Caronte & Tourist
+13
spqri
Gianlusss
strettomessina
rocco
freccia del sud
Doppia simmetrica
Guizzo90
Giovanni
Inbus U 210
FABIO75
Gualtiero
Ne 120
DariusKingofGondor
17 partecipanti
Pagina 10 di 15
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Re: Caronte & Tourist
Da sabato scorso la Vestfold è ai lavori nel bacino Palumbo ed al suo posto a sorpresa c'è la Ostfold!
Re: Caronte & Tourist
Forse perché tempo fa il villa san giovanni in uso a meridiano a spaccato il motore (testuali parole riferitomi da un dipendente meridiano) sostituito con il Franza a cui si aggiunge l'accirello all'isola d'elba che porta a tre le navi mancanti.
FABIO75- Data d'iscrizione : 16.12.09
Re: Caronte & Tourist
FABIO75 ha scritto:Forse perché tempo fa il villa san giovanni in uso a meridiano a spaccato il motore (testuali parole riferitomi da un dipendente meridiano) sostituito con il Franza a cui si aggiunge l'accirello all'isola d'elba che porta a tre le navi mancanti.
Si ma è anche vero che è meglio utilizzarla invece che fargli fare le cozze ;-)
Re: Caronte & Tourist
Sacrosanta decisione. L'iniziativa dell'Amministrazione non era male: Va bene per quest'anno per il periodo estivo, l'arrivo della nave alle 11 di mattina con auto e camion circa 40 a condizione che l'anno prossimo niente più tir dal molo Norimberga in orari diurni ed almeno 40-60 tir diretti al porto vecchio di bluferries e C&T dirottati obbligatoriamente a Tremestieri. In questo modo la Cartour avrebbe potuto lavorare tranquillamente ed in effetti ci sarebbero per le strade 20 tir in meno; soluzione non accettata dagli armatori in quanto per il prossimo anno non garantirebbero i tir 0 da e per il Norimberga nelle ore diurne estive.
Detto questo l'amministrazione comunale tra circa 20-25 giorni vieterà il passaggio dei tir dal cavalcavia.
Detto questo l'amministrazione comunale tra circa 20-25 giorni vieterà il passaggio dei tir dal cavalcavia.
Re: Caronte & Tourist
fonte Gds 27.06.2104
MESSINA
Ecco la controproposta di Caronte&Tourist
Siamo al botta e risposta – o duello? –epistolare. Prima il “caro Renato” di Vincenzo Franza, ieri il “caro Vincenzo” del sindaco Accorinti (vedi accanto). La «mano tesa» del primo cittadino, la «sincera cordialità» dell’ad di Caronte&Tourist. Eppure la distanza tra le parti c’è ed è testimoniata proprio dal dialogo “su carta” e non più faccia a faccia, dopo l’incontro chiusosi con una fumata nera, nerissima, del 20 giugno scorso. L’ultima proposta di Accorinti («mezzi leggeri di giorno, tir solo di notte») per la C&T è «inaccettabile», come conferma l’amministratore delegato Antonino Repaci. Dal quale arriva la controproposta di Caronte&Tourist (a cui adesso dovrà rispondere il Comune), che si riassume in tre punti. Il primo: aumento delle corse a Tremestieri nella fascia 11-15. Secondo: commissionare a spese della società una ricerca di mercato ad un consulente esterno scelto dal Comune che stabilisca le eventuali ripercussioni che la modifica degli orari potrebbe avere su Cartour. Il tutto entro il 15 settembre, data in cui la società fornirà la propria posizione definitiva. «In caso di risposta negativa – specifica la società – il Comune emetterà l’ordinanza». Che diverrebbe operativa, di fatto, nell’estate 2015. Terzo punto, gli impegni per l’estate 2014: dimostrare, con l’ausilio di Capitaneria e Authority, il numero giornaliero di tir nella fascia 10-15; anticipare l’orario di arrivo alle 10 e slittare quello di partenza alle 15.30 «con conseguente ampliamento della finestra di permanenza della nave al molo Norimberga e diluizione governata dei tempi di scarico e carico dei mezzi commerciali »; mettere a disposizione risorse umane di supporto alle funzioni ausiliarie del traffico. Repaci ribadisce alcuni concetti: «La seconda linea Cartour si mantiene solo con il trasporto stagionale estivo. D’altronde se non li portiamo noi, i mezzi passeranno comunque dallo Stretto ». I numeri. Quelli ufficiali dell’Autorità portuale dicono che la media, nel 2013, è stata di poco meno di 68 mezzi pesanti a corsa, che scende a 55 nel mese di agosto. «Vero, ma nelle ore diurne si arriva alle 42 in sbarco e 39 in imbarco di cui parliamo noi», spiega Repaci. «Non capisco – aggiunge –il perché di una polemica su un servizio che va avanti da 6 anni. Mi stupisce che ci siano sedicenti sindacalisti che invece di tutelare i lavoratori lanciano accuse. Ma soprattutto voglio dire che noi guardiamo all’interesse di un’azienda che dà lavoro a 650 persone. Ricatto? No, è solo la realtà, la gente deve sapere. E deve sapere che per le Cartour da qui a settembre abbiamo già venduto 6-7 mila biglietti per le auto e centinaia di prenotazioni per i tir». La chiosa di Repaci: «Noi siamo traghettatori, non interveniamo sulle scelte politiche che riguardano le infrastrutture. Che sono il vero problema della città. Del resto noi saremmo ben felici di trasferire tutto a Tremestieri».
MESSINA
Ecco la controproposta di Caronte&Tourist
Siamo al botta e risposta – o duello? –epistolare. Prima il “caro Renato” di Vincenzo Franza, ieri il “caro Vincenzo” del sindaco Accorinti (vedi accanto). La «mano tesa» del primo cittadino, la «sincera cordialità» dell’ad di Caronte&Tourist. Eppure la distanza tra le parti c’è ed è testimoniata proprio dal dialogo “su carta” e non più faccia a faccia, dopo l’incontro chiusosi con una fumata nera, nerissima, del 20 giugno scorso. L’ultima proposta di Accorinti («mezzi leggeri di giorno, tir solo di notte») per la C&T è «inaccettabile», come conferma l’amministratore delegato Antonino Repaci. Dal quale arriva la controproposta di Caronte&Tourist (a cui adesso dovrà rispondere il Comune), che si riassume in tre punti. Il primo: aumento delle corse a Tremestieri nella fascia 11-15. Secondo: commissionare a spese della società una ricerca di mercato ad un consulente esterno scelto dal Comune che stabilisca le eventuali ripercussioni che la modifica degli orari potrebbe avere su Cartour. Il tutto entro il 15 settembre, data in cui la società fornirà la propria posizione definitiva. «In caso di risposta negativa – specifica la società – il Comune emetterà l’ordinanza». Che diverrebbe operativa, di fatto, nell’estate 2015. Terzo punto, gli impegni per l’estate 2014: dimostrare, con l’ausilio di Capitaneria e Authority, il numero giornaliero di tir nella fascia 10-15; anticipare l’orario di arrivo alle 10 e slittare quello di partenza alle 15.30 «con conseguente ampliamento della finestra di permanenza della nave al molo Norimberga e diluizione governata dei tempi di scarico e carico dei mezzi commerciali »; mettere a disposizione risorse umane di supporto alle funzioni ausiliarie del traffico. Repaci ribadisce alcuni concetti: «La seconda linea Cartour si mantiene solo con il trasporto stagionale estivo. D’altronde se non li portiamo noi, i mezzi passeranno comunque dallo Stretto ». I numeri. Quelli ufficiali dell’Autorità portuale dicono che la media, nel 2013, è stata di poco meno di 68 mezzi pesanti a corsa, che scende a 55 nel mese di agosto. «Vero, ma nelle ore diurne si arriva alle 42 in sbarco e 39 in imbarco di cui parliamo noi», spiega Repaci. «Non capisco – aggiunge –il perché di una polemica su un servizio che va avanti da 6 anni. Mi stupisce che ci siano sedicenti sindacalisti che invece di tutelare i lavoratori lanciano accuse. Ma soprattutto voglio dire che noi guardiamo all’interesse di un’azienda che dà lavoro a 650 persone. Ricatto? No, è solo la realtà, la gente deve sapere. E deve sapere che per le Cartour da qui a settembre abbiamo già venduto 6-7 mila biglietti per le auto e centinaia di prenotazioni per i tir». La chiosa di Repaci: «Noi siamo traghettatori, non interveniamo sulle scelte politiche che riguardano le infrastrutture. Che sono il vero problema della città. Del resto noi saremmo ben felici di trasferire tutto a Tremestieri».
Re: Caronte & Tourist
Admin ha scritto:fonte Gds 27.06.2104
MESSINA
Ecco la controproposta di Caronte&Tourist
Siamo al botta e risposta – o duello? –epistolare. Prima il “caro Renato” di Vincenzo Franza, ieri il “caro Vincenzo” del sindaco Accorinti (vedi accanto). La «mano tesa» del primo cittadino, la «sincera cordialità» dell’ad di Caronte&Tourist. Eppure la distanza tra le parti c’è ed è testimoniata proprio dal dialogo “su carta” e non più faccia a faccia, dopo l’incontro chiusosi con una fumata nera, nerissima, del 20 giugno scorso. L’ultima proposta di Accorinti («mezzi leggeri di giorno, tir solo di notte») per la C&T è «inaccettabile», come conferma l’amministratore delegato Antonino Repaci. Dal quale arriva la controproposta di Caronte&Tourist (a cui adesso dovrà rispondere il Comune), che si riassume in tre punti. Il primo: aumento delle corse a Tremestieri nella fascia 11-15. Secondo: commissionare a spese della società una ricerca di mercato ad un consulente esterno scelto dal Comune che stabilisca le eventuali ripercussioni che la modifica degli orari potrebbe avere su Cartour. Il tutto entro il 15 settembre, data in cui la società fornirà la propria posizione definitiva. «In caso di risposta negativa – specifica la società – il Comune emetterà l’ordinanza». Che diverrebbe operativa, di fatto, nell’estate 2015. Terzo punto, gli impegni per l’estate 2014: dimostrare, con l’ausilio di Capitaneria e Authority, il numero giornaliero di tir nella fascia 10-15; anticipare l’orario di arrivo alle 10 e slittare quello di partenza alle 15.30 «con conseguente ampliamento della finestra di permanenza della nave al molo Norimberga e diluizione governata dei tempi di scarico e carico dei mezzi commerciali »; mettere a disposizione risorse umane di supporto alle funzioni ausiliarie del traffico. Repaci ribadisce alcuni concetti: «La seconda linea Cartour si mantiene solo con il trasporto stagionale estivo. D’altronde se non li portiamo noi, i mezzi passeranno comunque dallo Stretto ». I numeri. Quelli ufficiali dell’Autorità portuale dicono che la media, nel 2013, è stata di poco meno di 68 mezzi pesanti a corsa, che scende a 55 nel mese di agosto. «Vero, ma nelle ore diurne si arriva alle 42 in sbarco e 39 in imbarco di cui parliamo noi», spiega Repaci. «Non capisco – aggiunge –il perché di una polemica su un servizio che va avanti da 6 anni. Mi stupisce che ci siano sedicenti sindacalisti che invece di tutelare i lavoratori lanciano accuse. Ma soprattutto voglio dire che noi guardiamo all’interesse di un’azienda che dà lavoro a 650 persone. Ricatto? No, è solo la realtà, la gente deve sapere. E deve sapere che per le Cartour da qui a settembre abbiamo già venduto 6-7 mila biglietti per le auto e centinaia di prenotazioni per i tir». La chiosa di Repaci: «Noi siamo traghettatori, non interveniamo sulle scelte politiche che riguardano le infrastrutture. Che sono il vero problema della città. Del resto noi saremmo ben felici di trasferire tutto a Tremestieri».
6 anni di schiavitù, di inquinamento acustico e ambientale, di strade sempre dissestate e pericolose, di morti, di paura. Mi auguro che termineranno a breve i lavori al porto di Augusta così che questi animali si levino dalle palle una volta per tutte (visto che già Catania e Augusta stanno intercettando gran parte dei tir provenienti dalla Sicilia sud - orientale). I lavoratori??Ma smettiamola...la società ha capitali ed investimenti tali da permettere un normalissimo ri-collocamento...lavoratori, bah...ah si, amici di amici. Mai un concorso, mai una selezione pubblica. Schifosi!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Caronte & Tourist
La Ostfold e' stata venduta,batte ora bandiera della repubblica di palau.......Ferryboat ha scritto:FABIO75 ha scritto:Forse perché tempo fa il villa san giovanni in uso a meridiano a spaccato il motore (testuali parole riferitomi da un dipendente meridiano) sostituito con il Franza a cui si aggiunge l'accirello all'isola d'elba che porta a tre le navi mancanti.
Si ma è anche vero che è meglio utilizzarla invece che fargli fare le cozze ;-)
Re: Caronte & Tourist
Inbus U 210 ha scritto:Ostfold partita per la Russia stamane alle 8.00.....Bye Bye!
Si chiude così la carriera nelle nostre acque di questa nave che, a parte i primi anni dove dominava nei collegamenti tra Messina e Reggio Calabria, ha passato più tempo ferma in banchina che in servizio.
Ma si sa a chi è stata venduta???
Re: Caronte & Tourist
Stamattina ero presente, per puro caso in zona e l'ho vista partire...ha dato due fischi quasi quasi tanto per dire vado via, in punta di piedi, senza nessun onore navale delle altre unità....
beh...che abbia miglior futuro prima di andare ad Aliaga
beh...che abbia miglior futuro prima di andare ad Aliaga
Re: Caronte & Tourist
Mi restera' il ricordo fatto in plancia il 28 Giugno 2014.........purtroppo non feci foto ne ai saloni ne alla plancia
Anche se motoristicamente e' una porcheria,esteticamente e' molto più bellina della Vestfold
Anche se motoristicamente e' una porcheria,esteticamente e' molto più bellina della Vestfold
Re: Caronte & Tourist
Inbus U 210 ha scritto:Mi restera' il ricordo fatto in plancia il 28 Giugno 2014.........purtroppo non feci foto ne ai saloni ne alla plancia
Anche se motoristicamente e' una porcheria,esteticamente e' molto più bellina della Vestfold
Cosa avevano i motori???
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Caronte & Tourist
al molo norimberga e' attraccata la norman antlantic,
dalle info in rete appartiene/apparteneva alla LD lines,
come mai si trova in porto, per lavori in bacino o un futuro nolo da parte della cartour???
dalle info in rete appartiene/apparteneva alla LD lines,
come mai si trova in porto, per lavori in bacino o un futuro nolo da parte della cartour???
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Caronte & Tourist
Nolo Cartour(fonte ShipsofMessina).....mi domando che se ne faranno ?
Era l'ex Scintu....
Era l'ex Scintu....
Re: Caronte & Tourist
bRaVo!Inbus U 210 ha scritto:E la Norman Atlantic la sostituira'
ScopreMMU A 'MERICA!!
Re: Caronte & Tourist
da tempostretto
Giovedì, 9 ottobre, 2014 - 15:06
Scritto da: Rosaria Brancato
Categoria: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Tag: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] | [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] | [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]| [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
“Infangare il corpo dei vigili urbani, oltre ad essere intollerabile, è pericoloso, perché si apre la strada ad un precedente. Se gli armatori si permettono di offendere la credibilità della polizia municipale, qualunque cittadino penserà che in fondo si può dare tutto nei confronti di questi uomini in divisa che operano per la sicurezza della città”. Le parole del comandante dei vigili urbani Calogero Ferlisi sono di rabbia e di amarezza e rappresentano il segnale che quanti pensavano che gli scontri estivi tra giunta Accorinti e gruppo Franza appartenessero al passato, si sono sbagliati.
Ancora una volta la guerra dei tir si gioca sui numeri.
Ad agosto le due invasature diTremestieri sono entrate a pieno regime dopo oltre 3 anni d’insabbiamento di un attracco, ed in teoria quel molo è in grado di smaltire, così si è sempre detto, oltre il 90% del traffico pesante, salvo emergenze meteo. Da quasi due mesi quindi lederoghe (nel frattempo passate di mano dal caposcalo di Tremestieri al Comando dei vigili urbani) dovrebbero essere superflue. Dal 30 settembre inoltre non è più in vigore l’ordinanza anti-tir ter, che prevedeva due finestre diurne per il transito del gommato nelle vie del centro.
Il 24 settembre infine la società Caronte-Tourist ha ritirato il primo ricorso relativo alla prima ordinanza anti-tir. In linea di principio quindi non dovrebbero esserci più camion in circolazione diretti agli imbarcaderi. Di fatto non è stato così, perché da agosto sono stati più di mille. Il comandante Ferlisi a settembre, nell’inviare il primo report al sindaco sui dati relativi ai camion che, nonostante le favorevoli condizioni meteo e il regolare funzionamento di Tremestieri, continuavano ad utilizzare la Rada San Francesco, ha ricordato come l’art. 47 del Codice di navigazione preveda che debbano essere rispettate le regole fissate dalle concessioni e l’art. 48 preveda che in caso di violazione di quelle clausole si possa procedere, dopo diffida, alla revoca della concessione da parte dell’Ente interessato, ovvero l’Autorità portuale. La concessione per la Rada San Francesco èvincolata ai soli mezzi leggeri, tranne nei casi di particolare emergenza. Dalla consegna delle due invasature, a prescindere dal fatto che non c’è stata neanche una giornata di burrasca, i tir hanno invece continuato ad utilizzare la Rada San Francesco, nonostante i ripetuti inviti del sindaco che ha anche sollecitato il collega di Villa San Giovanni Rocco La Valle a richiedere il rispetto delle regole anche dall’altra parte dello Stretto.
Niente da fare, persino la lettera di Accorinti all’Autorità portuale, nella quale si chiedeva il rispetto degli art.47 e 48 del codice di navigazione e quindi controlli nei confronti della Caronte Tourist, non è servita a nulla: martedì hanno utilizzato la Rada San Francesco 82 tir, dalle 18 alle 6 del mattino, nonostante il bel tempo e le ottime condizioni di Tremestieri.
“Il direttore generale della società, Famiani sostiene che non è vero che sono transitati 82 camion- dichiara Ferlisi- Ed in effetti ha ragione perché ne abbiamo verbalizzati 83, ed anzi i camionisti stranieri hanno pagato la multa sul posto. Quel che ci preoccupa è come sia possibile che una società non sappia quanti camion imbarca sulle sue navi. Non consentiremo a nessuno di mettere in dubbio la credibilità di quanti, con sacrificio ed in divisa operano per la sicurezza dei cittadini. Nessuno si può permettere di offendere un corpo di polizia che esiste da due secoli e che per vigilare sulla sicurezza dei messinesi è stato anche sottratto ad altri servizi. Se i Franza ritengono che sia giuridicamente percorribile la via del ricorso facciano pure, ne hanno fatti 10 ricorsi, ne facciano 11, 12. Siamo qui. Quel che non potremmo mai perdonarci è anche solo una persona venga investita da uno di questi mezzi pesanti che non rispettano le regole”.
Tra Ferlisi ed Accorinti è riscoppiata la pace a distanza di quasi un anno da quella prima ordinanza anti-tir che fu in parte vanificata dai fatti. Le deroghe a Tremestieri infatti furono sottratte alla gestione della polizia municipale ed affidate al caposcalo del Terminal, nonostante le proteste del comandante che già immaginava come sarebbe andata a finire…
“Mi chiedo come possa non sapere una società quanti mezzi imbarca- ironizza il sindaco- Anche perché presumiamo che paghino il biglietto”.
Per la verità quella sui numeri è una guerra già vissuta in estate, quando la società sosteneva che la media dei tir al molo Norimberga era di 40 al giorno, mentre i dati dell’Autorità portuale e della Capitaneria segnalavano oltre 60.
La patata bollente adesso è in mano all’Autorità portuale, che ha autorizzato la concessione per la Rada San Francesco e cui spetta quindi la vigilanza sul rispetto delle norme. Dopo una diffida, qualora dovessero continuare a sbarcare (o imbarcarsi mezzi pesanti) è prevista la revoca della concessione. Se l’Authority non dovesse far nulla, allora finirebbe con l’incorrere nell’omissione di atti d’ufficio, come spiegato in conferenza stampa.
A fornire finora parte dell’alibi al traghettamento del gommato in violazione alle norme, è stato il fatto che a Villa San Giovanni non c’è adeguata segnaletica, nonostante le ripetute sollecitazioni al sindaco La Valle.
“C’è di più-prosegue Ferlisi- Noi abbiamo mandato gli operai per installare la nuova segnaletica, ma i vigili urbani di Villa San Giovanni hanno loro impedito di lavorare,questo Accorinti non lo può dire, ma io sì. Ci fanno ostruzionismo”.
Un dato è certo, le verbalizzazioni continueranno ogni notte, nonostante il direttore Famiani non sappia quanti camion utilizzino Caronte-Tourist.
“Noi però non facciamo discriminazioni- ha concluso Accorinti- Pertanto non concederemo la deroga notturna per il gommato a Bluferries perchè equivarrebbe ad una discriminazione nei confronti di Caronte-Tourist. Nel contempo non possiamo consentire che sbarchino tir alla Rada proprio per lo stesso principio. E dirò di più, non discriminiamo mezzi pesanti e mezzi leggeri, dal momento che siamo gli unici ad aver messo a pieno regime l’autovelox. Nessuno ci può dire che ce l’abbiamo con i tir, perché multiamo chi non rispetta le regole, indipendentemente dal mezzo che usa”.
Rosaria Brancato
Guerra dei tir, Ferlisi: "Non consentiremo a Caronte-Tourist d'infangarci"
Giovedì, 9 ottobre, 2014 - 15:06
Scritto da: Rosaria Brancato
Categoria: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Tag: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] | [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] | [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]| [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
“Infangare il corpo dei vigili urbani, oltre ad essere intollerabile, è pericoloso, perché si apre la strada ad un precedente. Se gli armatori si permettono di offendere la credibilità della polizia municipale, qualunque cittadino penserà che in fondo si può dare tutto nei confronti di questi uomini in divisa che operano per la sicurezza della città”. Le parole del comandante dei vigili urbani Calogero Ferlisi sono di rabbia e di amarezza e rappresentano il segnale che quanti pensavano che gli scontri estivi tra giunta Accorinti e gruppo Franza appartenessero al passato, si sono sbagliati.
Ancora una volta la guerra dei tir si gioca sui numeri.
Ad agosto le due invasature diTremestieri sono entrate a pieno regime dopo oltre 3 anni d’insabbiamento di un attracco, ed in teoria quel molo è in grado di smaltire, così si è sempre detto, oltre il 90% del traffico pesante, salvo emergenze meteo. Da quasi due mesi quindi lederoghe (nel frattempo passate di mano dal caposcalo di Tremestieri al Comando dei vigili urbani) dovrebbero essere superflue. Dal 30 settembre inoltre non è più in vigore l’ordinanza anti-tir ter, che prevedeva due finestre diurne per il transito del gommato nelle vie del centro.
Il 24 settembre infine la società Caronte-Tourist ha ritirato il primo ricorso relativo alla prima ordinanza anti-tir. In linea di principio quindi non dovrebbero esserci più camion in circolazione diretti agli imbarcaderi. Di fatto non è stato così, perché da agosto sono stati più di mille. Il comandante Ferlisi a settembre, nell’inviare il primo report al sindaco sui dati relativi ai camion che, nonostante le favorevoli condizioni meteo e il regolare funzionamento di Tremestieri, continuavano ad utilizzare la Rada San Francesco, ha ricordato come l’art. 47 del Codice di navigazione preveda che debbano essere rispettate le regole fissate dalle concessioni e l’art. 48 preveda che in caso di violazione di quelle clausole si possa procedere, dopo diffida, alla revoca della concessione da parte dell’Ente interessato, ovvero l’Autorità portuale. La concessione per la Rada San Francesco èvincolata ai soli mezzi leggeri, tranne nei casi di particolare emergenza. Dalla consegna delle due invasature, a prescindere dal fatto che non c’è stata neanche una giornata di burrasca, i tir hanno invece continuato ad utilizzare la Rada San Francesco, nonostante i ripetuti inviti del sindaco che ha anche sollecitato il collega di Villa San Giovanni Rocco La Valle a richiedere il rispetto delle regole anche dall’altra parte dello Stretto.
Niente da fare, persino la lettera di Accorinti all’Autorità portuale, nella quale si chiedeva il rispetto degli art.47 e 48 del codice di navigazione e quindi controlli nei confronti della Caronte Tourist, non è servita a nulla: martedì hanno utilizzato la Rada San Francesco 82 tir, dalle 18 alle 6 del mattino, nonostante il bel tempo e le ottime condizioni di Tremestieri.
“Il direttore generale della società, Famiani sostiene che non è vero che sono transitati 82 camion- dichiara Ferlisi- Ed in effetti ha ragione perché ne abbiamo verbalizzati 83, ed anzi i camionisti stranieri hanno pagato la multa sul posto. Quel che ci preoccupa è come sia possibile che una società non sappia quanti camion imbarca sulle sue navi. Non consentiremo a nessuno di mettere in dubbio la credibilità di quanti, con sacrificio ed in divisa operano per la sicurezza dei cittadini. Nessuno si può permettere di offendere un corpo di polizia che esiste da due secoli e che per vigilare sulla sicurezza dei messinesi è stato anche sottratto ad altri servizi. Se i Franza ritengono che sia giuridicamente percorribile la via del ricorso facciano pure, ne hanno fatti 10 ricorsi, ne facciano 11, 12. Siamo qui. Quel che non potremmo mai perdonarci è anche solo una persona venga investita da uno di questi mezzi pesanti che non rispettano le regole”.
Tra Ferlisi ed Accorinti è riscoppiata la pace a distanza di quasi un anno da quella prima ordinanza anti-tir che fu in parte vanificata dai fatti. Le deroghe a Tremestieri infatti furono sottratte alla gestione della polizia municipale ed affidate al caposcalo del Terminal, nonostante le proteste del comandante che già immaginava come sarebbe andata a finire…
“Mi chiedo come possa non sapere una società quanti mezzi imbarca- ironizza il sindaco- Anche perché presumiamo che paghino il biglietto”.
Per la verità quella sui numeri è una guerra già vissuta in estate, quando la società sosteneva che la media dei tir al molo Norimberga era di 40 al giorno, mentre i dati dell’Autorità portuale e della Capitaneria segnalavano oltre 60.
La patata bollente adesso è in mano all’Autorità portuale, che ha autorizzato la concessione per la Rada San Francesco e cui spetta quindi la vigilanza sul rispetto delle norme. Dopo una diffida, qualora dovessero continuare a sbarcare (o imbarcarsi mezzi pesanti) è prevista la revoca della concessione. Se l’Authority non dovesse far nulla, allora finirebbe con l’incorrere nell’omissione di atti d’ufficio, come spiegato in conferenza stampa.
A fornire finora parte dell’alibi al traghettamento del gommato in violazione alle norme, è stato il fatto che a Villa San Giovanni non c’è adeguata segnaletica, nonostante le ripetute sollecitazioni al sindaco La Valle.
“C’è di più-prosegue Ferlisi- Noi abbiamo mandato gli operai per installare la nuova segnaletica, ma i vigili urbani di Villa San Giovanni hanno loro impedito di lavorare,questo Accorinti non lo può dire, ma io sì. Ci fanno ostruzionismo”.
Un dato è certo, le verbalizzazioni continueranno ogni notte, nonostante il direttore Famiani non sappia quanti camion utilizzino Caronte-Tourist.
“Noi però non facciamo discriminazioni- ha concluso Accorinti- Pertanto non concederemo la deroga notturna per il gommato a Bluferries perchè equivarrebbe ad una discriminazione nei confronti di Caronte-Tourist. Nel contempo non possiamo consentire che sbarchino tir alla Rada proprio per lo stesso principio. E dirò di più, non discriminiamo mezzi pesanti e mezzi leggeri, dal momento che siamo gli unici ad aver messo a pieno regime l’autovelox. Nessuno ci può dire che ce l’abbiamo con i tir, perché multiamo chi non rispetta le regole, indipendentemente dal mezzo che usa”.
Rosaria Brancato
Re: Caronte & Tourist
leggendo questo articolo viene menzionato un servizio di collegamento svolto dalle navi di matacena, poi soppiantati da un servizio migliore svolto da C&N non rientrante nelle indagini,
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ora mi chiedo quale tipo di servizio hanno svolto le navi di Matacena fra il 2005/06 con ottimi risultati, io le ho sempre viste ferme fra Messina e Reggio.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ora mi chiedo quale tipo di servizio hanno svolto le navi di Matacena fra il 2005/06 con ottimi risultati, io le ho sempre viste ferme fra Messina e Reggio.
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Caronte & Tourist
Infatti. Io sapevo che queste "ottime" navi non hanno mai navigato un miglio di mare. Anzi costavano il nolo in porto e il mantenimento di un equipaggio efficace ed efficiente.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Caronte & Tourist
Pagina cancellata !!!freccia del sud ha scritto:leggendo questo articolo viene menzionato un servizio di collegamento svolto dalle navi di matacena, poi soppiantati da un servizio migliore svolto da C&N non rientrante nelle indagini,
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ora mi chiedo quale tipo di servizio hanno svolto le navi di Matacena fra il 2005/06 con ottimi risultati, io le ho sempre viste ferme fra Messina e Reggio.
spqri- Data d'iscrizione : 20.07.09
Re: Caronte & Tourist
spqri ha scritto:Pagina cancellata !!!freccia del sud ha scritto:leggendo questo articolo viene menzionato un servizio di collegamento svolto dalle navi di matacena, poi soppiantati da un servizio migliore svolto da C&N non rientrante nelle indagini,
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ora mi chiedo quale tipo di servizio hanno svolto le navi di Matacena fra il 2005/06 con ottimi risultati, io le ho sempre viste ferme fra Messina e Reggio.
c'è una virgola di troppo nel link ma la pagina c'è ancora:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
rocco- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 07.08.11
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Pagina 10 di 15
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.