Lavori in corso
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Re: Lavori in corso
Le dimensioni mi sembrano 120x80 centimetri, esteso diventa 160x120 centimetri; e darebbero vita a un movimento di 50 cm di raggio con esse S di ritorno. Sono quanto un plastico HO di piccole-medie dimensioni.
Attenzione alla schiena!!!!!!!!
Comunque un bel lavoro!!!!
Re: Lavori in corso
Sono i cappi
Devo anche complimentarmi con bruno per tutto il lavoro che ha svolto fino a ora
Devo anche complimentarmi con bruno per tutto il lavoro che ha svolto fino a ora
spqri- Data d'iscrizione : 20.07.09
Re: Lavori in corso
No Gualtiero,c'è ancora da lavorare!....Hai suggerimenti,forse?Gualtiero ha scritto:Bruno, hai già incollato tutto?
bruvec1941- Data d'iscrizione : 10.04.11
Re: Lavori in corso
Ciao Bruno!
Sono curioso di vedere come farai a riempire gli scaffali del BAR con bottiglie in 1/87.
Saluti colmi di ammirazione.
Sono curioso di vedere come farai a riempire gli scaffali del BAR con bottiglie in 1/87.
Saluti colmi di ammirazione.
classe47- Data d'iscrizione : 08.01.10
Re: Lavori in corso
.........Per favore non mi sfidate!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!classe47 ha scritto:Ciao Bruno!
Sono curioso di vedere come farai a riempire gli scaffali del BAR con bottiglie in 1/87.
Saluti colmi di ammirazione.
bruvec1941- Data d'iscrizione : 10.04.11
Re: Lavori in corso
bruvec1941 ha scritto:No Gualtiero,c'è ancora da lavorare!....Hai suggerimenti,forse?Gualtiero ha scritto:Bruno, hai già incollato tutto?
Certo. Ti mando un MP!!!Non incollare nulla
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Lavori in corso
bruvec1941 ha scritto:No Gualtiero,c'è ancora da lavorare!....Hai suggerimenti,forse?Gualtiero ha scritto:Bruno, hai già incollato tutto?
Se proprio vogliamo cercare qualcosa, mi sembra che la posizione di biglietterie e bar siano invertite.
Le biglietterie sono a destra entrando dal piazzale.
In tutti i casi anche così niente da dire se non complimenti.
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Lavori in corso
Ultima modifica di FrancescoMaria Spampinato il Dom Feb 02, 2014 1:30 pm - modificato 1 volta.
Re: Lavori in corso
Avete mai pensato di realizzare un fondale, uno sfondo, per il grande plastico modulare?!
Re: Lavori in corso
FrancescoMaria Spampinato ha scritto:Avete mai pensato di realizzare un fondale, uno sfondo, per il grande plastico modulare?!
Si. Ci sta pensando il nostro architetto di fiducia
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Lavori in corso
Il riempitivo del cappio.
Vado avanti ancora con questo studio e propongo una ulteriore soluzione.
Poiché la linea ferroviaria del cappio è gia in HO, affiancarne un'altra in HO può sembrare una ripetizione.
Per cui, il livello zero ha solo marciapiede e piccolo casello che si affianca alla linea ferroviaria del cappio. Da lì una strada sale sui costoni di una montagna per raggiungere il livello superiore dove gira un trenino scala N. La strada continua a salire fino ad arrivare in cima alla montagna.
Qui c'è uno schema. Vedete, mi serve il Vostro parere, perché un conto è fare un plastico multiscala, il che ha una sua particolare e unica collocazione, un'altra cosa è fare il riempitivo del cappio (forse il trenino N potrebbe essere fuori luogo nel riempitivo del cappio).
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Vado avanti ancora con questo studio e propongo una ulteriore soluzione.
Poiché la linea ferroviaria del cappio è gia in HO, affiancarne un'altra in HO può sembrare una ripetizione.
Per cui, il livello zero ha solo marciapiede e piccolo casello che si affianca alla linea ferroviaria del cappio. Da lì una strada sale sui costoni di una montagna per raggiungere il livello superiore dove gira un trenino scala N. La strada continua a salire fino ad arrivare in cima alla montagna.
Qui c'è uno schema. Vedete, mi serve il Vostro parere, perché un conto è fare un plastico multiscala, il che ha una sua particolare e unica collocazione, un'altra cosa è fare il riempitivo del cappio (forse il trenino N potrebbe essere fuori luogo nel riempitivo del cappio).
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Re: Lavori in corso
Salve, bentrovati..........
sulle ceneri dell'ex "plastico" di Taormina...
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e 4 mesi di lavoro serrato.....
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pulsantiera scambi stazione nascosta...
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Il progetto prevede un plastico su due livelli, il livello -1 è stato già completato, tutto è stato testato con i vari convogli ( scambi elettrificati e funzionanti tramite pulsantiera dedicata ).
Non è altro che una stazione nascosta, con una rampa che sale al livello 0.
I moduli del liv. 0 sono in costruzione, una volta terminati, produrro' un progetto per il piano binari.
La cameretta misura 309 cm x 290 cm, non enorme, ma nemmeno cosi piccola.
Il plastico è modulare, per ovviare alla presenza della porta, i moduli adiacenti sono stati dotati di ruote regolabili, in modo da poterli spostare al momento di dover entrare o uscire dalla stanza.
sulle ceneri dell'ex "plastico" di Taormina...
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Il progetto prevede un plastico su due livelli, il livello -1 è stato già completato, tutto è stato testato con i vari convogli ( scambi elettrificati e funzionanti tramite pulsantiera dedicata ).
Non è altro che una stazione nascosta, con una rampa che sale al livello 0.
I moduli del liv. 0 sono in costruzione, una volta terminati, produrro' un progetto per il piano binari.
La cameretta misura 309 cm x 290 cm, non enorme, ma nemmeno cosi piccola.
Il plastico è modulare, per ovviare alla presenza della porta, i moduli adiacenti sono stati dotati di ruote regolabili, in modo da poterli spostare al momento di dover entrare o uscire dalla stanza.
DariusKingofGondor- Data d'iscrizione : 02.01.10
Re: Lavori in corso
Questo genere di impianto io l'ho sempre chiamato "Plastico da parete". E' sempre stato il mio sogno. Se poi metti l'alimentazione bimodale (analogica e digitale) e la catenaria funzionante è proprio il massimo. Complimente, grandioso e vai avanti. Qui c'è una certa Criss Amon che viene da un altro pianeta e dal futuro che non vede l'ora di visitarlo dentro .
Bravissimo
Ciao da Francesco
Bravissimo
Ciao da Francesco
Re: Lavori in corso
Grazie Francesco,
quando tutto cio' sarà presentabile, attendero' con fiducia l'arrivo di Criss.
Dario
quando tutto cio' sarà presentabile, attendero' con fiducia l'arrivo di Criss.
Dario
DariusKingofGondor- Data d'iscrizione : 02.01.10
Re: Lavori in corso
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Lo schema qui rappresentato dovrebbe consentire la marcia sia di treni analogici che digitali. Se sulla linea mettiamo un treno analogico (potrà circolarne uno solo) esso sarà controllato dal decoder di linea. Se sulla linea mettiamo un treno digitale (possono circolarne tanti) esso sarà controllato dal suo decoder, mentre il decoder di linea sarà posto a fondo scala (su velocità massima).
Datemi il Vostro parere.
Francesco
Lo schema qui rappresentato dovrebbe consentire la marcia sia di treni analogici che digitali. Se sulla linea mettiamo un treno analogico (potrà circolarne uno solo) esso sarà controllato dal decoder di linea. Se sulla linea mettiamo un treno digitale (possono circolarne tanti) esso sarà controllato dal suo decoder, mentre il decoder di linea sarà posto a fondo scala (su velocità massima).
Datemi il Vostro parere.
Francesco
Re: Lavori in corso
tu riesci a mettere sullo stesso binario (linea) una tensione in continua ed una tensione alternata? mi spieghi meglio, per favore? sono curioso....
fscaimano- Data d'iscrizione : 14.01.10
Re: Lavori in corso
fscaimano ha scritto:tu riesci a mettere sullo stesso binario (linea) una tensione in continua ed una tensione alternata? mi spieghi meglio, per favore? sono curioso....
Penso che hai ragione tu!! Ma se immaginassimo tutta la linea ovvero i binari con treno analogico come se fosse un treno digitale?? E si By-passa il decoder dei binari quando deve andare un treno digitale? Attenzione, che io non sono un elettronico, mi occupo di elettrotecnica, che è un'altra cosa. Approfitto un po' per cercare di capire. Comunque l'idea è questa: io ho visto molti treni analogici convertiti al digitale, compreso i Lima con motore G; cosa succede se digitalizziamo non il singolo treno, ma tutta la linea col treno sopra, magari utilizzando una componentistica più potente? Si può fare? E' utile?, Può servire? Risponda chi è esperto in materia!
La tensione alternata può coesistere con la tensione continua solo se ad alta frequenza: era il principio di funzionamento del vecchio Kostalux (1983); ad alta frequnza i motori si comportano nei confronti dell'alternata come circcuiti aperti. Il kostalux era però incompatibile con qualunque forma di alimentazione elettronica
Perdonate in ogni caso la mia ignoranza!!!! Grazie a tutti!!!
Ciao!!!!
Re: Lavori in corso
l'ignoranza è la mia che non conosco gli aspetti da te descritti. penso, e quindi con i benefici del dubbio che la mia affermazione comporta, che il tuo ragionamento sia più a livello teorico che pratico. Nel senso che, ora come ora, non penso che centraline e decoder attuali siano predisposti per le "altissime frequenze". Componenti con tali caratteriste potrebbero avere dei costi troppo esorbitanti per avere, come unico vantaggio, la possibilità di fare girare UN solo treno in analogico. Secondo me non ha molto senso...
I canoni modellistici si sono evoluti, come tutto il mondo del resto. Avere la possibilità di far girare (a titolo di esempio) un treno Rivarossi degli anni 60 analogico su un moderno impianto FREMO (ad esempio quello di FREMO Catania tanto per citarne uno) è un vantaggio irrisorio per quello che può rappresentare. PErchè un modellino anni 60 risulterà comunque leggermente fuori epoca, si vedrebbe immediatamente una certa forzatura. Non che non sia bello, cerco di spiegarmi meglio con un esempio. Se prendo un modello Rivarossi anni 60 e lo faccio girare su un impianto Rivarossi vintage tipo PERGINE, sicuramente otterrei una curiosità ed ammirazione spropositata da parte di cultori e non. Lo stesso modellino sull'impianto FREMO risulterebbe fuori scala per quanto bello e dettagliato, ed andrebbe sempre digitalizzato con le piccole problematiche che esso comporta.
La tecnologia digitale attuale è già buona ed ancora non sfruttata fino in fondo. Ad ogni modo è sempre più diffuso l'uso, ed i vantaggi, del digitale. PEr cui non mi preoccuperei più di tanto di far coesistere i due sistemi. Molto meglio separarli per far vedere ciò che essi sono ed hanno rappresentato dagli inizi fino ad oggi...
I canoni modellistici si sono evoluti, come tutto il mondo del resto. Avere la possibilità di far girare (a titolo di esempio) un treno Rivarossi degli anni 60 analogico su un moderno impianto FREMO (ad esempio quello di FREMO Catania tanto per citarne uno) è un vantaggio irrisorio per quello che può rappresentare. PErchè un modellino anni 60 risulterà comunque leggermente fuori epoca, si vedrebbe immediatamente una certa forzatura. Non che non sia bello, cerco di spiegarmi meglio con un esempio. Se prendo un modello Rivarossi anni 60 e lo faccio girare su un impianto Rivarossi vintage tipo PERGINE, sicuramente otterrei una curiosità ed ammirazione spropositata da parte di cultori e non. Lo stesso modellino sull'impianto FREMO risulterebbe fuori scala per quanto bello e dettagliato, ed andrebbe sempre digitalizzato con le piccole problematiche che esso comporta.
La tecnologia digitale attuale è già buona ed ancora non sfruttata fino in fondo. Ad ogni modo è sempre più diffuso l'uso, ed i vantaggi, del digitale. PEr cui non mi preoccuperei più di tanto di far coesistere i due sistemi. Molto meglio separarli per far vedere ciò che essi sono ed hanno rappresentato dagli inizi fino ad oggi...
fscaimano- Data d'iscrizione : 14.01.10
Re: Lavori in corso
fscaimano ha scritto:l'ignoranza è la mia che non conosco gli aspetti da te descritti. penso, e quindi con i benefici del dubbio che la mia affermazione comporta, che il tuo ragionamento sia più a livello teorico che pratico. Nel senso che, ora come ora, non penso che centraline e decoder attuali siano predisposti per le "altissime frequenze". Componenti con tali caratteriste potrebbero avere dei costi troppo esorbitanti per avere, come unico vantaggio, la possibilità di fare girare UN solo treno in analogico. Secondo me non ha molto senso...
I canoni modellistici si sono evoluti, come tutto il mondo del resto. Avere la possibilità di far girare (a titolo di esempio) un treno Rivarossi degli anni 60 analogico su un moderno impianto FREMO (ad esempio quello di FREMO Catania tanto per citarne uno) è un vantaggio irrisorio per quello che può rappresentare. PErchè un modellino anni 60 risulterà comunque leggermente fuori epoca, si vedrebbe immediatamente una certa forzatura. Non che non sia bello, cerco di spiegarmi meglio con un esempio. Se prendo un modello Rivarossi anni 60 e lo faccio girare su un impianto Rivarossi vintage tipo PERGINE, sicuramente otterrei una curiosità ed ammirazione spropositata da parte di cultori e non. Lo stesso modellino sull'impianto FREMO risulterebbe fuori scala per quanto bello e dettagliato, ed andrebbe sempre digitalizzato con le piccole problematiche che esso comporta.
La tecnologia digitale attuale è già buona ed ancora non sfruttata fino in fondo. Ad ogni modo è sempre più diffuso l'uso, ed i vantaggi, del digitale. PEr cui non mi preoccuperei più di tanto di far coesistere i due sistemi. Molto meglio separarli per far vedere ciò che essi sono ed hanno rappresentato dagli inizi fino ad oggi...
Sono d'accordo: mentre scrivo rifletto. Il lavoro da fare per consentire la coesistenza analogico e digitale, è talmente gravoso e costoso (filtri di segnale ecc), che ammesso dia risultati soddisfacenti, certamente non è coveniente. Al punto che è meglio digitalizzare i vecchi treni, qualora sia possibile. Sono d'accordissimo sull'aspetto modellistico: il plastico di casa mia è un grandissimo affresco tridimensionale fatto soprattutto per i trenini di un tempo; tuttavia, una volta abbiamo fatto girare delle nuove produzioni Roco, senza decoder, e stavano artisticamente molto bene. Come a dire che sembra che il nuovo riesce ad adattarsi al vecchio, ma non il viceversa.
Caro fscaimano, non so il Tuo nome, sono felicissimo per queste nostro nostro dialogo: è stato un bellissimo confronto. Fra l'altro mi hai fatto ricordare che avevo descritto il circuito teorico del Kostalux con tanto di simulazione di laboratorio. La metterò sul mio piccolo sito, qui darò il link. Sono sicuro che Ti farà piacere darci un'occhiata!
Ciao!!!! E alla prossima!!!!! (Le foto dei mio "affresco": si notano le imperfezioni degli impianti di vecchia generazione)
Francesco
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