Ferrovia Circumetnea

bagno di folla, oggi alla stazione di Catania Borgo (foto tratta dalla pagina FB della Circumetnea)

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Una cerimonia affollatissima e ricca di emozioni. La sensazione era quella di vivere un vero e proprio momento storico alla stazione Borgo della Ferrovia Circumetnea dove questa mattina sono stati presentati i quattro nuovi treni, denominati “Vulcano“, costruiti in Polonia dalla società Newag, con un investimento di oltre 14 milioni di euro.

Forse il modo migliore, questo, per festeggiare i 120 anni di attività dell’azienda di trasporto che collega numerosi dei centri etnei. Era il 1895, infatti, quando venne inaugurata il primo tratto di linea Catania – Adernò (oggi Adrano). Sarà proprio quella la tratta che verrà potenziata con i nuovi treni, potenziamento che verrà prolungato fino a Randazzo.

La cerimonia inaugurale, tenutasi all’interno dell’officina dell’azienda, è stata impreziosita dagli interventi del Direttore Generale TPL, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Virginio di Giambattista, del Direttore Generale FCE Alessandro Di Graziano, dell’assessore regionale al turismo Anthony Barbagallo, del sindaco di Catania Enzo Bianco e del presidente di Newag Zbigniew Konieczek. La benedizione solenne è stata affidata all’Arcivescovo di Catania, Mons. Salvatore Gristina.

A Catania sono già giunte tre delle quattro vetture acquistate e a giorni arriverà l’ultima. La fase successiva prevede un attento collaudo sul tracciato e, tra fine gennaio ed inizio febbraio, la messa in funzione. Grazie a dei finanziamenti regionali che sfrutteranno i fondi comunitari, nel 2016 potrebbero essere acquistate ulteriori vetture, al momento si presume tre.

I treni. Si tratta di unità di trazione diesel-elettrica a scartamento ridotto e bidirezionale, composte da due motrici dotate di superficie interna priva di barriere (le due carrozze infatti sono tra loro collegate). L’interno prevede due saloni aperti, finestrini con vetri scuri e dotati di tende parasole. I rivestimenti sono stati realizzati con pannelli in lega leggera e materiali compositi, dalle forme leggermente arrotondate e dai colori chiari. I passeggeri potranno godere di illuminazione diretta ed indiretta, presa elettrica, aria condizionata, WC ampi e confortevoli (uno dei quali idoneo all’utilizzo per i diversamente abili). Sarà possibile salire in treno con la bicicletta, grazie a delle postazioni dedicate proprio alle due ruote. Infine, le carrozze sono dotate di telecamere di videosorveglianza, sistemi contapasseggeri (per la rilevazione in tempo reale degli utenti a bordo) e la geolocalizzazione del treno che garantirà il controllo della regolarità della corsa da parte della centrale operativa.

Per festeggiare i 120 anni della della Ferrovia Circumetnea, Poste Italiane ha dedicato un annullo filatelico.

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ecco il link all'edizione odierna del TGR Sicilia

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dal minuto 8:10 potrete vedere il servizio dedicato alla odierna manifestazione

Avete "sentito parlare" che il nuovo treno FCE avrebbe probremi di sagoma limite e quindi problemi di circolabilità in alcuni tratti della linea e, ancor di più, problemi di altezza per le banchine delle nuove stazioni (Adrano per esempio)?

si ho letto su un altro forum che per far transitare il nuovo treno su tutta la linea occorrono modifiche a banchine di alcune stazioni ed a qualche galleria

Un bando di gara progettato a "misura" 

ecco i primi video sulla rete

sul nostro gruppo Flickr "Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane" - [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] - sono state recentemente pubblicate alcune immagini del secondo convoglio Vulcano (DMU002) in sosta nella località di Zoppola, tappa del viaggio di trasferimento dagli stabilimenti Newag a Catania Borgo.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr

Ho cercato di riaprire un vecchio sito che avevo memorizzato, con tante informazioni e belle foto d'epoca della FCE, anche presente in tanti link di siti ferroviari ed anche sulla pagina FCE di Wikipedia: Associazione Ferrovieri della Circumetnea - lanostraferrovia.it. Sapete dirmi che fine ha fatto? Esiste qualcosa su facebook ma con poco o nulla ..... Grazie in anticipo

BIFARERA ha scritto:Ho cercato di riaprire un vecchio sito che avevo memorizzato, con tante informazioni e belle foto d'epoca della FCE, anche presente in tanti link di siti ferroviari ed anche sulla pagina FCE di Wikipedia: Associazione Ferrovieri della Circumetnea - lanostraferrovia.it. Sapete dirmi che fine ha fatto? Esiste qualcosa su facebook ma con poco o nulla ..... Grazie in anticipo

Evidentemente il dominio è stato cancellato o non è stato rinnovano l'abbonamento.

Un capolavoro!!

All'ultima edizione della Borsa Internazionale del Turismo (BIT), in corso in questi giorni a Milano, è stato presentato il Treno dei Vini dell’Etna, che da aprile permetterà ai viaggiatori di percorrere le pendici del vulcano attivo più alto d’Europa a bordo di treni degli anni ’50, per inoltrarsi poi con il Wine Bus nelle strade del Vino dell’Etna e scoprire le cantine degustando i vini del territorio. Il sistema sarà quello hop-on hop-off tipico del city-sightseeing: i turisti saranno liberi di salire e scendere più volte in qualsiasi punto del percorso.

La combinazione treno+bus offre la possibilità di partire anche da Catania o Taormina e poi salire sull’Etna nelle stazioni sciistiche o continuare la visita nei vari paesini etnei. O ancora, usare il treno e dopo prendere il bus per scoprire le cantine dell’Etna.

E' stato già approntato un calendario delle partenze: inizialmente con cadenza quindicinale, il sabato, dal 30 aprile al 26 novembre 2016. Una vera svolta per chi vuole scoprire l’Etna e vuole farlo con i mezzi pubblici, con tariffe da 25 a 40 euro in base ai servizi scelti.

A bordo del treno, guide multilingue racconteranno la storia del vino etneo mentre i passeggeri potranno godere di uno spettacolo unico: terrazze di pietra lavica coltivate in maniera tradizionale con la vite ad alberello. A Randazzo ci sarà un bus che seguirà un itinerario circolare toccando 3/4 comuni e offrendo informazioni su cosa fare: quali cantine o quale centro storico visitare. Ognuno sarà libero di spendere il suo tempo nella zona come meglio crede, in attesa del nuovo bus che arriverà ad orari prefissati.

Il programma degli itinerari sull’Etna, così come quello delle iniziative proposte in tutta l’Isola, è consultabile su visitsicily.info, il portale con i link di tutti gli itinerari dedicati agli operatori turistici ma anche al turista fai da te che vuole programmare da solo la sua vacanza in Sicilia.

di seguito il comunicato pubblicato sulla pagina facebook aziendale

Un nuovo viaggio ha inizio!
Martedì 24 maggio 2016.
Stazione Catania BORGO - ore 13:42.
Dopo più di venticinque anni un treno tutto nuovo entrerà in servizio sui binari della Ferrovia Circumetnea.
Le nuove unità offriranno spostamenti più comodi e più puntuali grazie a due ampi saloni aperti, a sistemi di sollevamento per i passeggeri a ridotta mobilità, alle postazioni per la sistemazione ed il trasporto di biciclette e a display informativi con annunci sonori e visivi ed informazioni sul tragitto.
Le nuove automotrici “Vulcano” sono uno degli strumenti che, auspichiamo, aiuteranno a vincere la sfida per una mobilità sostenibile e un sistema di trasporto pubblico per l’area metropolitana etnea all’altezza delle esigenze dell’utenza lavorativa, scolastica e turistica.
E, lasciatecelo dire con orgoglio, all’altezza dei luoghi e paesaggi attraversati, di una bellezza unica, che meritano di essere resi accessibili, con amore e rispetto, a tutti coloro che visitano la nostra terra.
Dalla progettazione agli ultimi test drive e iter procedurali, non è possibile dare un’idea delle energie profuse per il raggiungimento di questo risultato, degli ostacoli da superare, dei tempi da inseguire.
Ma, come sempre, tutto questo martedì sparirà con un fischio.
E resterà l’enorme soddisfazione di potervi offrire un servizio migliore.
Buon viaggio!

ecco i video della giornata (mi sembra di scorgere qualche volto noto )

Ribadisco. A me questo treno piace sia nella forma che nella livrea azzeccatissima!!

3 buone notizie

1) dal prossimo mese di agosto dovrebbe essere riaperto all'esercizio il tratto tra Linguaglossa e Riposto chiuso da novembre 2015 a causa di alcuni smottamenti che hanno interessato anche la sede ferroviaria tra il Km 105 e il Km 110

2) oggi è entrato in servizio il secondo dei nuovi treni della serie Vulcano

3) pochi giorni fa è arrivato a Catania, sempre via mare, il 4° treno della serie Vulcano. Di seguito il video della sua collocazione su binari FCE

Ottima notizia
Sabato 9 luglio, è stata riaperta al regolare esercizio viaggiatori la tratta Linguaglossa-Riposto.
I lunghi lavori di ripristino, dovuti alle eccezionali condizioni atmosferiche avverse che si sono verificate in svariati tratti dell'ambito territoriale interessato dall'interruzione, si sono conclusi con più di un mese di anticipo rispetto alle ultime previsioni.

gli orari al seguente link    http://www.circumetnea.it/linee_orari_ferrovia/orario%20estivo%20dal%2009072016.pdf

Lo “Spazio Espositivo Rotabili Storici”, sito presso la Stazione di Bronte, apre i battenti.



Al suo interno è possibile ammirare da vicino e salire a bordo della locomotiva a vapore n. 10 “Mascali”, detta “a Caffittera”, del carro serie P, delle automotrici FCE “AL.56.01” e FCE “AL.56.06” (le "littorine").

Lo “Spazio Espositivo Rotabili Storici” sarà visitabile, a partire dalla prossima settimana, tutti i giorni, dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 12:30, grazie all’appassionata disponibilità della Pro Loco Bronte e degli Amici della Ferrovia di Catania (AFC).

Per gruppi numerosi e per le visite guidate è necessaria la prenotazione.

Informazioni e richieste tel. 095 54 12 50.

chi di voi è a conoscenza di questo video ?
lo trovo molto interessante e bello
cosa ne pensate ?




buona visione

Dario

bellissima testimonianza della mitica littorina aln 56 attraverso i meravigliosi scenari dell'etna
questa macchina è stata costruita nel 1936 dalla fiat ferroviaria
le FCE (ferrovia Circumetnea)acquistò 6 aln 56 che vennero immesse in servizio nel 1937, con numero di immatricolazione FCE 50.01 - 50.06.
queste automotrici sono derivate dalla fiat delle ferrovie dello stato , costituite da un parco di 100 unità e consegnate nel 1936 dopo essere state precedute nel 1934 da dieci unità di preserie , prime automotrici leggere dotate di motore diesel.
Esse erano dotate  di due motori Diesel tipo 355 C con massimo numero di giri di 1700 al minuto e con potenza complessiva individuale di 2x80 CV (59kW) , rodiggio 1A-A1, velocità massima di 77 km/h, 16 posti di prima classe e 40 di seconda classe.
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fonte: rivista tuttotreno 57
foto G.BERTO
anno: aprile del 93

stazione di Paternò
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fonte: rivista tuttotreno 57
foto G.BERTO
anno: aprile del 93

sempre nei pressi dell'etna ...

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fonte: rivista tuttotreno 57
foto G.BERTO
anno: aprile del 93

cosa ne pensate di queste belle testimonianze? io le trovo molto interessanti perché non sapevo dell'esistenza di questa macchina nella FCE
a quanto pare hanno girato fino alla seconda metà degli anni 90 , credo.

Belle foto Dario

Comunque, credo che negli anni '90 queste macchine fossero già impiegate in servizi saltuari, on demand, turistici.

Si tratta di automotrici la cui storia e impiego sulle linee FCE abbiamo testimoniato diverse volte sia su questo Forum (vedi pagine precedenti di questa stessa discussione) sia sulle nostre raccolte fotografiche e in particolare sulla galleria Flickr "Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane"

È finalmente nota la data di apertura al pubblico della prima estensione della linea metropolitana di Catania: lunedì 12 dicembre a mezzogiorno, ossia il 12/12 alle 12. Una data che resterà, dunque, facilmente impressa nella memoria dei cittadini e che segna una svolta importante, rappresentando il primo, storico raggiungimento del centro storico da parte della metro etnea.

La Ferrovia Circumetnea, interpellata dalla nostra redazione, confermerà ufficialmente a breve la notizia, fornendo maggiori dettagli. Alla cerimonia di inaugurazione parteciperanno i vertici della storica Ferrovia catanese nonché il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e il primo cittadino, il sindaco Enzo Bianco.

All’inaugurazione seguirà, immediatamente, l’apertura al pubblico: l’utenza, quindi, potrà raggiungere la stazione Stesicoro da Borgo già dal pomeriggio di lunedì 12 dicembre, in tempo per lo shopping natalizio. Questo il percorso della linea:

Borgo
Giuffrida
Italia
Galatea
Giovanni XXIII
Stesicoro

Oltre a Stesicoro, dunque, aprirà anche la nuova, grande stazione intermedia Giovanni XXIII, che sostituirà la fermata FS presso la stazione centrale: la nuova stazione interrata sarà già accessibile sia dalla banchina est di viale Africa che dalle scale (fisse e mobili) che si affacciano sulla piazza. La sistemazione definitiva dello spazio in superficie, comunque, avverrà nelle prossime settimane.

Al momento dovrebbe rimanere chiusa, come preannunciato, la diramazione Galatea-Porto. La Circumetnea, comunque, continuerà a garantire i collegamenti con lo scalo marittimo fintantoché non aprirà il passante ferroviario di Rfi sulla stessa tratta. In tal senso, sono attesi maggiori dettagli nelle prossime settimane.

Per un’attesa che sta finalmente per terminare, subito un’altra che si ravviva: quella per la fondamentale tratta Borgo-Nesima che consentirà di portare l’utenza in centro direttamente dalla periferia. In questo caso, l’apertura avverrà nei prossimi mesi.

Le buone notizie, però, non finiscono qui: entro l’anno in corso verranno consegnati i lavori per la tratta Stesicoro-Palestro. La Ferrovia Circumetnea guarda già al futuro e sembra non volersi più fermare.

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con una settimana di ritardo, formalmente dovuta all'impossibilità del Ministro Delrio a presenziare, lo scorso 20 dicembre si è svolta l’inaugurazione della tanto attesa fermata di piazza Stesicoro della metropolitana etnea.

Ecco qualche video pescato in rete.

     



 

dario656 ha scritto:Nel loro esercizio si vanno ad affiancare ad automotrici molto vecchie ma più affidabili, alcune delle quali sono state tuttavia rimodernate di recente.

fonte:ferrovie.info

Piccola correzione che ci voleva