Linea Messina - Palermo

Ho risolto l'arcano: ricordavo male; nel 2006 eravamo andati a vedere quei ponti ed sul nuovo tracciato era passato il treno: eccovi la foto
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Ed ho trovato anche delle foto relativi ai ponti:

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zancle ha scritto: eccovi la foto
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C'era anche la carrozza diretta!Ottimo!! Mi chiedevo fin quando fosse durata la carrozza diretta sui treni espressi...

Sui treni per Palermo ci sono state fino a settembre 2006 sicuramente (e credo su tutti gli expressi), settembre 2009 non c'erano più

Ferryboat ha scritto:Avviata una petizione per non rinominare Piazza Stazione di Rometta a Graziella Campagna.
La decisione di intitolare a Graziella Campagna la Piazza Stazione è stata presa in realtà da una sola persona, il sindaco, senza tenere in minimo conto la comunità di Rometta Marea. Solo chi ignora o disprezza la storia di questa che è la frazione più popolata del Comune di Rometta – una storia breve e minore, ma dignitosissima – poteva partorire un’idea così sganciata dalle tradizioni del territorio.

Questa affermazione è stata fatta e sostenuta da un consigliere comunale di minoranza, Enzo Cicero, ma è da verificare, per non dire falsa, sul fatto che il sindaco ha deciso da solo.
A fronte di persone che non sono daccordo o non sono state consultate, ce ne sono molte altre che invece la condividono.

Inoltre mi piacerebbe capire perchè cambiare nome ad una piazza significa dispezzare la storia di una comunità.

Piazza Graziella Campagna

A Rometta, ricordando Graziella Campagna uccisa dalla connivenza e dai silenzi

"...A Rometta da ieri, come hanno detto Piero e Pasquale Campagna “In piazza stazione c’è un binario in più, ed è quello della legalità”..."

L'articolo completo su tempostretto.it:

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Complimenti alla mia amica Rosi Brancato per il bellissimo e toccante articolo
Inutile dire che lo condivido parola per parola.

Un paio di settimane fa ho visto un video su Youtube che mostra lo stato d'avanzo della Messina-Palermo nel tratto da Fiumetorto-Ogliastrillo, che non hanno fatti passi in avanti ma alcuni passi indietro, data del video Settembre 2013, adesso com'è la situazione??

Segnalo questo splendido video di un ferroviere polacco,che e' venuto diverse volte in vacanza in sicilia!
Da notare l'MDVC,con interni originali,l'incrocio a Gesso,i vari carri F presenti a Milazzo e la presenza del capostazione a Gioiosa Marea!

Quante belle cose!!!   ...era tempo che cercavo immagini come queste!!! ...bellissimi ricordi, son commosso!
I  Valico Peloritani!!!

bellissimo

Complimenti per aver scovato il video, e complimenti all'autore

L'autore e' un ex manovratore delle ferrovie ceche che approfittando di dei treni d'agenzia veniva spesso in sicilia in vacanza....in quel viaggio del 2000 purtroppo gli si ruppe la macchina fotografica e quindi non ha potuto far le foto!

qualche foto l'ha fatta, fidati

Fonte FS News

Dalle 10.35 sta tornando regolare il traffico ferroviario fra Rometta Messinese e Messina (linea Messina – Palermo), rallentato dalle 9 per un problema tecnico all’infrastruttura.

I treni in viaggio hanno subìto ritardi fra 20 e 80 minuti, mentre alcuni Regionali sono stati cancellati.

Admin ha scritto:Fonte FS News

Dalle 10.35 sta tornando regolare il traffico ferroviario fra Rometta Messinese e Messina (linea Messina – Palermo), rallentato dalle 9 per un problema tecnico all’infrastruttura.

I treni in viaggio hanno subìto ritardi fra 20 e 80 minuti, mentre alcuni Regionali sono stati cancellati.

è una situazione che si è verificata abbastanza spesso nel recente passato, la cosa è preoccupante.

Mia sorella, che doveva rientrare da Messina a metà mattinata, ha appreso in stazione che il regionale era soppresso a causa del fatto che si è fermato un treno nella galleria dei peloritani.

Non so se il motivo fosse effettivamente questo.

Scoperto l'arcano, e penso che ci potrebbero essere conseguenze anche "pesanti".... (vedi messaggio successivo)

Fonte GdS 23/09/2014


Più che una disavventura è stato un incubo, un viaggio non in treno ma verso il terrore. Provate voi a stare quasi due ore fermi in galleria, al buio, dentro vecchi vagoni, con l’assillante preoccupazione che arrivi un altro convoglio a speronarvi, e con il macchinista che nell’anno di grazia 2014, quando il mondo intero comunica senza problemi in pochi istanti, non riesce a contattare in nessun modo la centrale operativa, che non è dotato di un satellitare per le emergenze in luoghi chiusi, che prova a far funzionare i telefoni di servizio della galleria ma scopre che quasi tutti sono irrimediabilmente guasti. È il panico che pian piano s’insinua e prende il sopravvento. Ecco quanto è successo ieri alle centinaia di passeggeri del treno delle Ferrovie numero 3832, in servizio sulla linea Palermo- Messina. Alle 9 circa il convoglio, che fino a quel momento viaggiava in orario, s’è addentrato nella galleria Peloritana, lunga oltre 10 km, è si è fermato a 2,600 km dall’uscita, per oltre un’ora e mezza. E sono stati momenti di assoluto terrore per i passeggeri e il personale in servizio, che sono stati abbandonati a loro stessi, perché non si riusciva in nessun modo a comunicare con l’esterno, sia per mancanza di rete per i cellulari sia perché quasi tutti i telefoni fissi disposti lungo la tratta risultavano guasti escluso uno, trovato per caso e posizionato sul lato opposto a quello del senso di marcia. A quel punto ci si è accorti che i dispositivi per la sicurezza non c’erano. Il legittimo terrore dei passeggeri nasceva soprattutto dal fatto di trovarsi bloccati sul binario normalmente utilizzato dai treni che viaggiano in senso opposto, con il pensiero quindi che da un momento all’altro potesse giungere un convoglio a tutta velocità, vista la mancanza di collegamenti con le radiocentrali per il controllo del traffico. La cosa paradossale è che, nonostante la vicinanza alla Stazione centrale di Messina, appena 6 km, nessuno tra il personale di servizio è andato a controllare cosa era veramente accaduto al treno numero 3832, che ritardava, e parecchio. Erano centinaia i passeggeri del convoglio, molti i pendolari che giornalmente si recano al lavoro a Messina, a Reggio Calabria, c’erano magistrati, avvocati, medici. Ieri sono state raccolte oltre un centinaio di firme, per la vergognosa mancanza di sicurezza. A breve sarà presentato anche un esposto.

Admin ha scritto:Fonte GdS 23/09/2014


Più che una disavventura è stato un incubo, un viaggio non in treno ma verso il terrore. Provate voi a stare quasi due ore fermi in galleria, al buio, dentro vecchi vagoni, con l’assillante preoccupazione che arrivi un altro convoglio a speronarvi, e con il macchinista che nell’anno di grazia 2014, quando il mondo intero comunica senza problemi in pochi istanti, non riesce a contattare in nessun modo la centrale operativa, che non è dotato di un satellitare per le emergenze in luoghi chiusi, che prova a far funzionare i telefoni di servizio della galleria ma scopre che quasi tutti sono irrimediabilmente guasti. È il panico che pian piano s’insinua e prende il sopravvento. Ecco quanto è successo ieri alle centinaia di passeggeri del treno delle Ferrovie numero 3832, in servizio sulla linea Palermo- Messina. Alle 9 circa il convoglio, che fino a quel momento viaggiava in orario, s’è addentrato nella galleria Peloritana, lunga oltre 10 km, è si è fermato a 2,600 km dall’uscita, per oltre un’ora e mezza. E sono stati momenti di assoluto terrore per i passeggeri e il personale in servizio, che sono stati abbandonati a loro stessi, perché non si riusciva in nessun modo a comunicare con l’esterno, sia per mancanza di rete per i cellulari sia perché quasi tutti i telefoni fissi disposti lungo la tratta risultavano guasti escluso uno, trovato per caso e posizionato sul lato opposto a quello del senso di marcia. A quel punto ci si è accorti che i dispositivi per la sicurezza non c’erano. Il legittimo terrore dei passeggeri nasceva soprattutto dal fatto di trovarsi bloccati sul binario normalmente utilizzato dai treni che viaggiano in senso opposto, con il pensiero quindi che da un momento all’altro potesse giungere un convoglio a tutta velocità, vista la mancanza di collegamenti con le radiocentrali per il controllo del traffico. La cosa paradossale è che, nonostante la vicinanza alla Stazione centrale di Messina, appena 6 km, nessuno tra il personale di servizio è andato a controllare cosa era veramente accaduto al treno numero 3832, che ritardava, e parecchio. Erano centinaia i passeggeri del convoglio, molti i pendolari che giornalmente si recano al lavoro a Messina, a Reggio Calabria, c’erano magistrati, avvocati, medici. Ieri sono state raccolte oltre un centinaio di firme, per la vergognosa mancanza di sicurezza. A breve sarà presentato anche un esposto.

Ma che hanno descritto, le ferrovie del burundi????!!!!!

So che è solo un dettaglio ma di che treno si trattava? minuetto? 464?

Cs269 ha scritto:So che è solo un dettaglio ma di che treno si trattava? minuetto? 464?

Da composizione in orario dovrebbe trattarsi di ALe501/502 (Minuetto).

@Gualtiero...ahahahah!!!  

Leggete questo...ahahah la parola incubo, terrore, morte, panico ecc ecc sono pane quotidiano per i giornalai.

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a e poi...il treno si è fermato a 2600 km dall'uscita!!!!

Certo che cavolate ne scrivono.
Perchè se avesse avuto un telefono satellitare in galleria... lo poteva mettere accanto al cellulare così non si sentivano soli...

In tutti i casi se è come dicono, mi sembra strano che dalla stazione non si siano allertati vedendo che il treno non arrivava.
Non doveva esserci qualcuno che seguiva l'arrivo del treno e la sua entrata in stazione?

ancora sul fattaccio

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sempre per restare in tema...

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Admin ha scritto:ancora sul fattaccio

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Non avevano altra foto se non quella di 15 anni fa circa...sempre più triste sti pennivendoli da quattro soldi.

Aldilà di quanto scritto sui giornali, è strano che non sia scattato alcun allarme o piano di emergenza!
Su queste gallerie lunghe o comunque di nuova costruzione, il D.C.O. (non so dire quello di Palermo però...) riesce a vedere anche le singole sezioni di blocco, ...non vedendo uscire il treno, dopo qualche minuto avrebbe dovuto attivarsi l'emergenza!
...resta il fatto che è inammissibile che nel 2014 non ci sia un telefono di linea funzionante...in galleria!

mickyE656 I serie ha scritto:Aldilà di quanto scritto sui giornali, è strano che non sia scattato alcun allarme o piano di emergenza!
Su queste gallerie lunghe o comunque di nuova costruzione, il D.C.O. (non so dire quello di Palermo però...) riesce a vedere anche le singole sezioni di blocco, ...non vedendo uscire il treno, dopo qualche minuto avrebbe dovuto attivarsi l'emergenza!
...resta il fatto che è inammissibile che nel 2014 non ci sia un telefono di linea funzionante...in galleria!

Infatti, secondo me, invece di dar credito e di ascoltare solo quello che scrivono questi pennivendoli da strapazzo, sarebbe più opportuno interpellare chi lavora direttamente sul campo...come hai detto tu. Saluti.