Nuovo plastico modulare "quasi" FIMF in costruzione...

Roberto To ha scritto:perchè si possono far viaggiare molti più treni e di diverse tipologie... il Fremo è molto limitativo sulle composizioni... un IC di 12 carrozze su un impiato fremo non ci stà... come nemmeno l'ETR480... poi io personalmente (ed anche i miei colleghi) preferiamo il doppio binario...

Premesso che rispetto tutte le scelte... che avete fatto... mi pare che siano state scritte alcune imprecisioni.

FREMO (per me va tutto in maiuscolo perché è una sigla... NON per mania di grandezza ;-)) ) prevede anche il doppio binario... anche elettrificato, e non pone limiti superiori alla lunghezza dei binari di stazione.
Al nostro [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] la stazione di Porto Ercole aveva un binario di raddoppio di 364cm ed il primo addirittura 430.
La riflessione che impone FREMO è un'altra: come organizzo un traffico realistico per una ferrovia così importante?
Se l'obiettivo è solo quello di far girare i trenini... va bene qualsiasi cosa... dall'ovale al miniature wunderland.
Se si vuole riprodurre la ferrovia, bisogna fare delle scelte e rinunziare a qualche cosa. Nel mio caso posso dire che le rinunce sono state ampiamente ripagate dai risultati ottenuti.
Ciao a tutti
Mario

precisazioni esatte... però avevamo valutato anche quell'opzione... ma alla fin fine la soluzione migliore per le nostre idee ed i nostri gusti è quella del doppio binario in analogico col classico B.A., che ci permette di far funzionare l'impianto sia in automatico che in manuale senza dover ricorrere a computer, costose schede di blocco da abbinare a costose centraline digitali, costosi decoder... visto che siamo in 3... poi (avendone visti e provati altri personalmente) con l'analogico non ho bisogno di configurare il tracciato per il B.A. ogni volta che montiamo il plastico in maniera diversa... col B.A. in digitale mi risulta che non sia così...

siamo ancora amanti dei "treni che girano"...

ovvio che cercheremo di evitare l'orribile effetto "ora di punta" che si vede in tanti plastici modulari esposti nelle varie fiere del settore...

Scusa Roberto... ma a leggere quello che scrivi viene da chiedersi dove mai vi siete informati sul FREMO. E mi trovo costretto a fare nuove precisazioni.

E premetto il massimo rispetto per le vostre decisioni: vi piace il B.A., la sfilata ordinata ed automatizzata dei treni, non siete in tanti. E' evidente che FREMO non fa per voi.

Ma a leggere distrattamente il tuo post si ha la sensazione che FREMO imponga...

computer, costose schede di blocco da abbinare a costose centraline digitali, costosi decoder...

... e questo non è vero. Ho visto stazioni manovrate in manuale con i "tiretti" e la gente si divertiva lo stesso.
Al nostro meeting abbiamo usato due multimaus (uno per la trazione ed un secondo per gli scambi delle due stazioni) e l'unico acquisto fatto per l'occasione è stato un paio di cordless per far comunicare i due capostazione.
Il computer c'era... ma solo per l'orologio accelerato ed era un "residuato bellico" che ormai ti pagano per portartelo via.

Però c'è da dire che il massimo del divertimento c'è stato quando tutti gli otto ruoli previsti erano assegnati. In tre sarebbe stato impossibile rispettare l'orario.

Detto ciò... mi scuso se approfitto dei tuo topic per parlare di FREMO e faccio a te ed ai tuoi amici i miei complimenti per il lavoro che state facendo.

Ciao a tutti
Mario

io parlavo di gestione in digitale così in generale... più che di FREMO... diverse volte ho avuto a che fare con impianti FREMO (Cv19) ma, la cosa, non mi ha mai soddisfatto pienamente... noi avremo come obiettivo anche quello di esporre il plastico al pubblico (non solo in eventi fermodellistici ma anche in feste di paese)... ed in dieci anni, che partecipo e visito mostre del genere, ho notato che la gente comune (ignorante di ferrovia) preferisce vedere i treni che "corrono" (ed io, sinceramente, anche)... almeno qua dalle mie parti... quindi abbiamo la necessità che il nostro plastico possa essere gestito anche (e non solo) in automatico... e tutti sappiamo che nelle mostre oltre a controllare i treni bisogna (e sopratutto) anche controllare il pubblico... ed (al momento) essendo solo in 3 la cosa potrebbe diventare complicata...

poi non è escluso che un giorno si possano fare moduli ibridi... testata FREMO da un lato e testata "nostra" dall'altro...

CV19 mi pare di capire che spingono molto sull'aspetto tecnologico... ma ricordo ancora con piacere di quella volta che mi spinsero a partecipare al Model Expo Italy di Verona con il mio [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] partorito per l'occasione.

Hai perfettamente ragione... nelle mostre spesso e volentieri il pubblico è distratto e se non vede girar trenini si volge altrove.

Ma non sempre. L'anno scorso ho fatto una "comparsata" alla [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] di Rende. Si svolgeva proprio nel piazzale della stazione della vecchia linea per Paola ed ho osato portare solo mezza stazione... quindi diorama statico. Molti arrivavano, chiedevano perché i treni non giravano, e dopo una distratta attenzione alle mie spiegazioni se ne andavano. Ma non tutti: ho raccolto delle interessanti informazioni e vividi ricordi da quelli che ancora avevano a mente i tempi di quando la ferrovia era in esercizio... Ti assicuro che forse qualche visitatore è rimasto deluso... ma io non ho avuto comunque un attimo di tregua per un intero pomeriggio e la serata seguente.

Quanto alla conversione a FREMO del modulo... si... è fattibile con una interfaccia... l'ho fato nel 2010 per il mio amico Davide... ma la cosa più difficile è affrontare quella rivoluzione Copernicana che è la trasformazione del gioco coi trenini in un gioco di ruolo.

Ciao a tutti
Mario

due fotuzze così tanto per...

"vista aerea" rampa elicoidale...
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e la relativa struttura portante...
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si inizia il fissaggio della linea aerea nell'elicoidale...

marcatura riferimenti per il montaggio...
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fissaggio della classica rotaia rovesciata... con resina bi-componente...
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prosegue il montaggio della linea aerea in elicoidale...

saldatura giunte...
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incollaggio con una "roba" potentissima trovata in ferramenta...
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elicoidale sottosopra...
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test meccanico linea aerea "zone nascoste"...

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Ti stai divertendo!

Roberto To ha scritto:prosegue il montaggio della linea aerea in elicoidale...

incollaggio con una "roba" potentissima trovata in ferramenta...

Che colla è? Pattex forse?

non ricordo.. quella "gialla" è una schiuma poliuretanica in pasta... ora secca è una roccia!!! quella grigio scuro è "acciaio liquido" della Saratoga/Bostick... idem... una volta polimerizzata diventa indistruttibile!!

Ne 120 ha scritto:

Roberto To ha scritto:prosegue il montaggio della linea aerea in elicoidale...

incollaggio con una "roba" potentissima trovata in ferramenta...

Che colla è? Pattex forse?

Si trova facilmente nelle ferramenta che vendono più materiale edile, a volte trovi degli esempi come un conglomerato di legno, ferro e mattoni tutto incollato con questo materiale, penso sia un materiale tipo tassello chimico.

esattamente!!

si procede... ultimazione impianto comando automatico scambi della stazione nascosta... un giorno di lavoro no stop... tre cervelli fusi... ma alla fine... FUNZIONA!!!

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Siete schizzati!!!è impressionante!

e pensa che quella è solo la parte nascosta che sta sotto al plastico...

che lavorone! prima o poi ci dobbiamo giocare...........

continua la sistemazione dei cablaggi del modulo di uscita della stazione nascosta, e l'installazione del "cervellone" (a relè) che dovrà (spero) gestire tutto l'automatismo della stazione nascosta...

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qualche aggiornamento...

il "cervellone" quasi completato... mancano gli ultimi cablaggi... servirà per gestire la stazione nascosta...
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cablaggi vari rampa elicoidale...

tubazione per condotta collegamento moduli superiori
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collegamenti elettrici tratte sulla rampa...
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centraline controllo tratte sulla rampa... salita e discesa...
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cablaggi nell'underground della rampa...
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Grazie per l'aggiornamento. Mi pare che state procedendo ben determinati!
Puoi commentarci le foto che hai postato?
Ciao a tutti
Mario

done!

ecco il primo convoglio... appena riuscirò ad andarci di giorno farò un video migliore con più luce... questo l'ho fatto sta notte col telefonino...

solo per fare un appunto... la rampa ha come pendenza max 2%...

E656 Roco... non sale con più di 10 vetture...

E 402b HRR... va su con 15 vetture (di cui 4 o 5 illuminate e frenate dalle lamelle sugli assi) senza fiatare... compresa partenza in salita da fermo...

Roberto To ha scritto:solo per fare un appunto... la rampa ha come pendenza max 2%...

E656 Roco... non sale con più di 10 vetture...

E 402b HRR... va su con 15 vetture (di cui 4 o 5 illuminate e frenate dalle lamelle sugli assi) senza fiatare... compresa partenza in salita da fermo...

Secondo i dati teorici sulle macchine reali, la 656 sviluppa una potenza continuativa di 4.200 kW, la 402B 5.600 con punte di 6000kW....sarà rispettata anche in scala questa proporzione??    

eh può essere!!!

OFF TOPIC curiosotà sul tema....

i modelli delle Tigri E 633 ed E 632 della RR di Como, quando uscirono negli anni 1984-1985, avevano anche essi due rapporti di trasmissione differenti come sulle loco vere!! semplicemente la E 633 aveva la vite senza fine ad un principio e la E 632 l'aveva a due principi...

Roberto To ha scritto:eh può essere!!!

OFF TOPIC curiosotà sul tema....

i modelli delle Tigri E 633 ed E 632 della RR di Como, quando uscirono negli anni 1984-1985, avevano anche essi due rapporti di trasmissione differenti come sulle loco vere!! semplicemente la E 633 aveva la vite senza fine ad un principio e la E 632 l'aveva a due principi...

Cmq sapevo che ci sono modelli che rispecchiano o cmq si avvicinano alle potenzialità reali delle macchine. Però 10 carrozze per un Caimano Roco mi sembrano davvero pochine...hai provato con una 655 sempre Roco?

il caimano ha una meccanica non all'altezza del compito che deve svolgere... che sia 656 o 655 (che non abbiamo)...

oggi abbiamo fatto altri collaudi...

beh... la 636 roco... non tira le 16 vetture... fatica anche in piano... idem i 645 (prototipi e II serie con doppio asse gommato)   

qualche foto di oggi...

le belve pronte a partire...
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panoramica 1...
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panoramica 2...
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un bel mercione di 20 carri ridiscende verso la stazione nascosta... trainato dalla E 636 080...
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Gran bel lavoro!