Lavori in corso

Riprendono anche stasera, come ogni martedì dalle ore 21:30 i lavori per il completamento del ns impianto sociale.
presto foto e  notizie 

ecco la conseguenza dell'influenza:
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come presupponevo mi sono perso nella parte di sotto
(questo modello è fatto per una torta e non lo continuerò il prossimo sarà più rifinito)

Ho una richiesta per fscaimano (non so il vero nome). Vorrei i dati di targa dell'alimentazione principale di un plastico digitale: tipo di alimentazione, se alternata sinusoidale, continua,  unidirezionale (pulsante) o altro; tensione di uscita massima ed efficace; potemza in watt (grosso modo perché comunque dipende dall'utenza che si vuole alimentare); frequenza in Hertz se periodica. 
Grazie
Ciao da Francesco

FrancescoMaria Spampinato ha scritto:Ho una richiesta per fscaimano (non so il vero nome). Vorrei i dati di targa dell'alimentazione principale di un plastico digitale: tipo di alimentazione, se alternata sinusoidale, continua,  unidirezionale (pulsante) o altro; tensione di uscita massima ed efficace; potemza in watt (grosso modo perché comunque dipende dall'utenza che si vuole alimentare); frequenza in Hertz se periodica. 
Grazie
Ciao da Francesco

 Cosa?    

Guarda che non è l trasformatore ad alimentare il plastico digitalizzato! L' alimentatore in corrente alternata può alimentare il sistema a tre rotaie di tipo Maerklin o addirittura i servizi del plastico, come per esempio i motori per gli scambi.

Il plastico digitale è gestito da una centralina, più o meno importante (esistono diversi modelli commerciali e simil artigianali) alimentata a sua volta dal trasformatore in corrente alternata. In sintesi un plastico digitalizzato funziona così:
previo collegamento del dispositivo digitale (centrale) al plastico mediante gli stessi cavetti che prima erogavano corrente continua, necessitiamo di locomotive equipaggiate da un decoder al quale viene assegnato un indirizzo locomotiva.
Per mezzo di pc o palmare o cellulare collegati a loro volta alla centrale, è possibile selezionare la locomotiva e comandare le sue funzioni (marcia, luci e/o funzioni ausiliarie).
Più difficile da spiegarsi che mettere in pratica!

Doppia simmetrica ha scritto:

FrancescoMaria Spampinato ha scritto:Ho una richiesta per fscaimano (non so il vero nome). Vorrei i dati di targa dell'alimentazione principale di un plastico digitale: tipo di alimentazione, se alternata sinusoidale, continua,  unidirezionale (pulsante) o altro; tensione di uscita massima ed efficace; potemza in watt (grosso modo perché comunque dipende dall'utenza che si vuole alimentare); frequenza in Hertz se periodica. 
Grazie
Ciao da Francesco

 Cosa?    

Guarda che non è l trasformatore ad alimentare il plastico digitalizzato! L' alimentatore in corrente alternata può alimentare il sistema a tre rotaie di tipo Maerklin o addirittura i servizi del plastico, come per esempio i motori per gli scambi.

Il plastico digitale è gestito da una centralina, più o meno importante (esistono diversi modelli commerciali e simil artigianali) alimentata a sua volta dal trasformatore in corrente alternata. In sintesi un plastico digitalizzato funziona così:
previo collegamento del dispositivo digitale (centrale) al plastico mediante gli stessi cavetti che prima erogavano corrente continua, necessitiamo di locomotive equipaggiate da un decoder al quale viene assegnato un indirizzo locomotiva.
Per mezzo di pc o palmare o cellulare collegati a loro volta alla centrale, è possibile selezionare la locomotiva e comandare le sue funzioni (marcia, luci e/o funzioni ausiliarie).
Più difficile da spiegarsi che mettere in pratica!

D'accordo! Ma sui binari deve arrivare una corrente! Se no come camminano i treni?! Non mi interessa il controllo del treno, mi interessa il sistema di potenza. Una volta ho letto che il sistema digitale porta sui binari una tensione di base di alimentazione; assieme ad essa attraverso una centralina di comando, si inviano i dati per le istruzioni di comando dei treni. Un microprocessore montato sul locomotore elabora i dati e quindi accelera, si ferma, cambia senso di marcia ecc.
Quello che desidero sapere, in parole povere è questo: se mettessi un oscilloscopio sui binari di un plastico digitale, senza alcun treno in marcia, sullo schermo dell'oscilloscopio che tensione e che forma d'onda leggo? Dalla Tua descizione mi sembra 12 volt alternata.
Tutti i sistemi elettrici hanno un generatore che eroga potenza elettrica: un ottimo motore elettrico assorbe al massimo 100 milliampère di corrente, che a 12 volt sono una potenza di 1,2 watt; a questo si aggiunge la centralina che assorbe potenza. Qualcuno dovrà fornire questa potenza, che nel tempo è un'energia. Magari si parte dalla rete elettrica di casa ... , ma i motori dei treni per girare hanno bisogno di potenza elettrica. Grazie, ma il fatto è che queste discussioni andrebbero fatte di presenza, così a distanza non ci capiamo, e possibilmante diciamo la stessa cosa in modo diverso.

Grazie a Tutti, ho trovato la risposta.
Codice A 7098 Digital Rivarossi.
Potenza di uscita 50 volt-ampère 3.125 ampère a 16 volt alternata sinusoidale. Si adatta esattamente al consumo della Console DigiPro, del Booster DigiPro o della Console DigiStar. Questo trasformatore è anche adatto ad essere utilizzato come trasformatore d'uso generale per l'illuminazione e per accessori.
Ciao a Tutti
Alla prossima
Francesco

In corso lavori di urbanizzazione presso la stazione principale del mio plastico in H0
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Bellissimo!!! Qui c'è una certa Criss Amon che scalpita per vederlo!!!!!!  Fai Tu!!! Fammi sapere!!!
Complimenti!!!!      
Ciao!!!  Francesco!!!!

Certo che stai lavorando veramente bene!! 

Bravo sul serio!

Bellissimo  

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Magazzino merci di Letojanni in costruzione ...

Bene così!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Vai avanti Dario!!!!!  
Francesco

DariusKingofGondor ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Magazzino merci di Letojanni in costruzione ...

Ritoccherai l'asfalto poi?
Mi sembr un po troppo pecioso      

Certo Nicola, quello che vedi è solo il fondo che ho dato....
vorrei farlo con la terra, e poi dargli del giallo ocra... va anche rifatto il colore del magazzino, ho dato solo una mano di fondo.

Perfect!!!

DariusKingofGondor ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]




Magazzino merci di Letojanni in costruzione ...

 
Ma era di questo colore?

Enzo, no il colore è una specie di rosa antico tenue, come dicevo sopra, questa è stata una mano di fondo  

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la foto è stata ripresa da Google earth.... di bassa qualità...

Dario mi sa che sei specializzato soprattutto in magazzini ti vengono perfetti

massimo214 ha scritto:Dario mi sa che sei specializzato soprattutto in magazzini ti vengono perfetti

grazie Massimo. Oggi ho dato il colore definitivo ed ho cominciato a tagliare il cartoncino ondulato per fare il tetto... a breve metterò qualche altra foto.

Proseguono i lavori di costruzione per la stazione di Messina Centrale. 

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Bravissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

unico appunto...l'albero di legno della corte di Ulisse forse per l'epoca di riproduzione non si dovrebbe mettere.. 

Bruno sei grande!............(non mi riferisco all'eta').

E adesso chi la ferma il comandante della Flèche D'Or. Bruno, aspettati una visita non prevista. Guarda che il comandante vuole pure il mare, altrimenti tiene il broncio a tutti (sto schrzando)  
Ciao, a presto!!!
Francesco

mi unisco al coro di elogi, e aggiungo un sentitissimo GRAZIE Bruno   

Non ci sono parole! Stai realizzando un sogno!

Ottimo lavoro Bruno! 

Io intanto continuo il mio piccolo plastirama...

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Anche tu non scherzi.Ma tu hai una marcia in più.Sai curare la paesaggistica,cosa che a me è difficile.Ciao.

complimenti a entrambi, ma un appunto per Bruno:
ti manca solo una cosa: stare qua a Messina, non avresti alcun limite