Linea Messina - Catania - Siracusa

Non sbagli, il binario 1 come era.

John, secondo te in che anno è stata scattata quella foto

Azzarderei seconda metà anni '60, primi anni '70

La sposterei come periodo circa 10 anni più avanti. Fine anni '70 - anni '80.

john ha scritto:La sposterei come periodo circa 10 anni più avanti. Fine anni '70 - anni '80.

Concordo anch'io, non più indietro degli anni '80:
- la seconda carrozza X è in rosso fegato (se ne intravede il caratteristico filetto)
- logo FS inclinato sui cartelli che indicano il terminal auto al seguito
- già in uso le tabelle di orientamento per il punto di normale fermata (raggruppamenti di composizione 9/12/15/18)

Fonte Fs News


Qualcuno ha maggiori dettagli  

Posso solo dire che ho visto 2 bus della ditta Meo Matteo con il cartello servizio FS arrivare e posteggiarsi in stazione

Suppongo che sia a causa del tir di cui parla tempostretto:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

un pezzo di storia:!: 
guardate che immagine (ovviamente pubblicata sul nostro Gruppo Flickr Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane)

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Admin ha scritto:un pezzo di storia:!: 
guardate che immagine (ovviamente pubblicata sul nostro Gruppo Flickr Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane)

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

     

A Catania Lunedi c'era il treno diserbante, e se non è ancora partito lo farà tra pochi giorni.
Da segnalare anche una 341 blu con striscia rossa

Interessante cartolina con scorcio di linea

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Dalle 13.30 traffico ferroviario è rallentato per un guasto tecnico nella stazione di Santa Teresa.
I treni registrano ritardi fino a 30 minuti. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono già al lavoro per riparare l’anomalia.

Fonte Fs News

qualche foto delle vecchie stazioni di acitrezza e cannizzaro dismesse con l'attivazione della variante nel 1987:
foto del 23 febbraio 2014
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Scusa Francesco, le ultime due foto prima della ex-Cannizzaro, dove sono state scattate?

La quinta foto ad acitrezza mentre la sesta a cannizzaro

Qualche settimana fa, in una delle mie solite notti lavorative, mi sono accorto di avere , tra le macchine dei clienti, un'auto appartenente a RFI.
L'ora era tarda, e fissando l'auto ho notato sul cruscotto, messi in bella vista, dei progetti della nuova variante a monte di cui si fa tanto parlare.
Avrei voluto aprire l'auto e carpire i "segreti" di quei fogli... ma l'etica mi ha imposto di non fare cavolate. Il foglio principale , che mi si parava li bello da leggere, era la cartina della tratta Taormina-Letojanni....
Da quel che ho potuto interpretare, questa linea correrà a monte, con le varie diramazioni verso Letojanni e Taormina.
Sicuramente qualcosa si sta muovendo, anche solo a scopo di verifica e sondaggio, ed un progetto vero c'è.
Purtroppo io ho terminato il turno prima che il cliente andasse via, e dunque non ho potuto provare a chiedere di più........ma ho saputo che aveva un appuntamento al comune di Taormina proprio per discutere di tutto cio', visto anche il gran chiaccherare nell'ultimo mese di un'eventuale chiusura della stazione della Perla.
Sara' mia premura provare ad informarmi e sapervi dire di più.

Dario

Dario, ottimo "avvistamento"    
Peccato non aver potuto intercettare il tizio in questione per carpire qualche info in più dal vivo.

DariusKingofGondor ha scritto:Qualche settimana fa, in una delle mie solite notti lavorative, mi sono accorto di avere , tra le macchine dei clienti, un'auto appartenente a RFI.
L'ora era tarda, e fissando l'auto ho notato sul cruscotto, messi in bella vista, dei progetti della nuova variante a monte di cui si fa tanto parlare.
Avrei voluto aprire l'auto e carpire i "segreti" di quei fogli... ma l'etica mi ha imposto di non fare cavolate. Il foglio principale , che mi si parava li bello da leggere, era la cartina della tratta Taormina-Letojanni....
Da quel che ho potuto interpretare, questa linea correrà a monte, con le varie diramazioni verso Letojanni e Taormina.
Sicuramente qualcosa si sta muovendo, anche solo a scopo di verifica e sondaggio, ed un progetto vero c'è.
Purtroppo io ho terminato il turno prima che il cliente andasse via, e dunque non ho potuto provare a chiedere di più........ma ho saputo che aveva un appuntamento al comune di Taormina proprio per discutere di tutto cio', visto anche il gran chiaccherare nell'ultimo mese di un'eventuale chiusura della stazione della Perla.
Sara' mia premura provare ad informarmi e sapervi dire di più.

Dario

La cosa mi aveva già incuriosito quando ne parlammo telefonicamente. Avevo fatto delle inutili ricerche sul web e poi tramite il noto forum SSC è venuto fuori questo. In particolare nell'allegato 3 "schede di intervento" si parla proprio di relazioni con i soggetti e gli enti locali (con data di questo periodo)....interessante poi leggere tutto il resto. Svelato il mistero delle "carte" in macchina. Per dirla in soldoni siamo ancora alle chiacchiere.
Spero di aver fatto cosa gradita.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Proprio ieri ho sentito telefonicamente la persona di cui vi parlavo.
Mi ha accennato qualcosa, ma nulla di nuovo... mi ha detto che è un discorso da fare a quattrocchi, ma che nelle settimane passate, addirittura, al comune, è stata votata l'eventuale possibilità d'abbattimento dell'attuale FV. Fortunatamente si è optato per mantenere in piedi lo stabile.
Vi sapro' dire di più nei prossimi giorni.

Dario ma come possono abbattere una stazione che tra l'altro credo sia vincolata dalla sovrintendenza ai beni culturali?

Del 14 marzo 2014

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]


Stazione di Taormina-Giardini: “Salva” grazie alla Soprintendenza (FOTOGALLERY)

TAORMINA (ME) – La Soprintendenza mette la parola fine al paventato rischio che la Stazione Ferroviaria di Taormina-Giardini possa essere demolita. Come si ricorderà, a seguito di una riunione intercorsa tra il Sindaco di Giardini-Naxos, Nello Lo Turco ed RFI era emerso il serio rischio che la Stazione Ferroviaria, ricadente nel territorio della frazione Taorminese di Villagonia, venisse demolita, dato che il progetto di raddoppio della linea ferroviaria, costruita “a monte”, prevede la costruzione di una nuova stazione, ricadente nel territorio della frazione Taorminese di Trappitello e quindi la vecchia stazione, non avrebbe avuto più ragione di esistere e si poteva procedere a “liberare il fronte mare”. In difesa della stazione ferroviaria sono immediatamente scesi in campo svariati politici tra cui l’On. Vincenzo Garofalo di Ncd e a Taormina il consigliere comunale del gruppo di opposizione “Insieme si può” Eugenio Raneri che ha presentato a riguardo un ordine del giorno urgente insieme al Presidente del Consiglio Antonio D’Aveni.

La stazione di Taormina conta ogni anno 2 milioni di passeggeri e venne inaugurata ufficialmente il 12 dicembre 1866. Famosa anche per aver ospitato personaggi del calibro del Kaiser di Germania Guglielmo II, che agli inizi del ventesimo secolo portò con se un “invertitore di marcia”, onde evitare ai vagoni di dover arrivare sino a Siracusa.

Il fabbricato viaggiatori è architettonicamente uno dei più belli e pregevoli d’Italia, in stile Liberty e si presenta su due livelli, con un corpo centrale, che permette l’accesso ai vani interni, protetto da due torri merlate nelle quali si aprono diverse finestre ad arco e due corpi laterali, sempre a due piani, ma di fattura più semplice. Le sale interne sono arredate con mobili in legno scuro in stile siciliano e le pareti e i soffitti sono decorati con affreschi e decorazioni a rilievo, i quali ricordano molto lo stile Normanno e con pregiati reperti. I servizi presenti sono biglietteria con inferriate in ferro battuto, sale d’attesa e punti vendita: si contano 4 binari passanti per il servizio passeggeri, serviti da tre banchine, di cui solo le prime due unite da sottopassaggio, mentre la terza è una banchina di servizio tra il terzo e il quarto binario. I marciapiedi sono coperti da pensiline, con colonne portanti in ghisa con capitello. In passato la stazione disponeva anche di uno scalo merci oggi dismesso ed è stata anche capolinea dei treni per Randazzo, linea oggi soppressa. La stazione è ben inquadrata nel paesaggio circostante, posta com’è ai piedi della rocca di Taormina, su un terrapieno affacciato sulla stupenda baia di Naxos. La stazione di Taormina-Giardini Naxos è stata una “location” per molte famose pellicole: “Il piccolo diavolo “(1988) di Roberto Benigni; “Il Padrino-Parte III” (1990) di Francis Ford Coppola; “Le grand bleu” (1988) di Luc Besson; “Visioni private” (1988) di Francesco Calogero, Donald Ranvaud e Ninni Bruschetta; “L’altro piatto della bilancia” (1972) di Mario Colucci; “Made in Italy” (1965) di Nanni Loy.

La parola fine al rischio di demolizione è stata posta dal Soprintendente di Messina Arch. Rocco Giovanni Scimone, che con il protocollo 1504/VI del 11 marzo 2014, inviato a RFI Palermo e a Ferrovie dello Stato S.p.A. oltre che per conoscenza ai Sindaci dei due Comuni interessati, che testualmente recita:

“Si apprende che codesto Ente intende procedere alla demolizione della storica Stazione di Taormina-Giardini, risalente alla seconda metà del XIX secolo, sottoposta a vincolo Ope Legis ai sensi degli artt. 10 e 12 del D.L. Vo 42/04 e già oggetto di intervento di tutela in ordine ai notevolissimi e importanti interventi di restauro eseguiti con autorizzazione di questa Soprintendenza prot. 881/V del 24/11/94 e che hanno interessato opere sulle quali è stata esercitata l’alta sorveglianza del Servizio Storico-artistico per l’eccezionale importanza degli arredi, degli apparati pittorici e musivi dei pavimenti pertinenti alla struttura. È appena il caso di sottolineare che,ai sensi dell’art. 30 c.1 del citato D.L. vo 42/04, codesto Ente ha l’obbligo di garantire la sicurezza e la conservazione dei beni culturali di loro appartenenza e mai demolirli! Pertanto si intima codesto Ente a sospendere qualunque iniziativa che possa creare nocumento al bene in parola e si comunica che questa Soprintendenza sta predisponendo gli atti propedeutici per la verifica positiva dell’interesse culturale ai sensi dell’art.12 del succitato D.L.vo che sarà eseguita d’ufficio“.

ero a conoscenza di questa cosa gualtieruzzo, delle persone hanno pure fatto un flash mob con l'intento di sensibilzzare la cosa.
In effetti, di questa votazione per mantenere in vita il FV di taormina, anche io ho i miei dubbi.

DariusKingofGondor ha scritto:ero a conoscenza di questa cosa gualtieruzzo, delle persone hanno pure fatto un flash mob con l'intento di sensibilzzare la cosa.
In effetti, di questa votazione per mantenere in vita il FV di taormina, anche io ho i miei dubbi.

Ok. Comunque penso che la questione del F.V. di Taormina non sia correlato alla questione "variante di raddoppio".

Grandissima testimonianza fotografica condivisa dall'amico Luigi Iorio sulla pagina Flikr "Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane"

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Da spaccare!!Da farne un diorama!!!

Stupenda!

composizione da plastico   

Regionale Catania-Messina con E636 308 e 3 carrozze, di cui due MDVC inquadranti una UIC-X con posto ristoro.

altra bella composizione tipicamente anni '80



La E656 093 traina un treno Espresso proveniente dal nord e diretto a Siracusa, composto da 8 carrozze, di cui 6 UIC-X (la prima con posto ristoro) e 2 letti.

La prima è la carrozza diretta Messina - Siracusa. Non viene dal nord. 
Caso mai composizione tipica anni 90.