Treni di Lusso
5 partecipanti
Pagina 1 di 1
Treni di Lusso
Dall'Inghilterra la proposta di un tour operator con più di 25mila euro a persona per 8 settimane in 3 continenti su carrozze di superlusso il giro del mondo in treno (per chi se lo potrà permettere ovviamente )
segnalo il link del quotidiano La Repubblica che ha pubblicato la notizia:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
segnalo il link del quotidiano La Repubblica che ha pubblicato la notizia:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
BARCELLONESE- Data d'iscrizione : 12.07.11
Re: Treni di Lusso
Me cojoni...io penso che non li vedrò mai 25 mila euro tutti insieme!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Treni di Lusso
Avendo 25000 euri e tutte le ferie a disposizione...
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Re: Treni di Lusso
E' tutto pronto in Giappone per il viaggio inaugurale del primo treno da crociera al mondo. Si chiama Train Suite Shiki-Shima (letteralmente "Isola delle quattro stagioni" ed e' composto da dieci vagoni. A bordo possono salire non oltre 34 passeggeri che possono alloggiare in 17 camere dotate di ogni confort: bagno "alla giapponese", rivestito di cipresso, due salotti panoramici all'estremita' per ammirare il paesaggio, salone da pranzo, bar e una cucina super attrezzata dove lavorano chef stellati.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: Treni di Lusso
ATTENZIONE ATTENZIONE
il treno di lusso Danubio Express è in viaggio verso la Sicilia.
Partito da Budapest, e dopo aver fatto tappa a Venezia, Verona, Rimini, nella notte tra stasera e domani dovrebbe attraversare lo Stretto e quindi partire alla volta di Palermo. Il convoglio circolerà per alcuni giorni sulle nostre linee toccando - tra l'altro - le città di Agrigento, Siracusa, Ragusa, Catania e Taormina.
In questo video il suo arrivo a Rimini qualche giorno fa
questo il suo itinerario
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
il treno di lusso Danubio Express è in viaggio verso la Sicilia.
Partito da Budapest, e dopo aver fatto tappa a Venezia, Verona, Rimini, nella notte tra stasera e domani dovrebbe attraversare lo Stretto e quindi partire alla volta di Palermo. Il convoglio circolerà per alcuni giorni sulle nostre linee toccando - tra l'altro - le città di Agrigento, Siracusa, Ragusa, Catania e Taormina.
In questo video il suo arrivo a Rimini qualche giorno fa
questo il suo itinerario
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ultima modifica di Admin il Dom Set 23, 2018 10:16 am - modificato 2 volte.
Re: Treni di Lusso
Alle prime ore dell'alba il Golden Eagle Danube Express è giunto a Messina.
Il treno di lusso ha sostato per circa un'ora al bin 9 della stazione di Messina Centrale ed alle 7,00 circa, dopo aver lasciato strada all'ICN 1957 proveniente da Roma, si è diretto anch'esso alla volta di Palermo dove dovebbe giungere intorno alle ore 11,00.
Per chi volesse seguirlo su ViaggiaTreno il treno viaggia con la numerazione 99445.
Il treno di lusso ha sostato per circa un'ora al bin 9 della stazione di Messina Centrale ed alle 7,00 circa, dopo aver lasciato strada all'ICN 1957 proveniente da Roma, si è diretto anch'esso alla volta di Palermo dove dovebbe giungere intorno alle ore 11,00.
Per chi volesse seguirlo su ViaggiaTreno il treno viaggia con la numerazione 99445.
Re: Treni di Lusso
Qualche nota su questo bellissimo treno
Il Danube Express è diventato ufficialmente il Golden Eagle Danube Express il 2 maggio 2015.
Il treno è composto da sei vagoni letto e può ospitare al max 72 passeggeri. Quattro contengono cabine deluxe, una carrozza è riservata ai passeggeri che viaggiano in classe Heritage ed un'altra è arredata con le nuove ed eleganti cabine Superior Deluxe. Tutte le cabine sono climatizzate e corredate di accappatoi, pantofole, asciugamani e lussuosi articoli da toeletta a disposizione di tutti i passeggeri. Un accudiente gestisce ciascuna carrozza, rifacendo i letti la sera e offrendo la colazione al posto, se richiesta, ogni mattina.
Le cabine più belle, e ovviamente più costose, sono quelle in classe Superior Deluxe. Sono veri e propri alloggi su rotaie, molto spaziosi dotati di un grande letto matrimoniale che si trasforma in un divano di giorno. Altre caratteristiche includono il Wi-Fi, due finestre panoramiche, armadio, tavolo e due sedie. Il bagno è dotato di cabina doccia, lavandino, wc e scaldasalviette.
Le cabine Deluxe sono anch'esse spaziose e confortevoli. Ogni cabina ha due letti bassi in una configurazione a forma di L, che si trasforma in posti a sedere durante il giorno. Il bagno privato dispone anch'esso di cabina doccia, lavabo e servizi igienici e scaldasalviette. Queste cabine dispongono anche di un piccolo armadio, cassaforte, armadio e portabagagli sopra un letto.
Le cabine Heritage class sono le più piccole ma anche economiche, circa un terzo delle dimensioni del Deluxe. Hanno cuccette superiori / inferiori, che si trasformano in un divano durante il giorno. C'è un lavandino a scomparsa in cabina; i servizi igienici e le docce sono condivisi e situati alla fine di ogni carrozza.
Il treno dispone di ben 2 carrozze ristorante che possono ospitare 42 passeggeri ciascuna (molto più della capacità di 72 passeggeri del treno). Le carrozze ristorante sono attraenti e confortevoli, con tavoli per 4 o 2 persone. I tavoli sono apparecchiati con tovaglie bianche, bicchieri in cristallo e porcellana decorati con il logo dell'aquila bicipite di Golden Eagle Luxury Trains.
La colazione a buffet è offerta a bordo e ciascun viaggiatore può liberamente scegliere frutta, pane, cereali, salumi e formaggi, oppure ordinare frittate, pane tostato francese, bacon, salsiccia, ecc.
I pasti a bordo sono di solito a tre portate, con carne e piatti vegetariani. Un piatto di formaggi e frutta viene offerto durante ogni cena. I dessert sono buonissimi e molto curati in sontuose presentazioni.
Il treno dispone anche di una carrozza salone che ospita Lounge Bar "Budapest". I posti disponibili in questo sfarzoso ambiente sono solo 28 - non abbastanza per ospitare contemporaneamente tutti gli ospiti, anche se è francamente poco probabile che tutti i passeggeri visitino contemporaneamente la lounge per un aperitivo o un drink (tutte le bevande, ad eccezione di alcuni vini premium, sono incluse nella costo del viaggio). Un pianista intrattiene tutto il giorno.
Il servizio a bordo è di prim'ordine ed il personale del treno è professionale.
Ecco qualche immagine trovata in rete
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Il Danube Express è diventato ufficialmente il Golden Eagle Danube Express il 2 maggio 2015.
Il treno è composto da sei vagoni letto e può ospitare al max 72 passeggeri. Quattro contengono cabine deluxe, una carrozza è riservata ai passeggeri che viaggiano in classe Heritage ed un'altra è arredata con le nuove ed eleganti cabine Superior Deluxe. Tutte le cabine sono climatizzate e corredate di accappatoi, pantofole, asciugamani e lussuosi articoli da toeletta a disposizione di tutti i passeggeri. Un accudiente gestisce ciascuna carrozza, rifacendo i letti la sera e offrendo la colazione al posto, se richiesta, ogni mattina.
Le cabine più belle, e ovviamente più costose, sono quelle in classe Superior Deluxe. Sono veri e propri alloggi su rotaie, molto spaziosi dotati di un grande letto matrimoniale che si trasforma in un divano di giorno. Altre caratteristiche includono il Wi-Fi, due finestre panoramiche, armadio, tavolo e due sedie. Il bagno è dotato di cabina doccia, lavandino, wc e scaldasalviette.
Le cabine Deluxe sono anch'esse spaziose e confortevoli. Ogni cabina ha due letti bassi in una configurazione a forma di L, che si trasforma in posti a sedere durante il giorno. Il bagno privato dispone anch'esso di cabina doccia, lavabo e servizi igienici e scaldasalviette. Queste cabine dispongono anche di un piccolo armadio, cassaforte, armadio e portabagagli sopra un letto.
Le cabine Heritage class sono le più piccole ma anche economiche, circa un terzo delle dimensioni del Deluxe. Hanno cuccette superiori / inferiori, che si trasformano in un divano durante il giorno. C'è un lavandino a scomparsa in cabina; i servizi igienici e le docce sono condivisi e situati alla fine di ogni carrozza.
Il treno dispone di ben 2 carrozze ristorante che possono ospitare 42 passeggeri ciascuna (molto più della capacità di 72 passeggeri del treno). Le carrozze ristorante sono attraenti e confortevoli, con tavoli per 4 o 2 persone. I tavoli sono apparecchiati con tovaglie bianche, bicchieri in cristallo e porcellana decorati con il logo dell'aquila bicipite di Golden Eagle Luxury Trains.
La colazione a buffet è offerta a bordo e ciascun viaggiatore può liberamente scegliere frutta, pane, cereali, salumi e formaggi, oppure ordinare frittate, pane tostato francese, bacon, salsiccia, ecc.
I pasti a bordo sono di solito a tre portate, con carne e piatti vegetariani. Un piatto di formaggi e frutta viene offerto durante ogni cena. I dessert sono buonissimi e molto curati in sontuose presentazioni.
Il treno dispone anche di una carrozza salone che ospita Lounge Bar "Budapest". I posti disponibili in questo sfarzoso ambiente sono solo 28 - non abbastanza per ospitare contemporaneamente tutti gli ospiti, anche se è francamente poco probabile che tutti i passeggeri visitino contemporaneamente la lounge per un aperitivo o un drink (tutte le bevande, ad eccezione di alcuni vini premium, sono incluse nella costo del viaggio). Un pianista intrattiene tutto il giorno.
Il servizio a bordo è di prim'ordine ed il personale del treno è professionale.
Ecco qualche immagine trovata in rete
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: Treni di Lusso
Continua il viaggio del Golden Eagle Danube Express sui binari siciliani.
Ieri sera il convoglio è partito da Palermo con destinazione Agrigento trainato da una doppia simmetrica di locomotive D.345 (1108 livrea xmpr in testa e 1116 in coda in livrea originale).
In questo video il transito notturno ad Aragona Caldare
Tra pochi minuti il treno partirà da Agrigento alla volta di Ragusa Ibla.
Ieri sera il convoglio è partito da Palermo con destinazione Agrigento trainato da una doppia simmetrica di locomotive D.345 (1108 livrea xmpr in testa e 1116 in coda in livrea originale).
In questo video il transito notturno ad Aragona Caldare
Tra pochi minuti il treno partirà da Agrigento alla volta di Ragusa Ibla.
Re: Treni di Lusso
Che spettacolo!!!
Domani viaggia al mattino tra Siracusa e Taormina....è pure perfettamente il luce!!! A buon intenditor.....
Domani viaggia al mattino tra Siracusa e Taormina....è pure perfettamente il luce!!! A buon intenditor.....
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Treni di Lusso
speriamo che il tempo non sia nuvoloso come oggi,
il treno è stato seguito da fotografi e appassionati e ci sono molte foto sul web,
presto avremo immagini anche dai nostri amici in territorio ibleo
il treno è stato seguito da fotografi e appassionati e ci sono molte foto sul web,
presto avremo immagini anche dai nostri amici in territorio ibleo
Re: Treni di Lusso
Giornata di passione, quella odierna, per il Golden Eagle Budapest Express
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
Durante il viaggio di trasferimento da Siracusa a Taormina la locomotiva in testa al convoglio ha accusato un guasto, così ad Acireale il convoglio ha chiamato riserva.
I passeggeri sono stati trasbordati a Taormina via Pullman mentre una locomotiva del gruppo E656 nel frattempo giunta da Catania ha provveduto a ricondurre il treno alla volta del capoluogo etneo.
Domani mattina il treno dovrebbe fare un viaggio di andata e ritorno tra Catania e Taormina, speriamo - stavolta - con trazione elettrica.
In bocca al lupo
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
Durante il viaggio di trasferimento da Siracusa a Taormina la locomotiva in testa al convoglio ha accusato un guasto, così ad Acireale il convoglio ha chiamato riserva.
I passeggeri sono stati trasbordati a Taormina via Pullman mentre una locomotiva del gruppo E656 nel frattempo giunta da Catania ha provveduto a ricondurre il treno alla volta del capoluogo etneo.
Domani mattina il treno dovrebbe fare un viaggio di andata e ritorno tra Catania e Taormina, speriamo - stavolta - con trazione elettrica.
In bocca al lupo
Re: Treni di Lusso
la rete comincia a offrire numerosi contributi fotografici e video.
Eccone alcuni
-
Eccone alcuni
-
Re: Treni di Lusso
Nel weekend 13-14 ottobre 2018, il FAI - Fondo per l'ambiente italiano, ha promosso le Giornate FAI d'Autunno.
Per l'occasione il grupo FAI Giovani di Roma ha promosso un "viaggio" nella modernità del '900, per illustrare e far conoscere il primato tecnologico della Roma del primo '900 nel campo dei trasporti.
Tre dei quattro luoghi scelti riguardano il mondo della ferrovia.
L'Ala Mazzoniana della stazione Termini, capolavoro architettonico di altissimo livello che prende il nome dall'architetto futurista Angiolo Mazzoni che l'ha progettata. Al piano superiore, il 3°, per l'intera estensione del fabbricato, si sviluppano ampi spazi e sale di rappresentanza, progettati per accogliere riunioni e manifestazioni di ogni genere. Queste sale si affacciano su un suggestivo corridoio all'aperto, lungo 364 metri, il cosiddetto passo di ronda o "passetto", caratterizzato da una serie di archi rivestiti in travertino a da cui si possono ammirare inediti scorci panoramici della capitale.
Il Bunker sotterraneo della stazione Termini, messo a disposizione dalla FondazioneFS, fabbricato nel periodo 1940-1942 clone dell'Apparato Centrale Elettrico Itinerari - ACEI, che avrebbe assicurato il funzionamento degli apparati di stazione e l'instradamento dei treni anche in caso di danneggiamento degli apparati situati nel famoso Fabbricato I della stazione.
Il Treno Presidenziale, già treno reale, costruito tra il 1928 e il 1933 e successivamente revisionato e riadattato tra il 1947 e il 1948 presso le officine ferroviarie di Voghera e di Firenze Porta al Prato. Era originariamente costituito da 12 carrozze, adesso sono solo 9 (una delle quali conservata presso il Museo di Pietrarsa). Le prime tre carrozze furono costruite dalla FIAT che risultò vincitrice del concorso nazionale per la costruzione del treno reale da allestire in occasione delle nozze del principe ereditario Umberto di Savoia con la principessa Maria Josè del Belgio. Il treno fu arricchito con allestimenti realizzati dai migliori artigiani dell'epoca nel campo delle lavorazioni in bronzo e cuoio, degli intarsi, della tessitura del ricamo e delle decorazioni. L'intero lavoro di costruzione e allestimento fu coordinato dall'Architetto Giulio Casanova della Reale Accademia Albertina di Torino.
Ho visitato tutti e tre i luoghi sopra descritti restando assolutamente affascinato dalla loro bellezza. Ho anche fatto numerose fotografie che ho raccolto in un album che ho pubblicato sulla mia pagina personale su Flickr e che potrete ammirare al seguente link [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Per l'occasione il grupo FAI Giovani di Roma ha promosso un "viaggio" nella modernità del '900, per illustrare e far conoscere il primato tecnologico della Roma del primo '900 nel campo dei trasporti.
Tre dei quattro luoghi scelti riguardano il mondo della ferrovia.
L'Ala Mazzoniana della stazione Termini, capolavoro architettonico di altissimo livello che prende il nome dall'architetto futurista Angiolo Mazzoni che l'ha progettata. Al piano superiore, il 3°, per l'intera estensione del fabbricato, si sviluppano ampi spazi e sale di rappresentanza, progettati per accogliere riunioni e manifestazioni di ogni genere. Queste sale si affacciano su un suggestivo corridoio all'aperto, lungo 364 metri, il cosiddetto passo di ronda o "passetto", caratterizzato da una serie di archi rivestiti in travertino a da cui si possono ammirare inediti scorci panoramici della capitale.
Il Bunker sotterraneo della stazione Termini, messo a disposizione dalla FondazioneFS, fabbricato nel periodo 1940-1942 clone dell'Apparato Centrale Elettrico Itinerari - ACEI, che avrebbe assicurato il funzionamento degli apparati di stazione e l'instradamento dei treni anche in caso di danneggiamento degli apparati situati nel famoso Fabbricato I della stazione.
Il Treno Presidenziale, già treno reale, costruito tra il 1928 e il 1933 e successivamente revisionato e riadattato tra il 1947 e il 1948 presso le officine ferroviarie di Voghera e di Firenze Porta al Prato. Era originariamente costituito da 12 carrozze, adesso sono solo 9 (una delle quali conservata presso il Museo di Pietrarsa). Le prime tre carrozze furono costruite dalla FIAT che risultò vincitrice del concorso nazionale per la costruzione del treno reale da allestire in occasione delle nozze del principe ereditario Umberto di Savoia con la principessa Maria Josè del Belgio. Il treno fu arricchito con allestimenti realizzati dai migliori artigiani dell'epoca nel campo delle lavorazioni in bronzo e cuoio, degli intarsi, della tessitura del ricamo e delle decorazioni. L'intero lavoro di costruzione e allestimento fu coordinato dall'Architetto Giulio Casanova della Reale Accademia Albertina di Torino.
Ho visitato tutti e tre i luoghi sopra descritti restando assolutamente affascinato dalla loro bellezza. Ho anche fatto numerose fotografie che ho raccolto in un album che ho pubblicato sulla mia pagina personale su Flickr e che potrete ammirare al seguente link [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: Treni di Lusso
l Treno della Dolce Vita
Presentato da Arsenale e Trenitalia il servizio di viaggi di lusso alla scoperta delle meraviglie d'Italia
Fonte FS News - 15 giugno 2021
Eleganza negli ambienti, sapori ricercati nel piatto, panorami mozzafiato dal finestrino: la Dolce Vita torna a vivere negli scompartimenti di un treno che attraversa l’Italia e le sue meraviglie. È stato presentato, nella Sala presidenziale della stazione di Roma Ostiense, il servizio di viaggi ferroviari di lusso lanciato da Arsenale (società che si occupa di luxury hospitality), in collaborazione con Trenitalia, che richiama l’atmosfera degli anni Sessanta con la loro voglia di godere della bellezza e dei piaceri della vita.
All'evento di presentazione, moderato dal direttore generale di Fondazione FS Italiane Luigi Cantamessa, sono intervenuti: il ministro del Turismo Massimo Garavaglia; il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti; l’assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Regione Lazio Mauro Alessandri; la sindaca di Roma Virginia Raggi; l'amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi; il Ceo di Arsenale Paolo Barletta.
Il viaggio inaugurale, da Roma a Civitavecchia, ha dato un assaggio del servizio effettivo che partirà a gennaio 2023. Cinque treni, 10 itinerari, 14 Regioni attraversate, 128 città toccate, 126mila km: questi i numeri con il quale prenderà via il progetto di turismo lento che coinvolgerà la Penisola da Nord a Sud, tra città d’arte, luoghi simbolo e piccoli borghi.
Treno Dolce Vita
I percorsi spaziano dalle vette alpine alle spiagge cristalline della Sicilia. Si potrà scegliere fra 10 itinerari: da Milano a Cortina attraverso la via del Brennero e le vie dell’Amarone; da Milano a Portofino passando per i vigneti del Monferrato e la patria del tartufo; da Roma a Tarquinia passando per la Val d’Orcia e la via Tirrenica; dalla Città Eterna a Matera, attraverso la Transiberiana d’Italia e la ferrovia del Gargano; da Palermo a Trapani lungo la costa occidentale della Sicilia; da Palermo a Messina nella Sicilia da bere tra cantine e degustazioni.
Città di Matera
Il treno della Dolce Vita promette di far godere i passeggeri del fascino del territorio, ma anche dell'esclusività a bordo con il design elegante delle carrozze, le cabine deluxe, la ristorazione curata da grandi chef e il personale dedicato per offrire servizi luxury.
Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, ha ricordato che il treno è un mezzo sicuro e sostenibile grazie al quale tutelare l’ambiente e rimettere in moto il turismo facendo esplorare i luoghi più affascinanti, nascosti e inconsueti dell’Italia. «Il Treno della Dolce Vita è un progetto che va proprio in questa direzione, portando sulle rotaie una nuova forma di turismo slow che permette di riscoprire il piacere di affacciarsi dal finestrino per ammirare le bellezze del nostro Paese, dalle grandi città d’arte alle piccole province. L'esperienza diventa il viaggio stesso e non il raggiungimento della destinazione».
Paolo Barletta, Ceo di Arsenale, ha sottolineato che il Treno della Dolce Vita è un progetto di unione: «Le ferrovie rappresentano le arterie del nostro Paese, la nostra storia. Arrivano ovunque. Arsenale e Trenitalia vogliono dare la possibilità di visitare, in una modalità nuova, l’Italia che è una sola e dove non esistono località maggiori o minori». Per l’imprenditore l'iniziativa è un tributo al Belpaese: «il fascino e l’unicità del nostro territorio, le sue eccezionalità, le peculiarità del paesaggio, fino al cibo e alla buona tavola sono i tratti distintivi dell'Italia e per questo saranno i pilastri della nostra offerta e dei nostri iconici treni. Con il progressivo stabilizzarsi della situazione sanitaria globale, il settore del lusso sarà una parte importante per la ripresa del turismo nazionale. Il nostro lavoro è orientato a creare le condizioni per accogliere nuovamente i milioni di viaggiatori che nei prossimi 50 anni sceglieranno il nostro Paese come loro prima destinazione».
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha definito il Treno della Dolce Vita «un progetto perfetto che unisce le forze e coniuga tradizione e innovazione». Il piano di vaccinazione e l’introduzione del green pass infondono fiducia e permettono al turismo di rialzarsi: «Finalmente si riparte e si riparte in treno».
Presentato da Arsenale e Trenitalia il servizio di viaggi di lusso alla scoperta delle meraviglie d'Italia
Fonte FS News - 15 giugno 2021
Eleganza negli ambienti, sapori ricercati nel piatto, panorami mozzafiato dal finestrino: la Dolce Vita torna a vivere negli scompartimenti di un treno che attraversa l’Italia e le sue meraviglie. È stato presentato, nella Sala presidenziale della stazione di Roma Ostiense, il servizio di viaggi ferroviari di lusso lanciato da Arsenale (società che si occupa di luxury hospitality), in collaborazione con Trenitalia, che richiama l’atmosfera degli anni Sessanta con la loro voglia di godere della bellezza e dei piaceri della vita.
All'evento di presentazione, moderato dal direttore generale di Fondazione FS Italiane Luigi Cantamessa, sono intervenuti: il ministro del Turismo Massimo Garavaglia; il ministro dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti; l’assessore Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità Regione Lazio Mauro Alessandri; la sindaca di Roma Virginia Raggi; l'amministratore delegato di Trenitalia Luigi Corradi; il Ceo di Arsenale Paolo Barletta.
Il viaggio inaugurale, da Roma a Civitavecchia, ha dato un assaggio del servizio effettivo che partirà a gennaio 2023. Cinque treni, 10 itinerari, 14 Regioni attraversate, 128 città toccate, 126mila km: questi i numeri con il quale prenderà via il progetto di turismo lento che coinvolgerà la Penisola da Nord a Sud, tra città d’arte, luoghi simbolo e piccoli borghi.
Treno Dolce Vita
I percorsi spaziano dalle vette alpine alle spiagge cristalline della Sicilia. Si potrà scegliere fra 10 itinerari: da Milano a Cortina attraverso la via del Brennero e le vie dell’Amarone; da Milano a Portofino passando per i vigneti del Monferrato e la patria del tartufo; da Roma a Tarquinia passando per la Val d’Orcia e la via Tirrenica; dalla Città Eterna a Matera, attraverso la Transiberiana d’Italia e la ferrovia del Gargano; da Palermo a Trapani lungo la costa occidentale della Sicilia; da Palermo a Messina nella Sicilia da bere tra cantine e degustazioni.
Città di Matera
Il treno della Dolce Vita promette di far godere i passeggeri del fascino del territorio, ma anche dell'esclusività a bordo con il design elegante delle carrozze, le cabine deluxe, la ristorazione curata da grandi chef e il personale dedicato per offrire servizi luxury.
Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia, ha ricordato che il treno è un mezzo sicuro e sostenibile grazie al quale tutelare l’ambiente e rimettere in moto il turismo facendo esplorare i luoghi più affascinanti, nascosti e inconsueti dell’Italia. «Il Treno della Dolce Vita è un progetto che va proprio in questa direzione, portando sulle rotaie una nuova forma di turismo slow che permette di riscoprire il piacere di affacciarsi dal finestrino per ammirare le bellezze del nostro Paese, dalle grandi città d’arte alle piccole province. L'esperienza diventa il viaggio stesso e non il raggiungimento della destinazione».
Paolo Barletta, Ceo di Arsenale, ha sottolineato che il Treno della Dolce Vita è un progetto di unione: «Le ferrovie rappresentano le arterie del nostro Paese, la nostra storia. Arrivano ovunque. Arsenale e Trenitalia vogliono dare la possibilità di visitare, in una modalità nuova, l’Italia che è una sola e dove non esistono località maggiori o minori». Per l’imprenditore l'iniziativa è un tributo al Belpaese: «il fascino e l’unicità del nostro territorio, le sue eccezionalità, le peculiarità del paesaggio, fino al cibo e alla buona tavola sono i tratti distintivi dell'Italia e per questo saranno i pilastri della nostra offerta e dei nostri iconici treni. Con il progressivo stabilizzarsi della situazione sanitaria globale, il settore del lusso sarà una parte importante per la ripresa del turismo nazionale. Il nostro lavoro è orientato a creare le condizioni per accogliere nuovamente i milioni di viaggiatori che nei prossimi 50 anni sceglieranno il nostro Paese come loro prima destinazione».
Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia ha definito il Treno della Dolce Vita «un progetto perfetto che unisce le forze e coniuga tradizione e innovazione». Il piano di vaccinazione e l’introduzione del green pass infondono fiducia e permettono al turismo di rialzarsi: «Finalmente si riparte e si riparte in treno».
Re: Treni di Lusso
Il Treno della Dolce vita: partirà nel 2023 l’Orient Express tutto italiano
Fonte Corriere.it 17 giugno 2021
La ferrovia che attraversa la Val d'Orcia è una delle tratte toccate dal Treno della Dolce vita (iStock)
Il meglio dell’Italia visto da un finestrino, a bordo di un treno di lusso. Partirà a gennaio 2023 il Treno della Dolce vita, l’Orient Express tutto italiano frutto di una partnership tra Arsenale SpA., società attiva nell’hospitality di eccellenza, e Trenitalia. Dell’Orient Express avrà però solo quel fascino rétro degli avventurosi viaggi d’altri tempi, quando per salire in carrozza si vestivano i propri abiti più eleganti.
Saranno invece italianissimi sia i percorsi sia il menu di alta gastronomia (in collaborazione con i migliori chef e bartender) sia il design. E, naturalmente, il nome scelto: il Treno della Dolce vita richiama il grande fervore eclettico, artistico e cinematografico degli anni del boom economico. Così si viaggerà a bordo di carrozze ispirate al design italiano degli anni Sessanta e Settanta, alle influenze dei grandi creativi come Carlo Scarpa, Gio Ponti, Piero Fornasetti e Ignazio Gardella. Il design degli arredi si fonderà insieme all’arte di Fontana, Bonalupi, Castellani e molti altri maestri dello Spazialismo italiano.
Il Treno della Dolce vita: le tratte previste
Sono già state pianificate 10 tratte (con pernottamento da una a tre notti) che toccano 128 città in 14 regioni. Ma non sono solo le stazioni di fermata a rendere speciale questo treno d’epoca: il vero spettacolo è ininterrotto e scorre fuori dal finestrino tra una tappa e l’altra. Tutti luoghi simbolo del Belpaese, in tutta la sua varietà: famose città d’arte come Firenze, Roma, Venezia, Palermo ma anche borghi segreti, paesaggi iconici come la Val d’Orcia e le Langhe e territori votati all’enograstronomia, tra colline pettinate dai filari e montagne custodi di tradizioni secolari. Senza dimenticare un fondamentale omaggio al Mare Nostrum, con le rotaie che corrono lungo le coste del Tirreno, dell’Adriatico e dello Ionio.
Saranno inizialmente cinque i treni storici a essere operativi su questi dieci percorsi (uno è ancora in fase di definizione): il Treno delle alpi lungo le vie dell’Amarone (da Milano a Cortina), il Treno del tartufo e del vino (itinerario enogastronomico dal Barbaresco al tartufo d’Alba, fino alla Riviera ligure), i Borghi della Val d’Orcia e la Maremma toscana (da Roma a Roma attraverso la ferrovia storica Asciano Monte Antico, Val d’Orcia e Tirrenica), la Via transiberiana e i Sassi di Matera (da Roma alla città dei Sassi, attraverso la cosiddetta Transiberiana italiana e la Ferrovia del Gargano), il Triangolo di Trapani (la Sicilia occidentale lungo la linea ferroviaria Palermo-Trapani, via Milo), Sicilia da bere (itinerario enologico e gastronomico dalla Sicilia occidentale fino a quella orientale), la Sicilia barocca (itinerario lungo la via interna alla scoperta delle bellezze del Barocco siciliano), la Rotta delle sirene (dalla costa lucana alla Calabria lungo la costa jonica), il Salento e la città dei sassi (da Bari a Bari lungo la Ferrovia del Sud, tra il Barocco leccese e i Sassi di Matera).
Un turismo lento, da Nord a Sud del Paese, con l’obiettivo di valorizzare ancora di più le ferrovie storiche italiane, un patrimonio culturale inestimabile che ha visto crescere l’interesse del pubblico già negli anni pre-pandemia. «Non abbiamo dati precisi sul numero di viaggiatori dei treni turistici in Italia ma, indicativamente, sono passati da 30.000 a 100.000 in circa un decennio», secondo i dati della Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali. Non resta che aspettare il 2023, salire a bordo e viaggiare per tre giorni fuori dal tempo.
Fonte Corriere.it 17 giugno 2021
La ferrovia che attraversa la Val d'Orcia è una delle tratte toccate dal Treno della Dolce vita (iStock)
Il meglio dell’Italia visto da un finestrino, a bordo di un treno di lusso. Partirà a gennaio 2023 il Treno della Dolce vita, l’Orient Express tutto italiano frutto di una partnership tra Arsenale SpA., società attiva nell’hospitality di eccellenza, e Trenitalia. Dell’Orient Express avrà però solo quel fascino rétro degli avventurosi viaggi d’altri tempi, quando per salire in carrozza si vestivano i propri abiti più eleganti.
Saranno invece italianissimi sia i percorsi sia il menu di alta gastronomia (in collaborazione con i migliori chef e bartender) sia il design. E, naturalmente, il nome scelto: il Treno della Dolce vita richiama il grande fervore eclettico, artistico e cinematografico degli anni del boom economico. Così si viaggerà a bordo di carrozze ispirate al design italiano degli anni Sessanta e Settanta, alle influenze dei grandi creativi come Carlo Scarpa, Gio Ponti, Piero Fornasetti e Ignazio Gardella. Il design degli arredi si fonderà insieme all’arte di Fontana, Bonalupi, Castellani e molti altri maestri dello Spazialismo italiano.
Il Treno della Dolce vita: le tratte previste
Sono già state pianificate 10 tratte (con pernottamento da una a tre notti) che toccano 128 città in 14 regioni. Ma non sono solo le stazioni di fermata a rendere speciale questo treno d’epoca: il vero spettacolo è ininterrotto e scorre fuori dal finestrino tra una tappa e l’altra. Tutti luoghi simbolo del Belpaese, in tutta la sua varietà: famose città d’arte come Firenze, Roma, Venezia, Palermo ma anche borghi segreti, paesaggi iconici come la Val d’Orcia e le Langhe e territori votati all’enograstronomia, tra colline pettinate dai filari e montagne custodi di tradizioni secolari. Senza dimenticare un fondamentale omaggio al Mare Nostrum, con le rotaie che corrono lungo le coste del Tirreno, dell’Adriatico e dello Ionio.
Saranno inizialmente cinque i treni storici a essere operativi su questi dieci percorsi (uno è ancora in fase di definizione): il Treno delle alpi lungo le vie dell’Amarone (da Milano a Cortina), il Treno del tartufo e del vino (itinerario enogastronomico dal Barbaresco al tartufo d’Alba, fino alla Riviera ligure), i Borghi della Val d’Orcia e la Maremma toscana (da Roma a Roma attraverso la ferrovia storica Asciano Monte Antico, Val d’Orcia e Tirrenica), la Via transiberiana e i Sassi di Matera (da Roma alla città dei Sassi, attraverso la cosiddetta Transiberiana italiana e la Ferrovia del Gargano), il Triangolo di Trapani (la Sicilia occidentale lungo la linea ferroviaria Palermo-Trapani, via Milo), Sicilia da bere (itinerario enologico e gastronomico dalla Sicilia occidentale fino a quella orientale), la Sicilia barocca (itinerario lungo la via interna alla scoperta delle bellezze del Barocco siciliano), la Rotta delle sirene (dalla costa lucana alla Calabria lungo la costa jonica), il Salento e la città dei sassi (da Bari a Bari lungo la Ferrovia del Sud, tra il Barocco leccese e i Sassi di Matera).
Un turismo lento, da Nord a Sud del Paese, con l’obiettivo di valorizzare ancora di più le ferrovie storiche italiane, un patrimonio culturale inestimabile che ha visto crescere l’interesse del pubblico già negli anni pre-pandemia. «Non abbiamo dati precisi sul numero di viaggiatori dei treni turistici in Italia ma, indicativamente, sono passati da 30.000 a 100.000 in circa un decennio», secondo i dati della Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali. Non resta che aspettare il 2023, salire a bordo e viaggiare per tre giorni fuori dal tempo.
Re: Treni di Lusso
a fine giugno il Treno della Dolce Vita è stato protagonista di alcuni viaggi di presentazione in Sicilia.
Ecco alcuni video.
Ecco alcuni video.
Re: Treni di Lusso
non potevamo mancare oggi, 3 ottobre, giornata delle Ferrovie, al 1° viaggio commerciale dell'ETR 252 ARLECCHINO splendidamente restaurato dalla Fondazione FS
Insieme ai tanti appassionati ed ai vertici della FondazioneFS abbiamo percorso la tratta da Firenze Santa Maria Novella a Roma Termini
ecco qualche immagine
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Insieme ai tanti appassionati ed ai vertici della FondazioneFS abbiamo percorso la tratta da Firenze Santa Maria Novella a Roma Termini
ecco qualche immagine
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Argomenti simili
» Treni oltre lo Stretto
» Notizie varie d'interesse generale
» Linea Messina - Catania - Siracusa
» Treni in pellicola
» treni del vino...
» Notizie varie d'interesse generale
» Linea Messina - Catania - Siracusa
» Treni in pellicola
» treni del vino...
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.