Re: Metropolitana del Mare

Ferryboat Dom Giu 30, 2013 12:13 pm

Ed invece non si farà nulla....continua così ma con meno corse... Cool

Inbus U 210 Dom Giu 30, 2013 3:55 pm

Giovanni ha scritto:
Inbus U 210 ha scritto:Mi chiedo NLG che mezzo avrebbe potuto usare....forse il Monohull TMV50 Vesuvio Jet (gemello di Segesta,Selinunte e Tindari) ?? o il TMV47 Salerno Jet ex Marconi dell'Adriatica ??
Napoli Jet8)

Tutti gli altri mezzi della NLG(battelli simili al Rosaria Lauro della Alilauro per intenderci...visto che una parte di navigazione l'ha fatta nello stretto)sono piccoli e penso che non rispondano agli standard richiesti nel bando Wink

Giovanni Dom Giu 30, 2013 4:12 pm

Inbus U 210 ha scritto:
Giovanni ha scritto:
Inbus U 210 ha scritto:Mi chiedo NLG che mezzo avrebbe potuto usare....forse il Monohull TMV50 Vesuvio Jet (gemello di Segesta,Selinunte e Tindari) ?? o il TMV47 Salerno Jet ex Marconi dell'Adriatica ??
Napoli Jet8)
Tutti gli altri mezzi della NLG(battelli simili al Rosaria Lauro della Alilauro per intenderci...visto che una parte di navigazione l'ha fatta nello stretto)sono piccoli e penso che non rispondano agli standard richiesti nel bando

Lo aveva detto Aponte.

freccia del sud Dom Giu 30, 2013 4:34 pm

a mio avviso, ogni armatore si adegua ai bisogni delle commesse, ritengo che una azienda come quella guidata da Aponte & Co non avrebbe avuto grossi problemi a far arrivare nell'area dello stretto natanti HSC di fabbricazione nordica o asiatica, NO DOLLARS - NO PARTY.......

Gualtiero Mer Lug 03, 2013 5:58 pm

A beneficio di tutti.
A seguito dello scioglimento del consorzio "Metromare". Riportiamo di seguito i nuovi orari delle tratte Messina Porto / Villa S. Giovanni (Bluferries) / Reggio Calabria (Ustica Lines).

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Gualtiero Ven Lug 05, 2013 10:03 am

Aumentano collegamenti veloci tra Messina e Reggio Calabria

04/07/2013

Ustica Lines porta da 8 a 11 le corse giornaliere

Non sono le 15 corse giornaliere messe a disposizione dei pendolari tra Messina e Reggio Calabria per tre anni, ma si registra comunque un progresso. Il risultato non è ancora del tutto soddisfacente, ma va bisogna prenderne atto con speranza. Ustica Lines, dopo un incontro al ministero dei Trasporti, ha portato a 11 le corse giornaliere tra i due capoluoghi. Erano 7 e il ridimensionamento aveva suscitato proteste. Le quattro corse in più saranno assicurate negli orari di punta: due i mezzi a disposizione. Ripristinate anche le corse nei fine settimana, che dopo la scadenza del contratto che legava il Consorzio Metromare al ministero avevano subito uno stop. Le corse al sabato e alla domenica saranno sei. Se ne occuperà, come s’è già avuto modo di far sapere, Ustica Lines. Bluferries, invece, continuerà ad assicurare i collegamenti, 9 al giorno, tra Messina e Villa San Giovanni.
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Admin Gio Lug 11, 2013 6:25 pm

Fonte FsNews

Da lunedì 15 luglio prenderà il via il nuovo orario delle navi veloci per i collegamenti tra Messina e Villa San Giovanni, realizzati con le imbarcazioni della flotta Bluferries (Gruppo FS Italiane).

In vigore fino al 30 settembre, gli orari delle corse sono stati concordati con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in funzione delle risorse economiche rese disponibili dallo stesso Ministero e calibrati in relazione alle reale domanda di trasporto di persone sullo Stretto.

Per garantire un’adeguata offerta di posti ai passeggeri, è stato inibito, su alcune corse “bidirezionali”, il trasporto contemporaneo di merci pericolose.

Inoltre, saranno effettuate mediamente ulteriori 50 corse giornaliere singole a disposizione dei viaggiatori.

i dettagli al seguente link

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Gualtiero Gio Lug 11, 2013 6:36 pm

Admin ha scritto:Fonte FsNews

Da lunedì 15 luglio prenderà il via il nuovo orario delle navi veloci per i collegamenti tra Messina e Villa San Giovanni, realizzati con le imbarcazioni della flotta Bluferries (Gruppo FS Italiane).

In vigore fino al 30 settembre, gli orari delle corse sono stati concordati con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti in funzione delle risorse economiche rese disponibili dallo stesso Ministero e calibrati in relazione alle reale domanda di trasporto di persone sullo Stretto.

Per garantire un’adeguata offerta di posti ai passeggeri, è stato inibito, su alcune corse “bidirezionali”, il trasporto contemporaneo di merci pericolose.

Inoltre, saranno effettuate mediamente ulteriori 50 corse giornaliere singole a disposizione dei viaggiatori.

i dettagli al seguente link [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ammazza che notiziona. Cioè le corse veloci restano sempre nove, aumentate di 10 minuti. Rolling Eyes

"mediamente ulteriori 50 corse"....seeee BOOOOMMMM!!!!!!!hahuauhahuahuahuahuahuauh

Inoltre, saranno effettuate mediamente ulteriori 50 corse giornaliere singole a disposizione dei viaggiatori.

Me lo traducete in lingua italiana? proprio non capisco!!!!Ah va beh..."fs news"...abbiamo capito.

Admin Gio Lug 11, 2013 6:38 pm

magari utilizzano la nuova nave senza soluzione di sosta .... BOOM Exclamation

Giovanni Gio Lug 11, 2013 6:47 pm

Admin ha scritto:magari utilizzano la nuova nave senza soluzione di sosta .... BOOM

Per questo tipo di servizio si potrebbe usare solo la 5^ invasatura, io opterei per una nave classe Scilla visto che in passato si è provato questo tipo di servizio con esito soddisfacente.

Gualtiero Gio Lug 11, 2013 7:30 pm

Admin ha scritto:magari utilizzano la nuova nave senza soluzione di sosta .... BOOM

Provaci ancora..... Rolling Eyes

E non mi hai spiegato quelle "ulteriori 50 corse singole".....che diventerebbero 100 doppie...o 150 triple o 200 quadruple....

Giovanni Gio Lug 11, 2013 7:42 pm

Penso che intendono che faranno altre corse per il traffico gommato di cui ne possono usufruire anche i pendolari e che non sono regolati dall'orario.

Gualtiero Gio Lug 11, 2013 7:46 pm

50 per l'esattezza ovvero 100 A/R!

Admin Gio Lug 11, 2013 7:49 pm

Gualtiero ha scritto:50 per l'esattezza ovvero 100 A/R!

50 corse singole = 25 A/R

Giovanni Gio Lug 11, 2013 7:50 pm

Con tre navi bidirezionali a disposizione

Admin Gio Lug 11, 2013 7:56 pm

Giovanni ha scritto:Con tre navi bidirezionali a disposizione

ai tempi di Agata e Pace in certe ore la frequenza era di una nave ogni 20 min (quindi 3 corse singole ogni ora, ovvero 6 corse a/r)

il problema, comunque, non è la disponibilità di navi quanto il loro costo di esercizio ...
certo, se Bluferries decidesse -sul serio- di fare concorrenza a C&T ed abbassasse le tariffe quel tanto da riempire le navi allora la musica cambierebbe

Gualtiero Gio Lug 11, 2013 8:12 pm

Pensavo che per corsa singola (specificando il "singolo") si intendesse Andata.
Cmq non sappiamo i termini e le condizioni del contratto stipulato con il Ministero, per cui starei cauto a leggere certe notizie.
In teoria di navi ce ne sono a iosa nell'intero parco (anche se alcune sono RFI, tra cui la Messina), giustamente i costi di nolo e di gestione non li sappiamo.
Improponibile l'abbassamento delle tariffe senza accordo con il privato. Wink

rocco Ven Lug 12, 2013 10:22 am

C'è da dire che hanno anticipato di 5 minuti la corsa ME - Villa delle 6.25 forse per poter facilitare la coincidenza con il frecciargento delle 7 a Villa.
Adesso è alle 6,30 e a volte si arriva a volte no. Martedi mattina per fortuna ho preso la Fata Morgana alle 5,45 perchè il mezzo veloce è arrivato a VIlla insieme al treno con relativa corsa con valigie per chi doveva prenderlo.

Vedo però che la sera si fermano alle 20.00. E chi arriva alle 22,23?
Ieri sera c'era sempre la Fata Morgana.

Navi ferroviarie invece sempre inibite ai passeggeri ed alle auto perchè a Messina le rampe sono rimaste sotto sequestro (o almeno questa è la scusa).

Admin Ven Lug 12, 2013 10:35 am

Il problema irrisolto, per quanto mi riguarda, è quello dell'acquisto dei biglietti per il passaggio marittimo da Villa San Giovanni a Messina dopo le 20,00.
Avete qualche indicazione/suggerimento al riguardo Question

Gualtiero Ven Lug 12, 2013 10:54 am

Admin ha scritto:Il problema irrisolto, per quanto mi riguarda, è quello dell'acquisto dei biglietti per il passaggio marittimo da Villa San Giovanni a Messina dopo le 20,00.
Avete qualche indicazione/suggerimento al riguardo

Una normalissima biglietteria automatica. Lo so che questi strumenti venuti dal futuro, da noi sono considerati alieni...ma altrove funzionano e sembrerebbero utili.

Anche se OT lo stesso discorso è valido per il tram di Messina...perché sia al mattino presto che alla sera quando tutti chiudono...si viaggia praticamente gratis....in altre città ci sono le "macchinette"..... Rolling Eyes

rocco Ven Lug 12, 2013 2:31 pm

Admin ha scritto:Il problema irrisolto, per quanto mi riguarda, è quello dell'acquisto dei biglietti per il passaggio marittimo da Villa San Giovanni a Messina dopo le 20,00.
Avete qualche indicazione/suggerimento al riguardo

Se ne ha voglia te lo vende il marinaio stesso all'imbarco.
Se invece è stanco e svogliato, sali e basta con o senza biglietto.
Negli ultimi mesi ho notato che li vende una delle persone a terra nel gabbiotto che c'è accanto all'invasatura 0 e li chiedono/vendono sistematicamente.
Dopo il marinaio messo sul portellone, poichè portarsi dietro una spizzicatrice è troppo pesante, te ne strappa metà (e ieri sera ci ho litigato perchè devo fare la busta viaggio e nel pezzo rimanente che mi ha restituito non si vedeva il prezzo).

In passato invece spesso nessuno chiedeva niente.

Perchè secondo me Moretti ha le sue colpe, la politica pure, i dirigenti anche, ma anche il singolo mozzo se facesse il suo dovere per cui viene pagato potrebbe contribuire a far funzionare meglio le cose.

rocco Ven Lug 12, 2013 2:35 pm

Gualtiero ha scritto:Una normalissima biglietteria automatica. Lo so che questi strumenti venuti dal futuro, da noi sono considerati alieni...ma altrove funzionano e sembrerebbero utili.

Anche se OT lo stesso discorso è valido per il tram di Messina...perché sia al mattino presto che alla sera quando tutti chiudono...si viaggia praticamente gratis....in altre città ci sono le "macchinette".....

Le macchinette hanno il brutto vizio di registrare il numero di biglietti venduti ed il relativo importo.

Manualmente invece puoi essere più creativo ed ad esempio venderne 10 e consegnarne 8...

Admin Ven Lug 12, 2013 2:44 pm

rocco ha scritto:
Admin ha scritto:Il problema irrisolto, per quanto mi riguarda, è quello dell'acquisto dei biglietti per il passaggio marittimo da Villa San Giovanni a Messina dopo le 20,00.
Avete qualche indicazione/suggerimento al riguardo

Se ne ha voglia te lo vende il marinaio stesso all'imbarco.
Se invece è stanco e svogliato, sali e basta con o senza biglietto.
Negli ultimi mesi ho notato che li vende una delle persone a terra nel gabbiotto che c'è accanto all'invasatura 0 e li chiedono/vendono sistematicamente.

Buono a sapersi, ne usufruirò a breve. Wink

rocco Ven Lug 12, 2013 3:10 pm

Admin ha scritto:
Buono a sapersi, ne usufruirò a breve.

Aggiungo anche una piccola nota positiva: ieri sera il frecciargento delle 22.23 ha fatto 20 minuti di ritardo e la Fata Morgana ci ha dato il tempo di raggiungerla.
In passato mi è capitato in diverse occasioni di vederla partire mentre scendevo dal treno o addirittura arrivati davanti all'invasatura.

Admin Ven Lug 12, 2013 3:32 pm

si dice che ai marittimi del Gruppo Fs stiano somministrando con cadenza giornaliera una cura a base di Pillole di Buon Senso, Spirito di servizio e Rispetto della clientela Cool

Gualtiero Ven Lug 12, 2013 4:50 pm

Beh, come si dice...leggendo gli ultimi interventi...cosa schifosamente alla "napoletana".....

Inbus U 210 Ven Lug 12, 2013 11:29 pm

Sabato scorso quando siamo andati al meeting FIMF siam tornati con RFI(nave Enotria)....il biglietto lo vendevano nel bar che ce all'imbarco....quando chiedo a un tizio che lavora li al porto....infastidito mi risponde che li vendevano al bar affianco....arrivato a bordo un marinaio me lo spizzica come fanno i controllori ATM......
Alla caronte fai il biglietto lo metti nel tornello e il tornello si apre.......pero' il biglietto non vien più toccato...perché si registra un numero il tornello e quel numero non deve più passare

Admin Mar Dic 03, 2013 2:37 pm

Fonte: GdS 2-12-2103
02/12/2013

La lettera delle istituzioni locali di Messina, Reggio Calabria e relative province, inviata lo scorso 15 novembre al Ministero dei Trasporti, non ha sortito alcun effetto. La proroga per il servizio di collegamento veloce scadrà il 31 dicembre e nessun segnale ufficiale arriva dal Governo nazionale sulla copertura finanziaria e le modalità di pubblicazione del nuovo bando. Senza bando non si potrà procedere nemmeno ad una nuova proroga ma solo ad un affidamento diretto del servizio che rischierebbe di produrre tagli alla forza lavoro e soppressioni di collegamenti già insufficienti” Ce n’è abbastanza per spingere l’Orsa Sicilia a dichiarare lo stato di agitazione di tutto il personale Bluferries ed ex Metromare .

Per Mariano Massaro e Michele Barresi dell’ OR.SA il silenzio romano è solo una tattica per giungere all’eliminazione irreversibile del servizio essenziale. Il Governo Letta –secondo l’organizzazione sindacale- vorrebbe riservare ai cittadini siciliani e calabresi un sistema di trasporti da terzo mondo.

La definitiva soppressione del servizio ex Metromare, produrrebbe, secondo l’Orsa, la perdita di 120 posti di lavoro fra marittimi e indotto. Sarebbero già pronte le lettere di licenziamento per tutti i dipendenti dell’ex consorzio. Da qui la necessità di una mobilitazione massiccia dei lavoratori pronti a spostari fino a Roma per manifestare. Ma questa volta, chiedono Massaro e Barresi, con il sindaco Accornti in testa al corteo per sostenere le istanze dei suoi concittadini.

Admin Mer Dic 18, 2013 9:40 pm

Fonte: GdS 18/12/2013

Ieri sera, da Roma, è arrivata la notizia dell’a pprovazione dell’emendamento alla Legge di stabilità, che era stato presentato dal deputato messinese Vincenzo Garofalo e firmato anche dall’on. Dore Misuraca. Non si è riusciti a ottenere l’intera posta in palio – l’obiettivo era quello di spingere il Governo ad autorizzare una spesa di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2014-2015-2016, così da garantire i 30 milioni complessivi e dare continuità al servizio nell’arco del triennio – ma il risultato portato a casa è, al momento, il migliore possibile. Con la copertura di 8 milioni 400 mila euro si potrà prorogare la Metromare per dodici mesi e si avrà il tempo di programmare nuove soluzioni, sperando che lo si faccia davvero e non si arrivi, come sempre, con l’acqua alla gola e sulla testa di un’intera comunità la spada di Damocle dell’interruzione di un servizio indispensabile per garantire la continuità territoriale tra l’isola e il continente. Ieri, in Commissione Trasporti alla Camera dei deputati, è stato approvato anche un altro emendamento proposto da Garofalo, quello che ha previsto, sempre all’interno della Legge di stabilità, lo stanziamento di fondi (200 mila euro) per predisporre uno studio di fattibilità volto a favorire i sistemi di collegamento marittimi, ferroviari e stradali nell’area dello Stretto. Uno studio che dovrà essere redatto improrogabilmente entro il 30 settembre 2014.

Admin Mar Gen 07, 2014 12:37 pm

Fonte: GdS 7-1-2014

Accorinti: su Metromare tariffe agevolate e più corse

A dicembre il sospiro di sollievo con la “proroga” a Blueferries Srl che di fatto ha consentito di confermare il servizio Metromare sino a giugno (fondamentale l’apporto del deputato messinese Enzo Garofalo che su questo fronte si è battuto dal primo momento). Ma adesso non si può perdere altro tempo. Entro giugno, infatti, bisogna preparare il bando ed espletare la gara. Altrimenti il nuovo fallimento è scontato. Per questo motivo il sindaco Accorinti, assieme agli altri sindaci dei comuni della Calabria, ha scritto al Ministero dei Trasporti. Una lettera nella quale si chiede «di coinvolgere nella stesura del bando i sindaci dei comuni interessati perché si ritiene che solo con un colloquio diretto con gli enti locali, grazie alla maggiore conoscenza delle problematiche territoriali, sarà possibile ottimizzare i fondi a disposizione in un periodo di spending review». Ma le richieste delle amministrazioni locali non si fermano qui. Tra le proposte c’è quella di «incrementare il numero di corse giornaliere tornando quantomeno al regime in essere nel triennio precedente; prevedere tariffazioni agevolate per residenti e pendolari. Considerando che il servizio, nell’ultimo triennio, ha ottenuto dall’incasso dei biglietti una quota poco rilevante del fatturato complessivo, riteniamo che sia possibile rimodulare il prezzo dei biglietti, anche con eventuali rincari sui non residenti e con l’inserimento di altre fonti di introito, come quello pubblicitario, in modo da favorire l’integrazione commerciale, occupazionale e culturale delle due sponde; privilegiare l’accesso al bando ad una fascia di concorrenza più estesa possibile.

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