Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
+18
Gianlusss
rocco
massimo214
luigi
bruvec1941
zancle
freccia del sud
strettomessina
Doppia simmetrica
Gualtiero
Inbus U 210
Guizzo90
Ne 120
bandit
Giovanni
spqri
Ferryboat
Admin
22 partecipanti
Pagina 10 di 15
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Bella questa!!!Ferryboat ha scritto:Attento il nostro Gianlusss!
Presto uscirà in mare
Giovanni- Data d'iscrizione : 09.12.10
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Quasi OT:
CARRARA (MASSA CARRARA), 21 DIC - Invitalia ha ceduto a Tecnomar la totalità delle azioni dei Nuovi Cantieri Apuania (Nca) di Marina di Carrara. L'accordo, approvato dal ministero dello Sviluppo Economico e che ha già ottenuto il consenso dei sindacati, è stato firmato oggi, nella sede di Invitalia, alla presenza del sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, dall'amministratore delegato dell'Agenzia, Domenico Arcuri e da Giovanni Costantino, presidente di Tyg, che controlla Tecnomar. La società si è impegnata a un contestuale aumento di capitale di 3,75 milioni di euro e a garantire l'occupazione degli attuali 146 dipendenti per i prossimi 5 anni. Inoltre, con un impegno economico di 8 milioni di euro in due anni per ristrutturare e ammodernare il sito industriale, la Tecnomar intende trasformare i Nuovi Cantieri Apuania in un centro di eccellenza della navalmeccanica, specializzato nella costruzione e nel refitting di grandi imbarcazioni a motore, di yacht a vela e di navi mercantili hi-tech. Si conclude così positivamente una vicenda quinquennale di crisi per i cantieri di Marina di Carrara, per i quali era stata anche ipotizzata la liquidazione. "La nostra piena soddisfazione - ha sottolineato Domenico Arcuri, ad di Invitalia - è di aver garantito per intero il mantenimento dei livelli occupazionali, di aver salvaguardato e assicurato il rilancio di un'azienda leader nella cantieristica e di aver trovato, come nuovo proprietario, un gruppo italiano, operante nello stesso settore". (ANSA).
CARRARA (MASSA CARRARA), 21 DIC - Invitalia ha ceduto a Tecnomar la totalità delle azioni dei Nuovi Cantieri Apuania (Nca) di Marina di Carrara. L'accordo, approvato dal ministero dello Sviluppo Economico e che ha già ottenuto il consenso dei sindacati, è stato firmato oggi, nella sede di Invitalia, alla presenza del sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, dall'amministratore delegato dell'Agenzia, Domenico Arcuri e da Giovanni Costantino, presidente di Tyg, che controlla Tecnomar. La società si è impegnata a un contestuale aumento di capitale di 3,75 milioni di euro e a garantire l'occupazione degli attuali 146 dipendenti per i prossimi 5 anni. Inoltre, con un impegno economico di 8 milioni di euro in due anni per ristrutturare e ammodernare il sito industriale, la Tecnomar intende trasformare i Nuovi Cantieri Apuania in un centro di eccellenza della navalmeccanica, specializzato nella costruzione e nel refitting di grandi imbarcazioni a motore, di yacht a vela e di navi mercantili hi-tech. Si conclude così positivamente una vicenda quinquennale di crisi per i cantieri di Marina di Carrara, per i quali era stata anche ipotizzata la liquidazione. "La nostra piena soddisfazione - ha sottolineato Domenico Arcuri, ad di Invitalia - è di aver garantito per intero il mantenimento dei livelli occupazionali, di aver salvaguardato e assicurato il rilancio di un'azienda leader nella cantieristica e di aver trovato, come nuovo proprietario, un gruppo italiano, operante nello stesso settore". (ANSA).
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Mi piacerebbe sapere quando entrerà in servizio!
leo1995- Data d'iscrizione : 14.01.13
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
leo1995 ha scritto:Mi piacerebbe sapere quando entrerà in servizio!
Dovrebbe venire qui dopo la seconda metà di febbraio..probabilmente per i dovuti collaudi legati alle invasature. Sicuramente in primavera o prima dell'estate la vedremo in servizio.
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
leo1995 ha scritto:E io sarò li a provarla!
Siiiiiii......anche io non vedo l'ora di provarla!!!!!Sto sprizzando gioa da tutte le parti....pronti con le telecamere e fotocamere, mi raccomando, sarà lo scoop del secolo!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
potrai sempre scendere giu' a cercare il famoso tappo.....
freccia del sud- Data d'iscrizione : 10.01.11
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Ma dai...è pur sempre una nave...nata disgraziata per il volere di pochi individui...ma pur sempre una nave..
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
la sto seguendo anch'io anche se, adesso, sembra ferma da un pò di minuti ....
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Ferryboat ha scritto:l'Iginia va più veloce!!
Ma infatti!!!!!
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Gualtiero ha scritto:Ferryboat ha scritto:l'Iginia va più veloce!!
Ma infatti!!!!!
Non scanciamu l'oru cu gghiummu!!!!
Re:Nuova Nave Tragetto
......e basta ora........Ma per un anno che ho fotografato?Un cesso in costruzione?
bruvec1941- Data d'iscrizione : 10.04.11
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
bruvec1941 ha scritto:......e basta ora........Ma per un anno che ho fotografato?Un cesso in costruzione?
Una latrina....
Gualtiero- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 09.08.10
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
bruvec1941 ha scritto:......e basta ora........Ma per un anno che ho fotografato?Un cesso in costruzione?
Diglielo Bruno, andava con due propulsori
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Admin ha scritto:Quasi OT:
CARRARA (MASSA CARRARA), 21 DIC - Invitalia ha ceduto a Tecnomar la totalità delle azioni dei Nuovi Cantieri Apuania (Nca) di Marina di Carrara. L'accordo, approvato dal ministero dello Sviluppo Economico e che ha già ottenuto il consenso dei sindacati, è stato firmato oggi, nella sede di Invitalia, alla presenza del sottosegretario allo Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, dall'amministratore delegato dell'Agenzia, Domenico Arcuri e da Giovanni Costantino, presidente di Tyg, che controlla Tecnomar. La società si è impegnata a un contestuale aumento di capitale di 3,75 milioni di euro e a garantire l'occupazione degli attuali 146 dipendenti per i prossimi 5 anni. Inoltre, con un impegno economico di 8 milioni di euro in due anni per ristrutturare e ammodernare il sito industriale, la Tecnomar intende trasformare i Nuovi Cantieri Apuania in un centro di eccellenza della navalmeccanica, specializzato nella costruzione e nel refitting di grandi imbarcazioni a motore, di yacht a vela e di navi mercantili hi-tech. Si conclude così positivamente una vicenda quinquennale di crisi per i cantieri di Marina di Carrara, per i quali era stata anche ipotizzata la liquidazione. "La nostra piena soddisfazione - ha sottolineato Domenico Arcuri, ad di Invitalia - è di aver garantito per intero il mantenimento dei livelli occupazionali, di aver salvaguardato e assicurato il rilancio di un'azienda leader nella cantieristica e di aver trovato, come nuovo proprietario, un gruppo italiano, operante nello stesso settore". (ANSA).
per completezza d'informazione
ADMIRAL TECNOMAR ANNUNCIA LA NASCITA DI “THE ITALIAN SEA GROUP” IN SEGUITO ALL’ACQUISIZIONE DI NCA - NUOVI CANTIERI APUANIA
Massa Carrara, 9 Gennaio 2013
Admiral Tecnomar, azienda italiana di progettazione e produzione di motor-yacht di grandi dimensioni, annuncia di aver completato l’acquisizione di Nuovi Cantieri Apuania, società attiva nella cantieristica navale, da Invitalia, l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa del Ministero dell'Economia e delle Finanze.
Per effetto di questa operazione nasce The Italian Sea Group – uno dei più grandi gruppi conglomerati della nautica italiana.
A tale gruppo, fanno capo:
Admiral Tecnomar - polo dello yachting di lusso e vela;
NCA - polo della navalmeccanica ad alto valore tecnologico;
NCA Refit - attivo nel refitting per grandi navi e yachts.
Contestualmente all’acquisizione, Admiral Tecnomar ha presentato un piano industriale caratterizzato da tre direttrici di sviluppo:
1 - Il consolidamento del core business dei mega yacht in alluminio e acciaio
2 - Lo sviluppo delle attività nell’area della cantieristica navale, con una particolare attenzione per le produzioni ad elevato contenuto tecnologico
3 - Lo sviluppo del business particolarmente promettente del refitting e service per grandi navi e yacht, in partnership con broker internazionali altamente qualificati con cui Admiral Tecnomar collabora da tempo.
In virtù di questo piano industriale, gli attuali livelli occupazionali saranno preservati grazie all’impegno assunto per riconfermare tutti i 150 dipendenti entro i prossimi due anni. Si prevedono inoltre nuovi investimenti sul sito NCA nell’ordine degli 8 milioni di euro.
Giovanni Costantino, Presidente di Admiral Tecnomar, ha dichiarato: “Abbiamo portato a termine questa acquisizione in piena autonomia finanziaria, un segno tangibile della concretezza del nostro approccio e della solidità che contraddistingue il nostro operato. Un’acquisizione che farà emergere forti sinergie industriali tra le aree di business delle due realtà, specialmente da un punto di vista produttivo, logistico e progettuale, ma anche sotto il profilo del know how tecnico”.
“La decisione di acquisire NCA - prosegue il Presidente Costantino - poggia su una valutazione attenta delle valenze strutturali ed economico-finanziarie della società. L’ampliamento della capacità produttiva di Admiral Tecnomar ci consentirà di cogliere pienamente le opportunità che si presentano sul mercato, in particolare nel segmento delle navi superiori ai 50 metri.
Naturalmente da un punto di vista commerciale opereremo su due mercati distinti, ma grazie all’innesto di una così solida competenza nel campo della navalmeccanica, intendiamo anche conferire una maggiore autorevolezza ad Admiral Tecnomar, che potrà consolidare ulteriormente la propria posizione di primo piano nel segmento dei mega-yacht di lusso”.
Admiral Tecnomar è una realtà in forte espansione, che in pochi anni è divenuta un punto di riferimento all’interno del settore della nautica di lusso.
Il marchio Admiral si caratterizza per le imbarcazioni da 35 a 80 metri di alta classe e prestigio e il marchio Tecnomar per le imbarcazioni da 30 a 49 metri con caratteristiche di sportività ed elevate performances, coniugate ad un design molto ricercato.
In controtendenza rispetto ai risultati economici conseguiti dalla precedente proprietà, negli ultimi tre anni Admiral Tecnomar ha registrato un fatturato stabile, che oggi si attesta sui 25 milioni di euro, ed un significativo miglioramento degli indicatori che evidenziano la positiva gestione operativa. In dettaglio, da una perdita di 10 milioni di euro nel 2008 si è passati ad un utile di oltre 1 milione di euro nel 2011; il patrimonio netto è passato da una situazione negativa di 8 milioni di euro nel 2008 ad una positiva di 5 milioni di euro del 2011; l’EBITDA, che nel 2008 era negativo per 6,3 milioni di euro, nel 2011 ha raggiunto un dato positivo di 4,5 milioni di euro.
Per effetto di questa operazione nasce The Italian Sea Group – uno dei più grandi gruppi conglomerati della nautica italiana.
A tale gruppo, fanno capo:
Admiral Tecnomar - polo dello yachting di lusso e vela;
NCA - polo della navalmeccanica ad alto valore tecnologico;
NCA Refit - attivo nel refitting per grandi navi e yachts.
Contestualmente all’acquisizione, Admiral Tecnomar ha presentato un piano industriale caratterizzato da tre direttrici di sviluppo:
1 - Il consolidamento del core business dei mega yacht in alluminio e acciaio
2 - Lo sviluppo delle attività nell’area della cantieristica navale, con una particolare attenzione per le produzioni ad elevato contenuto tecnologico
3 - Lo sviluppo del business particolarmente promettente del refitting e service per grandi navi e yacht, in partnership con broker internazionali altamente qualificati con cui Admiral Tecnomar collabora da tempo.
In virtù di questo piano industriale, gli attuali livelli occupazionali saranno preservati grazie all’impegno assunto per riconfermare tutti i 150 dipendenti entro i prossimi due anni. Si prevedono inoltre nuovi investimenti sul sito NCA nell’ordine degli 8 milioni di euro.
Giovanni Costantino, Presidente di Admiral Tecnomar, ha dichiarato: “Abbiamo portato a termine questa acquisizione in piena autonomia finanziaria, un segno tangibile della concretezza del nostro approccio e della solidità che contraddistingue il nostro operato. Un’acquisizione che farà emergere forti sinergie industriali tra le aree di business delle due realtà, specialmente da un punto di vista produttivo, logistico e progettuale, ma anche sotto il profilo del know how tecnico”.
“La decisione di acquisire NCA - prosegue il Presidente Costantino - poggia su una valutazione attenta delle valenze strutturali ed economico-finanziarie della società. L’ampliamento della capacità produttiva di Admiral Tecnomar ci consentirà di cogliere pienamente le opportunità che si presentano sul mercato, in particolare nel segmento delle navi superiori ai 50 metri.
Naturalmente da un punto di vista commerciale opereremo su due mercati distinti, ma grazie all’innesto di una così solida competenza nel campo della navalmeccanica, intendiamo anche conferire una maggiore autorevolezza ad Admiral Tecnomar, che potrà consolidare ulteriormente la propria posizione di primo piano nel segmento dei mega-yacht di lusso”.
Admiral Tecnomar è una realtà in forte espansione, che in pochi anni è divenuta un punto di riferimento all’interno del settore della nautica di lusso.
Il marchio Admiral si caratterizza per le imbarcazioni da 35 a 80 metri di alta classe e prestigio e il marchio Tecnomar per le imbarcazioni da 30 a 49 metri con caratteristiche di sportività ed elevate performances, coniugate ad un design molto ricercato.
In controtendenza rispetto ai risultati economici conseguiti dalla precedente proprietà, negli ultimi tre anni Admiral Tecnomar ha registrato un fatturato stabile, che oggi si attesta sui 25 milioni di euro, ed un significativo miglioramento degli indicatori che evidenziano la positiva gestione operativa. In dettaglio, da una perdita di 10 milioni di euro nel 2008 si è passati ad un utile di oltre 1 milione di euro nel 2011; il patrimonio netto è passato da una situazione negativa di 8 milioni di euro nel 2008 ad una positiva di 5 milioni di euro del 2011; l’EBITDA, che nel 2008 era negativo per 6,3 milioni di euro, nel 2011 ha raggiunto un dato positivo di 4,5 milioni di euro.
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Dopo le escursioni dello scorso 25 e 26 gennaio nessun nuovo movimento.
Enzo, Bruno, che novità potete darci
Enzo, Bruno, che novità potete darci
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Bruno e' qui a Messina...
Doppia simmetrica- SOCIO AFS
- Data d'iscrizione : 08.06.09
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
si, lo so
pensavo che avesse novità, magari non dell'ultimissima ora, ma, pur sempre, qualche aggiornamento
pensavo che avesse novità, magari non dell'ultimissima ora, ma, pur sempre, qualche aggiornamento
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
anche oggi sabato 23 vista transumare sul Tirreno a 4,7 nodi
strettomessina- Data d'iscrizione : 10.11.09
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
piano piano prendono coraggio...
su marinetraffic c'è anche qualche foto recente
su marinetraffic c'è anche qualche foto recente
strettomessina- Data d'iscrizione : 10.11.09
Re: Nuova Nave Traghetto Ferroviaria
Hanno fatto un bel pò di prove di evoluzione e crash stop, confermi Ferryboat?
Giovanni- Data d'iscrizione : 09.12.10
Pagina 10 di 15 • 1 ... 6 ... 9, 10, 11 ... 15
Argomenti simili
» Iginia
» Collisioni ed altri incidenti navali
» MM/nn Agata e Pace
» Nave Traghetto Secondo Aspromonte
» N/t Messina (2013)
» Collisioni ed altri incidenti navali
» MM/nn Agata e Pace
» Nave Traghetto Secondo Aspromonte
» N/t Messina (2013)
Pagina 10 di 15
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.