Ferrovia Alcantara - Randazzo

Fonte:Parco Fluviale dell'Alcantara
17 Aprile 2009
Vertice positivo e costruttivo presso il Ministero per le Infrastrutture e Trasporti in merito alla vicenda della tratta ferroviaria Alcantara - Randazzo, dismessa da quindici anni, che Società Circumetnea e Parco Fluviale dell'Alcantara vorrebbero recuperare e che invece RFI si appresta a vendere

Hanno preso parte all'incontro, convocato dopo una vibrata protesta di FCE, del Parco e dei sindaci del territorio interessato, il sottosegretario ai Trasporti Giuseppe Reina, i dirigenti generali del ministero, i rappresentanti di RFI e della collegata Ferservizi, il commissario della FCE Gaetano Tafuri ed il commissario del Parco dell'Alcantara Giuseppe Castellana, ed i sindaci di Graniti, Malvagna e Randazzo. Tutti gli altri sindaci hanno dato pieno mandato di rappresentanza al commissario del Parco.
Tutti concordi sulla necessità del ripristino della tratta, i cui caselli, come si ricorderà, erano invece stati messi all'asta poche settimane orsono da RFI. Arriva dunque la prima notizia, e cioè uno stop alle procedure di vendita in direzione del recupero del tracciato ferrato, a servizio della popolazione, dei pendolari e del turismo. Si darà così corso al protocollo d'intesa siglato nel 2005, per il riammodernamento e la rimessa in esercizio dell'opera, in linea anche con quanto sancito dalla Finanziaria 2007 che prevedeva il diritto di prelazione nella vendita per il Parco e i Comuni.
Il tavolo è stato aggiornato ai prossimi giorni, nel frattempo saranno avviate alcune verifiche tecniche.
Per il commissario straordinario del Parco Fluviale dell'Alcantara Giuseppe Castellana, la tratta Alcantara-Randazzo "appare vitale per lo sviluppo sostenibile del territorio. La sua importanza, risalendo un corridoio ecologico importantissimo, è strategica per il comprensorio alcantarino tra Taormina e l'Etna e perfettamente compatibile con le strategie di sviluppo ambientale programmate".
"Ridare vita alla tratta Alcantara-Randazzo - conclude Castellana - significherebbe recuperare un modello di trasporto basato sulla ecosostenibilità, contrastando il naturale degrado del tempo, fornendo un servizio indispensabile alla popolazione, ma anche potenziando il flusso turistico dall'asse di Taormina e Randazzo".
Per il commissario governativo della Circumetnea, Gaetano Tafuri, "si conferma l'importanza strategica della tratta Alcantara-Randazzo anche per la chiusura dell'anello intorno all'Etna ed il collegamento con l'area metropolitana e l'aeroporto".

Fonte: Parco Fluviale dell'Alcantara
28 Maggio 2009
Annullata la gara di vendita degli immobili della tratta Alcantara - Randazzo, dopo la vibrata protesta del Parco, della Ferrovia Circumetnea e dei Sindaci dei Comuni interessati.
La dismissione degli immobili – ubicati a Francavilla di Sicilia e Graniti – avrebbe in realtà provocato uno smembramento della tratta, dopo il recupero invocato da più parti sia per realizzare un modello di trasporto basato sulla ecosostenibilità che per dare concreta attuazione al protocollo d'intesa siglata nel 2005 per il recupero del tracciato ferroviario, nonché alle disposizioni contenute nella Legge Finanziaria del 2007 che prevedeva il diritto di prelazione nella vendita per il Parco e per i Comuni.
Il commissario dell'Ente Parco, Giuseppe Castellana, prende atto con soddisfazione dell'impegno mantenuto dalla società Ferservizi del Gruppo Ferrovie dello Stato a seguito dell'incontro svoltosi lo scorso 16 aprile a Roma presso il Ministero per le Infrastrutture e Trasporti e si dichiara "soddisfatto per l'importante segnale che fa intravedere una proficua collaborazione tra i diversi Enti nell'interesse della collettività".

Un vecchio videodocumentario del 1973, montato nel 2003 da Etna TV assieme ad immagini attuali, mostra un treno merci a carico di una splendida 940, che dalla stazione di Taormina raggiunge Randazzo. Video a molti noto (purtroppo di scarsa risoluzione) che comunque mi pare opportuno segnalare in questo topic.

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L'ho visto, bello
Hai fatto bene a proporlo in questa discussione.

Ecco altri due link relativi alla linea oggetto del topic. Nel primo, oltre al filmato sopra postato, è possibile leggere il sunto dell'articolo apparso su Mondo Ferroviario n.4 del 1991 di F. Virgillito, e 25 scatti del fotografo taorminese V. Castorina riguardanti il treno storico effettuato nel 1995 con la 740 244. Nel secondo link, invece, si possono ammirare due splendide foto di Bernhard Studer con la 940 036, vaporiera tipica dei treni merci e passeggeri straordinari effettuati sulla nostra ferrovia. Al tempo alcune 940 erano assegnate al Deposito di Catania.

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oggi, mi trovavo a spasso col cane di fronte casa della mia lei.
e cavolo, non mi ero mai accorto che ci fosse la ferrovia.. potete notare la vegetazione che ricopre il tutto.. ormai da troppo tempo in disuso.. e più volte illusi da una riattivazione di questa , spettacolare, linea.

il tratto ferroviario in questione, si trova nel pieno centro del comune di Gaggi.

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Pensa quante belle foto si potrebbero fare fuori dall'uscio di casa!

Peccato che mancano i treni

Più a monte, da Moio in su, la ferrovia si è conservata meglio, ed in alcuni tratti è percorribile. Pa parte bassa, fino a Motta C., essendo molto più ricca d'acqua, è stata letteralmente invasa dalla vegetazione. E pensare che fino a Gennaio 1995 ci transitava la 740 con le centoporte....

In effetti questa è la condizione nei pressi di Graniti di qualche mese fa...
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Stamane, assieme all'amico Gualtiero, mi sono recato presso le stazioni di Gaggi e di Graniti. Ecco alcuni scatti...

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mi sebra una situazione abbastanza desolante

Admin ha scritto:mi sebra una situazione abbastanza desolante

A Gaggi, la signora che abita assieme al marito nel fabbricato viaggiatori, è l'ex capo stazione. Ci raccontava delle automotrici cariche di studenti che scendevano da Randazzo, del treno inaugurale della linea, con Aln 990, dei merci a vapore con Gr 940 che raccoglievano qualche carro carico di prodotti agricoli anche nel piccolo scalo merci di Gaggi. Bei ricordi velati di nostalgia, ricordi belli di un'anziana coppia testimone dell'intero ciclo di vita di questa meravigliosa linea ferroviaria. Ricordavano bene anche gli ultimi treni del gennaio '95, quelli a vapore organizzati dall'Azienda soggiorno e turismo della Provincia di Catania, con la 740 244.....

peccato, si potrebbe benissimo recuperarla

Chissà se i sogni ed i progetti prospettati da FCE si potranno realizzare...forse sarò troppo vecchio
Per me è sempre stata una super linea...davvero peccato...che dire, mi si stringe il cuore.

Ho scansionato una bellissima immagine di Francesco Virgillito apparsa sul numero di dicembre 2001 della rivista TuttoTreno, copertina dell'articolo sulle Aln 668 1500. Siamo al tramonto della linea Taormina-Alcantara-Randazzo, precisamente l'11 dicembre del 1988, e il locale 8648 proveniente da Randazzo entra a GAGGI sbucando dalla galleria. Posto anche la foto scattata da me la scorsa domenica, in cui sullo sfondo è visibile la stessa chiesa della foto di Virgillito, mentre purtroppo il portale del tunnel è occultato dalla vegetazione cresciuta sui binari....

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Ok natale ora visto la foto!!!!...che dire..no comment!!!

che desolazione...no comment

Questa Ferrovia e' l'altra Ferrovia dismessa che tocca la provincia di Messina(l'altra e' la linea Valico dei Peloritani,dismessa nel 2001 e sostituita dalla nuova linea raddoppiata) che e' stata dismessa nel 1995,comunque credo che gli unici comuni che tocca sono GAGGI e GRANITI(toccare intendo dove c'e la stazione,ma comunque passa anche in altri comuni),invece qui nell'ultima foto di Ne120 vedo che la linea e' pulita e credo che sia stata scattata dove ci abita l'ex Capo stazione,ma le gallerie di questa linea in che stato sono ?
Come quelle della linea Valico dei Peloritani ?
Ma questa linea e' stata ispezionata tutta da voi come quella del Valico Dei Peloritani oppure e' stata solo ispezionata parzialmente ?

Inbus hai dimenticato la vecchia linea, sostituita con quella a doppio binario, Rometta-San Filippo del Mela, e la San Filippo del Mela Barcellona anch'essa sostituita dal nuovo raddoppio. Una linea che per fortuna non è stata abbandonata dopo il raddoppio è la Terme Vigliatore -Patti. Comunque qua siamo ot se volete si può aprire un topic dedicato alla ferrovie messinesi dismesse

Aprilo Tu.

Ottima segnalazione!!!

Che desolazione vedere,il 30 luglio, la stazione di Randazzo in queste condizioni

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^^
Sapevo che qualcuno tempo fa era andato a fare pulizie in occasione di una manifestazione ferroviaria.....

E' un vero peccato....

Foto fresche di giornata...

bivio ad Alcantara:
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Galleria Kaggi (portale lato Randazzo)
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Interno galleria Kaggi
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Stazione di Gaggi: fabbricato viaggiatori
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Stazione di Gaggi: isolatori
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Tratto di piena linea nei pressi di Graniti
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Tutto sommato la linea è in buone condizioni.

Natale si è ingrassato o è Dario quello dell' ultima foto che si vede di spalle?

Doppia simmetrica ha scritto:Natale si è ingrassato o è Dario quello dell' ultima foto che si vede di spalle?

Hahahahah! ....mi sono ingrassato, ma non sono io quello di spalle

che dobbiamo fare? sempre a parlare di me state???????

tranquilli, la macchina fotografica per questa volta è tornata a casa sana e salva!!!!!

Giovanni, ci sono delle zone ancora in buone condizioni, altre invase da rovi e alberi.

DariusKingofGondor ha scritto:che dobbiamo fare? sempre a parlare di me state???????

tranquilli, la macchina fotografica per questa volta è tornata a casa sana e salva!!!!!

Giovanni, ci sono delle zone ancora in buone condizioni, altre invase da rovi e alberi.

Si certo però volevo dire che rispetto ad altre ferrovie abbandonate questa si mantiene in discrete condizioni