Linea Caltanissetta - Agrigento (e Aragona - Canicattì)

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Fonte FS News

Roberto

Palermo, 20 luglio 2009

Alle 8.15 di ieri, come programmato, è ripresa la circolazione dei treni ad Agrigento Centrale. Sono infatti terminati i lavori di potenziamento infrastrutturale, avviati il 29 giugno.

Rete Ferroviaria Italiana ha rinnovato gli scambi e adeguato l’asset di stazione al nuovo Piano Regolatore Generale ferroviario.

Fonte: FS News

Palermo, 10 novembre 2009

Circolazione ferroviaria sospesa dalle 15.30 alle 17.10 sulla linea Catania – Caltanissetta.
Alle 15.30 circa il treno regionale 8626 Caltannissetta – Catania ha urtato una carcassa d’auto abbandonata sui binari al passaggio a livello di Gerbini.
L’impatto non ha provocato nessun danno alle persone.

In attesa della rimozione della vettura, è stato attivato un servizio sostitutivo di autobus.

Fonte: Fs News

Cose da matti!!

mha chi sa questo pazzo cosa ha voluto fare

Fonte: FS News

Da lunedì 20 settembre 2010 alcuni treni sulle linee AGRIGENTO - CALTANISSETTA - CATANIA e AGRIGENTO - PALERMO verranno sostituiti con bus per interventi di manutenzione straordinaria.
I trasbordi verranno effettuati rispettivamente nelle stazioni di Caltanissetta C.le e Roccapalumba-Alia.
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Senta ma per maggiori dettagli sugli orari del mio dentista, ne sa qualcosa.

Se viaggia in treno, è sicuramente in ritardo

Gira voce che ad Agrigento ci si arriva solo in TD (il 1932/1947 in questi giorni soppresso), qualcuno conferma?

Oggi Minuetti elettrici regolari sulla CL-AG, tutti in orario.
Mentre ex EXP oggi ICN sempre soppresso, da quando c'è il nuovo orario non è mai stato effettuato.

Ho letto su altro forum che le E633 non hanno più la circolabilità sulla CT - AG ed il 1932/1947 sarebbe passato alla TD.

alle 443 o 445:(

danafabio ha scritto:alle 443 o 445:(

Ad oggi ripeto il treno è cancellato.

443 è impossibile perchè non possono erogare REC.

445, può darsi, ma perchè allora non lo hanno fatto prima tutta sta settimana?

ma ad alcuni 443 non è stato applicato il rec sul muso?
Vedi 1007 e altre?

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Ma lasciando perdere 443 e 445 vorrei chiedere allo stato attuale quanti treni partono e arrivano ad agrigento???
i collegamenti con palermo forse non sono stati toccati e le corse per catania sono sempre due o tre?? grazie!!

Rispondo io:

gli orari li ho postati sul post dell'agrigento - palermo.
ci stanno gli orari dei treni x catania e palermo.

x la trazione diesel... tutto falso...
mi hanno detto che in quei giorni si doveva rinnovare il contratto dell'energia elettrica della catenaria, che era scaduto, e siccome RFI non ha firmato
per alcuni giorni nella tratta Catania - Agrigento sono circolati solamente Minuetti Diesel, e il nuovo ICN 1947 " Freccia del Sud ", è stato soppresso
da Agrigento a Catania e viceversa. in pratica partiva da catania solamente.
ora è tornato tutto alla normalità, è passato solo 1 mese...

a proposito, mi hanno detto che a messina ci dovrebbero essere depositati dei nuovi caimani per trainare la sezione Agrigentina dell'ICN a catania!
potete darmi conferma????

e poi, mi hanno detto che la maggior parte dei caimani palermitani ( quelli che fanno servizio da Palermo a Messina ), non vengono più usati, e al posto
loro hanno messo tutte E633.

Io so che le E656 siciliane appartengono tutte alla PAX ed assegnate a Messina, stessa cosa per le E655 Cargo.

spqri ha scritto:ma ad alcuni 443 non è stato applicato il rec sul muso?
Vedi 1007 e altre?

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Falso.
Quello che dici tu è l'accoppiatore per il CM Comando multiplo, cioè per l'utilizzo di tali macchine in composizione, guidando dalla prima e comandando entrambe, fatto per risparmoiare personale nella macchina di dietro.

Siccome tali macchine vengono utilizzate per treni merci pesanti che richiedono una doppia trazione, permettono l'effettuazione del treno con meno macchinisti.

FS_E636 - 117 ha scritto:Rispondo io:

x la trazione diesel... tutto falso...
mi hanno detto che in quei giorni si doveva rinnovare il contratto dell'energia elettrica della catenaria, che era scaduto, e siccome RFI non ha firmato
per alcuni giorni nella tratta Catania - Agrigento sono circolati solamente Minuetti Diesel, e il nuovo ICN 1947 " Freccia del Sud ", è stato soppresso
da Agrigento a Catania e viceversa. in pratica partiva da catania solamente.
ora è tornato tutto alla normalità, è passato solo 1 mese...

a proposito, mi hanno detto che a messina ci dovrebbero essere depositati dei nuovi caimani per trainare la sezione Agrigentina dell'ICN a catania!
potete darmi conferma????

e poi, mi hanno detto che la maggior parte dei caimani palermitani ( quelli che fanno servizio da Palermo a Messina ), non vengono più usati, e al posto
loro hanno messo tutte E633.

Questo è quello che so Io:
I treni su Agrigento sono stati soppressi in quanto non vi erano macchine dotate di SSC, Sistema supporto alla condotta, di cui è dotata la linea ma non i mezzi elettrici.
Ora sono stati ripristinati in quanto è uscita una nuova circolare che prevede l'uso temporaneo di tali mezzi privi di tale dispositivo, ma con limitazione di 100 Km/h, come velocità massima, in attesa di attrezzare tutte le tratte elettrificate con SCMT, Sistema controllo marcia treno.
Riguardo le E 656, è vero che sono PAX Messina, la settimana scorsa ho visto Exp per Venezia da PA delle 15.32 ed erà effettuato con la E 656 026,
Inoltre un altro Exp 1943 mi pare in arrivo a PA per quell'orario era pure un 656, non ho visto il numero.
Per il momento non so altro.
Saluti

lillo ha scritto:

spqri ha scritto:ma ad alcuni 443 non è stato applicato il rec sul muso?
Vedi 1007 e altre?

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Falso.
Quello che dici tu è l'accoppiatore per il CM Comando multiplo, cioè per l'utilizzo di tali macchine in composizione, guidando dalla prima e comandando entrambe, fatto per risparmoiare personale nella macchina di dietro.

Siccome tali macchine vengono utilizzate per treni merci pesanti che richiedono una doppia trazione, permettono l'effettuazione del treno con meno macchinisti.

ecco una doppia in partenza da gela con ben visibili i CM

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no io ho visto una foto dove ce lo avevano vediamo se la ritrovo

Ho studiaro ahahhahaha....le 443 non hanno mai avuto il REC..il REC le hanno avuto le 445 per servizi navetta...quindi non tutte le tre le serie ma la 2° e la 3° serie!!!

Mi sembra strano che solo le D 445 navetta hanno il REC!

Mi correggo non solo quelle navetta!...ma il gruppo che ha ricevuto il rec è solo quello delle 445...non lo dico perchè me ne intendo ma perchè l'ho studiato sul numero 221 speciale di TuttoTreno dedicato alle 343-345 443-445

Gualtiero ha scritto:Mi correggo non solo quelle navetta!...ma il gruppo che ha ricevuto il rec è solo quello delle 445...non lo dico perchè me ne intendo ma perchè l'ho studiato sul numero 221 speciale di TuttoTreno dedicato alle 343-345 443-445

ESATTO!

Comitini,633-099.

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Ho intenzione di farmi il convoglio della freccia del sud nella seconda metà degli anni 80'...così come arrivava a Messina...su tuttotreno relativo alle composizioni anni 80 ho letto...di tre carozze provenienza canicattì si potrebbe confermare questa notizia??

Complimenti al nostro Roberto Meli, autore della foto del giorno pubblicata sul sito della DuegiEditrice (TuttoTreno) e ritraente la sezione Milano–Agrigento della Freccia del Sud in transito tra Caltanissetta Xirbi e Caltanissetta Centrale, il 22 dicembre 2008, con in testa la E 645 306.

questo il link: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Fonte: FS News

Palermo, 5 ottobre 2012

È ripresa alle 17.35 la regolare circolazione dei treni sulla linea Agrigento - Roccapalumba - Fiumetorto, e alle 15.50 sulla Caltanissetta - Canicattì, dopo gli interventi delle squadre tecniche di Rete Ferroviaria Italiana, necessari a riparare i danni causati da furti di cavi in rame.

Tra le 4 e le 5, infatti, i ladri hanno rubato oltre 700 metri di cavi necessari al funzionamento dei sistemi per il controllo della circolazione sui tratti di linea tra Agrigento Bassa e Campofranco e tra Gela e Donnafugata.

La sottrazione dei cavi ha fatto scattare le segnalazioni di anormalità nella Sala Operativa per il controllo del traffico e l’attivazione dei protocolli che consentono ai treni, in casi come questi, di continuare a viaggiare in sicurezza, sebbene rallentati.

Coinvolti una ventina di treni che hanno registrato ritardi compresi tra 20 e 40 minuti.