Un'assurda tragedia colpisce l'Associazione Modellisti Reggini

È stata probabilmente una scintilla a far esplodere la miscela di alcool e gas che i due modellisti stavano preparando per alimentare i trenini del plastico al quale stavano lavorando da tempo. Esplosione che ha travolto Antonino e Luigi, provocando danni gravissimi: per il primo, ricoverato all'ospedale civico di Palermo, si parla di ustioni sul 95% del corpo; il secondo, invece, è stato ricoverato all'ospedale Cannizzaro di Catania con lesioni cutanee sul 35% del corpo.

Al momento della tragedia, i due stavano lavorando al plastico ferroviario all'interno del Centro prodotti tipici di Arghillà, in un locale in uso all'associazione modellisti reggini. Probabilmente l'ambiente si è saturato della miscela esplosiva e nel momento in cui Antonino e Luigi hanno acceso la caldaia della locomotiva è avvenuto lo scoppio che ha provocato l'incendio. Le fiamme hanno avvolto i due malcapitati, mentre alcuni abitanti che sono stati richiamati dal fragore dell'esplosione non hanno potuto fare altro che chiamare il 118 e i vigili del fuoco, che sono subito intervenuti per spegnere l'incendio. Purtroppo restano critiche le condizioni dei due modellisti.