Stazioni di Messina (notizie, curiosità ed immagini d'attualità)

Francesco Celi
È un po' come se a Genova chiudesse l'Ansaldo, a Milano si chiamasse fuori da ogni sorta di business la famiglia Moratti, a La Spezia chiudesse l'Arsenale militare, a Torino smobilitasse Mirafiori: potremmo andare avanti all'infinito o quasi in lungo e in largo per la penisola, non temendo d'essere ridondanti, passando per le famiglia Lauro a Napoli e Florio a Palermo, ma avrete di certo già capito. A Messina chiude l'ex Officina grandi riparazioni, oggi Officina manutenzioni, la struttura Fs settorialmente più rilevante a sud di Napoli. Seicento occupati negli anni d'oro, realtà vitale per l'economia peloritana alla stregua dell'Arsenale, della Rodriquez (in via di consunzione), dei Molini Gazzi, della Birra Messina: insomma, avete capito anche in questo caso. Notizia grave, condita da uno scontro sindacale che non ha precedenti, con la Cisl che accusa la Cgil di strumentalizzazioni in vista dello sciopero generale. I fatti uno per volta.
«In coerenza con il progetto di ristrutturazione del reticolo manutentivo della Sicilia», fa sapere Trenitalia, «si procederà al rilascio dell'area dove insiste l'Officina manutenzioni Fs, e comunque entro i trenta mesi previsti per il rilascio dell'area necessaria alla realizzazione» delle opere collegate al «ponte sullo Stretto. La manutenzione ciclica residuale effettuata a Messina verrà trasferita presso altre Omc; per la gestione di eventuali esuberi verranno utilizzati gli strumenti contrattuali previsti, compreso il Fondo per la gestione delle eccedenze».
Le Ferrovie smobilitano dall'area dello Stretto, ed è cosa nota da tempo, tutte le strutture a cascata vengono meno. Questa volta per via del Ponte. Una foglia di fico, commentano a caldo Cisl e Fit Cisl. «In realtà è solo l'ennesimo tassello posto in essere da Trenitalia nell'opera di abbandono dell'area dello Stretto», commentano infatti Genovese, Testa e Barresi. «L'Officina di Gazzi, unica realtà manutentiva del gruppo Fs specializzata nel settore a sud di Napoli», secondo il sindacato è l'ennesima vittima dei piani di ristrutturazione aziendale di Trenitalia che vedono la progressiva chiusura di tutti i centri direzionali e manutentivi ubicati in città.
«Sino a dieci anni fa, l'Officina Grandi Riparazioni di Gazzi – ricordano il segretario generale della Cisl, Tonino Genovese, e i vertici Fit , Enzo Testa e Michele Barresi – era lo storico fiore all'occhiello della manutenzione di vetture ferroviarie con ancora oltre 250 unità lavorative altamente professionalizzate. Oggi continua a essere una realtà in linea con gli obiettivi produttivi aziendali, viste le 90 vetture l'anno manutenzionate in media, ma è stata progressivamente smantellata nei mezzi e nelle maestranze oggi ridotte a circa 100 unità e sistematicamente esclusa da ogni politica di turn over del personale la cui età media supera i 50 anni».
Per la Cisl, Trenitalia oggi prende al balzo la necessità di dover consegnare le aree per le opere del Ponte, dove sorgerà in parte la nuova stazione Fs di Messina, e ne sancisce la dismissione entro 30 mesi prevedendo il trasferimento delle attività in altre sedi, ubicate fuori dalla Sicilia, certificando con «spietata freddezza l'ennesimo esubero» di 100 unità lavorative che ingrosseranno le fila dei posti di lavoro già perduti nel ferroviario cittadino. A questi si devono aggiungere oltre 50 unità che operano nell'indotto delle attività d'appalto manutentive, di ristorazione e pulizia dell'officina stessa. «Siamo stanchi di denunciare inascoltati, giorno dopo giorno, l'opera di abbandono del Gruppo Fs nella città», concludono Genovese, Testa e Barresi, «così come siamo stanchi di aggiungere numeri su numeri riguardo alle centinaia di posti di lavoro che la provincia di Messina sta perdendo nel settore. La politica messinese e siciliana deve farsi carico del disastro sociale che il Gruppo Fs sta producendo nell'area dello Stretto perché la consideriamo tacita complice visto il perseverare di un silenzio che fa rima con incapacità dirappresentanza e tutela dei diritti e dei bisogni».
Sulla stessa lunghezza d'onda la Cgil: «Una ragione in più per scioperare» oggi, afferma il segretario generale Lillo Oceano. «Fs e il Governo», aggiunge, «proseguono imperturbabili nel disimpegno dal Mezzogiorno e dal nostro territorio. Guardiamo ai fatti, non alle parole, e i fatti ci dicono che non solo non si fanno investimenti, ma si smantella l'esistente. Una ragione in più per aderire allo sciopero generale di oggi».
Nota che manda su tutte le furie il leader della Cisl, Genovese: «Per la Cgil il fatto rappresenta una ragione in più per aderire allo sciopero generale, peccato che nell'affollata e comprensibilmente agitata assemblea dei lavoratori tenutasi ieri nell'impianto di Trenitalia a Gazzi, erano presenti tutti i segretari di categoria delle organizzazioni sindacali tranne la Cgil che evidentemente preferisce, come spesso riscontriamo, agitare le folle dai giornali e invocare strumentalmente le piazze perdendo o giudicando però superfluo il contatto e il confronto con la base dei lavoratori». La Cisl conclude «auspicando che si rinunci ai personalismi per lavorare insieme».

Gezzetta del Sud di oggi

Figli di zocc...... a messina non resta piu un emerito ca

Oggi alla RTP hanno fatto un servizio su questi tagli e hanno fatto vedere delle E645/646,il Caimano 054(accantonato) e un E633.
Ciaooo
Inbus U 210

spqri ha scritto:Figli di zocc...... a messina non resta piu un emerito ca

E nessuno ancora ha confermato che il DL presto sarà trasformato in semplice rimessa...ma speriamo il contrario.

oggi in giro per la città...
mezzo ferroviario abbandonato(via santa cecilia)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
locomotore sconosciuto sempre in via santa cecilia (cancello chiuso)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
d341 al traino di un treno cantiere (via don blasco)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ed infine uno strano caso: dentro l'arsenale della marina si riesce a intravedere una cabina che pare essere quella di un vecchio treno, giudicate voi.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ciao Francesco, provo a risponderti.
Il locomotore sconosciuto dovrebbe essere una locomotiva dismessa delle ferrovie Norvegesi acquistata da un'impresa privata che si occupa di lavori ferroviari in Italia.
Lo strano coso che hai visto all'Arsenale è un Locotrattore, soprannominato Sogliola proprio per le sue piccole dimensioni. In pratica è una piccola locomotiva da manovra usata fino ad alcuni anni fa per manovrare pochi carri all'interno di raccordi industriale, militari (come nel nostro caso) ed altri piccoli impianti ferroviari.

grazie per le info

Sembra una 208

La sogliola non è ex FS, è un'unità industriale. Non si trova all'interno di aree della Marina, ma in uno stabilimento privato.

ciao e buona domenica a tutti!

Rieccomi qui a segnalare 2 cose 1 di queste due molto molto strana.

Sabato pomeriggio il diretto per catania ore 13.10 era in compo molto e dico molto strana.
E 633+3 carrozze mdvc + carrozza letti appena rinnovata + convoglio e 464 + le sue 4 mdvc.
Peccato che non possiedo foto del fattaccio dato che stava partendo in quel momento.


Passiamo all'altra invece adesso.
Oggi pomeriggio mi ritrovo accanto un 656 ma non uno normale, lo 033 che insieme ad altre 2 sorelle la 099 e la 074 hanno gli appigli per i manovratori e il comando porte!!

Interessante!
Subito dopo la carrozza letti ci stava la e464?! Strano perchè le monocabina che fanno servizio qui da noi hanno tutte (se non erro) l' aggancio automatico!

Per quanto riguarda le e656, l' altra sera con Gualtiero abbiamo adocchiato in deposito un 5 serie modificato alla stessa maniera delle unità che citi tu!
A me, di ste mofifiche, me pare na "strunzat"!
-Soldi buttati per aria considerando che le unità di prima serie sono prossime all' accantonamento...

Scusami Salvo ho sbagliato a scrivere, la carrozza letti era attaccata alla vettura navetta.
I nostri convogli bloccati hanno la 464 che guarda sempre verso messina.

Il 5 o 4 serie l'ho adocchiato anche io sta mattina, ma non son riuscito a cogliere la numerazione dato che era in fondo al deposito.


Comunque ancora non è uscito dall'officina il caimano origine, chi sa che gli stanno facendo, spero solo che non lo reimpellicolano, ma facciano solo interventi di manutenzione


Altra news il 655.054 e 2 245 con bielle e 1 145 sono stati messi nel binario vicino agli uffici.

^^
Il 656 è il 489.

Treno Caronte in compagnia(aldebaran).

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

ed un simpatico carro soccorso
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ma l'ultimo carro soccorso e' un ex Carro merci tipo F come quelli esposti al Parco Quasimodo ???
Il Caronte che locomotiva e' ???
Dove e' stato ritratto ???
Ciaooo e grazie in anticipo
Inbus U 210

Inbus U 210 ha scritto:Ma l'ultimo carro soccorso e' un ex Carro merci tipo F come quelli esposti al Parco Quasimodo ???
Il Caronte che locomotiva e' ???
Dove e' stato ritratto ???
Ciaooo e grazie in anticipo
Inbus U 210

osserva le foto ... e cerca su google

Scusami che sbadato e' Messina Centrale solo che ieri sera ero stanco.
Ciaooo
Inbus U 210

in proposito,
guardate come si è evoluto nel tempo il piazzale antistante la nostra stazione centrale

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

e poi segnalo sbarco dall'Iginia di un carico per trasporto binari seguito da un carro RGS con due mezzi militari e una carrozza X ristrutturata (lasciata poi sola nel fascio binari):

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

infine al quotidiano convoglio merci di carri tipo H ad assi erano agganciati un carro Laads Transwagon (vuoto) due carri tipo H a carrelli marcature CFR (Romania) e CZ (Repubblica Ceca), il ritorno del carro RS marcato OBB e un carro Uais vuoto.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

News del 9 giugno

Aln 668 3022 e 3014 (con grande gioia del sottoscritto)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Carrozza Leonardo Express + pilota X

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

eh GUALTIERO ti sei perso ben 2 chicche ieri.

Coppia di 841 quella da 3 pezzi con quella da 4 pezzi accoppiate insieme in doppia con tutte le condotte e il comando multiplo.
E poi un merci di circa 20 carri a pareti scorrevoli trainato da un 443

spqri ha scritto:eh GUALTIERO ti sei perso ben 2 chicche ieri.

Coppia di 841 quella da 3 pezzi con quella da 4 pezzi accoppiate insieme in doppia con tutte le condotte e il comando multiplo.
E poi un merci di circa 20 carri a pareti scorrevoli trainato da un 443

Wow

Peccato che non ho potuto fare foto.
Il 443 l'ho beccato a galati, sentivo un rumore di loco disel, dal treno ma non pensavo fosse un 443, son rimasto a bocca aperta, ieri nisceru pacci tutti

AZZ che rabbia... e pensare che ieri ho pensato "ma oggi non vado in stazione non ci sarà nulla"

avete notato come hanno pellicolato male le porte di testa della 668

mi sembra di scorgere in testa alla coppia di 668 una locomotiva elettrica E 633, Nicola puoi confermare

Si è la 633 101...l'ho fotografata ma non ho messo la foto.

venerdì 24 giugno

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

oggi: che cosa è???

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Gualtiero ha scritto:venerdì 24 giugno

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
oggi: che cosa è???

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Fantastica quella pilota X mamma mia bella davvero, perche non ce ne lasciano qualcuna qui.
Per quella loco non so davvero pare un 245 o una di quelle però da cantiere, hai fatto altre foto ?

è sicuramente un locomotiva di un'impresa che fa lavori di manutenzione ferroviaria

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

ho fatto solo queste due foto, perchè l'ho vista da lontano e mi sono fatto una corsa mortale...credo sia della ditta ventura conosciuta già per le sue loco straniere da cantiere.

Esattamente! Trattasi di una loco da manovra ex Db della ditta calabrese Ventura!