ristorante sono state trasformate in ESCI. E questo servizio è stato eliminato su tutti i treni da nord a sud quindi il discorso Serie A e Serie B non esiste per questo specifico problema. Che poi problema non è, perchè era un servizio troppo costoso. La differenza tra nord e sud sta nell'infrastruttura ,quindi dagli investimenti che RFI ha intenzione di fare nel meridione...trenitalia non c'entra proprio nulla. L'Italia è invasa da 464 e dai Minuetto da nord a sud, le lunghe percorrenze sono state tagliate in tutta Italia. Questo vittimismo siculo non ha senso se non si studia il problema analiticamente.

«L'Officina grandi riparazioni non si tocca; un tavolo con le offensive Fs e uno per l'area dello Stretto»

Francesco Celi
L'Accordo integrativo con la "Stretto di Messina" sulle opere connesse e compensative legate al Ponte ci sarà: la presumibile firma in calce a un documento che andava aggiornato, giacché il precedente Apq risale al 2003, sarà apposta il 7 luglio. Intanto l'Amministrazione Buzzanca, rappresentata ieri a Roma dall'assessore alle Infrastrutture Gianfranco Scoglio e dal dirigente ing. Giovanni Caminiti, presenta il conto. O, se preferite, pone le sue condizioni.
L'Officina grandi riparazioni «non si tocca», perché «è una realtà straordinariamente produttiva per stessa ammissione di Fs e perché, soprattutto», come sottolineato da Scoglio, «non rappresenta un'interferenza con le opere del Ponte e con il Piano strategico». Dunque Fs non racconti frottole.
Andiamo avanti: doppia canna dello svincolo dell'Annunziata, copertura dei torrenti Papardo e Annunziata (progettazione ed esecuzione dei lavori) devono entrare nel "pacchetto Ponte". Così come la liberazione – restituzione al demanio comunale – dell'affaccio a mare compreso tra Boccetta e Annunziata. L'elenco delle richieste naturalmente non si ferma qui, e ci soffermeremo su altri punti come, ad esempio, le opere che rientrano tra gli interventi mitigativi: quel che conta, in questa fase, è che la "Stretto" e il ministero abbiano palesato disponibilità a venire incontro alle esigenze della comunità messinese come degli enti locali calabresi.
C'è un aspetto, però, su cui vale la pena soffermarsi. L'Amministrazione ha formalmente protestato per l'atteggiamento che Fs sta tenendo da anni nei confronti della città. E in sede di Accordo – condizione senza la quale il clima si farebbe torrido – Buzzanca «pretende l'apertura di due tavoli con le Ferrovie». Della nuova stazione di Gazzi non «si ha ancora il progetto», rileva Scoglio: «le Fs non possono più tentennare. Quanto alle Officine grandi riparazioni, il piano che ne prevede lo smantellamento in 30 mesi va ritirato». Le dinamiche che sovrintendono poi alla implementazione del traffico su rotaia, va da sé strategico, dovranno in questo lembo di Sicilia essere promosse e di converso non vi potrà essere arretramento. Tutto questo sarà oggetto di contrattazione in un primo tavolo.
Il secondo prevede che vengano affrontati i temi dell'area integrata dello Stretto. «Vanno finanziati i progetti e le opere che rientrano nel Piano strategico». L'Amministrazione – ma lo farebbe qualunque esecutivo si ritrovasse al governo della città – nella partita sta inserendo tutto quel che serve a Messina per liberarsi dalla zavorra dell'arretramento infrastrutturale e provare a spiccare il volo. E così nel grande calderone delle istanze finiscono anche le opere mitigative come il depuratore di Tono con linea fognaria fino a Ganzirri e il Piano di Capo Peloro, il by pass di Faro Superiore e la "Via del Mare".
La "Stretto", che c'era ieri, c'è oggi e ci sarà domani, ha offerto una disponibilità che più ampia non si può; la partita con Fs invece è più complessa, quella che riguarda il ministero è ovviamente legata anche a nodi politici. Il 7 luglio nuovo vertice a Roma per la firma dell'Accordo, del quale nel frattempo conosceremo i dettagli fissati nel documento.

gazzetta del sud

Messina, 08.06.2011 :

Ieri il vertice a Roma per capire i piani del Governo e di FS. Il prossimo 7 luglio, sempre nella capitale, sarà firmato il nuovo Accordo tra il Comune e la Stretto di Messina.
Fs, la richiesta di Scoglio:
Assessore Scoglio



Due tavoli. Questa è la pretesa numero uno che la Giunta Buzzanca, nella persona dell'assessore Scoglio, ha chiesto ieri a Roma. Un tavolo aperto da tenere con le Ferrovie dello Stato e capire che intenzioni abbia. Un altro tavolo invece per affrontare i temi dell'area integrata dello Stretto.


Scoglio ieri ha ribadito che l'Officina Grandi Riparazioni non deve essere toccata per due motivi. Anzitutto perchè si tratta di una realtà produttiva e, poi, non interferisce con il Ponte e con il Piano strategico. Quindi il piano di smantellamento (che prevede entro 30 mesi la chiusura totale) va ritirato.


Per quanto invece riguardano le opere che rientrano nel pacchetto Ponte, tra le richieste avanzate dal Comune c'è la doppia canna dello svincolo dell'Annunziata e la copertura dell'omonimo torrente così come la copertura del torrente Papardo. Se rassicurazioni sono arrivate dalla Stretto sui finanziamenti dei progetti e sulle opere che rientrano nel Piano strategico, una partita a parte si giocherà con Fs.


Il 7 luglio intanto verrà rinnovato l'accordo tra il Comune e la Stretto di Messina. L'ultimo Accordo di Programma Quadro risale infatti al 2003.

Fonte FS News, 22 giugno 2011

Ci mancava solo questa....perchè invece non puntano alla pulizia dei convogli, gli orari, e tutti i servizi UGUALI al nord ed al sud?Sono quelli che accomunano gli ITALIANI!

^^
Oltre questo...peccato che sia i treni che le tecnologie adottate son tutto tranne che italiane!!!ahhahahaha

Mercoledì, verso le 15:30 ho visto uno strano convoglio: ho visto transitare verso Firenze delle vetture FrecciaRossa, poiché inizialmente pensavo che fosse un treno Frecciarossa che per qualche motivo era stato istradato sulla linea ordinaria, ma l'ultima vettura era una X rosso fegato, e non so proprio spiegarlo

sarà stato un semplice trasferimento (magari dalle officine Ansaldo Breda di Pistoia) di carrozze per materiale ETR 500 Frecciarossa agganciate, ad inizio e fine convoglio, alle speciali carrozze X dotate di mantici intercominicanti e sistemi di aggancio compatibili proprio per questo tipo di vetture

O magari da/per Vicenza (sede delle OGR degli ETR 500) a Napoli (deposito materiale)!

E qualcuno saprebbe spiegarne il motivo???forse, da quanto leggo, hanno iniziato la ristrutturazione interna di queste carrozze per quel famoso e ridicolo cambio di classi..
voci di corridoio....ma confermate.

A quanto pare si, da dicembre dovrebbe iniziare il servizio:

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Treno dell' Etna ha scritto:O magari da/per Vicenza (sede delle OGR degli ETR 500) a Napoli (deposito materiale)!

Gualtiero ha scritto:E qualcuno saprebbe spiegarne il motivo???forse, da quanto leggo, hanno iniziato la ristrutturazione interna di queste carrozze per quel famoso e ridicolo cambio di classi..
voci di corridoio....ma confermate.

Plausibili entrambe le considerazioni

Ho pensato così..perchè nelle OGR pensano a fare le modifiche....ma queste "classi" spero rimangano riservate alle sole freccette....negli altri rotabili che senso avrebbe??!!
Visto l'italianità di MM come mai non si è ancora inventato il FRECCIAVERDE???ahahhahahahaha
scusate l'OT!

Da tempostretto.it

BOCCONI AMARI
Rfi presenta il Piano Industriale, per la Sicilia solo il 2% di una torta da 27 milioni di euro
Duro intervento del segretario della Cisl Tonino Genovese: «Nel nuovo Piano scompare la Lunga Percorrenza Passeggeri e il Servizio Notte giudicato non sostenibile, preoccupazioni sul futuro del trasporto e su quello occupazionale»
Lunedì, 27 giugno, 2011 - 10:46

Domani convegno all'Hotel Liberty organizzato dalla Filcams Cgil
+ condividi Per il Paese, o per meglio dire per quella parte di Paese da Napoli in su, un piano orientato al futuro, per il meridione solo le briciole, con la Sicilia, ancora una volta, tagliata fuori dal panorama degli interveti di collegamento e infrastrutturazione del territorio. Questo il pensiero del segretario della Cisl di Messina, Tonino Genovese, la Piano industriale presentato lo scorso 22 giugno da Rfi che ha come obiettivo il raggiungimento di un fatturato, per il 2011-2015, di oltre 10 miliardi di euro, con investimento di circa 27 milioni. Cifre di tutto riguardo, che purtroppo però non riguarderanno per nulla la nostra Regione.

«Le poche briciole lasciate alla Sicilia, circa il 2% del totale degli investimenti programmati – continua ancora il segretario della Cisl di Messina - sono nell'ottica di un'effimera velocizzazione del Trasporto Regionale dove si strizza l'occhio a prossimi accordi con altre Imprese Ferroviarie in concessione e al potenziamento dei nodi metropolitani di Catania e Palermo. Nel nuovo Piano Industriale scompare la Lunga Percorrenza Passeggeri e il Servizio Notte giudicato non sostenibile perché fuori mercato e sostituito con l'integrazione di un sistema di trasporto regionale veloce della Sicilia con collegamenti di modello “Hube & Spoke” da Roma e Napoli verso Villa San Giovanni. Scomparirebbero – spiega ancora Genovese - tutti gli attuali collegamenti diretti per Milano, Torino e Venezia. Delle attuali 900 carrozze per la lunga percorrenza solo 300 verrebbero confermate, il tutto in linea con l'emissione del nuovo bando di gara nazionale per la gestione del servizio Trenitalia di accompagnamento notte, oggi gestito dalla società Servirail Wagons Lits, che vede una riduzione di oltre il 50% da dicembre delle vetture destinate ai treni notturni e della forza lavoro oggi impiegata». Aspetto, quest’ultimo, che fa presagire un’altra problematica occupazionale nell'impianto messinese.

La Cisl di Messina sottolinea come tutto il resto degli investimenti è veicolato sull'alta velocità da Napoli a Milano, così come oltre 50% delle 41 pagine del Piano Industriale che non prende in considerazione, nemmeno per una riga, il segmento Navigazione. «Possiamo solo dedurre – afferma Genovese - che non rientri in nessun Piano Industriale del Gruppo FS. Nel Piano Industriale nemmeno una menzione per il segmento gommato-pendolare che – continua - sullo Stretto rappresenta un'attività lucrosa per i privati, rientra nel “core business” del piano industriale 2011-2015 del Gruppo FS così come non vi è traccia di Bluvia, che esce evidentemente ridimensionata dal taglio progettato della lunga percorrenza ferroviaria, e della nuova “Bluferries” che pur viene dalle stesse FS indicata a parole come una scommessa nel mercato del traghettamento gommato sullo stretto».

Ma le domande della Cisl di Messina non posso non riguardare anche il futuro del Consorzio Metromare (vedi articoli allegati): «Quale sarà il futuro ruolo di Rfi nel consorzio Metromare dove oggi detiene il 40% delle quote? La mole di interessi e gli appetiti che temiamo si stiano muovendo nella fetta di mercato del traghettamento, oggi patrimonio del vettore pubblico, sono secondi soltanto all'enorme e colpevole silenzio con cui la Politica cittadina sta passivamente permettendo al Gruppo FS di abbandonare questo territorio aprendo scenari preoccupanti e incerti e a pagarne le conseguenze saranno lavoratori e cittadini».

Caspita, quanto catastrofismo!!!ahhahhahahahh
Sti articolisti vivono per caso all'ombra di qualche convento, certosa, monastero o nosocomio??!L'epoca dei benefattori è terminata.
Non ci vedo nulla di drammatico nel cancellare le lunghe percorrenze, proprio perchè poco competitive (anzi per nulla), non redditizie, troppo care e poco confortevoli (poi chi è abituato a vivere ne letame, potrà dire "ma io ci viaggio comodo"). E cosa c'è di catastrofico quando si scrive che bisogna incentivare i collegamenti regionali. I collegamenti regionali sono l'ossatura di un tessuto urbano ed extra-urbano, vanno incentivati e l'offerta aumentata. RegioV, ad orari cadenzati, o servizi metroferroviari per raggiungere gli scali aeroportuali, cosa c'è di sbagliato?
Garantire un servizio navale veloce per arrivare a Villa e prendere il treno, questa è l'unica cosa giusta.
E poi perchè, visto che parlano degli investimenti di RFI, non hanno citato i 18 mln di euro per costruire quella sorta di navicella spaziale tipo "guerre stellari"?!

non voglio sembrare polemico.....

ma un frecciarossa torino-napoli che impiega 6:00 ore sostando sette volte, ritengo sia un treno a lunga percorrenza!!!!
sei ore di viaggio in meno di un metro di spazio e con un tavolino che ti sta sui c.....ni!!!!

certo un milano-reggio calabria diurno da 15 ore e' un po' anacronistico, ma un treno valido con tempi di percorrenza/orari notturni simili all' exp 1995 ( fa poche fermate) a mio avviso e' molto comodo.... perche' non viaggiamo tutti con la ventiquattrore....

e poi io viaggio regolarmente con il 1926/1930 fino a firenze e non ho mai visto scompartimenti semi-vuoti ( almeno 3 su 4 ), e rimpiango i vari 834 oppure il 752 e come me ne parlano decine di pendolari a cui non interessa arrivare due ore prima a casa ma ritrovarsi qualche decina di euro in piu' a fine mese.

si dovrebbe trovare un compromesso tra intercity/trenonotte sulla storica e frecciaqualcosa sulla AV, ma lasciando cmq scegliere ai viaggiatori il tipo di servizio da utilizzare.

scusate lo sfogo ma del signor moretti e della gruppo direttivo ne ho piene le tasche.

Il tuo ragionamento non fa una piega.
Tuttavia i vertici di Trenitalia optano (nella loro ottica del profitto a scapito del servizio) ai segmenti d'affari più redditizi o, forse, meno onerosi.

Non ho quotato "frecciadelsud" ma questo è riferito a lui Hai perfettamente ragione...e la pensiamo allo stesso modo....probabilmente nell'articolo quando parlavano di "lunghe percorrenze" intendevano treni notturni...poi sai son sempre scribacchini di tempostretto
certo è: un conto in sei ore ti fai Torino - Napoli (anche se, chi ha pochi soldi è meglio che si prenda una bici, perchè i prezzi non sono competitivi, adesso che vogliono insultare l'Italia con le nuove classi figurati, risparmi ma viaggi tipo Fantozzi)..un conto in sei ore ti fai Milazzo - Roma. Ricordo gli IC Milano - RC o Torino - RC, presi entrabi, posso dirti che ancora oggi ho i segni di quei viaggi.
Per il discorso dei posti, effettivamente dipende dai periodi, ho visto parecchi espressi partire vuoti e arrivare vuoti, ma ho visto situazioni tragi-cominche, del tipo: sciopero dell'impresa di pulizie quindi tutti su un vagone letto oppure "questa carrozza non effettua servizio" spostavi nell'altra, ma bisognerebbe indagare sul sistema delle prenotazioni. Però sul vagone letto si paga troppo per un rotabile che ha oltre 40 anni di vita. Per Moretti i pendolari non esistono, quelli sono bestiame che deve gestire solo la regione con i contratti di servizio, ma al nord qualcosa funziona, da noi le lobby mafiose delle autolinee impediscono ai "politici samaritani siciliani" di premere per firmare un contratto di servizio.
Per Moretti, l'Italia è divisa in due non geograficamente o come infrastrutture ma come "reddito"..considera solo che un abbonamendo mensile su frecciarossa MI - BO o BO - FI costa dai 600 ai 470 euro al mese!!!!!
Non sei polemico e anzi finalmente in questo forum c'è qualcuno con il quale posso parlare!!!!!Perchè mi stavo deprimendo

Gualtiero ha scritto:
Non sei polemico e anzi finalmente in questo forum c'è qualcuno con il quale posso parlare!!!!!Perchè mi stavo deprimendo

Su col morale

tornando a arenaways, indiscrezioni sul tragitto?????

sapete... vorrei cambiare carro-bestiame!!!!!