Manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria (Treni diagnostici, Draisine, Motocarrelli e altri mezzi di servizio)

Admin ha scritto: Francesco,
(non te la sarai mica presa a male ).

eh? per cosa?

Ma gli ACR e gli APS cosa sono

Gli ACR sono Autocarrelli non specializzati; gli APS sono Autocarrelli Pesanti.

ciao!
F.

Appena avvistata una draisina uguale alla seconda che ha postato Zancle sul ponte di ognina (CT) carica di operai che stavano effettuando lavori su un palo di catenaria

E ne approffito per mettere una foto fatta ieri:
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Admin ha scritto:Wikipedia definisce così la draisina:...

In effetti l'avevo letta, ma poiché non mi convinceva non ho postato la definizione.

Apro questo topic per sapere se c'e un treno diserbante in Sicilia (che ci dovrebbe essere) e se ci sono foto di questo treno
Un saluto

Chiedi e ti sarà dato,se vuoi qualche foto..chiedi

E' rimasto fermo a Messina per molto tempo.

Qualche treno lavoro passato dalle mie parti,questo veniva da Napoli.
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Queste locomotive lavorano ininterrottamente in Sicilia da così tanti anni che gli possiamo concedere la cittadinanza onoraria.

ecco anche la foto pubblicata sulla nostra Galleria
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Admin ha scritto:ecco anche la foto pubblicata sulla nostra Galleria

Questa non è la stessa fotografata da Cs269. Quella della foto di Natale è la ex 341 1060, NA 0401 nella sua terza livrea da cantiere.

Si riconosce da alcuni dettagli, come ad esempio il colore del telaio (nero, anzichè grigio).

La NA 0400 nel frattempo ha ricevuto una livrea azzurro scura con telaio nero e anche le traverse di testa sono nere (e non più rosse).

Direttamente dalla galleria fotografica del nostro Forum
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agosto 2009, durante i lavori di rifacimento della stazione di Rometta, ...
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a Cannizzaro

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Bellino! E' una vecchia draisina Robel con la cabina ricostruita.

Per pertinenza con la discussione riporto anche in questo topic la bella immagine di 28 Rosso dedicata ad un Motocarrello FS in circolazione sui binari della stazione di Messina circa 20 anni fa

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foto n. 534 del nostro gruppo su piattaforma Flickr    

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tobruk ha scritto:

Cs269 ha scritto:Venerdi ho fatto un salto a Messina, e a Messina Scalo tra altre cose interessanti c'era questa 341 blu...
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A che privata appartiene?

E' proprio quella indicata da Roberto e appartiene alla Globalfer (già Esposito) di Caserta.

ciao!
F.

altra immagine in rete della 341 blu   [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Questo l'hanno imbarcato per la Turchia quest'anno, da Messina.

Ciao,contribuisco con qualche altra immagine:

Stazione di Collegno (TO),fine anni '90

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San Giuseppe di Cairo (SV),29 settembre 2000

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Taormina,1994,Kof immatricolato T 7555

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Ancora Taormina

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grazie Davide

[ogni tanto, ricorda di caricare le immagini anche nella galleria fotografica del forum   ]

Le due di Taormina sono eccezionali. Adesso solo un manto d'asfalto per parcheggio auto   

Gualtiero ha scritto:Le due di Taormina sono eccezionali. Adesso solo un manto d'asfalto per parcheggio auto   

Ancora per poco... l'area del magazzino e' stata messa in vendita...

DariusKingofGondor ha scritto:

Gualtiero ha scritto:Le due di Taormina sono eccezionali. Adesso solo un manto d'asfalto per parcheggio auto   

Ancora per poco... l'area del magazzino e' stata messa in vendita...

... per farci un parcheggio  

New entry sulla galleria Flickr

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Spero che non siano accantonati

Cs269 ha scritto:Spero che non siano accantonati

No.

la discussione non è proprio pertinente ma si tratta di un'innovazione Made in Sicily che ha recentemente ricevuto un'importante riconoscimento e consentirà risparmi e vantaggi nella manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria

UNA TRAVERSA FERROVIARIA IN PLASTICA E PNEUMATICI RICICLATI CHE PRODUCE ENERGIA AL PASSAGGIO DEI TRENI, UN SOFTWARE PER IL MONITORAGGIO DEI PARCHEGGI LIBERI E UN PROGRAMMA DI TURISMO ETICO PRESSO UN IMMOBILE DEL PALERMITANO CONFISCATO ALLA MAFIA, SONO I PROGETTI VINCITORI DI EDISON START

Edison premia i tre vincitori di Edison Start, il concorso per i progetti più innovativi e sostenibili, sia dal punto di vista economico sia sociale e ambientale, nell’ambito dell’energia, dello sviluppo sociale e culturale e delle smart communities: Green Rail, una traversa ferroviaria in plastica e pneumatici riciclati che produce energia al passaggio dei treni; Fiori di Campo, un progetto di turismo etico e sensibilizzazione ai temi della legalità e della lotta alle organizzazioni criminali presso un immobile confiscato alla mafia a Cinisi in provincia di Palermo; e Park Smart, un software di gestione parcheggi per la Smart City in grado di monitorare la disponibilità di parcheggi liberi e di guidare l’utente sfruttando anche i sistemi di video sorveglianza già esistenti in città.

Nasce a Palermo la traversa ferroviaria riciclata che produce energia Una startup pluripremiata che interessa i mercati europei e mediorientali
LA STORIA
UNA tecnologia brevettata in 148 paesi su cui potranno circolare i treni, riciclando plastica e vecchi pneumatici e producendo chilowatt di energia elettrica. Si chiama Greenrail ed è l'idea di un team di giovani imprenditori palermitani, Giovanni De Lisi, 29 anni e Manfredi Inguaggiato, 28 anni che assieme a Fabio Guinci, architetto anche lui under 30, hanno deciso di investire nella mobilità sostenibile e di creare una srl pluripremiata come startup innovativa per produrre in un materiale riciclato le traverse, quelle sottostrutture anticamente in legno a cui sono fissate le rotaie.
Ma come è nato il progetto? «A 18 anni ho iniziato a lavorare nell'azienda di famiglia che opera nel settore delle manutenzioni e costruzioni ferroviarie — racconta De Lisi, che è l'amministratore delegato della Greenrail — ho cominciato come operaio, partendo dal basso, sino ad assumere dopo qualche anno il ruolo di direttore tecnico. Fin da bambino, curiosavo nei cantieri con mio padre e mi affascinava capire come si costruisce una ferrovia. Con l'esperienza acquisita sul campo, poi, ho studiato il mercato e i maggiori competitor internazionali, dagli Stati Uniti alla Cina, e mi sono detto: perché non proporre qualcosa che ancora manca sul mercato delle aziende di trasporto, che fa risparmiare sui costi di manutenzione delle linee ferroviarie e in più aiuta l'ambiente?».
De Lisi lancia l'idea e con l'amico Inguaggiato che ha messo nel cassetto la laurea in farmacia, decidono di mettersi in proprio.
Guinci affina il progetto e diventa il responsabile della progettazione. «Le traverse — continuano i soci — sono generalmente realizzate in calcestruzzo. Noi abbiamo ideato un prodotto con una struttura interna in calcestruzzo rinforzato, il guscio esterno invece è costituito da una miscela di gomma ottenuta da pneumatici fuori uso e plastica riciclata. Un solo chilometro di linea armata con le nostre traverse contribuisce al riciclo di circa 50 tonnellate di pneumatici fuori uso e 50 tonnelate di plastica».
Per chi viaggia in treno, questo sistema garantirà meno vibrazioni e rumori. E c'è pure la versione con un sistema piezoelettrico integrato la "Greenrail Piezo", in grado di produrre energia elettrica per effetto del naturale schiacciamento al passaggio dei convogli. «Un solo chilometro di linea — garantiscono gli inventori — può produrre più di 1.000.000 di chilowatt ogni anno». Nel 2013, arriva una valanga di riconoscimenti: l'impresa è selezionata tra le 5 migliori start up del premio Gaetano Marzotto 2013 Impresa per il Futuro e tra i vincitori di Impresa San Paolo Start-Up Initiative. A settembre il progetto è stato presentato all'iniziativa "Nuove Generazioni", promossa dal Rotary Club Palermo Monreale, Palermo Sud e Mondello. Lo scorso 10 ottobre è stata tra le startup selezionate all'evento sull'innovazione «Next», organizzato da Repubblica delle idee a Ravenna, ed è tra i finalisti del premio Edison Start. E adesso sono arrivate varie manifestazioni di interesse da parte di aziende straniere, dall'Inghilterra al Medioriente. «Stiamo riscontrando interesse anche dall'India e dal Giappone — chiosa De Lisi — e dalla London Tube, la Metropolitana di Londra». Il prototipo sarà definito e testato con la collaborazione di vari partner, tra cui il Politecnico di Milano.

interessante...

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questo interessante autocarrello MerMec, fotografato dal sottoscritto a Castelvetrano il 14 agosto 2014 e da allora fermo, è stato recentemente oggetto di una gara bandita da RFI per la sua manutenzione straordinaria e per il ripristino della piena e perfetta efficienza