IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
4 partecipanti
Pagina 1 di 1
IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Fonte: [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Una nuova nave traghetto per i collegamenti nello Stretto di Messina: la commessa per la costruzione e fornitura di una nave tipo Ro-Ro monodirezionale (per il trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri, mezzi gommati) è stata affidata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) all’Associazione Temporanea d’Imprese composta dalla mandataria T. Mariotti e dalla mandante Officine Meccaniche Navali e Fonderie San Giorgio del Porto, che si è aggiudicata la gara europea.
La nave - si legge in una nota congiunta - lunga 147 metri, larga 19 metri, portata 2.500 tonnellate, velocità 18 nodi, sarà realizzata in quattordici mesi, nelle infrastrutture dei cantieri aggiudicatari. L’investimento complessivo è di oltre 48 milioni di euro.
Le caratteristiche della nuova imbarcazione, prosegue la nota, sono altamente tecnologiche, funzionali e prestazionali. L'inaugurazione della Trinacria a novembre 2018, la nuova nave di Bluferries (controllata di Rfi), l’entrata in servizio nel 2020 di questa nuova nave di Rfi e della gemella di Trinacria, più la progettazione, già avviata, di un’ulteriore nuova nave di Rfi, «confermano - sottolinea la società - l’impegno e la grande attenzione del Gruppo FS Italiane per la navigazione nello Stretto di Messina e, più in generale, per il Sud».
Una nuova nave traghetto per i collegamenti nello Stretto di Messina: la commessa per la costruzione e fornitura di una nave tipo Ro-Ro monodirezionale (per il trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri, mezzi gommati) è stata affidata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) all’Associazione Temporanea d’Imprese composta dalla mandataria T. Mariotti e dalla mandante Officine Meccaniche Navali e Fonderie San Giorgio del Porto, che si è aggiudicata la gara europea.
La nave - si legge in una nota congiunta - lunga 147 metri, larga 19 metri, portata 2.500 tonnellate, velocità 18 nodi, sarà realizzata in quattordici mesi, nelle infrastrutture dei cantieri aggiudicatari. L’investimento complessivo è di oltre 48 milioni di euro.
Le caratteristiche della nuova imbarcazione, prosegue la nota, sono altamente tecnologiche, funzionali e prestazionali. L'inaugurazione della Trinacria a novembre 2018, la nuova nave di Bluferries (controllata di Rfi), l’entrata in servizio nel 2020 di questa nuova nave di Rfi e della gemella di Trinacria, più la progettazione, già avviata, di un’ulteriore nuova nave di Rfi, «confermano - sottolinea la società - l’impegno e la grande attenzione del Gruppo FS Italiane per la navigazione nello Stretto di Messina e, più in generale, per il Sud».
Ultima modifica di Admin il Sab Lug 29, 2023 8:24 am - modificato 2 volte.
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Notizia confermata anche dall'agenzia ANSA - GENOVA, 22 MAR
Saranno i due cantieri navali genovesi T. Mariotti e San Giorgio del Porto (entrambi controllati dalla holding Genova Industrie Navali) a costruire un nuovo traghetto per conto di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), che lo utilizzerà nei collegamenti sullo Stretto di Messina.
La società parte del Gruppo FS Italiane ha comunicato di aver affidato all'ATI (Associazione Temporanea d'Impresa) costituita dai due cantieri la commessa per la per la costruzione e fornitura di una nave ro-ro monodirezionale dedicata al trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri e mezzi gommati, che sarà lunga 147 metri, larga 19 metri, con portata di 2.500 tonnellate e una velocità di 18 nodi. L'investimento complessivo sostenuto da RFI sarà di 48 milioni di euro, mentre la consegna del nuovo mezzo è prevista a giugno 2020.
Saranno i due cantieri navali genovesi T. Mariotti e San Giorgio del Porto (entrambi controllati dalla holding Genova Industrie Navali) a costruire un nuovo traghetto per conto di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana), che lo utilizzerà nei collegamenti sullo Stretto di Messina.
La società parte del Gruppo FS Italiane ha comunicato di aver affidato all'ATI (Associazione Temporanea d'Impresa) costituita dai due cantieri la commessa per la per la costruzione e fornitura di una nave ro-ro monodirezionale dedicata al trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri e mezzi gommati, che sarà lunga 147 metri, larga 19 metri, con portata di 2.500 tonnellate e una velocità di 18 nodi. L'investimento complessivo sostenuto da RFI sarà di 48 milioni di euro, mentre la consegna del nuovo mezzo è prevista a giugno 2020.
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Mi sfugge qualcosa, o ricordo male: non doveva essere affidata allo stesso contiere che ha costruito la Messina?
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Nella giornata di ieri è stato varato a Porto Nogaro la prima parte dello scafo della nuova unità di Rfi, nell'articolo viene chiamata nuova Iginia.
Leggendo l'articolo si apprende che tra giorno 9 e giorno 11 dovrebbe transitare dallo stretto trainata dal rimorchiatore per raggiungere Genova.
Attendiamo le foto in riva allo Stretto
Nella giornata di ieri è stato varato a Porto Nogaro la prima parte dello scafo della nuova unità di Rfi, nell'articolo viene chiamata nuova Iginia.
Leggendo l'articolo si apprende che tra giorno 9 e giorno 11 dovrebbe transitare dallo stretto trainata dal rimorchiatore per raggiungere Genova.
Attendiamo le foto in riva allo Stretto
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
freccia del sud ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Nella giornata di ieri è stato varato a Porto Nogaro la prima parte dello scafo della nuova unità di Rfi, nell'articolo viene chiamata nuova Iginia.
Leggendo l'articolo si apprende che tra giorno 9 e giorno 11 dovrebbe transitare dallo stretto trainata dal rimorchiatore per raggiungere Genova.
Attendiamo le foto in riva allo Stretto
Aggiungo qualche informazione tecnica sul dettaglio delle operazioni di varo tratte dal comunicato stampa del costruttore
“Le operazioni di load out e float off – ovvero il sollevamento dello scafo dall’area di cantiere e il varo tecnico – sono state svolte presso i cantieri Cimar di San Giorgio di Nogaro dai tecnici dell’associazione temporanea d’impresa T. Mariotti – San Giorgio del Porto.
La nave, di tipo ro-ro monodirezionale per il trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri e mezzi gommati, è destinata ai collegamenti nello Stretto di Messina ed è stata commissionata da Rfi all’Ati composta da T. Mariotti e da San Giorgio del Porto, che si è aggiudicata la gara europea. Lunga 147 metri, larga 19 metri e con una portata di 2.500 tonnellate, viaggerà a una velocità di 18 nodi e vanterà caratteristiche tecnologiche, funzionali e prestazionali altamente avanzate.
“Il galleggiamento dello scafo di circa 3.100 tonnellate è stato preparato con la predisposizione delle manovre in banchina e le analisi sottomarine con georadar a scansione, mentre la fase operativa del varo ha visto l’ausilio di carrelli semoventi Spmt (Self-Propelled Modular Transporter) combinati in 160 assi e della chiatta oceanica semisommergibile Amt Commander della Augustea in grado di effettuare una semi-immersione di circa 13 metri” prosegue la descrizione delle operazioni.
Il traghetto, agganciato dal rimorchiatore Gianemilio C., è partito verso cantieri T. Mariotti e San Giorgio del Porto di Genova. Qui lo scafo, già provvisto dei motori, dei generatori, dei macchinari di propulsione e degli impianti installati a bordo durante gli allestimenti preliminari a San Giorgio di Nogaro, verrà ultimato con l’installazione dei due fumaioli e le sovrastrutture già preallestiti nei mesi precedenti; i lavori proseguiranno poi con gli arredi, l’armamento ferroviario e il completamento di tutti gli impianti.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
La Foto del Mese di novembre è dedicata al 1° transito della nave IGINIA nello Stretto di Messina
Il passaggio è avvenuto in un caldo pomeriggio di settembre, l'IGINIA è transitata a rimorchio nelle nostre acque proveniente da Porto Nogaro dove era stata varata pochi giorni prima.
La nuova unità, gemella della Nave Traghetto Messina (2013) sarà impiegata per trasportare i carri e carrozze ferroviarie tra il Continente e la Sicilia.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
Il passaggio è avvenuto in un caldo pomeriggio di settembre, l'IGINIA è transitata a rimorchio nelle nostre acque proveniente da Porto Nogaro dove era stata varata pochi giorni prima.
La nuova unità, gemella della Nave Traghetto Messina (2013) sarà impiegata per trasportare i carri e carrozze ferroviarie tra il Continente e la Sicilia.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Proseguono a gran ritmo i lavori di allestimento della nuova Nave Traghetto IGINIA.
Ecco un bell'articolo pubblicato sulla pagina web shippingitaly.it
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Nonostante le criticità imposte dal Covid-19 nel corso dell’anno appena trascorsa l’accoppiata San Giorgio del Porto – T. Mariotti sta portando a termine la costruzione della nuova nave ribattezzata Iginia e destinata alla flotta Rfi per lo Stretto di Messina. Nei giorni scorsi lo scafo è stato trasferito, con l’ausilio dei rimorchiatori, dalla banchina presso Calata Boccardo al quarto bacino di carenaggio presso l’area delle riparazioni del porto di Genova.
Il trasferimento non poteva passare inosservato al momento che la nuove costruzione si presenta esteriormente quasi completata con tanto di scritte sulle murate “RFI – rete Ferroviaria Italiana. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane”.
La stessa Rfi a SHIPPING ITALY ha fatto sapere che “la nave Iginia commissionata da Rete Ferroviaria Italiana si trova in fase di completamento dall’Associazione Temporanea d’Imprese composta da T. Mariotti e da San Giorgio del Porto presso i cantieri di Genova”. La società di navigazione che traghetta i treni fra le due sponde dello Stretto di Messina ricorda inoltre che si tratta “di una nave ro-ro monodirezionale destinata al trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri, mezzi gommati lunga 147 metri, larga 19 metri e con una portata di 2.500 tonnellate”.
I lavori di costruzione avviati nel 2019, dopo il varo tecnico avvenuto a San Giorgio di Nogaro nel mese di Settembre 2020 con successivo trasferimento a Genova, “hanno portato nella giornata di ieri al completamento di una fase di attività in bacino che la vedranno rientrare fra qualche mese per il completamento delle lavorazioni”. La società guidata da Vera Fiorani conclude dicendo che la Iginia, “nonostante le notevoli difficoltà avute in questo periodo di pandemia, nei prossimi mesi solcherà i mari per unirsi alla nave gemella Messina e al resto della flotta di Rfi”.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Ecco un bell'articolo pubblicato sulla pagina web shippingitaly.it
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Nonostante le criticità imposte dal Covid-19 nel corso dell’anno appena trascorsa l’accoppiata San Giorgio del Porto – T. Mariotti sta portando a termine la costruzione della nuova nave ribattezzata Iginia e destinata alla flotta Rfi per lo Stretto di Messina. Nei giorni scorsi lo scafo è stato trasferito, con l’ausilio dei rimorchiatori, dalla banchina presso Calata Boccardo al quarto bacino di carenaggio presso l’area delle riparazioni del porto di Genova.
Il trasferimento non poteva passare inosservato al momento che la nuove costruzione si presenta esteriormente quasi completata con tanto di scritte sulle murate “RFI – rete Ferroviaria Italiana. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane”.
La stessa Rfi a SHIPPING ITALY ha fatto sapere che “la nave Iginia commissionata da Rete Ferroviaria Italiana si trova in fase di completamento dall’Associazione Temporanea d’Imprese composta da T. Mariotti e da San Giorgio del Porto presso i cantieri di Genova”. La società di navigazione che traghetta i treni fra le due sponde dello Stretto di Messina ricorda inoltre che si tratta “di una nave ro-ro monodirezionale destinata al trasporto di carrozze e carri ferroviari, passeggeri, mezzi gommati lunga 147 metri, larga 19 metri e con una portata di 2.500 tonnellate”.
I lavori di costruzione avviati nel 2019, dopo il varo tecnico avvenuto a San Giorgio di Nogaro nel mese di Settembre 2020 con successivo trasferimento a Genova, “hanno portato nella giornata di ieri al completamento di una fase di attività in bacino che la vedranno rientrare fra qualche mese per il completamento delle lavorazioni”. La società guidata da Vera Fiorani conclude dicendo che la Iginia, “nonostante le notevoli difficoltà avute in questo periodo di pandemia, nei prossimi mesi solcherà i mari per unirsi alla nave gemella Messina e al resto della flotta di Rfi”.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Ciao a tutti, le caratteristiche tecniche sono speculari alla messina o sono state apportate migliorie?
jimbo- Data d'iscrizione : 01.01.21
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Tra poche ore la nuova Nave Traghetto IGINIA delle Ferrovie dello Stato farà il suo ingresso nelle acque dello Stretto di Messina.
Concluso l’allestimento presso i cantieri navali di Genova, nella giornata di ieri la nave è partita alla volta di Messina. In questo momento la nave è in prossimità delle coste calabresi e il suo arrivo a Messina è stimato nelle prime ore del pomeriggio (fonte: Marinetraffic.com).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Concluso l’allestimento presso i cantieri navali di Genova, nella giornata di ieri la nave è partita alla volta di Messina. In questo momento la nave è in prossimità delle coste calabresi e il suo arrivo a Messina è stimato nelle prime ore del pomeriggio (fonte: Marinetraffic.com).
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Re: IGINIA - Nuovo traghetto ferroviario per lo Stretto di Messina
Conclusi i lavori che l'hanno vista ferma per alcuni mesi a Genova presso i cantieri Mariotti la nave traghetto IGINIA è' da pochi giorni rientrata a Messina.
I lavori sono serviti per dotare la nave di un nuovo sistema di batterie che la rende la prima nave a propulsione ibrida in Italia.
Un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale - come evidenziato nel comunicato stampa ufficiale di RFI - obiettivo che il Gruppo FS Italiane persegue in tutte le sue attività a favore di un trasporto sempre più attento all'ambiente, come indicato anche dagli obiettivi dell'Unione Europea.
La nave Iginia è dotata di batterie che alimenteranno i motori durante le manovre di ingresso e uscita dai porti di Messina e Villa San Giovanni azzerando così le emissioni inquinanti e garantendo la sostenibilità ambientale, che si traduce anche in meno emissioni di CO2 per Messina e Villa San Giovanni. Durante la navigazione in mare, invece, le batterie si ricaricano grazie ai motori elettrici, che in questo caso fungono da PTO (Power Take Off).
Iginia, entrata in servizio “battery ready” a marzo 2022 con un investimento complessivo di 57 milioni di euro, ha completato questo processo a Genova, grazie a sette milioni di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ne hanno finanziato la tecnologia green. Si tratta inoltre del primo progetto inserito nel PNRR a essere portato a termine in Sicilia.
Ma Iginia è green non solo per il sistema di propulsione composto anche da batterie ricaricate dai pannelli solari già installati sulla nave, a bordo sono presenti anche innovativi impianti di trattamento delle acque di sentina e delle acque nere, per garantire una più efficace riduzione delle emissioni inquinanti. Tecnologie che permettono zero emissioni di CO2 e gas serra. Iginia, inoltre, ha ottenuto la certificazione “Green Plus” – il massimo attestato nel campo della sostenibilità – dal Registro Italiano Navale, a conferma dell’impegno del Gruppo FS per l’ambiente, oltre alla nota addizionale di classe “Battery Powered”.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
I lavori sono serviti per dotare la nave di un nuovo sistema di batterie che la rende la prima nave a propulsione ibrida in Italia.
Un ulteriore passo verso la sostenibilità ambientale - come evidenziato nel comunicato stampa ufficiale di RFI - obiettivo che il Gruppo FS Italiane persegue in tutte le sue attività a favore di un trasporto sempre più attento all'ambiente, come indicato anche dagli obiettivi dell'Unione Europea.
La nave Iginia è dotata di batterie che alimenteranno i motori durante le manovre di ingresso e uscita dai porti di Messina e Villa San Giovanni azzerando così le emissioni inquinanti e garantendo la sostenibilità ambientale, che si traduce anche in meno emissioni di CO2 per Messina e Villa San Giovanni. Durante la navigazione in mare, invece, le batterie si ricaricano grazie ai motori elettrici, che in questo caso fungono da PTO (Power Take Off).
Iginia, entrata in servizio “battery ready” a marzo 2022 con un investimento complessivo di 57 milioni di euro, ha completato questo processo a Genova, grazie a sette milioni di fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che ne hanno finanziato la tecnologia green. Si tratta inoltre del primo progetto inserito nel PNRR a essere portato a termine in Sicilia.
Ma Iginia è green non solo per il sistema di propulsione composto anche da batterie ricaricate dai pannelli solari già installati sulla nave, a bordo sono presenti anche innovativi impianti di trattamento delle acque di sentina e delle acque nere, per garantire una più efficace riduzione delle emissioni inquinanti. Tecnologie che permettono zero emissioni di CO2 e gas serra. Iginia, inoltre, ha ottenuto la certificazione “Green Plus” – il massimo attestato nel campo della sostenibilità – dal Registro Italiano Navale, a conferma dell’impegno del Gruppo FS per l’ambiente, oltre alla nota addizionale di classe “Battery Powered”.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] by [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], su Flickr
Argomenti simili
» Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
» Nuovo traghetto ferroviario - Bando RFI del 3 agosto 2021
» Linea Messina - Palermo
» 127 - Novembre 2020 - La nuova IGINIA nello Stretto
» Iginia
» Nuovo traghetto ferroviario - Bando RFI del 3 agosto 2021
» Linea Messina - Palermo
» 127 - Novembre 2020 - La nuova IGINIA nello Stretto
» Iginia
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.