Ieri e Oggi
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Ieri e Oggi
Apro questo nuovo topic per raccogliere gli scatti fotografici in epoche diverse, per l'appunto ieri e oggi, di un medesimo luogo ferroviario siciliano.
Iniziamo con il deposito locomotive di Modica, ritratto in una Foto Fs degli anni '70, in un momento di fervente attività a cui fa da contraltare un'immagine dello stesso luogo, pubblicata sulla nostra pagina Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane, su Flickr
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Iniziamo con il deposito locomotive di Modica, ritratto in una Foto Fs degli anni '70, in un momento di fervente attività a cui fa da contraltare un'immagine dello stesso luogo, pubblicata sulla nostra pagina Railways of Sicily - Ferrovie Siciliane, su Flickr
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Re: Ieri e Oggi
Carissimi,
ho da farvi una domanda a proposito si tetti delle motrici. Dall'immagine posta su [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] mi pare che la E 424 001 allo stato d'origine avesse
ruote con razze
tetto con colorazione scura fino all'altezza delle cabine, ma in corrispondenza della cabine con colorazione chiara
porta di accesso solo frontale
C'è qualcuno che ne sa di più ????????????????????????
Ciao
Francesco
ho da farvi una domanda a proposito si tetti delle motrici. Dall'immagine posta su [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] mi pare che la E 424 001 allo stato d'origine avesse
ruote con razze
tetto con colorazione scura fino all'altezza delle cabine, ma in corrispondenza della cabine con colorazione chiara
porta di accesso solo frontale
C'è qualcuno che ne sa di più ????????????????????????
Ciao
Francesco
Re: Ieri e Oggi
FrancescoMaria Spampinato ha scritto:Carissimi,
ho da farvi una domanda a proposito si tetti delle motrici. Dall'immagine posta su [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] mi pare che la E 424 001 allo stato d'origine avesse
ruote con razze
tetto con colorazione scura fino all'altezza delle cabine, ma in corrispondenza della cabine con colorazione chiara
porta di accesso solo frontale
C'è qualcuno che ne sa di più ????????????????????????
Ciao
Francesco
Francesco, mi sono ripromesso di non rispondere più a domande sui tetti
Il link che hai segnalato non funziona
Le E.424 non avevano ruote a razze (che "razza" di domanda )
Re: Ieri e Oggi
Nulla di eclatante. Era il classico schema delle locomotive costruite in quel periodo. Ti dirò di più, le unità prototipo, e non solo, non avevano accesso alle cabine dalle porte laterali ma solo da quella frontale questo perché se ne prevedeva l'uso in comando multiplo.
Lo schema era il classico castano e isabella di quei tempi, cui la stessa ACME ne ha fedelmente riprodotto il modello insieme alla Hornby.
Avevano le ruote a razze come le locomotive figlie di quegli anni dalle 626, 636, 428 etc..etc..
Lo schema era il classico castano e isabella di quei tempi, cui la stessa ACME ne ha fedelmente riprodotto il modello insieme alla Hornby.
Avevano le ruote a razze come le locomotive figlie di quegli anni dalle 626, 636, 428 etc..etc..
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Ieri e Oggi
Grazie per la ricerca Roberto. Sarà mia premura conservare il tutto.
Grazie ancora!!!
Francesco
Grazie ancora!!!
Francesco
Re: Ieri e Oggi
FrancescoMaria Spampinato ha scritto:Grazie per la ricerca Roberto. Sarà mia premura conservare il tutto.
Grazie ancora!!!
Francesco
figurati, tutto merito di google
Re: Ieri e Oggi
Hai visto che i cerchioni (meglio chiamarli tali e non ruote tipo automobile) erano a razze (diverse dalle classiche vaporiere ma di naturale derivazione)..
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Ieri e Oggi
Admin ha scritto:convinto tu ....
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In italiano, non in altra lingua, nel nostro paese si chiamano "razze" quelle cose che vedi con le frecce.
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Di certo non possono definirsi a "vela piena".....chiamale poi come vuoi visto che tu hai postato i link. Ciao.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Ieri e Oggi
Admin ha scritto:convinto tu ...
A posto di essere presuntuoso, spiegane il contrario.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Ieri e Oggi
non sono affatto presuntuoso, ho postato i link dai quali ognuno può acquisire le informazioni del caso
non essere suscettibile, fumati una sigaretta
non essere suscettibile, fumati una sigaretta
Re: Ieri e Oggi
Non erano delle vere e proprie razze, come i raggi delle locomotive. Però, molte case modellistiche, forse per semplicità, hanno messo delle ruote a raggi. Bravi!!!!!! Mi avete dato da pensare ......
Grazie e Ciao!!!!!
Francesco
Grazie e Ciao!!!!!
Francesco
Re: Ieri e Oggi
E sempre da wikipedia che ci piace tanto:
La trasmissione ad asse cavo è un particolare sistema di trasmissione della forza motrice dei motori di trazione delle locomotive elettriche alle ruote. Rappresenta un notevole miglioramento tecnico rispetto alla sospensione per il naso e trasmissione ad ingranaggi tipiche delle prime generazioni di rotabili tranviari e ferroviari.
Il sistema prevede che il motore elettrico venga montato direttamente sulle ruote in posizione concentrica ad esse in maniera tale che il suo albero abbia la forma di un cilindro cavo entro il quale viene montato l'asse della sala montata permettendo in tal modo la sospensione elastica del motore stesso dalla parte opposta; ciò permette di ridurre le vibrazioni trasmesse durante il funzionamento[1] . Il moto rotatorio dell'asse cavo del motore viene trasmesso alle razze delle ruote in vari modi:
Un sistema semplice, adatto a velocità e potenze contenute, prevede che alle due estremità dell'asse cavo del motore vi siano delle appendici che azionano delle aste articolate, a leve angolari imperniate sulle razze delle ruote, realizzando un parallelogramma articolato. In questo sistema, usato per la prima volta nelle elettromotrici trifase della Valtellina, la velocità angolare delle ruote è uguale a quella del motore[2].
Accoppiamento ad ingranaggi riduttori. È il sistema usato nelle locomotive E.636: il motore è montato sull'asse cavo e lo aziona tramite una coppia di ingranaggi. A sua volta l'asse cavo, munito di aste, aziona le ruote mediante un sistema di ammortizzazione a molle a balestra o a tamponi di gomma. Un perfezionamento del sistema, implementato sulle locomotive E.646 e le sue derivate è costituito dalla trasmissione ad asse cavo e anello danzante: questo sostituisce il sistema rigido a molle mediante un anello in acciaio ad elementi elastici come molle e parti in gomma che consente un buon margine di oscillazione delle ruote.
Premesso che ripeto, non stiamo parlando delle "razze" delle locomotive a vapore, ma non essendo a vela piena, possono definirsi raggi, "razze". Per il resto, va bene così. Evidentemente ognuno è libero di interpretare tecnica, disegni, storia...a suo libero piacimento. Siamo in democrazia.
La trasmissione ad asse cavo è un particolare sistema di trasmissione della forza motrice dei motori di trazione delle locomotive elettriche alle ruote. Rappresenta un notevole miglioramento tecnico rispetto alla sospensione per il naso e trasmissione ad ingranaggi tipiche delle prime generazioni di rotabili tranviari e ferroviari.
Il sistema prevede che il motore elettrico venga montato direttamente sulle ruote in posizione concentrica ad esse in maniera tale che il suo albero abbia la forma di un cilindro cavo entro il quale viene montato l'asse della sala montata permettendo in tal modo la sospensione elastica del motore stesso dalla parte opposta; ciò permette di ridurre le vibrazioni trasmesse durante il funzionamento[1] . Il moto rotatorio dell'asse cavo del motore viene trasmesso alle razze delle ruote in vari modi:
Un sistema semplice, adatto a velocità e potenze contenute, prevede che alle due estremità dell'asse cavo del motore vi siano delle appendici che azionano delle aste articolate, a leve angolari imperniate sulle razze delle ruote, realizzando un parallelogramma articolato. In questo sistema, usato per la prima volta nelle elettromotrici trifase della Valtellina, la velocità angolare delle ruote è uguale a quella del motore[2].
Accoppiamento ad ingranaggi riduttori. È il sistema usato nelle locomotive E.636: il motore è montato sull'asse cavo e lo aziona tramite una coppia di ingranaggi. A sua volta l'asse cavo, munito di aste, aziona le ruote mediante un sistema di ammortizzazione a molle a balestra o a tamponi di gomma. Un perfezionamento del sistema, implementato sulle locomotive E.646 e le sue derivate è costituito dalla trasmissione ad asse cavo e anello danzante: questo sostituisce il sistema rigido a molle mediante un anello in acciaio ad elementi elastici come molle e parti in gomma che consente un buon margine di oscillazione delle ruote.
Premesso che ripeto, non stiamo parlando delle "razze" delle locomotive a vapore, ma non essendo a vela piena, possono definirsi raggi, "razze". Per il resto, va bene così. Evidentemente ognuno è libero di interpretare tecnica, disegni, storia...a suo libero piacimento. Siamo in democrazia.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Ieri e Oggi
Admin ha scritto:Grazie per l'importante contributo "WikiGualt"
Figurati, ho notato che non sono il solo ad usare il web per leggere una serie di fandonie (e non mi riferisco alla sola questione 424). Preferisco i cari e vecchi libri.
Alla prossima
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
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