Freccia del Sud e Freccia della Laguna (le Frecce Siciliane)

Dalla rete....
di V.L.

Col cambio d’orario del 13 Dicembre 2009 scomparirà dai binari della rete nazionale uno dei treni simbolo della storia di tutto il meridione, l’Espresso “Freccia del Sud” Milano Centrale / Roma Termini - Agrigento Centrale, con la sezione per Palermo Centrale durata fino all’immissione in servizio del “Conca d’Oro” Milano Centrale - Palermo.

Un treno istituito nei primi anni ‘50 a fronte del boom delle migrazioni interne dovute alla povertà dominante in terra sicula e calabra, un treno che per molti ha rappresentato un vero e proprio viaggio di speranza. Infatti è difficile quantificare il numero di famiglie dell’oriente siculo salite al nord a bordo di questo treno, rimasto nella memoria di molti. Il “treno dei migranti”, si potrebbe definire così. Il modo più conveniente e più veloce (e attenzione, negli anni ‘60 impiegava molto tempo in meno rispetto ad oggi!) per arrivare a Roma o Milano. Fu cosi anche per i reggini, che videro istituita anche la piccola sezione da Reggio Calabria Centrale, la quale si univa a quella siracusana a Villa San Giovanni, subito dopo lo sbarco. Un’ importanza sociale del treno che viene rappresentata nel film “Italiani” di Mauro Ponzi, con il viaggio di una famigliola palermitana verso Milano “stipata” in una carrozza di seconda classe e il raffronto con l’industriale lombardo, comodo in carrozza letto.

Con l’avvento del trasporto aereo viaggiare dalla Sicilia per l’alto continente via treno è diventato sempre più sconveniente. Di fatti la stessa Freccia del Sud, dall’attivazione della linea AV Milano - Bologna che ne ha causato la deviazione sulla linea “lenta”, copre i 1600 km circa in 23 ore e 12 minuti, che con gli immancabili ritardi a volte portano a una percorrenza pari o addirittura superiore a un giorno intero. Il servizio, tra l’altro, è diventato molto scomodo in quanto tutto con posti a sedere affiancati da una sola cuccetta. La scelta di Trenitalia purtroppo è apparsa più che giustificata da tali cifre, e in un tempo in cui l’azienda di Piazza della Croce Rossa sopprime anche i treni in utile, non era difficile aspettarselo.

A destino ormai segnato per gli Espressi 823 e 824, i collegamenti ferroviari Sicilia - Continente iniziano a traballare. Si parla dell’acquisizione del servizio di traghettamento Messina - Villa San Giovanni, attualmente gestito da Bluvia, da parte di un’azienda tedesca che, purtroppo, ha escluso dai suoi piani il traghettamento di materiale ferroviario da una sponda all’altra, cosa che metterebbe la parola fine ai treni InterCity per Roma e Milano, oltre agli espressi notturni per Venezia e Torino Porta Nuova. Non si hanno neanche certezze sul trasporto regionale, anche se i recenti invii di materiale dai depositi di Paola e Reggio Calabria (a discapito, per l’ennesima volta, di Calabria e Basilicata) e gli investimenti nei treni elettrici di ultima generazione (i “Minuetti”) fanno ben sperare.

no la freccia del sud no non si puo levare.
Ma chi iannu nta testa canigghia?

Stasera mentre attendevo il tram a p.zza stazione, intorno alle 21.00, nel quarto d'ora di attesa del cityway, ho potuto constatare la desolazione della stazione centrale e l'affollamento della sala d'attesa della S.A.I.S. Intorno alle 20.45 è giunto un pullman da palermo gremito di gente, mentre sul marciapiedi una trentina di persone aspettavano il pullman per Roma. Dalle vetrate della stazione, nel vuoto irreale, trasparivano i colori di un minuetto, appisolato sul binario 1. Bar, edicola, tabacchino, tutto rigirosamente chiuso. E' la triste realtà del tramonto ferroviario in Sicilia. Colpa di una politica che incentiva il trasporto su gomma, mentre in altri paesi "civili" si riaprono linee ferroviarie e si bandisce il trsporto di passeggeri su bus. Dispiace ammetterlo, ma credo che di questo passo le linee ferroviarie siciliane saranno sempre più silenziose e dimenticate.

Di certo ancora non c' è niente, sicuramente però l' agonia di questo treno sta durando parecchio; a malincuore devo dire che un servizio deve essere gestito bene, altrimenti meglio toglierlo. Un 834 che arriva alle 13:20 ed un 823 che parte alle 11:45 mi dite voi a che cosa serve?

Diversa è la situazione per il traghettamento, per me non ci deve essere alcuna società ma soltano lo Stato a gestire questo servizio.

E comunque, aspettiamoci di tutto...

Domenica sono stato a Canicattì (ovviamente in auto). Paesaggi fantastici dove la ferrovia si insinua serpeggiando come 150 anni fa. Posto in seguito due foto scattate in prossimità del nuovissimo centro commerciale "Le Vigne", autentica cattedrale nel deserto, a metà strada tra Canicattì e Agrigento. In macchina da Messina, senza correre (viaggiando sui 120 Km/h), ho impiegato 2h e 15 min. Il Freccia del Sud impiega circa 5h e 30 min... ...

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Quest'ultima foto mi ricorda tanto una locandina

si tratta, in entrambi i casi, di realtà fatiscenti e diroccate

Admin ha scritto:si tratta, in entrambi i casi, di realtà fatiscenti e diroccate

Dalle chiacchiere che ho avuto duranti questi ultimi viaggi, anche con personale FS, sembra che la strategia delle FS sia quella di abolire in toto i treni notturni (sia i treni hotel, che quelli con solo posti a sedere) e di lasciare solo AV per le grandi distanze (anche se in questo caso ci si ferma a Napoli), gli IC per le medie distanze ed il traffico regionale per le piccole distanze
L'unico dato inconfutabile è che il 1920/21 è stato ridotto a 11 vetture (tante erano quando l'ho preso 2 settimane fa) e 823 ridotto a soli 9 vetture, in pieno periodo natalizio quando dovrebbero aumentare sia il numero dei treni che il numero dei posti

hanno già eliminato quasi tutte le relazioni inetrnazionali...

che schifo...

zancle ha scritto:...e 823 ridotto a soli 9 vetture, in pieno periodo natalizio quando dovrebbero aumentare sia il numero dei treni che il numero dei posti

L' 823/834 già era di nove carrozze (che ancora comunque non ho visto), hanno tagliato invece altre due all' 853/854 per un totale di sette. Comunque tutte le relazioni notturne hanno avuto tagli: 1924/5, 1938/9, 751/2, 761/8, 891/2, 951/6, ecc. ecc...; hanno perfino tolto il servizio auto al seguito al 1930/1 da CT e VSG per BO e vv. che era utilizzato durante tutto l' anno.

Treno dell' Etna ha scritto:...L' 823/834 già era di nove carrozze ...

Fino a qualche anno fa era di 12, 5 per Siracusa e 7 per Agrigento (tra cui due cuccette), e nel 2002 era composto da 15 vetture, perché le 3 di testa proseguivano fino a Reggio Calabria

Togliere i treni notturni sarebbe una vera e propria follia! Sulle lunghe distanze il viaggio migliore in treno (specie per chi viene da sud) è di notte!!! Moretti mi sembra peggiore dei suoi predecessori....FALLIMENTARE.

Ieri pomeriggio alla Stazione Termini ho visto la Freccia del Sud in partenza per Agrigento.
Treno di appena 7 carrozze X con soli posti a sedere affidato (fino a Villa San Giovanni ) alla E 656 042 di Venezia, pochissimi passeggeri perlopiù stranieri.
Una pena

L'unica cosa simpatica è stata l'annuncio della partenza, durato oltre un minuto per elencare le 20 e passa fermate che il treno avrebbe effettuato da Roma Termini ad Agrigento Centrale.

Ecco 3 scatti fatti con il cellulare (scusate le qualità)

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Beh, considera che già quattro "fermate" indicate nella foto non effettuano servizio viaggiatori!

La Freccia del Sud,prima di essere soppressa,partita da Milano sta per concludere il suo viaggio nella Stazione di Agrigento.

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Anche questa è un'ottima immagine
A quale anno risale

19 Gennaio-2009. Prima di arrivare ad Agrigento l'avevo fotografato sul ponte di Comitini ed è la foto che nel prossimo mese sarà pubblicata nella rivista Tutto Treno

Ottimo
Un motivo in più per acquistare la rivista

La stessa foto era già stata pubblicata su TT (non ricordo il numero ma vi farò sapere) in occasione dell' arrivo delle e633 in Sicilia e in particolare del loro primo turno, per l' appunto il "Freccia del sud".

Il 633-062 che ha effettuato il primo turno fino ad Agrigento è la foto che stai vedendo

ragazzi, siccome ho sentito che i caimani verranno ad agrigento per sostituire le E633 come traino del freccia del sud, potete dirmi la data
in cui arriveranno??

Se, come dici tu, i caimani sono stati ammessi a circolare anche sulla CT - AG, allora ognigiorno è quello giusto.

Vedrò d'informarmi meglio.

Intanto, grazie per la segnalazione

Non voglio essere pessimista ma, con l' aria che tira, potrebbere essere invece che tra un pò ad Agrigento arriveranno solo regionali.

Mi spiace dirlo ma ormai la freccia del sud non esiste più...l'unico collegamento che è rimasto è l'854 che parte da agrigento alle 15 e arriva a roma termini alle 6:05 e dubito che sia trainato da qualche caimano

sono cavolate... da settembre arriveranno i 10 caimani da milano smistamento, il primo dovrebbe fare una prova agli inizi di settembre

In testa a quale treno? All' 853/4 che è in coma profondo?

i primi 2 E656 verranno in doppia simmetrica ad un treno. un E656 invece verrà col Freccia del sud.

come potete notare per l'espresso ci sono ottime notizie per il futuro... basta che vi dico che un agrigentino è capo direttoriale delle fs..

speriamo freccia!

ottima notizia per il freccia del sud:

oggi è passato con 5 carrozze invece di 4