Ferrovia Alcantara - Randazzo

Caro Marco, intanto ti do il nuovo benvenuto. E' un piacere che tra noi e il vostro sodalizio possa nascere una fattiva collaborazione.
Per il resto, benvenuto a bordo

ora segnalo il forum a tutti i soci di FVA.... così, se vogliono, possono unirsi per un sano confronto di opinioni su questo portale.
DT

marco.crimi ha scritto:Ciao a tutti. Ho colto l'invito di Roberto anche se, leggendo i vecchi post, ho avuto modo di scrivere su questo forum nel 2011 con un altro nick... poco male!! Son contento di essere fra voi!!

Rinnovo anche qui il mio benvenuto a Marco e a Davide.

Come ho avuto già modo di sottolineare, il nostro forum è e vuole essere uno "luogo" aperto ai contributi di tutti ed al libero confronto di idee.

segnalo questo breve articolo con immagini molto interessanti

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Belle foto...

Già le conoscevo, belle immagini. Questa linea, da sempre, ha una forte attrattiva per i fotografi freelance ma non solo...

marco.crimi ha scritto:Già le conoscevo, belle immagini. Questa linea, da sempre, ha una forte attrattiva per i fotografi freelance ma non solo...

Ciao Marco, teneteci aggiornati sugli sviluppi delle vostre iniziative

Vi proponiamo la nostra perlustrazione in data odierna.
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Via libera all’unanimità dell’Aula della Camera alla legge che istituisce in Italia le “Ferrovie turistiche” con il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione che attraversano aree di particolare pregio naturalistico o archeologico. Ma i M5S, tra i “padri” del provvedimento, sottolineano che la legge non ha coperture finanziarie sufficienti per produrre effetti.
Il testo, che ora passa al Senato, crea e regolamenta la ferrovia turistica, mettendo a sistema, attraverso la predisposizione di una serie di regole standard e mirate rispetto alla particolarità del viaggio, dei mezzi e delle infrastrutture utilizzate, una particolare e diffusa modalità di accesso e visita turistica dei territori di particolare valenza naturalistica, archeologica e culturale, quella attraverso linee ferroviarie secondarie costruite e attivate fra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, molte delle quali vere e proprie opere di ingegneria ferroviaria.

Soddisfazione per il via libera alla legge che prevede l’istituzione delle ferrovie turistiche. Si tratta di un modo intelligente, un primo step, per contribuire a implementare la promozione e lo sviluppo del turismo e del nostro patrimonio storico-artistico, attraverso il reimpiego di linee in disuso o in corso di dismissione situate in aree di particolare di pregio naturalistico o archeologico”. E’ quanto dichiara il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Vincenzo Garofalo, di Area popolare, intervenendo in dichiarazione di voto in Aula sulla proposta di legge sulle ferrovie turistiche.“Diverse sono le realtà siciliane premiate, proprio perché caratterizzate da tracciati ferroviari inseriti in un particolare contesto paesaggistico.

Si tratta di circa 1300 chilometri di linea ferrata da tempo sospesi al servizio di trasporto ordinario, molti a scartamento ridotto, non elettrificati e quasi tutti a binario unico, su cui i treni, spesso trainati da locomotori a vapore, viaggiano a basse velocità (30-50 chilometri orari) e attraversano ampie porzioni di territori, anche montani, di diverse regioni italiane, spesso inaccessibili ad altri mezzi di trasporto, come quelli colpiti dal recente terremoto e dalla nevicata eccezionale che vi è seguito in Abruzzo.

La legge individua le ferrovie che possono essere classificate ad uso turistico: si tratta esclusivamente delle tratte ferroviarie dismesse e sospese; non è quindi consentito classificare come tratta ad uso turistico una tratta ferroviaria aperta al traffico commerciale. Sono previste norme ‘ad hoc’ per il materiale ferroviario che sulle ferrovie turistiche dovranno circolare e prescrizioni relative alla sicurezza. Le linee al momento sono diciotto, diffuse in tutto il territorio nazionale: su di esse potranno circolare anche i cosiddetti “ferrocicli”, ovvero i veicoli ferroviari a pedalata assistita. Sono: Sulmona-Castel di Sangro; Cosenza-San Giovanni in Fiore; Avellino-Lioni-Rocchetta Sant’Antonio; Sacile-Gemona; Palazzolo-Paratico; Castel di Sangro-Carpinone; Ceva-Ormea; Mandas-Arbatax; Isili-Sorgono; Sassari-Palau Marina; Macomer-Bosa; Alcantara-Randazzo; Castelvetrano-Porto Palo di Menfi; Agrigento Bassa – Porto Empedocle; Noto-Pachino; Asciano-Monte Antico; Civitavecchia-Capranica-Orte; Fano-Urbino.

Critici i M5S, che pure hanno votato a favore del testo che, sottolineano, non ha fondi a sufficienza in quanto è stato bocciato un loro emendamento che introduceva una voce di finanziamento in un Fondo statale di oltre 2,5 miliardi di euro per la Mobilita’ Sostenibile.

Fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Si è vero che non ci sono fondi dedicati.... tuttavia gli interventi possono essere finanziati dalle rispettive regioni sui contratti di programma con RFI..... Da rimarcare che le stesse Regioni hanno chiesto di inserire nel testo queste linee pertanto la volontà c'è.
Io rimango molto fiducioso....... lasciamoli lavorare.

vi invio questa bella foto
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Vi inviamo un'altra foto di un tratto recentemente bonificato tra Moio e San Teodoro (Km 30,500)
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Articolo sul futuro della linea Alcantara-Randazzo.
Fonte "LA SICILIA" Edizione di CT 30/01/2017

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La ferrovia Alcantara - Randazzo è uno degli argomenti che in questo inizio di anno suscita i maggiori interessi tra gli appassionati della Sicilia e non solo.
Naturale, quindi, dedicare la nostra foto del mese a questa linea secondaria, recentemente inserita nel novero delle ferrovie da riattivare a scopi turistici, auspicando che i treni della Fondazione FS tornino presto a percorrerla grazie anche alla meritoria azione della giovane Associazione Ferroviaria Valle Alcantara  - FVA a cui va un grande plauso per quanto finora fatto ed un forte incoraggiamento per il tanto ancora da fare.
Noi di AFS, nel nostro piccolo e con le nostre risorse, proveremo a sostenere in concreto i progetti e le iniziative di FVA consapevoli che l'entusiasmo e la passione, insieme alla collaborazione, portano sempre all'ottenimento dei risultati desiderati.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr

Grazie per aver scelto questo mio scatto.... Speriamo che tutto fili liscio e che presto sia possibile percorrere questo ponte in treno!

davidetricomi ha scritto:Grazie per aver scelto questo mio scatto.... Speriamo che tutto fili liscio e che presto sia possibile percorrere questo ponte in treno!

siamo noi che ringraziamo te per la collaborazione

Admin ha scritto:come titolerebbe Federico Fellini: AMARCORD

per chi volesse provare le sensazioni di un viaggio sulla linea

Grazie per il sostegno che ci date. Anch'io sostengo che la collaborazione porta sempre ottimi risultati, sono certo che insieme a voi riusciremo a costruire qualcosa di interessante e positivo...

Ben detto Marco......

Ragazzi senza dubbio daremo il meglio, perché l'unione fa la forza!

Certamente.....

Una mia foto scattata nel 2008...
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Questo punto lo abbiamo visitato la scorsa settimana........ se tutto andrà bene questa vegetazione sarà solo un brutto ricordo...

ieri RaiNews24 ha dedicato un bel servizio alle potenzialità della linea Alcantara-Randazzo che ha visto protagonisti anche i nostri amici Marco e Davide dell'Associazione Ferrovia Valle Alcantara, a cui vanno i nostri complimenti per la dedizione con cui stanno lavorando


ecco il link
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Grazie....

Oggi, nel piazzale della stazione di Randazzo, gli amici dell'Associazione Ferrovia Valle Alcantara hanno iniziato gli interventi di disboscamento, eliminando alcuni eucalipti che da anni si erano appropriati di parte del primo binario. Se fossi stato a Messina sarei corso volentieri a Randazzo per dare una mano.

Grazie del pensiero Ne 120.... ti posso assicurare che ci stiamo spezzando la schiena..... ma ne vale la pena ... sono 20 anni che non si taglia in filo d'erba e tagliare 7 alberi alti tra i 6 e gli 8 metri non è poca roba..... ora arriva una sfida peggiore! I rovi...... (sono pieni di rifiuti metallici) e con il decespugliatore è rischioso.

davidetricomi ha scritto:Grazie del pensiero Ne 120.... ti posso assicurare che ci stiamo spezzando la schiena..... ma ne vale la pena ... sono 20 anni che non si taglia in filo d'erba e tagliare 7 alberi alti tra i 6 e gli 8 metri non è poca roba..... ora arriva una sfida peggiore! I rovi...... (sono pieni di rifiuti metallici) e con il decespugliatore è rischioso.

state facendo davvero un gran lavoro

una sola raccomandazione: safety first, la sicurezza prima di tutto
lavorate con prudenza ed in sicurezza

Davide dici bene. A parte proclami e passeggiate varie, nessuno a parte voi ha fatto nulla negli ultimi anni. Questo vi fa onore, perché veramente e sottolineo veramente state riportando "alla luce" quei binari

Complimenti per tutte le persone che si stanno attivando per la riattivazione di questa bellissima linea!!

Proprio ieri sera leggevo su una rivista un articolo sulla linea!! l'ennesima linea "incompiuta" della nostra terra. Si sarebbe dovuta collegare a Carcaci con la ferrovia proveniente da Motta S.Anastasia....è assurdo come la nostra classe politica di allora abbia perorato la costruzione di queste linee che fin da subito dimostravano di essere state "sovradimensionate" rispetto alla richiesta di trasporto di quelle zone. Oggi però riaprire la linea per scopi storici e turistici farebbe piacere ad un gran numero di appassionati!!